mercoledì 7 luglio 2010

Il Papa: senza la verità, la libertà diventa prevaricazione dei potenti (AsiaNews)


Vedi anche:

Il Papa: i teologi conservino l'umiltà e la semplicità dei piccoli (Sir)

Il Papa ricorda l'ostilità e le persecuzioni contro i credenti a causa della loro fedeltà e della loro devozione a Cristo, alla Chiesa e al Papa

Mons. Semeraro (Albano): Il Papa in casa, "un grande segno della Provvidenza" (Sir)

«Caritas in veritate» un anno dopo. L’enciclica che ha colpito al cuore la crisi (Muolo)

La riforma di Papa Benedetto (Massimo Camisasca)

L'immutabile destino della Chiesa: trionfante e sofferente insieme. Il Papa è addolorato ma non angosciato (Messori). Stupendo commento!

La gramigna e la speranza. La Chiesa, gli scandali e il Papa (Sergio Noto)

UDIENZA GENERALE: DIRETTA IN CORSO

Entro la prossima settimana saranno rese note le nuove regole per combattere i casi di pedofilia all'interno della Chiesa (Corriere)

Dossier segreto sul mostro di Marcinelle nell'arcivescovado del Belgio. Interrogato per dieci ore l'ex primate (Offeddu)

In dirittura d'arrivo in Vaticano le nuove norme antipedofilia. Quel dossier sul "Mostro di Marcinelle" nell'ufficio del card. Danneels (La Rocca)

Il dossier Dutroux sarebbe stato inviato al card. Danneels da un mensile inglese che sperava in una "reazione" del porporato (Le Soir)

Il Papa interrompe la tradizione delle vacanze alpine. Al lavoro su una nuova enciclica e un testo sull'infazia di Gesù? (Ansaldo)

Il sacerdozio nella Chiesa Cattolica: non ufficio ma sacramento (Francesco Ventorino)

Il garantismo e la prudenza dei media nei confronti del card. Danneels, ex primate del Belgio

Mons. Mariano Crociata: La sfida del relativismo e la passione educativa (Osservatore Romano)

Benedetto XVI nel Regno Unito dal 16 al 19 settembre (Osservatore Romano)

Intolleranza e discriminazione contro i cristiani: Libertà religiosa è anche libertà di convertirsi (Massimo Introvigne)

Oggi ultima udienza generale prima delle vacanze estive che il Papa trascorrerà interamente a Castel Gandolfo

Il Vaticano si appresta a pubblicare in questi giorni nuove norme canoniche per il contrasto alla pedofilia (Apcom)

Vescovi ed ecumenismo, la nuova rotta di Papa Benedetto (Fazzi)

Inquietanti sospetti sul cardinale Danneels (Messainlatino)

Il Papa travolto dall’entusiasmo dei giovani: conservate la vostra gioia e portatela ai coetanei (Muolo)

L’emozione dei fedeli a Sulmona: il Papa ci aiuta a credere nel domani (Guerrieri)

L'attualità di sant'Annibale Maria Di Francia. Domani il Santo Padre benedirà la Statua. Diretta su Telepace dalle 10

Il cardinale Scherer sul dicastero per la Nuova Evangelizzazione: darà alla Chiesa nuovo slancio apostolico

Il ritorno degli apostoli. Una scoperta archeologica conferma la linea del Papa (Bruno Mastroianni)

Il giudice Imposimato chiede al Papa di mettere a disposizione della procura le telefonate dei rapitori di Emanuela Orlandi

Il Papa da domani nella residenza estiva di Castel Gandolfo. Intervista con il direttore delle Ville, Saverio Petrillo (R.V.)

Un grazie di vero cuore a Giacomo Galeazzi

Il Papa in prima linea per mettere pace nella comunità episcopale: lo sguardo di Benedetto va dalla curia al mondo (Accattoli)

"Ermeneutica del Vaticano II", ecco di cosa si parlerà nel seminario estivo di Papa Ratzinger (Il Foglio)

E' Benedetto XVI il primo iscritto alla Gmg 2011 di Madrid (Radio Vaticana)

Grandi nomine di Papa Benedetto alla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti

Il Papa, l' arcivescovo e Newman (Angela Ambrogetti)

Santa Sede, in uscita le nuove regole anti pedofilia (Allen)

I ripetuti gesti di Benedetto per Celestino: due Papi, i «mali del tempo» e la coerenza del Vangelo (Muolo)

Evangelizzare il deserto. Il nuovo dicastero sulla Nuova Evangelizzazione nel commento di Michael Novak (Liberal)

Fascicolo Dutroux all'Arcivescovado? Il portavoce dei vescovi belgi chiede prudenza (RTL)

Foto proibite nell'arcivescovado belga? (Zatterin)

Quando i giudici si improvvisano teologi. Analisi del prof. De Marco (Magister)

Benedetto XVI ricorda la figura di San Giuseppe. Polemiche sulle date della visita a Londra (Gagliarducci)

Il Papa non tornerà a Roma con la British Airways. Polemiche per il viaggio nel Regno Unito ma in gioco è la reputazione degli Inglesi (CH)

Sepoltura di De Pedis, dopo anni di silenzio la Chiesa vuole la verità (Giansoldati)

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A SULMONA (4 LUGLIO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG (Articoli, commenti, interviste, discorsi)
__________________

VATICANO

Papa: senza la verità, la libertà diventa prevaricazione dei potenti

Benedetto XVI all’udienza generale illustra il pensiero di Duns Scoto, secondo il quale in realtà, “la libertà cresce e si perfeziona quando l’uomo si apre a Dio”. Per il teologo definito il “cantore del Verbo incarnato e difensore dell’Immacolata Concezione”, “l’Incarnazione è l’opera più grande e più bella di tutta la storia della salvezza”, progettata da Dio come “compimento della creazione”.

Città del Vaticano (AsiaNews)

La libertà è “autentica e aiuta alla costruzione di una società umana solo quando è conciliata con la verità” che viene da Dio. “Se sganciata dalla verità, la libertà distrugge l’armonia interna dell’uomo”, “diventa prevaricazione dei potenti”. Della “vera libertà”, che viene dall’ascolto di Dio, Benedetto XVI è tornato a parlare oggi alle novemila persone presenti nell’aula Paolo VI per l’udienza generale, l’ultima prima dell’inizio della permanenza del Papa a Castel Gandolfo, dove resterà dino al 30 settembre.
L’argomento della “vera libertà”, particolarmente caro al Papa, è stato affrontato illustrando la figura di un grande pensatore del XIII secolo, Giovanni Duns Scoto, uomo dotato di “intelligenza brillante e portato alla speculazione”, il che gli valse il titolo di “doctor subtilis”.
Citandone l’iscrizione sulla tomba: L’Inghilterra lo accolse, la Francia lo istruì, la Germania ne conserva i resti, in Scozia egli nacque”, Benedetto XVI ja ricordato che Giovanni nacque nel 1266 “probabilmente in un villagio che si chiama proprio Duns”. Avvicinatosi alla spiritualità francescana, nel 1291 fu ordinato sacerdote tra i frati minori. Studiò e insegnò a Parigi, Oxford e Cambridge. Quando era in Francia, ove era tornato nel 1301, allo scoppiare del conflitto tra Filippo il Bello e Bonifacio VIII, si schierò con il Papa e preferì scegliere l’esilio volontario.
Questa vicenda “ci fa ricordare quante volte nella storia della Chiesa i cristiani hanno incontrato ostilità e subito persino persecuzione a causa della loro fedelta a Cristo, alla Chiesa e al Papa”. “Tutti noi guardiamo con ammirazione a questi cristiani che ci insegnano a custodire come un bene prezioso la fede in Cristo e la comunione con Pietro”.
Tornati buoni i rapporti tra Francia e papato, potè tornare a Parigi, da dove i superiori lo inviano a insegnare a Colonia, dove, dopo appena un anno, muore, nel 1308, a soli 43 anni. “A motivo della fama di santità, il suo culto si diffuse nell’ordine francescano” e nel 1993 Giovanni Paolo II lo ha proclamato beato, definendolo “cantore del Verbo incarnato e difensore dell’Immacolata Concezione”.
Del pensiero di Duns Scoto, Benedetto XVI ha sottolineato in particolare quanto il teologo sostenne sull’Incarnazione, definendo “del tutto irragionevole” sostenere che “la caduta nel peccato è stata la causa della sua venuta”. “Il figlio di Dio si sarebbe fatto uomo anche se l’umanità non avesse peccato”. Il suo “pensiero sorprendente” è che l’Incarnazione è stata progettata fin dall’eternita dal Padre nel suo piano di amore”. Essa “è il compimeno dellla creazione”. “L’Incarnazione è l’opera più grande e più bella di tutta la storia della salvezza, originata dall’idea di Dio di unire finalmente tutto il creato a se stesso”.
“Questa visione teologica fortemente cristocentrica apre a stupore, contemplazione e gratitudine”. E ripetendo le parole su Gesù dette da Paolo VI a Manila, Benedetto XVI ha detto che “è il rivelatore del Dio invisibile, fondamento di ogni cosa, redentore, centro della storia del mondo, colui che ci conosce e ci ama, è il compagno della nostra vita, io non finirei piu di parlare di Lui”.
A Duns Scoto si deve poi la formulazione della dottrina sulla Immacolata concezione, che supera l’obiezione per la quale considerare Maria esente dal peccato originale negava di fatto “l’universalità della redenzione compiuta da Cristo, come se Maria non avesse avuto bisogno della redenzione”. Duns Scoto afferma – e l’idea fu affermata da Pio IX nel dogma sull’Immacolata concezione – l’argomento della “redenzione preventiva”. “L’Immacolata concezione è il capolavoro della Redenzione, perche proprio la potenza della sua Redenzione ha fatto sì che Maria fosse completamente esentata dal peccato”.
A questo riguardo, il Papa ha sottolineato “un dato importante: teologi di valore come Duns Scoto hanno arricchito con il loro specifico contributo di pensiero ciò che il popolo di Dio credeva e manifestava negli atti di pietà, nelle espressioni dell'arte e, in genere, nel vissuto cristiano” sulla Immacolata concezione, così anche nell’Assunzione. “Quindi il popolo di Dio precede i teologi e ciò grazie al sensus fidei che invita ad abbracciare la fede con l’umiltà del cuore” e “in questo senso il popolo di Dio è magistero”. “Possano sempre i teologi mettersi in ascolto di questa realtà”.
Ultimo aspetto del pensiero di Duns Scoto sottolineato da Benedetto XVI è quello del rapporto tra libertà e verità. “Nell’uomo - ha detto - la stessa libertà deve essere liberata dai limiti che le vengono dal peccato”. “La libertà è sempre stata il sogno dell’uomo”, ma “la storia moderna oltre alla nostra esperienza quotidiana, ci insegna che la libertà è autentica, e aiuta alla costruzione di una civiltà veramente umana, solo quando è riconciliata con la verità”. “Se è sganciata dalla verità, la libertà diventa tragicamente principio di distruzione dell'armonia interiore della persona umana, fonte di prevaricazione dei più forti e dei violenti, e causa di sofferenze e di lutti”. In realtà, “la libertà cresce e si perfeziona quando l’uomo si apre a Dio e all’ascolto della rivelazione divina per accoglierla. Allora siamo raggiunti da un messaggio che riempie di luce la nostra vita, e allora siamo veramente liberi”.

© Copyright AsiaNews

Nessun commento: