mercoledì 14 aprile 2010
Il card. Hummes invita i sacerdoti a Roma per giugno e ricorda: è stato dimostrato che nessuno ha fatto tanto quanto Benedetto XVI contro gli abusi
Vedi anche:
Vaticano-Francia: nuovo scontro sui gay, ma Padre Lombardi getta acqua sul fuoco (Izzo)
No all’accanimento contro il Papa”. Intervista con Pietro Serra, dirigente nazionale dell’Associazione “Gioventù Cristiana” (Grana)
VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI A MALTA: LE DIRETTE PREVISTE
Il Papa nominerà un commissario per rinnovare i Legionari (El Pais)
Con un intervista e un libro anche don Georg difende Benedetto XVI (Paolo Rodari)
L’Arcivescovo di Malta incontra un gruppo di vittime di abusi sessuali
Il Papa pronto ad intervenire nei confronti dei Legionari di Cristo (El Mundo)
Altro durissimo colpo alla credibilità dell'ex vescovo Weakland: avrebbe ammesso che stracciava abitualmente i rapporti in cui si denunciavano abusi
I cinque anni di Pontificato di Papa Benedetto secondo Elisa Pinna (Ansa)
Card. Meisner: mi vergogno di come noi Tedeschi trattiamo Benedetto XVI. Gli Ortodossi non sono mai stati così contenti di un Papa
A proposito di Benedetto XVI: una riflessione sui meriti di Ratzinger, cardinale e Papa, nel caso Maciel (Varese News)
Savona, sacerdote pedofilo sarà ridotto allo stato laicale. Una delle vittime aveva scritto al Papa
Il Papa: i sacerdoti non annuncino se stessi e non cerchino successi (Izzo)
Stéphanie Le Bars raccoglie le impressioni dei preti dai blog: Benedetto XVI pulisce le stalle di Augia lasciate dai suoi predecessori!
Dichiarazione di padre Lombardi sul dibattito seguito ad un'intervista del cardinale Bertone in Cile (Radio Vaticana)
Folla in Piazza San Pietro per il Papa che ricorda: Viviamo in un momento di grande confusione. Dio ci aiuti (Izzo)
La Consulta nazionale delle aggregazioni laicali invita tutti al Regina Coeli del 16 maggio 2010 in Piazza San Pietro per testimoniare affetto al Papa
C’è solo da sperare che questa escalation mediatica non arrivi ad ispirare qualche squilibrato (Giansoldati)
Il Papa: "Il sacerdote non insegna proprie idee, una filosofia che lui stesso ha inventato, ha trovato o che gli piace; il sacerdote non parla da sé, non parla per sé, per crearsi forse ammiratori o un proprio partito; non dice cose proprie, proprie invenzioni, ma, nella confusione di tutte le filosofie, il sacerdote insegna in nome di Cristo presente, propone la verità che è Cristo stesso, la sua parola, il suo modo di vivere e di andare avanti" (Catechesi)
Abusi, possibile incontro del Papa con le vittime maltesi (Mazza)
Uno striscione saluta il Papa come "Dolce Cristo in Terra" (Izzo)
Venti di guerra e crisi economica dietro gli attacchi al Papa (Maurizio d'Orlando)
Il Papa vedrà le vittime ma senza flash (Andrea Gagliarducci)
Il Papa: nella “grande confusione” di oggi, il sacerdote insegni la verità, cioè Cristo (AsiaNews)
Il vero contenuto della lettera del 1985. Ecco chi è contro il Papa e perché (Benedetta Sangirardi). Molto ben fatto!
La rivista dei gesuiti USA, America, ospita il commento di un padre gesuita, James Martin, in difesa dell'omosessualità dei sacerdoti (Tosatti)
Il Papa: il sacerdote non insegna le sue idee e non è mai omologato nè omologabile (Sir)
Il Papa: Il “primo compito” del sacerdote è il “munus docendi”, cioè “quello di insegnare” (Sir)
Le interessanti, interessantissime, ricadute dello scandalo dei Legionari (Thompson)
Mons. Georg racconta in un libro i cinque anni di pontificato di Benedetto XVI. La trasparenza è uno degli impegni del magistero del Papa
Il coraggio di Benedetto XVI (Manuela Repetti)
Sulla pedofilia la Chiesa ha cambiato strada, ma già dal 2003 (Fontana)
Intellettuali ed artisti, le voci pro Ratzinger. Il New York Times: il Papa migliore. Appello in rete (Torno)
Una difesa laica del Papa. Paradossale accusare Benedetto XVI che ha il merito indubbio di aver fatto opera di trasparenza all'interno della Chiesa (Ostellino)
Manca una strategia vaticana per rispondere agli attacchi. Che più di qualcosa non funzioni, nei sacri palazzi, lo dicono i fatti (Tornielli). Da incorniciare
Il Papa ci ha già stupito con la sua indubbia dirittura morale, il coraggio di una battaglia condotta in solitudine senza alcun tentennamento, la parola offerta a tutti in modo sereno e comprensibile (Di Giacomo). Straordinario!
Una domanda affettuosa alle vittime dei preti pedofili (Raffaella)
L’associazione vittime sulle linee guida: «Passo avanti la Chiesa sta dimostrando coraggio»
Nikolaus Lobkowicz: Se un padre è colpevole aboliamo la famiglia? (Arezzo). Non voglio più sentire parlare del carisma di Wojtyla!
Gli studiosi sono divisi sull'ipotesi che ci sia relazione tra omosessualita' e pedofilia evocata dal card. Tarcisio Bertone (Izzo)
Il Vaticano non esclude la possibilità di un incontro del Papa con alcune vittime maltesi (Conte)
Ora dalla curia romana solo silenzio e preghiera. Chi non sa comunicare eviti i media! Intanto nessuno si indigna per le offese al Papa
La durissima bacchettata di un lettore al direttore del Mattino che però evita di rispondere...
Un ingombrante professore. I cinque anni di Pontificato di Papa Benedetto raccontati da Aldo Maria Valli
Pedofilia e omosessualità Bertone inciampa (anche) sui gay. Il commento di Europa
Verso il commissariamento dei Legionari, vertice a fine mese. "America" attacca il card. Sodano (Apcom)
Mons. George Gaenswein racconta il Papa con confidenze e foto inedite (Izzo)
L'autentica purificazione: il commento di Raffaele Iannuzzi
Marco Castelnuovo e Giacomo Galeazzi, vaticanista de La Stampa, discutono dell'attualità legata alla Santa Sede (videochat)
Voss (Sonntags Zeitung): Da oltre 20 anni Ratzinger lavora al rinnovamento spirituale della Chiesa e alla purificazione del sacerdozio
I Vescovi cileni: Il Santo Padre non accetta alcuna scusa o giustificazione per gli abusi sessuali
Con decisione inappellabile il Papa può ridurre allo stato laicale il prete pedofilo (Galeazzi)
Che cosa ha fatto la Chiesa cattolica per rispondere efficacemente agli abusi sessuali da parte di personale della Chiesa?
Il cardinale Bertone incontra giornalisti, imprenditori e salesiani cileni alla vigilia della conclusione del suo viaggio (Osservatore Romano)
Pubblicate sul sito del Vaticano le nuove linee guida. Apprezzamento per il Papa anche da un editorialista del NYT (Giansoldati)
Nel sito internet vaticano le linee guida: "Indagare su ogni sospetto" (Scaramuzzi)
Pedofilia, card. Schoenborn: nel 1995 Ratzinger fu fermato da insabbiatori Curia
Corriere della Sera: Da Benedetto XVI linea dura contro i Legionari di Cristo, dopo il dossier sugli abusi sessuali del fondatore (Sussidiario)
La solidarietà dei vescovi brasiliani al Papa. Intervista con mons. Giovenale, minacciato per la lotta alla pedofilia (Radio Vaticana)
Abbiamo davanti agli occhi l’esempio infinitamente coraggioso di un Papa che conduce per mano la Chiesa a non aver paura di fare i conti con lo "sporco" al suo interno – in quei pochi angoli dove s’è insediato e nascosto –proprio perché ora c’è più luce per vederlo (Ognibene)
Benedetto XVI a Malta nel segno di San Paolo e delle tradizioni cristiane: briefing di padre Lombardi (Radio Vaticana)
Vian: E’ in atto un’imponente campagna mediatica mentre ci sono problemi a far conoscere tutto ciò che la Chiesa fa contro gli abusi (Galeazzi)
La traduzione che Associated Press ha fatto della lettera latina di Ratzinger contiene un errore molto grave: la spiegazione del Prof. Marco V. Fabbri
LA CONCLUSIONE DELL’ANNO SACERDOTALE
Cari Presbiteri,
La Chiesa è senz’altro molto lieta per l’Anno Sacerdotale e ringrazia il Signore per aver ispirato il Santo Padre ad indirlo. Tutte le informazioni che arrivano qui a Roma sulle numerose e molteplici iniziative intraprese dalle Chiese locali nel mondo intero per realizzare quest’anno speciale costituiscono la prova di come esso sia stato ben recepito e – possiamo dire – abbia risposto ad uno vero e profondo anelito dei presbiteri e di tutto il popolo di Dio. Era ora di dare un’attenzione speciale, riconoscente e intraprendente al grande, laborioso e insostituibile presbiterio e ad ogni singolo presbitero della Chiesa.
È vero che alcuni, ma proporzionalmente molto pochi, presbiteri hanno commesso orribili e gravissimi delitti di abusi sessuali contro minorenni, fatti che dobbiamo in modo assoluto e intransigente rifiutare e condannare. Loro devono rispondere davanti a Dio e davanti ai tribunali, anche civili. Nondimeno preghiamo che arrivino alla conversione spirituale e al perdono di Dio. La Chiesa intanto è decisa a non nascondere o minimizzare tali crimini. Ma soprattutto siamo da parte delle vittime e loro vogliamo sostenere nel recupero e nei loro diritti offesi.
D’altra parte, i delitti di alcuni non possono assolutamente essere usati per infangare l’intero corpo ecclesiale dei presbiteri. Chi lo fa, commette una clamorosa ingiustizia. La Chiesa, in quest’Anno Sacerdotale, cerca di dire ciò alla società umana. Qualsiasi persona di buon senso e di buona volontà lo capisce.
Detto necessariamente questo, torniamo a voi, cari presbiteri. A voi vogliamo dire, ancora una volta, che riconosciamo quello che siete e quello che fate nella Chiesa e nella società. La Chiesa vi ama, vi ammira e vi rispetta. Siete anche una gioia per la nostra gente cattolica nel mondo, che vi accoglie ed appoggia, soprattutto in questi tempi di sofferenze.
Tra due mesi arriveremo alla conclusione dell’Anno Sacerdotale. Il Papa, cari sacerdoti, vi invita di cuore a venire da tutto il mondo a Roma per questa conclusione il 9, 10 e 11 giugno prossimo. Da tutti i paesi del mondo. Dai paesi più vicini a Roma bisognerebbe aspettarsene migliaia e migliaia, vero? Allora, non rifiutate l’invito pressante e cordiale del Santo Padre. Venite e Dio vi benedirà. Il Papa vorrà confermare i presbiteri della Chiesa. La loro presenza numerosa in Piazza San Pietro costituirà anche una forma propositiva e responsabile dei presbiteri a presentarsi pronti e non intimiditi per il servizio all’umanità loro affidato da Gesù Cristo. La loro visibilità in piazza, dinanzi al mondo odierno, sarà una proclamazione del loro invio al mondo non per condannare il mondo, ma per salvarlo (cfr. Gv 3,17 e 12,47). In tale contesto, anche il grande numero avrà un significato speciale.
Per tale presenza numerosa dei presbiteri nella conclusione dell’Anno Sacerdotale, a Roma, c’è ancora un motivo particolare, che si colloca nel cuore della Chiesa, oggi. Trattasi di offrire al nostro amato Papa Benedetto XVI la nostra solidarietà, il nostro appoggio, la nostra fiducia e la nostra comunione incondizionata, dinanzi agli attacchi frequenti che Gli sono rivolti, nel momento attuale, nell’ambito delle sue decisioni riguardo ai chierici incorsi nei delitti di abusi sessuali su minorenni.
Le accuse contro di Lui sono evidentemente ingiuste e è stato dimostrato che nessuno ha fatto tanto quanto Benedetto XVI per condannare e per combattere correttamente tali crimini. Allora, la presenza massiva dei presbiteri in piazza con Lui sarà un segno forte del nostro deciso rifiuto degli attacchi ingiusti di cui è vittima. Allora, venite anche per appoggiare pubblicamente il Santo Padre.
La conclusione dell’Anno Sacerdotale non costituirà propriamente una conclusione, ma un nuovo inizio. Noi, il popolo di Dio e i pastori, vogliamo ringraziare il Signore per questo periodo privilegiato di preghiera e di riflessione sul sacerdozio. Al contempo, ci proponiamo di essere sempre attenti a ciò che lo Spirito Santo vuol dirci. Intanto, torneremo all’esercizio della nostra missione nella Chiesa e nel mondo con gioia rinnovata e con la convinzione che Dio, il Signore della storia, resta con noi, sia nelle crisi sia nei nuovi tempi.
La Vergine Maria, Madre e Regina dei sacerdoti, interceda per noi e ci ispiri nella sequela del suo Figlio Gesù Cristo, nostro Signore.
Roma, il 12 Aprile 2010.
Cardinale Cláudio Hummes
Arcivescovo Emerito di São Paulo
Prefetto della Congregazione per il Clero
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3 commenti:
Mi sembra che non abbiate pubblicato questa lucidissima "difesa laica" della Chiesa. Se mi è sfuggita scusatemi..
Alessandro
http://www.corriere.it/editoriali/10_aprile_14/Una-difesa-laica-del-Papa-editoriale-piero-ostellino_b2d82cd8-4783-11df-ac43-00144f02aabe.shtml
il papa paga le colpe di sostenitori come voi, che siete intolleranti e omofobi.
mi chiedo cosa direbbe il papa se leggesse certi commenti lasciati da suoi "ammiratori", carichi di odio e pregiudizio.
(probabilmemte non verrò pubblicato, ma so che qualcuno mi leggerà)
Guarda,in questo blog non mi sembra che ci siano persone intolleranti o omofobe.
In altri siti forse ma non qui.
Antonio
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