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Anticlericali in tonaca: dura ma più che incisiva analisi di Pierluigi Battista sulla curia ed il possibile disgusto del Papa
Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
PAPA: VANGELO NON PROPONE RIVOLUZIONE SOCIALE O POLITICA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 14 feb.
"Il Vangelo non propone una rivoluzione di tipo sociale e politico, ma quella dell'amore, che ha gia' realizzato con la sua Croce e la sua Risurrezione. Su di esse si fondano le beatitudini, che propongono il nuovo orizzonte di giustizia, inaugurato dalla Pasqua, grazie al quale possiamo diventare giusti e costruire un mondo migliore".
Lo ha detto il Papa all'Angelus, parlando dalla finestra del suo studio su piazza San Pietro dove oltre 50 mila persone lo hanno applaudito quando lo hanno visto affacciarsi al rientro dall'Ostello Caritas della Stazioen Termini.
Per Benedetto XVI, "il Vangelo di Cristo risponde positivamente alla sete di giustizia dell'uomo, ma in modo inatteso e sorprendente".
"Le beatitudini si basano sul fatto che esiste una giustizia divina, che rialza chi e' stato a torto umiliato e abbassa chi si e' esaltato, perche', come afferma Gesu', le cose si ribalteranno, gli ultimi diventeranno primi, e i primi ultimi".
Giustizia e beatitudine, pero', "si realizzano nel Regno dei cieli, o Regno di Dio", che, ha spiegato il Pontefice teologo, "avra' il suo compimento alla fine dei tempi ma che e' gia' presente nella storia.
Dove i poveri sono consolati e ammessi al banchetto della vita, li' si manifesta gia' ora la giustizia di Dio. E' questo il compito che i discepoli del Signore sono chiamati a svolgere anche nella societa' attuale.
Penso - ha continuato Benedetto XVI - alla realta' dell'Ostello della Caritas Romana alla Stazione Termini, che stamani ho visitato: di cuore incoraggio quanti operano in tale benemerita istituzione e quanti, in ogni parte del mondo, si impegnano gratuitamente in simili opere di giustizia e di amore". "Al tema della giustizia ho dedicato quest'anno il Messaggio per la Quaresima, che iniziera' il prossimo mercoledi', detto delle Ceneri: oggi desidero, pertanto, consegnarlo idealmente a tutti, invitando a leggerlo e a meditarlo"", ha poi aggiunto, Ratzinger concludendo il discorso con un'invocazione "alla Vergine Maria che tutte le generazioni la proclamano 'beata', perche' ha creduto nella buona notizia che il Signore le ha annunciato: lasciamoci guidare da Lei - ha chiesto ai fedeli - nel cammino della Quaresima, per essere liberati dall'illusione dell'autosufficienza, riconoscere che abbiamo bisogno di Dio, della sua misericordia, ed entrare cosi' nel suo Regno di giustizia, di amore e di pace".
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PAPA: AUGURI A CINA E VIETNAM PER IL CAPODANNO LUNARE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 14 feb.
Benedetto XVI ha ricordato oggi, dopo l'Angelus, che "in vari Paesi dell'Asia, penso, ad esempio, alla Cina e al Vietnam, e in molte comunita' sparse nel mondo si celebra oggi il capodanno lunare". "Sono giorni di festa - ha detto - che quei popoli vivono come occasione privilegiata per rinsaldare i vincoli familiari e generazionali".
L'Augurio del Papa ai popoli dell'Asia e' stato poi "di mantenere e accrescere la ricca eredita' di valori spirituali e morali, che si radicano saldamente nella cultura di quei popoli".
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