lunedì 12 aprile 2010
L'azione dura del Papa trova insidiose resistenze negli episcopati nazionali e nei settori della Curia contrari alla «tolleranza zero» (Galeazzi)
Vedi anche:
"La Sindone ci ricorda che Gesù ha preso su di sé ogni nostra sofferenza". Così il cardinale Poletto nella Messa di apertura dell'Ostensione (R.V.)
Contro gli scandali Benedetto prepara la "rivoluzione" dei maestri e dei santi (Massimo Introvigne)
Dietro gli attacchi al Papa, il relativismo delle "anime morte" (Angelo Campodonico)
E' tutta colpa di Ratzinger: ironica ed amara riflessione
Card. Sepe: "Il Papa sta pagando, e con grande generosità, per tutti noi e per la sua Chiesa" (Calabrò)
Card. Bagnasco:«Continuare con l'opera di pulizia già cominciata da Papa Ratzinger». Critiche del "Washington Post" alla comunicazione vaticana (L.M.)
Il Papa senza paura: il commento di Mons. Grillo (che lavorò in segreteria di stato)
Come si difende male la Chiesa sui preti pedofili. Viene attaccato il Papa, cioè l'unico che non c'entra essendo anche l'unico di tutta la congrega che si è espresso con durezza (Feltri)
Il Papa: il 2 maggio venererò la Sindone. Studiosi indipendenti contestano la prova del C14. La solidarietà al Papa (Izzo)
Messaggio del cardinale Tarcisio Bertone e lettera dei vescovi maltesi in vista del viaggio apostolico di Benedetto XVI a Malta (Radio Vaticana)
Solidarietà di Melloni ai "preti senza macchia". Nessuna solidarietà al Papa
Preghiera per Papa Benedetto da leggersi nelle chiese dell'arcidiocesi di Bologna al termine di tutte le messe
Piena solidarietà al Pontefice dal mondo del lavoro (Aldo Senzinatti)
Intervista di Gianni Riotta al card. Bagnasco: accuse gratuite contro il Papa
Ecco che cosa c’è dietro gli attacchi a Papa Ratzinger. L’impressione è che ci si trovi di fronte a un regolamento di conti (Tornielli). Ottimo!
Il Papa al Regina Caeli: urge testimoniare l'Amore misericordioso di Dio (Radio Vaticana)
Che fine hanno fatto gli intellettuali cattolici? E i politici che elemosinano il nostro voto? E i movimenti e le associazioni cattoliche? (Raffaella)
Avanti un'altra (bufala) sui preti pedofili. La lettera del 1985 del cardinale Ratzinger (Massimo Introvigne)
Benedetto XVI ha iniziato una radicale opera di pulizia, di rinnovamento della Chiesa. Per questo i suoi nemici,anche in curia,devono fermarlo (Nuzzi)
Sindone e C14: esame fallito, il perché (Tosatti)
Il Papa affida “al Signore misericordioso” i polacchi e le vittime della tragedia aerea vicino a Katyn (AsiaNews)
Il silenzio e la preghiera per la Polonia (Angela Ambrogetti)
Nella poesia di Eliot la Chiesa era una "Roccia" da edificare e difendere (Pietro De Marco)
Il Papa: Incoraggio, in particolare, tutti i Pastori a seguire l’esempio del santo Curato d’Ars, che, "nel suo tempo, ha saputo trasformare il cuore e la vita di tante persone, perché è riuscito a far loro percepire l’amore misericordioso del Signore. Urge anche nel nostro tempo un simile annuncio e una simile testimonianza della verità dell’Amore" (Regina Coeli)
La Santa Sede prenda i provvedimenti del caso per l'articolo di Repubblica
Card. Bagnasco: il Papa è oggetto di "accuse gratuite e infamanti" (Apcom)
Il giurista ebreo Alan Dershowitz scende in campo a difesa del Papa ed esorta i media a non creare stereotipi (11° comandamento)
Preti & Pedofilia: il giurista ebreo Alan Dershowitz difende la Chiesa
Senza Papato non c'è Chiesa reale e senza Chiesa non c'è libertà. Dove c'è la Chiesa, là c'è la libertà (Iannuzzi)
Sul Papa troppi giudizi affrettati (Galeazzi)
Gli avvenimenti degli ultimi giorni ed i risvolti inquietanti della situazione nel bellissimo commento di Salvatore Izzo
Che ridere l’Associated Press: il pepato commento di Paolo Rodari
Le parole ragionevoli e pacate di padre Lombardi e le omissioni del passato nel commento di Alessandro Speciale
La testimonianza di Gianni Gennari: anche a me fu chiesto di aspettare. Solo un intervento diretto del card. Ratzinger sbloccò la prassi (Galeazzi)
Caso Kiesle, ennesima operazione scandalistica (Cardinale). Il problema della talpa esiste!
Vaticano: Papa Wojtyla non rallentò la procedura per Kiesle. Si mira a confondere l'opinione pubblica perchè non si avveda della cantonata presa con la lettera del 1985 (Izzo)
La fede fra ragione e sentimento. Conferenza del card. Ratzinger in occasione dell’ostensione della Sindone, 1998
Giustizia e la pace alla luce della "Caritas in veritate". La responsabilità di essere fratelli (Mario Toso)
Come si permettono i giornalisti di chiamare il Santo Padre semplicemente "Ratzinger"?
Card. Comastri: Il Papa ha affrontato con molto coraggio la pedofilia, e ha fatto bene a prendere decisioni drastiche, a non nascondere nulla (R.V.)
Grandi progressi nella comunicazione del Vaticano ma ora è tempo di fare un salto di qualità: risposte più dettagliate e ricorso alle vie legali, se necessario (Raffaella)
I cari giornalisti italiani e stranieri osservino la foto, si guardino allo specchio e poi si chiedano se non è il caso di vergognarsi!
I commentatori abbandonano gli standard giornalistici e non controllano le notizie pur di colpire il Papa. Vergognosa frenesia dei media (Thompson)
Apertura dell'Ostensione della Sindone: intervista con padre Lombardi (Radio Vaticana)
Considerazioni sulla Caritas in Veritate, enciclica dimenticata (Enzo Pennetta)
I cardinali Bagnasco, Poletto e Rouco Varela con Benedetto XVI
Il blog aderisce all'iniziativa dei Cavalieri di Colombo: recitiamo una novena per il Santo Padre da domenica 11 aprile a lunedì 19 aprile
A conferma di quanto scritto da Apcom ed Asca arriva la dichiarazione di un "insospettabile": Thomas Reese
Il vescovo Cummins (colui che scrisse alla CDF): Papa Wojtyla rallentò la procedura per la concessione delle dispense dal celibato (Asca)
La svolta: nel 1983 il card. Ratzinger voleva concedere la dispensa a Kiesle ma fu frenato dalle norme stabilite da Papa Wojtyla (Rainews24 e Apcom)
Coperti in Canada ed in Vaticano gli abusi sessuali di un prete amico di Papa Wojtyla. Benedetto XVI lo ha "spretato" nel 2009
Gli attacchi al Papa moltiplicano la solidarietà: L'arcivescovo di Washington: Benedetto XVI ha messo le vittime al centro dell'attenzione (R.V.)
Pedofilia, card. Poletto: "Se c'è una persona che non si può toccare in tutta questa vicenda è proprio il Papa"
Caso Kiesle. Smentite le nuove accuse (Radio Vaticana)
Il gesuita Joseph Fessio spiega il contenuto della lettera del 1985 su cui si è imbastito un "non-caso"
La Sala Stampa della Santa Sede conferma il viaggio del Papa a Cipro, il terzo del 2010 (Izzo)
Papa Ratzinger colpito proprio nel pieno della lotta al male: l'illuminante commento di Maria Giovanna Maglie
Santa Sede: "Con accanimento continuano i tentativi di coinvolgere Joseph Ratzinger nello scandalo della pedofilia" (Izzo)
Se il Papa deve essere per forza colpevole…eccellente commento di Andrea Tornielli
VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE A CIPRO (4 - 6 GIUGNO 2010) - PROGRAMMA
Di norma non viene concessa la dispensa dal celibato se il richiedente non ha compiuto 40 anni: il documento
Con Ruini all'angolo è difficile riempire le piazze (Bevilacqua)
La Chiesa non è una repubblica: straordinaria riflessione di Giuliano Ferrara
La lettera del 1985 nel commento di Fr. John Zuhlsdorf
Dal Papa braccia aperte alle vittime di abusi sessuali (Cardinale)
Il Papa: "Mi preme sottolineare particolarmente come Pio XII sia stato il Papa, che, come padre di tutti, ha presieduto alla carità a Roma e nel mondo, soprattutto nel difficile tempo del Secondo Conflitto Mondiale" (Discorso)
Continuano i tentativi di coinvolgere il Papa nello scandalo degli abusi (Thompson)
Preti pedofili, avvocato S. Sede negli Usa: Ratzinger non difese il sacerdote. chiese al vescovo di Oakland che Kiesle non commettesse più abusi
Secondo me la Santa Sede dovrebbe rispondere in modo ancora più dettagliato alle accuse e cacciare le talpe rivelandone i nomi
Il Papa vedrà le vittime dei pedofili. Ma su di lui spuntano nuovi veleni prontamente detronizzati dalla Santa Sede (Alfieri)
Nei palazzi vaticani l'incubo della talpa (Galeazzi, ottimo!). C'è un solo modo per essere sicuri della piena disinfestazione: cacciare via tutti!
Proprio il Papa che più si è battuto contro i pedofili è costretto a caricarsi di responsabilità passate (La Spina)
Intervista del card. Bagnasco alla CNN: trascrizione del testo in italiano
Papa Ratzinger non chiede ad altri di portare la croce: l'assume di persona, sull'esempio di nostro Signore, che "umiliò se stesso" e "si caricò dei peccati dei fratelli", per fare risplendere la parola di vita e di salvezza (Monumentale riflessione di Mons. Gualtiero Bassetti per l'Osservatore Romano)
Luciano Paolucci (padre di Lorenzo, ucciso dal "mostro di Foligno"): dal Papa un lavoro eccezionale. I politici facciano come lui! (Ansa)
Nel dibattito sugli abusi sessuali, quale è la rotta della Chiesa? Editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana). Da leggere e meditare!
L'IGNOBILE CAMPAGNA CONTRO BENEDETTO XVI, IL PAPA CHE PIU' DI OGNI ALTRO HA COMBATTUTO LA PEDOFILIA NELLA CHIESA: LO SPECIALE DEL BLOG
Scandali in Vaticano, il duello dei purificatori contro i complottisti
La gerarchia cattolica si divide mentre spuntano nuove rivelazioni. Il Papa lavora per abbattere muro del silenzio
GIACOMO GALEAZZI
CITTA’DEL VATICANO
Chiesa divisa sotto la bufera. Oggi sul sito del Vaticano compariranno le regole alle quali si devono attenere le diocesi nei casi di abusi sessuali del clero sui minori, ma i vertici della Chiesa sono spaccati.
Da un lato il «partito del complotto» che grida all’attacco mediatico al Papa e tira in ballo Pio XII e i rapporti tesissimi con l’ebraismo, come hanno fatto il decano del Sacro Collegio Sodano sull’Osservatore Romano e il predicatore pontificio Cantalamessa nell’omelia del Venerdì Santo. Le accuse agli ebrei poi ritrattate ieri dal vescovo emerito di Grosseto Babini sono l’estremizzazione di umori diffusi nelle gerarchie ecclesiastiche e di veleni sotto traccia che danneggiano la «glasnost» di Benedetto XVI.
Sul fronte opposto agisce in Curia e negli episcopati nazionali il «partito della purificazione» che invece di denunciare cospirazioni esterne chiede trasparenza e pulizia nella Chiesa.
E l’atroce bollettino quotidiano degli abusi rafforza proprio la strategia pragmatica dei fautori di un «repulisti» che passa attraverso un esame di coscienza, un’ammissione di colpa e la consegna dei preti pedofili alla giustizia civile con la quale i vescovi sono tenuti a cooperare. Dopo le duecento giovanissime vittime a Milwaukee del sacerdote Lawrence Murphy e le decine di abusi all’istituto «Provolo» di Verona, emerge un nuovo scandalo che coinvolge un prete al quale erano stati affidati bambini sordomuti. Negli Anni 70 padre Neil Gallanagh abusò di minori ospitati nella St. John’s School per sordi di Boston Spa, nel West Yorkshire.
Secondo il Sunday Telegraph, il vescovo di Leeds Artur Roche non lo ridusse allo stato laicale nonostante Gallanagh avesse confessato i suoi orrendi crimini. La vicenda emerse nel 2002 dopo che il cappellano aveva lasciato la scuola. Nel 2005, all’età di 75 anni, Gallanagh venne condannato a sei mesi di carcere con la condizionale e gli vennero riconosciuti altri 11 capi di imputazione relativi ad abusi di minori anche di 11 anni. Atti abominevoli che rimasero impressi sulla sua fedina penale. Dal Vaticano, nel 2007, non fu preso, però, nessun altro provvedimento: si ritenne sufficiente che padre Gallanagh non fosse più in grado di reiterare il reato.
Dall’Italia agli Usa alla Gran Bretagna, il grido silenzioso delle più indifese tra le vittime (impossibilitate dall’handicap a denunciare i loro aguzzini) sta terremotando la Chiesa per l’ignobile consuetudine di commettere reati laddove si ha maggiore possibilità di restare impuniti. Lo sconcerto è tale che gli atei militanti chiedono alle autorità di «arrestare Benedetto XVI come Pinochet» durante la visita di settembre in Gran Bretagna.
Ma a preoccupare papa Ratzinger non sono simili strumentalizzazioni o trovate propagandistiche. La partita vera si gioca nei Sacri Palazzi.
Il Pontefice sta demolendo il muro del silenzio che per decenni ha coperto la pedofilia nel clero.
La sua azione («giro di vite» nelle regole e ispezioni a tappeto in congregazioni religiose e seminari) trova insidiose resistenze negli episcopati nazionali e nei settori della Curia contrari alla «tolleranza zero», cioè laddove sono stati insabbiati dossier come quello sul fondatore dei Legionari di Cristo, Maciel, munifico benefattore di diocesi e maggiorenti vaticani.
«Benedetto XVI non cerca scusanti e non scarica su altri le responsabilità dei crimini - spiega il portavoce vaticano padre Lombardi -. I colpevoli devono rispondere di ciò che hanno fatto davanti a Dio e ai tribunali civili».
© Copyright La Stampa, 12 aprile 2010 consultabile online anche qui.
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2 commenti:
buongiorno a tutti.
Per chi è interessato a una sintesi degli interventi nel mondo anglosassone, io trovo che sia molto utile la rubrica di Luke Coppen del Catholic Herald
http://lukecoppen.wordpress.com/2010/04/12/morning-catholic-must-reads-64/
La potete trovare tutte le mattine tranne nel fine settimana.C'è un po' di ttto eper questo è utile.
Un incredibile PG Battista accusa Padre cantalamessa di essersi inventato "amico ebreo":
http://rassegna.governo.it/rs_pdf/pdf/QZ7/QZ7PD.pdf
Alessia
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