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E' del tutto ovvio che, al di la' delle agenzie e dei titoloni, oggi il Papa ha confermato ancora una volta il suo ruolo di Padre buono e premuroso verso i pastori ed il gregge. Mons. Mixa ha, da parte sua, dimostrato un grande senso di responsabilita' e un profondo amore per la Chiesa Cattolica.
I vescovi tedeschi si rendano conto di uscire malissimo da questa vicenda ed inizino un lavoro su se stessi e sui fedeli a loro affidati.
Il comunicato e' chiarissimo!
R.
Papa accetta dimissioni Mixa
"Speranza che la richiesta di perdono trovi orecchie e cuori aperti"
CITTA' DEL VATICANO
Papa Benedetto XVI ricevendo questa mattina il vescovo dimissionario di Augusta, mons. Walter Mixa ha confermato le sue dimissioni ma ha anche espresso "la speranza che la richiesta di perdono" del vescovo accusato di pedofilia "trovi orecchie e cuore aperti".
"Dopo un periodo di polemica spesso fuori misura - si legge in un comunicato diffuso dalla sala stampa vaticana dopo l'udienza - il Papa auspica riconciliazione, un nuovo reciproco accogliersi nello spirito della misericordia del Signore e nel fiducioso abbandono alla sua guida".
PER MIXA ORA E' TEMPO DEL SILENZIO - Mons. Walter Mixa, vescovo emerito di Augusta, "si ritirerà per un tempo di silenzio, di raccoglimento e di preghiera e dopo un periodo di cure e di riconciliazione sarà, come altri vescovi emeriti, a disposizione per compiti pastorali".
E' quanto ha disposto papa Benedetto XVI nei confronti del vescovo accusato di maltrattamenti e abusi, ricevuto questa mattina in udienza. In un comunicato diffuso dalla sala stampa vaticana al termine dell'udienza si ricorda che il 4 maggio scorso il Papa aveva accettato la richiesta del vescovo di esonero dai suoi incarichi. "Nell'udienza - afferma il comunicato - tale decisione è stata definitivamente confermata".
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2 commenti:
Piccole considerazioni a caldo.
1) Il comunicato è diviso in due parti. Nella prima parla Mixa, che chiede perdono per gli errori, sulla stessa linea della lettera ai fedeli. Nella seconda parla il Papa, che non si rivolge a Mixa, che ha già fatto la sua parte, ma direttamente all'episcopato tedesco e ai cattolici di Augusta invitandoli a fare altrettanto.
2) La perfetta corrispondenza tra la prima parte del comunicato e la lettera di Mixa fa ritenere che la rinuncia alle contestazioni fosse concordata da Mixa con la Santa Sede
3) L'ammirevole remissività di Mixa e il tatto formale usato dal Papa nel rivolgere la severa reprimenda all'episcopato tedesco e alla comunità di Augusta dimostrano che il rischio di scisma e di rivolta al Pontefice è davvero molto alto in Germania
4) Ciò nonostante, la reprimenda è inequivocabile così come la sottolineatura della autonomia del Pontefice nella scelta del nuovo Vescovo
5) Se è corretto che la rinuncia di Mixa è alfine stata concordata con Roma, la riservatezza con cui l'udienza è stata anticipata di un giorno su quanto atteso e la sottolineatura che i suoi incarichi pastorali saranno decisi dal Successore e che questo sarà scelto dal Papa fanno supporre che sia il Papa che Mixa conoscano già il suo nome e che questo nome non dispiaccia affatto all'Emerito. C'è da sperare però che questo nome non trapeli anzitempo...
Alberto
Analisi perfetta, caro Alberto!
Concordo con le tue considerazioni.
R.
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