lunedì 12 aprile 2010

Abusi su minori: sul sito vaticano la Guida alla comprensione delle procedure della Congregazione per la Dottrina della Fede (Radio Vaticana)


Vedi anche:

Il documento pubblicato oggi conferma la linea dura, di trasparenza e rigore, imposta e rivendicata da Joseph Ratzinger, quando era prefetto della CDF

Le linee guida del Vaticano per i casi di pedofilia: scheda riassuntiva (Repubblica)

Che succede, media? Siete rimasti basiti? Siete sconvolti? Vergognoso il TG1

Pedofilia, le linee guida del Vaticano. Risalgono al 2003 e vengono messe online in nome dell'assoluta trasparenza imposta dal Papa (Tgcom)

Le linee guida del Vaticano sui casi di pedofilia nel clero (risalgono al 2003!). La traduzione di Marco Tosatti

In casi gravi di pedofilia Papa può "spretare" d'ufficio. Non sarà ammesso ricorso canonico al decreto papale (Apcom)

COMUNICATO DEL VATICAN INFORMATION SERVICE (V.I.S.): NUOVO BLOG VATICANO

Pedofilia, nei casi più gravi il Papa potrà "spretare" i colpevoli senza processo canonico (Ansa)

Linee guida: denuncia alle autorità civili. Nei casi più gravi il Papa potrà ridurre il reo allo stato laicale senza processo canonico

Guide to Understanding Basic CDF Procedures concerning Sexual Abuse Allegations

La Chiesa si stringe attorno al Papa (Gagliarducci)

Cambiare agenda attraverso un nuovo e vero "scandalo mediatico", quello della carità (Giovanni Tridente)

"Lo scandalo pedofilia è un attacco degli ebrei". Bufera contro il vescovo emerito di Grosseto (Tornielli)

Sintesi degli interventi nel nel mondo anglosassone nella rubrica di Luke Coppen del Catholic Herald

Incredibilmente Battista accusa Cantalamessa di essersi inventato l'amico ebreo e secondo Prosperi l'unico responsabile è J. Ratzinger!

Card. Herranz: Benedetto XVI campione della lotta contro la pedofilia (Calabrò)

La frenesia anti-papale dei media (Damian Thompson)

L'azione dura del Papa trova insidiose resistenze negli episcopati nazionali e nei settori della Curia contrari alla «tolleranza zero» (Galeazzi)

"La Sindone ci ricorda che Gesù ha preso su di sé ogni nostra sofferenza". Così il cardinale Poletto nella Messa di apertura dell'Ostensione (R.V.)

Contro gli scandali Benedetto prepara la "rivoluzione" dei maestri e dei santi (Massimo Introvigne)

Dietro gli attacchi al Papa, il relativismo delle "anime morte" (Angelo Campodonico)

E' tutta colpa di Ratzinger: ironica ed amara riflessione

Card. Sepe: "Il Papa sta pagando, e con grande generosità, per tutti noi e per la sua Chiesa" (Calabrò)

Card. Bagnasco:«Continuare con l'opera di pulizia già cominciata da Papa Ratzinger». Critiche del "Washington Post" alla comunicazione vaticana (L.M.)

Il Papa senza paura: il commento di Mons. Grillo (che lavorò in segreteria di stato)

Come si difende male la Chiesa sui preti pedofili. Viene attaccato il Papa, cioè l'unico che non c'entra essendo anche l'unico di tutta la congrega che si è espresso con durezza (Feltri)

Il Papa: il 2 maggio venererò la Sindone. Studiosi indipendenti contestano la prova del C14. La solidarietà al Papa (Izzo)

Messaggio del cardinale Tarcisio Bertone e lettera dei vescovi maltesi in vista del viaggio apostolico di Benedetto XVI a Malta (Radio Vaticana)

Solidarietà di Melloni ai "preti senza macchia". Nessuna solidarietà al Papa

Preghiera per Papa Benedetto da leggersi nelle chiese dell'arcidiocesi di Bologna al termine di tutte le messe

Piena solidarietà al Pontefice dal mondo del lavoro (Aldo Senzinatti)

Intervista di Gianni Riotta al card. Bagnasco: accuse gratuite contro il Papa

Ecco che cosa c’è dietro gli attacchi a Papa Ratzinger. L’impressione è che ci si trovi di fronte a un regolamento di conti (Tornielli). Ottimo!

