lunedì 22 novembre 2010

L'omelia del Papa per la consegna dell'anello ai nuovi cardinali e le anticipazioni de "La luce del mondo" nel commento di Salvatore Izzo

Vedi anche:

È un Papa che non t’aspetti. O meglio, un Papa che non si aspettano coloro che lo hanno sempre dipinto come il «panzerkardinal», fornendone, talvolta interessatamente, un’immagine distorta (Tornielli)

Il Papa: Ci si può dimettere in un momento di pace o quando semplicemente non si può più andare avanti. Ma non si deve scappare dai pericoli

Non «prostituta» ma «prostituto». Il senso delle parole del Papa non cambia, ma questa ennesima figuraccia non ha senso e non è giustificabile!

Anticipazioni del libro intervista, padre Lombardi: Benedetto XVI dà quindi «con coraggio» un «contributo importante di chiarificazione e approfondimento» su una questione molto dibattuta (Rosati)

Concistoro e "Luce del mondo" nel commento del direttore dell'Osservatore Romano

Welt intervista Peter Seewald sui giorni trascorsi con il Papa

Il libro intervista di Seewald al Papa è, pagina dopo pagina, un susseguirsi di riflessioni originali, di chiarimenti, di retroscena umanissimi raccontati con infinta umiltà (Giansoldati)

La FSSPX pronta ad espellere mons. Williamson. Comunicato della sede generalizia (Messainlatino)

Gli argomenti trattati ne "La luce del mondo" nel commento di John Allen

La modernità del Papa. Il commento di Raffaele Iannuzzi

Vian: «Il suo è realismo. La dottrina resta contraria» (Vecchi)

Il Papa: Vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare (Galeazzi)

Il Papa: pronto a dimettermi se "fisicamente psichicamente e spiritualmente" non fossi "più in grado" di assolvere ai doveri del mio ufficio. Se avessi saputo che Williamson era un negazionista, non avrei revocato la scomunica (Izzo)

Traduzione dell'intero passaggio sui condom tratto da "La luce del mondo" (Fides et Forma)

Se il Papa spiazza tutti. Joseph Ratzinger ancora una volta, quando fa davvero di testa sua, stupisce tutti (Sole 24 Ore)

Benedetto XVI nella Messa in San Pietro con i nuovi cardinali: servite la fede nell’obbedienza alla Croce. Appelli all’Angelus per i cristiani perseguitati in Iraq e per gli alluvionati in Colombia e speciali preghiere per le vittime della strada e per le comunità di clausura

Il Papa: «Concentrarsi solo sul profilattico vuol dire banalizzare la sessualità», ma «vi possono essere singoli casi giustificati» per il suo utilizzo (Tornielli)

Santa Sede: il Papa non giustifica moralmente l'esercizio disordinato della sessualità, ma ritiene che l'uso del profilattico per diminuire il pericolo di contagio sia un primo atto di responsabilità (Izzo)

Nota del direttore della Sala Stampa della Santa Sede, P. Federico Lombardi S.J., sulle parole del Santo Padre sui profilattici

Abusi, Shoah, Concilio e questioni morali: il contenuto del libro intervista del Papa (Cardinale)

Benedetto XVI ai nuovi cardinali: quello del Papa è un ministero difficile, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini. Sull'anello cardinalizio è raffigurata l'immagine della Crocifissione (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista. Così la reazione sui siti dei giornali esteri

Il Papa: Eppure, proprio "sulla croce Gesù è all’«altezza» di Dio, che è Amore. Lì si può «conoscerlo». Gesù ci dà la «vita» perché ci dà Dio. Ce lo può dare perché è Egli stesso una cosa sola con Dio" (Angelus)

L'anticipazione del libro-intervista di Benedetto XVI: «Siamo distratti dagli alberi, non vediamo la foresta. Aveva ragione il Piccolo Principe» (Stralci dal Corriere della sera)

Seewald: Conosco poche persone così efficienti, lucide, curiose e in un certo senso così giovani e moderne come quest’uomo apparentemente anziano che siede sulla cattedra di Pietro (Galli)

Benedetto XVI: l Papa e i cardinali sono chiamati ad essere profondamente uniti. Il luogo autentico del Vicario di Cristo è la Croce (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista: il commento di Marco Tosatti

Anticipazioni del libro intervista: il commento de Le Monde

"Luce del mondo": il significato di un passo (Accattoli)

Il Papa ai nuovi cardinali: "Anche il mio ministero, cari Fratelli, e di conseguenza anche il vostro, consiste tutto nella fede...E’ difficile questo ministero, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini – a quella logica naturale che peraltro rimane sempre attiva anche in noi stessi. Ma questo è e rimane sempre il nostro primo servizio, il servizio della fede, che trasforma tutta la vita: credere che Gesù è Dio, che è il Re proprio perché è arrivato fino a quel punto, perché ci ha amati fino all’estremo" (Omelia)

Chi ha messo il preservativo al concistoro? Il commento di Andrea Tornielli alle anticipazioni del libro intervista

Messori: Benedetto XVI si riferisce all’utilizzo del condom non a fini contraccettivi ma caritativi. So quale sia la sua apertura mentale. Gli stereotipi che lo inseguono da decenni lo divertono (Galeazzi)

Folla e applausi per i nuovi cardinali (Vecchi)

Le anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di Marcello Veneziani

Un principio di discussione: Garelli commenta le anticipazioni del libro intervista del Papa

Il Papa: Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza!

