domenica 11 luglio 2010

Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Mons. Luigi Negri interviene sul caso del drappellone del Palio di Siena


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Su segnalazione di Fabiola leggiamo questa forte presa di posizione di Mons. Negri (ce ne fossero di vescovi cosi'!) che bilancia in qualche modo l'assordante silenzio della Chiesa nella vicenda del palio di Siena.
R.

Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Mons. Luigi Negri interviene sul caso del drappellone del Palio di Siena

Il Vescovo di San Marino-Montefeltro, Mons. Luigi Negri, ha inviato alla Diocesi il seguente messaggio che abbiamo, poi, trasmesso alla stampa:

“In comunione di obbedienza al Santo Padre Benedetto XVI ho la responsabilità diretta, immediata e totale della Diocesi di San Marino-Montefeltro cui dedico la totalità delle mie energie intellettuali, morali e fisiche.

Ma proprio per questa totalità di dedizione alla mia Chiesa particolare, posso accettare di corrispondere al grande invito che il Magistero fa ad ogni suo Vescovo di avere un “singolare affetto” per la Chiesa universale.

E’ questo affetto e per questo affetto che sento l’inderogabile dovere di coscienza di intervenire su un avvenimento che la stampa nazionale ha tratto dalla sua particolarità e ha posto di fronte all’opinione pubblica dell’intera nazione.

La stampa ci ha documentato in modo inoppugnabile che il drappellone del Palio di Siena, segno religioso ed artistico del grande evento mariano e civile che si compie nel Palio, contiene quest’anno elementi ideologici che mio sembrano inaccettabili per una autentica coscienza cristiana, ed anche sanamente civile.

Dipinto da un artista mussulmano campeggia, in esso, una figura di S. Giorgio perfettamente islamizzato, la stessa immagine di Maria Santissima, che è la grande patrona del Palio, è caratterizzata da segni di sincretismo religioso (nella sua corona sono giustapposti segni cristiani ed islamici) e la sua stessa immagine è situata all’interno dell’insegnamento coranico che la presenta come madre del profeta Gesù che ha anticipato la venuta di Maometto.

Non tocca a me dare giudizi su nessuno: né istituzioni né persone, metto solo in comune con tutti la mia coscienza di cristiano e di Vescovo interloquita da questa triste vicenda.

Chiedo alla Madonna Santissima di aiutarci a superare quella che il Santo Padre Benedetto XVI ha chiamato l’inquinamento interno della nostra fede, che ci rende tutti così vulnerabili e manipolabili dalle potenze mondane.

Che almeno non chiamiamo il nostro silenzio una virtù evangelica e non contrabbandiamo la soggezione alla mentalità mondana come dialogo ecumenico ed interreligioso.

Celebrando domenica la S. Eucarestia nell’antica e veneranda collegiata di S.Agata Feltria conferirò a questa celebrazione anche il carattere di un gesto riparatorio.

Con la mia benedizione.

Pennabilli, 2 Luglio 2010

+Luigi Negri

Vescovo di San Marino-Montefeltro

8 commenti:

sam ha detto...

Mitico!

sonny ha detto...

Ben detto!

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Grande e coerente!!

gemma ha detto...

c'è stato troppo ecumenico silenzio su questa faccenda, ma l'ecumenismo è altro. Credo che episodi come quello di Siena più ancora che unire dividano, perchè non servono a chi non riconosce sacralità a certi simboli e lasciano perplessi chi li ama per come li ha conosciuti e visti tramandare

Anonimo ha detto...

Prima di criticare il San Giorgio del pittore musulmano, che almeno dimostra rispetto per la Madonna e per le nostre tradizioni, guardate le opere d'arte nelle nostre chiese (bellissimo ed educativo il crocifisso a Santa Lucia - Livorno). Il sincretismo peggiore non è quello di chi cerca, magari ingenuamente, punti di incontro tra cristiani e musulmani, nella speranza magari di disinnescare la "guerra di civiltà" che qualcuno, dall'altra parte dell'Atlantico, ci vuol far combattere a tutti i costi. E' molto peggio il sincretismo tra cristianesimo e la religione universale del "politicamente corretto", inventata dall'illuminismo massonico ed abbacciata entusiasticamente da tanti cattolici progressisti (e protestanti).

Mar ha detto...

Segnalo la tardiva nota dell'arcivescovo di Siena.

http://www.arcidiocesi.siena.it/index.php?mact=News,cntnt01,detail,0&cntnt01articleid=249&cntnt01origid=15&cntnt01returnid=134

Caterina63 ha detto...

Buon segno....buon segno questa condanna!!! è così che si fa!

^__^

Anonimo ha detto...

eh, benissimo per carità, ma avviamo pure qualche ruspa per taluni presunti edifici di culto cristiano.

voglio chiese a pianta latina o greca, non quegli enormi open space circolari che mi ricordano un po' troppo delle moscheee...

JP