Il Papa al Regina Caeli: urge testimoniare l'Amore misericordioso di Dio (Radio Vaticana)

Che fine hanno fatto gli intellettuali cattolici? E i politici che elemosinano il nostro voto? E i movimenti e le associazioni cattoliche? (Raffaella)

Avanti un'altra (bufala) sui preti pedofili. La lettera del 1985 del cardinale Ratzinger (Massimo Introvigne)

Benedetto XVI ha iniziato una radicale opera di pulizia, di rinnovamento della Chiesa. Per questo i suoi nemici,anche in curia,devono fermarlo (Nuzzi)

Sindone e C14: esame fallito, il perché (Tosatti)

Il Papa affida “al Signore misericordioso” i polacchi e le vittime della tragedia aerea vicino a Katyn (AsiaNews)

Il silenzio e la preghiera per la Polonia (Angela Ambrogetti)

Nella poesia di Eliot la Chiesa era una "Roccia" da edificare e difendere (Pietro De Marco)

Il Papa: Incoraggio, in particolare, tutti i Pastori a seguire l’esempio del santo Curato d’Ars, che, "nel suo tempo, ha saputo trasformare il cuore e la vita di tante persone, perché è riuscito a far loro percepire l’amore misericordioso del Signore. Urge anche nel nostro tempo un simile annuncio e una simile testimonianza della verità dell’Amore" (Regina Coeli)

La Santa Sede prenda i provvedimenti del caso per l'articolo di Repubblica

Card. Bagnasco: il Papa è oggetto di "accuse gratuite e infamanti" (Apcom)

Il giurista ebreo Alan Dershowitz scende in campo a difesa del Papa ed esorta i media a non creare stereotipi (11° comandamento)

Preti & Pedofilia: il giurista ebreo Alan Dershowitz difende la Chiesa

Senza Papato non c'è Chiesa reale e senza Chiesa non c'è libertà. Dove c'è la Chiesa, là c'è la libertà (Iannuzzi)

Sul Papa troppi giudizi affrettati (Galeazzi)

Gli avvenimenti degli ultimi giorni ed i risvolti inquietanti della situazione nel bellissimo commento di Salvatore Izzo

Che ridere l’Associated Press: il pepato commento di Paolo Rodari

Le parole ragionevoli e pacate di padre Lombardi e le omissioni del passato nel commento di Alessandro Speciale

La testimonianza di Gianni Gennari: anche a me fu chiesto di aspettare. Solo un intervento diretto del card. Ratzinger sbloccò la prassi (Galeazzi)

Caso Kiesle, ennesima operazione scandalistica (Cardinale). Il problema della talpa esiste!

L'IGNOBILE CAMPAGNA CONTRO BENEDETTO XVI, IL PAPA CHE PIU' DI OGNI ALTRO HA COMBATTUTO LA PEDOFILIA NELLA CHIESA: LO SPECIALE DEL BLOG

Abusi su minori: sul sito vaticano la Guida alla comprensione delle procedure della Congregazione per la Dottrina della Fede

E’ stata pubblicata oggi sul sito della Santa Sede (www.vatican.va, nell'apposito Focus dedicato alla risposta della Chiesa alla questione degli abusi sui minori) una Guida alla comprensione delle procedure di base della Congregazione per la Dottrina della Fede (Cdf) relative alle accuse di abusi sessuali. Non si tratta di un nuovo documento ma di una scheda riassuntiva di procedure operative già definite che possa essere di aiuto per laici e non canonisti. Le procedure si rifanno al Motu Proprio Sacramentorum sanctitatis tutela (MP SST) del 30 aprile 2001 e al Codice di Diritto Canonico del 1983.

Per quanto riguarda le procedure preliminari, la diocesi indaga su qualsiasi sospetto di abusi sessuali da parte di un religioso nei riguardi di un minore. Qualora il sospetto risulti verosimile, il caso viene deferito alla Cdf. Il vescovo locale trasmette ogni informazione necessaria alla Cdf ed esprime la propria opinione sulle procedure da seguire e le misure da adottare a breve e a lungo termine. Va sempre dato seguito alle disposizioni della legge civile per quanto riguarda la denuncia di tali crimini alle autorità civili preposte. Nella fase preliminare e fino a quando il caso sia concluso, il vescovo può imporre misure precauzionali per la salvaguardia della comunità, comprese le vittime. In realtà, al vescovo locale è sempre conferito il potere di tutelare i bambini limitando le attività di qualsiasi sacerdote nella sua diocesi. Questo rientra nella sua autorità ordinaria, che è chiamato ad esercitare in qualsiasi misura necessaria per garantire che i bambini non ricevano danno, e questo potere può essere esercitato a discrezione del vescovo prima, durante e dopo qualsiasi procedimento canonico.

Per quanto riguarda le procedure autorizzate dalla Cdf, il dicastero studia il caso presentato dal vescovo locale e, dove necessario, richiede informazioni supplementari. La Cdf può autorizzare il vescovo locale a istruire un processo penale giudiziario davanti a un Tribunale ecclesiale locale. Qualsiasi appello in casi simili dovrà essere eventualmente presentato ad un tribunale della Cdf. La Cdf può anche autorizzare il vescovo locale a istruire un processo penale amministrativo davanti ad un delegato del vescovo locale, assistito da due assessori. Il sacerdote accusato è chiamato a rispondere alle accuse e ha il diritto di presentare ricorso alla Cdf contro un decreto che lo condanni ad una pena canonica. La decisione dei cardinali membri della Cdf è definitiva. Qualora il sacerdote venga giudicato colpevole, i due procedimenti – giudiziario e amministrativo penale – possono condannarlo ad un certo numero di pene canoniche, fino alla dimissione dallo stato clericale. Anche la questione dei danni subiti può essere trattata direttamente durante queste procedure.

In casi particolarmente gravi, in cui un religioso durante un processo è ritenuto colpevole di abusi sessuali su minori o in cui le prove siano schiaccianti, la Cdf può scegliere di portare questo caso direttamente al Santo Padre con la richiesta che il Papa emetta un decreto di dimissione dallo stato clericale “ex officio”. Non esiste ricorso canonico dopo un simile decreto papale. La Cdf porta al Santo Padre anche richieste di sacerdoti accusati che, consapevoli dei crimini commessi, chiedano di essere dispensati dagli obblighi del sacerdozio e chiedano di tornare allo stato laicale. Il Santo Padre concede tale richiesta per il bene della Chiesa (“pro bono Ecclesiae”).

In quei casi in cui il sacerdote accusato abbia ammesso i propri crimini ed abbia accettato di vivere una vita di preghiera e penitenza, la Cdf autorizza il vescovo locale ad emettere un decreto che proibisce o limita il ministero pubblico di tale sacerdote. Nel caso di violazione delle condizioni del decreto, non è esclusa la dimissione dallo stato clericale. Contro questi decreti è possibile il ricorso alla Cdf. La decisione della Cdf è definitiva.

Infine, la Guida ricorda che la Cdf ha in corso una revisione di alcuni articoli del Motu Proprio Sacramentorum Sanctitatis tutela del 2001, al fine di aggiornarlo alla luce delle speciali facoltà riconosciute alla Cdf dai Pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Le modifiche proposte e sotto discussione non cambieranno le suddette procedure.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

Surreale e pasticciato il testo dell'asca:
http://www.asca.it/news-PEDOFILIA__VATICANO__REVISIONE_NORME_MA_PROCEDURA_SARA__INVARIATA-908670-ORA-.html
Alessia