sabato 27 novembre 2010

Il Papa: Ci sono tendenze culturali che cercano di anestetizzare le coscienze con motivazioni pretestuose. Il progresso contribuisca al bene integrale della persona e nessuno patisca soppressione e ingiustizia (Izzo)

Vedi anche:

Card. Ratzinger: "Retrospettivamente appare assai significativo che Paolo VI abbia pubblicato proprio nell’anno fatale del 1968 due grandi documenti, che sono una testimonianza della sua capacità di comprensione e della fermezza della sua azione a partire dalla fede. Vi è innanzitutto la Professione di fede...vi è poi l'enciclica Humanae vitae" (1995)

Il Papa ha rivolto un appello ai politici e ai media affinché promuovano una "cultura sempre rispettosa della vita" (Tgcom)

Il discorso del Papa al nuovo ambasciatore del Giappone nell'approfondito commento di Salvatore Izzo

Il Papa: combattere l’oscuramento delle coscienze che porta a violare la vita nascente (AsiaNews)

Il Papa: l'uomo ha il diritto di non essere trattato come un oggetto da possedere o come una cosa che si può manipolare a piacimento

Preghiera per la vita composta e pronunciata da Benedetto XVI

Il Papa: embrione non è cumulo materia, è vita (Ansa)

Il Papa celebra la veglia per la vita nascente: "Ci sono tendenze culturali che cercano di anestetizzare le coscienze con motivazioni pretestuose" (Tosatti)

Il Papa: l'embrione non è cumulo di materiale biologico, ma un nuovo essere vivente

Il Papa: "Riguardo all’embrione nel grembo materno, la scienza stessa ne mette in evidenza l’autonomia capace d’interazione con la madre, il coordinamento dei processi biologici, la continuità dello sviluppo, la crescente complessità dell’organismo. Non si tratta di un cumulo di materiale biologico, ma di un nuovo essere vivente, dinamico e meravigliosamente ordinato, un nuovo individuo della specie umana. Così è stato Gesù nel grembo di Maria; così è stato per ognuno di noi, nel grembo della madre" (Omelia)

Il Papa prega davanti al feretro di Manuela Camagni (O.R.)

Avvento (Pier Giordano Cabra)

Le caricature mediatiche sul Papa e la necessità di superare i pregiudizi anche grazie a "Luce del mondo" (Gustavo Olmedo)

Nel libro intervista "Luce del mondo" il Papa si dimostra ancora una volta un gigante fra gli intellettuali europei (ABC)

Il viaggio del Papa in Spagna lunedì alle 23.40 su Raidue a cura del TG2-Rai Vaticano

Il Papa all'ambasciatore del Giappone: "L'arma nucleare resta una fonte di grande preoccupazione. Il suo possesso e il rischio di un suo eventuale uso generano tensioni e diffidenza in numerose regioni del mondo. La sua nazione, Signor Ambasciatore, deve essere citata come esempio per il sostegno costante alla ricerca di soluzioni politiche che permettano non solo di impedire la proliferazione delle armi nucleari, ma anche di evitare che la guerra venga considerata come un mezzo per risolvere i conflitti fra le nazioni e fra i popoli" (Discorso)

Primi Vespri della I Domenica di Avvento: Libretto della Celebrazione

Nasce la «Fondazione vaticana» intitolata a Joseph Ratzinger sul modello di quella tedesca per promuovere pensiero e spiritualità del Papa (Mazza)

Mons. Guido Marini: «Avvento, chiamati alla gioia sulla via della conversione» (Cardinale)

I Primi Vespri d'Avvento e la Veglia per la vita nascente presieduti dal Papa in San Pietro. Intervista con il cardinale Antonelli (Radio Vaticana)

Il saluto del Papa a Manuela, la Memores Domini morta in un incidente (Repubblica)

Padre Lombardi: nel libro intervista il Papa ha usato un linguaggio e uno stile semplice e spontaneo, con una sincerità a volte quasi sconcertante (Asca)

Il Papa nel discorso al nuovo ambasciatore di Giappone: le nazioni spendano non per le armi ma per lo sviluppo (Radio Vaticana)

Consenso e verità. Il discorso del Papa ai settimanali cattolici (Folena)

Padre Lombardi sul libro-intervista del Papa: un servizio originale che risponde a molte domande di tutti noi (Radio Vaticana)

Stasera a San Pietro Primi Vespri di Avvento e Veglia di Preghiera per la vita nascente (Asca)

"Luce del mondo": il commento di Panorama

Libro malinconico e intelligente: la fede di B-XVI trova meno seducente la ragione (Ferrara)

Vietato pregare (Galeazzi)

Il Papa saluta Manuela (Angela Ambrogetti)

Il Papa è andato alla camera ardente per salutare Manuela

"Luce del mondo": il commento di Lucio Brunelli

Il Papa torna in Africa, in Benin, nel novembre 2011 (Izzo)

Benedetto XVI andrà l'anno prossimo in Benin (Rome Reports)

Il Papa ai religiosi: annunciate al mondo il Dio “ignoto”, l'essenziale che non passa (R.V.)

La visione del mondo di Benedetto XVI (Le Monde)

Quando il Papa disse a Manuela: "In piazza ci sono le tue amiche di San Piero" (Izzo)

Il Papa ai media cattolici: oggi la sfida culturale coinvolge il modo di intendere la verità. I settimanali cattolici restino i giornali della gente. Benedetto XVI incoraggia Avvenire: intervenire nel dibattito pubblico (Izzo)

Don Julian Carron ha aperto oggi alle 15 la camera ardente per Manuela Camagni (più fonti)

"Luce del mondo". Regolazione delle nascite, la risposta del Papa (Tornielli)

Presentata la “Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger – Benedetto XVI” (R.V.)

I primi tre "Premi Ratzinger" saranno consegnati nel 2011. Card. Ruini: il Papa non esprime suo pensiero in 'teologhese'" (Apcom)

I diritti d'autore dei libri del Santo Padre andranno per metà alla carità e per metà alla cultura. Card. Ruini: i Premi Ratzinger sono quasi un nobel della teologia (Izzo)

"FONDAZIONE VATICANA JOSEPH RATZINGER - BENEDETTO XVI": IL SITO UFFICIALE

Benedetto XVI nella Repubblica del Benin nel novembre 2011 (Radio Vaticana)

Benedetto XVI andrà l'anno prossimo in Benin. Consegnerà ai vescovi l'Esortazione Apostolica del Sinodo Speciale per l'Africa
______________________________________________________________

PAPA: TENDENZE CULTURALI ANESTETIZZANO LE COSCIENZE

(AGI) - CdV, 27 nov.

(di Salvatore Izzo)

"Ci sono tendenze culturali che cercano di anestetizzare le coscienze con motivazioni pretestuose".
Lo ha denunciato Benedetto XVI nell'omelia tenuta in San Pietro in occasione della solenne celebrazione di apertura dell'Avvento, che ha voluto fosse preceduta quest'anno - in tutta la Chiesa Cattolica - da una Veglia di preghiera per la vita nascente.
Il Pontefice ha esplicitamente citato le tesi per le quali l'embrione umano sarebbe solo "un cumulo di materiale biologico", mentre "la scienza stessa ne mette in evidenza l'autonomia capace d'interazione con la madre, il coordinamento dei processi biologici, la continuita' dello sviluppo, la crescente complessita' dell'organismo". Si tratta, ha chiarito, di "un nuovo essere vivente, dinamico e meravigliosamente ordinato, un nuovo individuo della specie umana".
"Cosi' - ha rilevato il Papa teologo - e' stato Gesu' nel grembo di Maria; cosi' e' stato per ognuno di noi, nel grembo della madre.
Con l'antico autore cristiano Tertulliano possiamo affermare: 'E' gia' un uomo colui che lo sara''. Infatti non c'e' alcuna ragione per non considerarlo persona fin dal concepimento". "L'esperienza stessa e la retta ragione - ha ricordato - attestano che l'essere umano e' un soggetto capace di intendere e di volere, autocosciente e libero, irripetibile e insostituibile, vertice di tutte le realta' terrene, che esige di essere riconosciuto come valore in se stesso e merita di essere accolto sempre con rispetto e amore.
Egli ha il diritto di non essere trattato come un oggetto da possedere o come una cosa che si puo' manipolare a piacimento, di non essere ridotto a puro strumento a vantaggio di altri e dei loro interessi".
"Esorto i protagonisti della politica, dell'economia e della comunicazione sociale a fare quanto e' nelle loro possibilita', per promuovere - ha poi scandito - una cultura sempre rispettosa della vita umana, per procurare condizioni favorevoli e reti di sostegno all'accoglienza e allo sviluppo di essa". ha sottolineato che "la Chiesa continuamente ribadisce quanto ha dichiarato il Concilio Vaticano II contro l'aborto e ogni violazione della vita nascente: 'la vita, una volta concepita, deve essere protetta con la massima cura'".
"La persona - ha insisitito ancora Papa Ratzinger - e' un bene in se stessa e occorre cercare sempre il suo sviluppo integrale. L'amore verso tutti, poi, se e' sincero, tende spontaneamente a diventare attenzione preferenziale per i piu' deboli e i piu' poveri".
Nel mondo di oggi, invece, "purtroppo anche dopo la nascita, la vita dei bambini continua ad essere esposta all'abbandono, alla fame, alla miseria, alla malattia, agli abusi, alla violenza, allo sfruttamento". "Le molteplici violazioni dei loro diritti che si commettono nel mondo feriscono dolorosamente - la coscienza di ogni uomo di buona volonta'", ha detto con tristezza il Papa tedesco che "davanti al triste panorama delle ingiustizie commesse contro la vita dell'uomo, prima e dopo la nascita", ha voluto ripetere stasera l'appassionato appello di Giovanni Paolo II alla responsabilita' di tutti e di ciascuno: 'rispetta, difendi, ama e servi la vita, ogni vita umana!
Solo su questa strada troverai giustizia, sviluppo, liberta' vera, pace e felicita'".
"Su questa linea - ha spiegato - si colloca la sollecitudine della Chiesa per la vita nascente, la piu' fragile, la piu' minacciata dall'egoismo degli adulti e dall'oscuramento delle coscienze". "Con tutta la Chiesa, vogliamo celebrare solennemente una veglia di preghiera per la vita nascente", ha continuato ribadendo che "l'Incarnazione ci rivela con intensa luce e in modo sorprendente che ogni vita umana ha una dignita' altissima, incomparabile".
Cosi' nella visione cristiana "l'uomo presenta un'originalita' inconfondibile rispetto a tutti gli altri esseri viventi che popolano la terra.
Si presenta come soggetto unico e singolare, dotato di intelligenza e volonta' libera, oltre che composto di realta' materiale. Vive simultaneamente e inscindibilmente nella dimensione spirituale e nella dimensione corporea". Questa sera, ha infine rilevato Papa Ratzinger, "proprio l'inizio dell'Anno Liturgico ci fa vivere nuovamente l'attesa di Dio che si fa carne nel grembo della Vergine Maria, di Dio che si fa piccolo, diventa bambino; ci parla della venuta di un Dio vicino, che ha voluto ripercorrere la vita dell'uomo, fin dagli inizi, e questo per salvarla totalmente, in pienezza.
E cosi' il mistero dell'Incarnazione del Signore e l'inizio della vita umana sono intimamente e armonicamente connessi tra loro entro l'unico disegno salvifico di Dio, Signore della vita di tutti e di ciascuno".
"Desidero esprimere - ha concluso - il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno aderito a questo invito e a quanti si dedicano in modo specifico ad accogliere e custodire la vita umana nelle diverse situazioni di fragilita', in particolare ai suoi inizi e nei suoi primi passi". A conclusione del rito il Pontefice, che indossava un piviale viola, ha sostato a lungo in ginocchio davanti all'Ostensorio posto sull'altare della Confessione.
Ed ha letto una preghiera composta per l'occasione, nella quale e' invocata la luce di Dio per le Assemblee legislative chiamate a decidere sul tema della vita ed e' chiesta protezione per i deboli, affinche' nessuno debba patire l'abbandono terapeutico ne' rischiare la soppressione.

© Copyright (AGI)

PAPA: SI' A SCIENZA MA NO A SOPPRESSIONI E INGIUSTIZIE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 27 nov.

"Il progresso contribuisca al bene integrale della persona e nessuno patisca soppressione e ingiustizia".
Lo ha chiesto il Papa nella preghiera che ha concluso questa sera la liturgia da lui presieduta in San Pietro.
"Ridesta in noi - ha invocato Benedetto XVI - il rispetto per ogni vita umana nascente, rendici capaci di scorgere nel frutto del grembo materno la mirabile opera del Creatore, disponi i nostri cuori alla generosa accoglienza di ogni bambino che si affaccia alla vita".
"Benedici - ha pregato ancora il Papa - le famiglie, santifica l'unione degli sposi, rendi fecondo il loro amore.
Accompagna con la luce del tuo Spirito le scelte delle assemblee legislative, perche' i popoli e le nazioni riconoscano e rispettino la sacralita' della vita, di ogni vita umana. Guida l'opera degli scienziati e dei medici.
Dona carita' creativa agli amministratori e agli economisti, perche' sappiano intuire e promuovere condizioni sufficienti affinche' le giovani famiglie possano serenamente aprirsi alla nascita di nuovi figli.
Consola le coppie di sposi che soffrono a causa dell'impossibilita' ad avere figli, e nella tua bonta' provvedi. Educa tutti - ha concluso - a prendersi cura dei bambini orfani o abbandonati, perche' possano sperimentare il calore della tua Carita'".

© Copyright (AGI)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,
vista stamattina sulla edicola tg5 delle 7.30 - o Repubblica o Corriere, entrambi ancora non-online: nei rapporti USA di Wikileaks Ratzinger non era "papabile", sarebbe dovuto salire al soglio pontifico un sudamericano.

Ergo: grazie a Dio lo Spirito Santo continua a lavorare... :)