giovedì 17 dicembre 2009
Incertezze del vertice di Copenaghen: Per chi salvare l'ambiente (Ettore Gotti Tedeschi)
Vedi anche:
Il saluto del Papa al comitato interreligioso del Kuwait (Osservatore Romano)
Il Papa e la natura: tornare a credere nell’uomo per salvare il creato (Gargantini)
Se i giornalisti fanno passare solo il male (Francesco Antonio Grana)
Sacra Sindone, le false notizie sul sudario di un lebbroso del I secolo d.c. (Francesco Colafemmina)
Il Papa: il creato è un dono di Dio e l'uomo sta rischiando di distruggerlo (Maniaci)
Giuliano Ferrara: Il Papa non la beve. L’ambientalismo cattolico è fervente, ma pone condizioni rigorose
Il Papa e la cura dei malati in una vera democrazia (Ippolito)
Aggressione al Premier Berlusconi, card. Bagnasco: i maestri del sospetto resuscitano i mostri. L'odio personale avvelena la politica (Izzo)
Dino Meneghin ha regalato al Papa un pallone e la maglia della nazionale italiana di basket
La visita apostolica decisa da papa Benedetto XVI nei confronti dei Legionari di Cristo sarà completata entro il marzo 2010 (Asca)
Lefebvriani, l'anelito del Papa è ricostruire l'unità. Intervista al card. Bertone della rete televisiva francese KTO (Zenit)
Benedetto XVI ricorda che alla natura si comanda obbedendole, non divinizzandola (Rodari)
Mons. Ravasi in diretta su Radio Vaticana domani, alle 13.10
Il Papa: "Esiste, secondo Giovanni di Salisbury, anche una verità oggettiva e immutabile, la cui origine è in Dio, accessibile alla ragione umana e che riguarda l’agire pratico e sociale. Si tratta di un diritto naturale, al quale le leggi umane e le autorità politiche e religiose devono ispirarsi, affinché possano promuovere il bene comune" (Catechesi)
“Morte ai cristiani”. La chiesa al Cenacolo diventa un bersaglio (Tornielli). Attendiamo opportune reazioni
Il Papa: Solo in Dio vi è una scienza perfetta, che viene comunicata all’uomo, almeno parzialmente, per mezzo della rivelazione accolta nella fede
La traduzione in latino delle encicliche del Papa: la disoccupazione è «operis vacatio» (Tornielli)
Il Papa: «Abusare del pianeta è terrorismo. I mutamenti climatici comportano rischi agghiaccianti» (Galeazzi)
Fermare la violenza dei mass media contro Benedetto XVI. E la sala stampa tace...
Il Papa diventa cittadino onorario di Introd: "In questo momento, mi vengono in mente tanti ricordi, soprattutto lo chalet, che era nel mezzo dei boschi: un luogo di riposo spirituale, con uno splendido panorama, e un segno di affetto della popolazione, del Sindaco, di tutti voi. Potrei raccontare molte cose. In questi giorni abbiamo parlato di che cosa si fa in inverno con lo chalet: sono contento di sapere che è ben custodito e protetto" (Discorso)
L'ira del Papa sui preti pedofili irlandesi (Iaia Vantaggiato)
Don Paolo Padrini: Da oggi sarà possibile mandare gli auguri di Natale a Papa Benedetto XVI tramite Facebook
Incertezze del vertice di Copenaghen
Per chi salvare l'ambiente
di Ettore Gotti Tedeschi
Ambiente e clima sono argomenti che meritano considerazioni meno banali di quelle che in genere vengono diffuse, anche dagli ecologisti. Il pensiero nichilista, con il suo rifiuto di ogni valore e verità oggettivi causa gravissimi danni se applicato in economia. Si pensi alle disastrose conseguenze del pregiudizio malthusiano, secondo il quale la crescita della popolazione provoca povertà.
Si pensi anche ai mali prodotti dalle dottrine utilitaristiche che, facendo prescindere l'economia dai valori etici, hanno generato il crollo stesso della struttura economica. Si pensi inoltre alla cosiddetta autonomia morale dell'economia che, promuovendo il relativismo, ha portato a individuare come valore solo ciò che è tangibile, diffondendo un atteggiamento eccessivamente consumistico e materialistico.
Ma sulla questione ambientale il pensiero nichilista sta producendo danni forse ancora più gravi. Ha dapprima cercato di convincere l'uomo di essere soltanto un animale intelligente e di avere la possibilità di fare tutto senza alcuna regola, spingendo al massimo il suo egoismo nell'esclusiva ricerca del potere. Ha poi tentato di spegnere la convinzione che la vita umana abbia un senso e che si debba di conseguenza dare senso alle azioni dell'uomo. Ora pretende di risolvere i problemi climatici - dove regna molta confusione - attraverso la denatalità e la deindustrializzazione, anziché attraverso la promozione di valori che riportino l'individuo alla sua dignità originaria.
La conferenza sul clima di Copenaghen sta confermando questo percorso, provocando più contrapposizioni che soluzioni. Contrapposizioni non solo tra manifestanti e polizia, ma anche tra Paesi ricchi e Paesi poveri, tra scienziati e tra politici, tra gruppi di potere diversi. In questo modo, non soltanto appare sempre più arduo immaginare una soluzione, ma sembra difficile anche comprendere quale sia il problema reale.
In realtà, manca una visione strategica del problema, proprio a causa del diffuso nichilismo che giunge a teorizzare l'assenza di valore della vita umana rispetto a una presunta centralità della natura - l'ecocentrismo denunciato da Benedetto XVI - che dall'uomo viene solo danneggiata. Quasi che la natura debba essere salvata oltre e senza l'essere umano. Ma negando la verità non si risolveranno le questioni ambientali, come non si governerà l'economia globale.
Sul tema dell'ambiente si cercano quindi accordi vaghi sulle emissioni nocive, prescindendo da premesse etiche e da considerazioni scientifiche condivise. Il pensiero nichilista rischia cioè di trasformare il processo di globalizzazione - che in realtà è positivo per i Paesi poveri - in un disordine dovuto all'uomo economico, che è anche causa dei mali ambientali e pertanto candidato all'autoeliminazione.
Scriveva Blaise Pascal: "È vero che ci sono leggi naturali, ma la ragione corrotta ha tutto corrotto". E sembra avere corrotto anche la capacità di valutare obiettivamente il valore dell'economia globale, del mercato tecnologizzato, della libertà economica. Questi sono solo mezzi. Ma nelle mani di un animale intelligente ed egoista generano effetti di abuso, anche a danno dell'ambiente. Fanno quindi bene gli ambientalisti a sollecitare maggiore attenzione per la natura. Ma farebbero meglio a leggere anche la Caritas in veritate. Capirebbero perché - ma soprattutto per chi - l'ambiente si deve rispettare.
(©L'Osservatore Romano - 17 dicembre 2009)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento