domenica 21 novembre 2010

La modernità del Papa. Il commento di Raffaele Iannuzzi

Vedi anche:

Vian: «Il suo è realismo. La dottrina resta contraria» (Vecchi)

Il Papa: Vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare (Galeazzi)

Il Papa: pronto a dimettermi se "fisicamente psichicamente e spiritualmente" non fossi "più in grado" di assolvere ai doveri del mio ufficio. Se avessi saputo che Williamson era un negazionista, non avrei revocato la scomunica (Izzo)

Traduzione dell'intero passaggio sui condom tratto da "La luce del mondo" (Fides et Forma)

Se il Papa spiazza tutti. Joseph Ratzinger ancora una volta, quando fa davvero di testa sua, stupisce tutti (Sole 24 Ore)

Benedetto XVI nella Messa in San Pietro con i nuovi cardinali: servite la fede nell’obbedienza alla Croce. Appelli all’Angelus per i cristiani perseguitati in Iraq e per gli alluvionati in Colombia e speciali preghiere per le vittime della strada e per le comunità di clausura

Il Papa: «Concentrarsi solo sul profilattico vuol dire banalizzare la sessualità», ma «vi possono essere singoli casi giustificati» per il suo utilizzo (Tornielli)

Santa Sede: il Papa non giustifica moralmente l'esercizio disordinato della sessualità, ma ritiene che l'uso del profilattico per diminuire il pericolo di contagio sia un primo atto di responsabilità (Izzo)

Nota del direttore della Sala Stampa della Santa Sede, P. Federico Lombardi S.J., sulle parole del Santo Padre sui profilattici

Abusi, Shoah, Concilio e questioni morali: il contenuto del libro intervista del Papa (Cardinale)

Benedetto XVI ai nuovi cardinali: quello del Papa è un ministero difficile, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini. Sull'anello cardinalizio è raffigurata l'immagine della Crocifissione (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista. Così la reazione sui siti dei giornali esteri

Il Papa: la Chiesa segue la via della croce, non il modo di pensare degli uomini (AsiaNews)

Il Papa: Eppure, proprio "sulla croce Gesù è all’«altezza» di Dio, che è Amore. Lì si può «conoscerlo». Gesù ci dà la «vita» perché ci dà Dio. Ce lo può dare perché è Egli stesso una cosa sola con Dio" (Angelus)

L'anticipazione del libro-intervista di Benedetto XVI: «Siamo distratti dagli alberi, non vediamo la foresta. Aveva ragione il Piccolo Principe» (Stralci dal Corriere della sera)

Seewald: Conosco poche persone così efficienti, lucide, curiose e in un certo senso così giovani e moderne come quest’uomo apparentemente anziano che siede sulla cattedra di Pietro (Galli)

Benedetto XVI: l Papa e i cardinali sono chiamati ad essere profondamente uniti. Il luogo autentico del Vicario di Cristo è la Croce (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista: il commento di Marco Tosatti

Anticipazioni del libro intervista: il commento de Le Monde

"Luce del mondo": il significato di un passo (Accattoli)

Il Papa ai nuovi cardinali: "Anche il mio ministero, cari Fratelli, e di conseguenza anche il vostro, consiste tutto nella fede...E’ difficile questo ministero, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini – a quella logica naturale che peraltro rimane sempre attiva anche in noi stessi. Ma questo è e rimane sempre il nostro primo servizio, il servizio della fede, che trasforma tutta la vita: credere che Gesù è Dio, che è il Re proprio perché è arrivato fino a quel punto, perché ci ha amati fino all’estremo" (Omelia)

Chi ha messo il preservativo al concistoro? Il commento di Andrea Tornielli alle anticipazioni del libro intervista

Messori: Benedetto XVI si riferisce all’utilizzo del condom non a fini contraccettivi ma caritativi. So quale sia la sua apertura mentale. Gli stereotipi che lo inseguono da decenni lo divertono (Galeazzi)

Folla e applausi per i nuovi cardinali (Vecchi)

Le anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di Marcello Veneziani

Un principio di discussione: Garelli commenta le anticipazioni del libro intervista del Papa

La piaga della coltivazione e del commercio della droga, il turismo sessuale e la sfida urgente per i Cristiani nelle parole del Papa ("La Stampa" pubblica un estratto de "La luce del mondo")

Pedofilia, il Papa: la verità, unita all'amore inteso correttamente, è il valore numero uno. Solo perchè il male era dentro la Chiesa, gli altri hanno potuto rivolgerlo contro di lei

Il Papa: Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza!

Il ministro Frattini: Asia Bibi «non sarà mai giustiziata» e il suo processo sarà rivisto (Coggiola)

Benedetto XVI, una vita per immagini. Un bellissimo video :-)

Le anticipazioni de "La luce del mondo" ed il Concistoro nel commento di Salvatore Izzo

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Damian Thompson

La Chiesa condanna la promiscuità prima del condom (Izzo)

Anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di John Allen

Il Papa confessa di non usare la cyclette consigliatagli dal medico e di apprezzare i film su Don Camillo :-) Il commento alle anticipazioni de "La Croix"

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Apcom

“Luce del mondo”: un’anticipazione dell’atteso libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI. Il Papa: “Veramente, avevo sperato di trovare pace e tranquillità” (Radio Vaticana)

La "nascita" dei cardinali: qualche commento e foto dal Concistoro vissuto dal vivo (Cantuale Antonianum)

Il Papa: Se avessi continuato a ricevere soltanto consensi, avrei dovuto chiedermi se stessi veramente annunciando tutto il Vangelo

Abusi, il Papa: vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare

Il Papa: Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico...

Esce il 23 novembre il libro con l'intervista concessa da Benedetto XVI a Peter Seewald. L'Osservatore Romano anticipa alcuni stralci (Da gustare!)

Card. Piacenza: ogni riforma nella Chiesa nasce piegando le ginocchia. Ricentrare il sacerdozio sull’essenziale (Cardinale)

Il Papa nomina 24 nuovi cardinali: "Nella Chiesa nessuno è padrone" (Repubblica)

Il cardinale Piacenza: i preti si occupino dei fedeli e lascino stare i mass media (Calabrò)

La stampa e la crisi degli abusi sessuali del 2010. Ne discutono Allen e Weigel

Pedofilia. I dubbi dei cardinali sulla "tolleranza zero" (Magister). Ora sappiamo perchè il Papa ha incontrato tante difficoltà nella sua lotta ai preti pedofili...
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Su segnalazione di Alessia leggiamo:

La modernità del Papa

Benedetto XVI ne "La luce del mondo" detta la linea del nuovo modo di concepire il pensiero. I grandi nodi lo shock per la pedofilia, l'uso del condom e Pio XII.