Benedetto XVI, una vita per immagini. Un bellissimo video :-)

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Damian Thompson

Abusi, il Papa: vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare

Esce il 23 novembre il libro con l'intervista concessa da Benedetto XVI a Peter Seewald. L'Osservatore Romano anticipa alcuni stralci
_________________________________________________________

PAPA: CHIESA NON PUO' ALLINEARSI A VISIONE COMUNE

(AGI) - CdV, 21 nov.

(di Salvatore Izzo)

"Il Papa e i cardinali sono chiamati ad essere profondamente uniti, pensando e operando secondo la logica della Croce e cio' non e' mai facile ne' scontato".
Guidare la Chiesa, infatti, e' un "ministero difficile, perche' non si allinea al modo di pensare degli uomini".
"In questo - ha detto Ratzinger consegnando gli anelli ai 24 nuovi porporati che hanno celebrato con lui in San Pietro prima di tornare alle proprie diocesi - dobbiamo essere compatti, e lo siamo perche' non ci unisce un'idea, una strategia. Gesu' puo' costruire su di noi la sua Chiesa tanto quanto trova in noi di quella fede vera, pasquale, quella fede che non lo vuole far scendere dalla Croce, ma si affida a Lui sulla Croce. In questo senso il luogo autentico del Vicario di Cristo e' la Croce, persistere nell'obbedienza della Croce".
"Sull'anello che oggi vi consegno, sigillo del vostro patto nuziale con la Chiesa, e' raffigurata l'immagine della Crocifissione", ha quindi ricordato ai 24 eletti, la cui porpora, ha scandito, "allude al sangue, simbolo della vita e dell'amore". E le sofferenze dei cristiani perseguitati ha poi evocato all'Angelus unendosi spiritualmente ai vescovi italiani che hanno celebrato oggi una Giornata di preghiera e solidarieta' per l'Iraq e la liberta' religiosa. "Mi unisco - ha detto rivolto ai 60 mila fedeli che gremivano oggi piazza San Pietro - a questa corale invocazione al Dio della vita e della pace, affinche' in ogni parte del mondo sia assicurata a tutti la liberta' religiosa.
Sono vicino a questi fratelli e sorelle per l'alta testimonianza di fede che rendono a Dio" in Iraq, Medio Oriente e Pakistan.
Il Pontefice non ha commentato in modo diretto l'accoglienza favorevole ottenuta dalle anticipazioni del suo libro "Luce del mondo", da martedi' prossimo nelle librerie di tutto il mondo, in particolare per quanto riguarda le parole sull'uso del preservativo che in alcuni casi puo' essere morale.
Ma e' una coincidenza singolare che nell' omelia conclusiva del Concistoro abbia messo in guardia la Chiesa e i suoi pastori dal rischio della omologazione culturale.
Il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi, in una nota ha tenuto a chiarire che "il Papa non giustifica moralmente l'esercizio disordinato della sessualita', ma ritiene che l'uso del profilattico per diminuire il pericolo di contagio sia 'un primo atto di responsabilita', 'un primo passo sulla strada verso una sessualita' piu' umana', piuttosto che il non farne uso esponendo l'altro al rischio della vita". E mantiene le sue riserve (che tante violente polemiche suscitarono in occasione del viaggio in Africa del marzo 2009) sull'opportunita' di combattere l'Aids con uno strumento che puo' ingenerare false sicurezze.
Nella conversazione con il giornalista tedesco Peter Seewald, Benedetto XVI ha toccato anche il tema delle possibili dimissioni per ragioni di salute, eventualita' che appare al momento del tutto remota.
Semplicemente, come Paolo VI e Giovanni Paolo II, anche lui si e' chiesto cosa dovrebbe fare se una malattia non gli permettesse piu' di guidare la Chiesa. Il Papa precisa nel testo che e' "pronto" a dimettersi se "fisicamente psichicamente e spiritualmente" non fosse "piu' in grado" di assolvere ai doveri del proprio ufficio. E ammette di sentire il peso degli 83 anni: "le mie forze - confida - stanno diminuendo".
Ma nella stessa risposta spiega anche che pur essendo il ministero di Papa "ai limiti dell'umanamente possibile" in eta' cosi' avanzata, "grazie a Dio" puo' contare su validi collaboratori. E conferma che sara' alla Giornata mondiale della Gioventu' di Madrid nel prossimo agosto.
Infine, un'altra anticipazione del testo riguarda una considerazione amara circa la remissione della scomunica a mons. Richard Williamson, il vescovo che si e' poi scoperto essere un negazionista della Shoah. Non si meritava il perdono.
Nessun leader di oggi sarebbe forse capace di cosi' trasparente autocritica.
Come nessun altro, se non questo Papa coerente e coraggioso, e' cosi' autonomo dalle visioni correnti e dal politicamente corretto.

© Copyright (AGI)

Nessun commento: