domenica 21 novembre 2010

Abusi, Shoah, Concilio e questioni morali: il contenuto del libro intervista del Papa (Cardinale)

Vedi anche:

Benedetto XVI ai nuovi cardinali: quello del Papa è un ministero difficile, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini. Sull'anello cardinalizio è raffigurata l'immagine della Crocifissione (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista. Così la reazione sui siti dei giornali esteri

Il Papa: la Chiesa segue la via della croce, non il modo di pensare degli uomini (AsiaNews)

Il Papa: Eppure, proprio "sulla croce Gesù è all’«altezza» di Dio, che è Amore. Lì si può «conoscerlo». Gesù ci dà la «vita» perché ci dà Dio. Ce lo può dare perché è Egli stesso una cosa sola con Dio" (Angelus)

L'anticipazione del libro-intervista di Benedetto XVI: «Siamo distratti dagli alberi, non vediamo la foresta. Aveva ragione il Piccolo Principe» (Stralci dal Corriere della sera)

Seewald: Conosco poche persone così efficienti, lucide, curiose e in un certo senso così giovani e moderne come quest’uomo apparentemente anziano che siede sulla cattedra di Pietro (Galli)

Benedetto XVI: l Papa e i cardinali sono chiamati ad essere profondamente uniti. Il luogo autentico del Vicario di Cristo è la Croce (Izzo)

Anticipazioni del libro intervista: il commento di Marco Tosatti

Anticipazioni del libro intervista: il commento de Le Monde

"Luce del mondo": il significato di un passo (Accattoli)

Il Papa ai nuovi cardinali: "Anche il mio ministero, cari Fratelli, e di conseguenza anche il vostro, consiste tutto nella fede...E’ difficile questo ministero, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini – a quella logica naturale che peraltro rimane sempre attiva anche in noi stessi. Ma questo è e rimane sempre il nostro primo servizio, il servizio della fede, che trasforma tutta la vita: credere che Gesù è Dio, che è il Re proprio perché è arrivato fino a quel punto, perché ci ha amati fino all’estremo" (Omelia)

Chi ha messo il preservativo al concistoro? Il commento di Andrea Tornielli alle anticipazioni del libro intervista

Messori: Benedetto XVI si riferisce all’utilizzo del condom non a fini contraccettivi ma caritativi. So quale sia la sua apertura mentale. Gli stereotipi che lo inseguono da decenni lo divertono (Galeazzi)

Folla e applausi per i nuovi cardinali (Vecchi)

Le anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di Marcello Veneziani

Un principio di discussione: Garelli commenta le anticipazioni del libro intervista del Papa

La piaga della coltivazione e del commercio della droga, il turismo sessuale e la sfida urgente per i Cristiani nelle parole del Papa ("La Stampa" pubblica un estratto de "La luce del mondo")

Pedofilia, il Papa: la verità, unita all'amore inteso correttamente, è il valore numero uno. Solo perchè il male era dentro la Chiesa, gli altri hanno potuto rivolgerlo contro di lei

Il Papa: Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza!

Il ministro Frattini: Asia Bibi «non sarà mai giustiziata» e il suo processo sarà rivisto (Coggiola)

Benedetto XVI, una vita per immagini. Un bellissimo video :-)

Le anticipazioni de "La luce del mondo" ed il Concistoro nel commento di Salvatore Izzo

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Damian Thompson

La Chiesa condanna la promiscuità prima del condom (Izzo)

Anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di John Allen

Il Papa confessa di non usare la cyclette consigliatagli dal medico e di apprezzare i film su Don Camillo :-) Il commento alle anticipazioni de "La Croix"

Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Apcom

“Luce del mondo”: un’anticipazione dell’atteso libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI. Il Papa: “Veramente, avevo sperato di trovare pace e tranquillità” (Radio Vaticana)

La "nascita" dei cardinali: qualche commento e foto dal Concistoro vissuto dal vivo (Cantuale Antonianum)

Il Papa: Se avessi continuato a ricevere soltanto consensi, avrei dovuto chiedermi se stessi veramente annunciando tutto il Vangelo

Abusi, il Papa: vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare

Il Papa: Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico...

Esce il 23 novembre il libro con l'intervista concessa da Benedetto XVI a Peter Seewald. L'Osservatore Romano anticipa alcuni stralci (Da gustare!)

Card. Piacenza: ogni riforma nella Chiesa nasce piegando le ginocchia. Ricentrare il sacerdozio sull’essenziale (Cardinale)

Il Papa nomina 24 nuovi cardinali: "Nella Chiesa nessuno è padrone" (Repubblica)

Il cardinale Piacenza: i preti si occupino dei fedeli e lascino stare i mass media (Calabrò)

La stampa e la crisi degli abusi sessuali del 2010. Ne discutono Allen e Weigel

Pedofilia. I dubbi dei cardinali sulla "tolleranza zero" (Magister). Ora sappiamo perchè il Papa ha incontrato tante difficoltà nella sua lotta ai preti pedofili...
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Abusi, Shoah, Concilio e questioni morali: il contenuto del volume

da Roma Gianni Cardinale

Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi, l’atteso libro intervista di Benedetto XVI curato da Peter Seewald, sarà nelle librerie a partire da martedì prossimo. Nello stesso giorno, presso la Sala Stampa della Santa Sede, avrà luogo la conferenza stampa di presentazione del volume.
Saranno presenti l’arcivescovo Rino Fisichella, il giornalista Luigi Accattoli e lo stesso Seewald con don Giuseppe Costa, direttore della Libreria editrice vaticana che edita in Italia quello che si annuncia come un best-seller. Nel volume Benedetto XVI affronta numerose questioni. Tra l’altro afferma conferma di non vedere, «al momento», «le condizioni» per un terzo Concilio Vaticano. Riguardo poi agli scandali che hanno «in questo tempo» colpito la Chiesa, Benedetto XVI dice che ciò suscita un duplice sentimento: da una parte «il turbamento per la miseria e la peccaminosità della Chiesa» e dall’altra «un altro turbamento, la commozione che nasce dal fatto che Egli si mostra sempre attraverso la Chiesa e in essa».

Profilattico? Solo in casi eccezionali

Il Papa poi nel volume, che di per sé comunque non è un atto magisteriale, riconosce che «vi possono essere singoli casi giustificati» nell’uso del profilattico, «ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico, e questo può essere il primo passo verso una moralizzazione, un primo atto di responsabilità per sviluppare di nuovo la consapevolezza del fatto che non tutto è permesso e che non si può far tutto ciò che si vuole». «Tuttavia, – aggiunge il Papa – questo non è il modo vero e proprio per vincere l’infezione dell’Hiv. È veramente necessaria una umanizzazione della sessualità».

Questo, insieme ad altri brani, particolarmente intriganti dal punto di vista mediatico, sono stati diffusi ieri pomeriggio dall’Osservatore Romano.

Come tedesco, vergogna per la Shoah

Riguardo ai rapporti con l’ebraismo il Papa dice che «naturalmente quanto accaduto nel Terzo Reich ci ha colpito come tedeschi e tanto più ci ha spinto a guardare al popolo d’Israele con umiltà, vergogna e amore». Benedetto XVI spiega poi così la decisione di cambiare la preghiera dell’Oremus del Messale preconciliare: «L’ho modificata in modo tale che vi fosse contenuta la nostra fede, ovvero che Cristo è salvezza per tutti. Che non esistono due vie di salvezza e che dunque Cristo è anche il Salvatore degli ebrei, e non solo dei pagani. Ma anche in modo tale che non si pregasse direttamente per la conversione degli ebrei in senso missionario, ma perché il Signore affretti l’ora storica in cui noi tutti saremo uniti. Per questo gli argomenti utilizzati da una serie di teologi polemicamente contro di me sono avventati e non rendono giustizia a quanto fatto».

Pio XII fece il possibile per gli ebrei

Papa Ratzinger ricorda poi così la figura di papa Pacelli: «Ora, persone più ragionevoli ammettono che Pio XII ha salvato molte vite ma sostengono che aveva idee antiquate sugli ebrei e che non era all’altezza del Concilio Vaticano II. Il problema tuttavia non è questo. L’importante è ciò che ha fatto e ciò che ha cercato di fare, e credo che bisogna veramente riconoscere che è stato uno dei grandi giusti e che, come nessun altro, ha salvato tanti e tanti ebrei».

Burqa, se volontario è lecito

«Per quanto riguarda il burqa, non vedo ragione di una proibizione generalizzata». Il Pontefice rileva: «Si dice che alcune donne non lo portino volontariamente ma che in realtà sia una sorta di violenza imposta loro. È chiaro che con questo non si può essere d’accordo. Se però volessero indossarlo volontariamente, non vedo perchè glielo si debba impedire». Sul tema tolleranza religiosa e islam afferma: «Ci rallegriamo del fatto che nei Paesi del Golfo arabo (Qatar, Abu Dhabi, Dubai, Kuwait) ci siano chiese nelle quali i cristiani possono celebrare la messa e speriamo che così accada ovunque. Per questo è naturale che anche da noi i musulmani possano riunirsi in preghiera nelle moschee».

I Novissimi, «pane duro» per l’oggi

Le verità di fede sul futuro dopo la morte, cioè il giudizio, il paradiso, il purgatorio e l’inferno, «sono come pane duro per gli uomini di oggi. Gli appaiono irreali. Vorrebbero al loro posto risposte concrete per l’oggi, soluzioni per le tribolazioni quotidiane. Ma – rileva il Papa – sono risposte che restano a metà se non permettono anche di presentire e riconoscere che io mi estendo oltre questa vita materiale, che c’è il giudizio, e che c’è la grazia e l’eternità. In questo senso dobbiamo anche trovare parole e modi nuovi, per permettere all’uomo di sfondare il muro del finito».

© Copyright Avvenire, 21 novembre 2010

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