Raffaele Iannuzzi

Quando il pensiero occidentale riprende slancio, ciò avviene per l’assedio non violento delle domande urgenti della fede e della mistica.
Un teologo importante del ’900, il gesuita tedesco Karl Rahner, amico del Ratzinger consulente al Vaticano II, disse: «Il cristianesimo prossimo venturo o sarà mistico o non sarà». Il Pontefice interpreta questa istanza mistica e carica di ragionevole sapienza, moderna e religiosa, come nessun altro. Il libro-intervista, di cui attendiamo l’uscita, il 23 novembre, dal titolo mistico «Luce del mondo», già nella costruzione detta la linea di un altro modo di concepire il pensiero. È un libro costruito attraverso il dialogo con un giornalista e scrittore tedesco, ex comunista convertito al cattolicesimo, Peter Seewald, e tematizza tutto. Un Papa laico - come ho scritto ogni volta che mi è stato possibile su queste colonne -, e in ciò completamente aperto all’afflato tomista dell’avventura del pensiero. Un pensiero orientato ad incontrare e lasciarsi incontrare dall’Infinito, dal Mistero di Dio. "Anima quodammodo omnia": l’anima è di per sé aperta al vero, è capax veri, capace di cogliere la verità, come sapeva anche sant’Agostino. Papa Benedetto è figlio di molte fonti del cristianesimo, da San Bonaventura all’Aquinate, passando per sant’Agostino. Questo meraviglioso mondo spirituale e intellettuale è percepibile già dal primo "assaggio" del gustoso testo, anticipato dall’ "Osservatore Romano".
Cos’è il cristianesimo? Si domanda il Papa. Innanzitutto, la gioia dell’incontro con Cristo. "Tutta la mia vita è sempre stata attraversata da un filo conduttore, questo: il cristianesimo dà gioia, allarga gli orizzonti. In definitiva un’esistenza vissuta sempre e soltanto "contro" sarebbe insopportabile". Riflettiamo bene su queste parole, perché connotano l’idea esatta di un’esistenza che il teologo Balthasar avrebbe definito "teologica": la persona è connotata dalla sua specifica missione. E la missione del cristiano è farsi portatore della gioia di Cristo. Non quella di affermare un’altra ideologia rispetto al mondo storico secolarizzato. Non c’è teologia della liberazione che tenga; non c’è tradizionalismo che funzioni; qui cambia tutto: la fede allarga gli orizzonti umani. È da questo snodo che si comprende, per quanto possibile, la figura immensamente inscritta nel Mistero di Dio di questo grande Papa. Un uomo da un unico volto, rivolto a Gesù, e, insieme, critico attento e scrupoloso di tutto ciò che, anche lontanamente, si accosti all’ideologia mondana. Solo la Verità deve affermarsi ed essa si fa strada da sola, non ha bisogno di andare "contro" qualcosa o qualcuno. Il Papa, come ogni altro uomo, è un "mendicante", come diceva anche un altro grande testimone di Cristo, assai caro al Papa, don Luigi Giussani. Non esistono steccati e bastioni da abbattere, quando l’uomo mendica la Verità di Gesù nel luogo nel quale vive e nelle condizioni che la vita gli dona.
Dov’è, dunque, il Papa rabbioso militante del cattolicesimo avverso al mondo? Esiste nella testa dei veri talebani del laicismo intollerante, che non hanno più niente da dire neanche alla nuova modernità. Una modernità sempre più distintamente religiosa, desiderosa di segni dei tempi dettati dall’Assoluto.
La "modernità interiore", annota Benedetto XVI. Il viaggio in Gran Bretagna, nel segno del Card. John Henry Newman, ha chiarito la fisionomia di questo teologo sapiente e santo: è Benedetto XVI il Newman dei nostri giorni. Come Newman, Ratzinger usa la ragione in un modo critico e inusuale, aderendo alla realtà leggendola in ogni suo aspetto. È quell’universale sapienza che cerca il "tutto nel frammento". Si chiama Cattolicesimo. Questa forma di civiltà - la Cristianità - ha oggi un interprete raffinato e deciso in Papa Ratzinger. Il Papato riacquista un ruolo di mediazione tra le istanze positive e umanamente aperte alla verità, che riposano nelle pieghe del mondo, dell’università, della cultura, finanche della politica.
Solo l’intollerante trattatistica sulla "tolleranza repressiva", per dirla con Adorno, può ostacolare questo processo, e ci sono parole ferme e sagge anche su quest’operazione regressiva e anti-moderna. Con questo approccio, tutto torna nell’alveo dell’equilibrio: dalla "Humanae Vitae", che può essere letta in maniera dinamica, fermi restando i suoi principi, alla questione dell’uso dei preservativi. Ma si va oltre: Pio XII salvò molte persone e molti ebrei, non spinse sulla denuncia proprio per salvare vite, soffrendo molto per questa posizione. Tanto necessaria quanto salvifica. C’è tutto nei libri di Ratzinger, perché la mens cattolica vuole scandagliare tutto, salvando ogni fenomeno nella sua specificità. Una formidabile lezione di metodo per tutti. Anche per i molti pseudo-moderni spesso celati a bella posta dietro maschere sociali e politiche.

© Copyright Il Tempo, 22 novembre 2010 consultabile online anche qui.

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