domenica 17 gennaio 2010
Il Papa nella sinagoga, vicepremier israeliano: «È una visita storica» (Il Mattino online)
Vedi anche:
Il Papa in visita alla sinagoga di Roma: l'evento non è routine, ma ha un valore storico (Andrea Riccardi)
Il Papa ricorda gli anni bui del nazismo: Cristo «più forte di ogni tirannia» (Bobbio)
La rete clandestina di Papa Pacelli che aiutava gli ebrei braccati (Rino Cammilleri)
Visita del Papa in sinagoga, Padre Jaeger: «Vi spiego perché oggi si fa la Storia» (Tornielli)
Visita del Papa in sinagoga, Testimonianza a Dio e al mondo dei tanti dei (Mazza)
Il Papa in sinagoga: il commento di Giuliano Ferrara
La rivista Azure da Gerusalemme: «Ratzinger è il miglior amico del popolo ebraico nella Chiesa» (Missionline)
Ecco chi accompagnerà il Papa in sinagoga. Menzione speciale per il Patriarca Twal, il card. Kasper e padre Hoffman (Adnkronos)
Vian: Pochi sono i Cattolici del Novecento che hanno fatto tanto quanto Joseph Ratzinger per avvicinare ebrei e cristiani (Adnkronos)
"Delegazione" del blog domani all'Angelus del Santo Padre :-)
Una visita storica (ma anche normale). Benedetto XVI incontra la comunità ebraica di Roma (Osservatore Romano)
Il Papa: sono sfuggito ai pericoli della guerra e del dominio nazista (Izzo)
Oggi “In 1/2 h” dedicato alla visita del Papa alla Sinagoga di Roma
Pio XII e gli Ebrei: loro nemico o giusto fra le Nazioni? (Michele Loconsole via Fides et Forma)
A Benedetto XVI la cittadinanza onoraria di Frisinga. Rievocati gli anni del nazismo: Cristo è più forte di ogni tirannide
Il Papa in sinagoga: il commento di Monteforte (Unità). Precisiamo (per i vaticanisti soprattutto!) alcuni punti essenziali prima della visita
Proposta: Italia chiama Haiti (Roberto Pepe)
Mi dispiace ma sono "segnalabili" pochissimi articoli oggi. Profondamente delusa dai vaticanisti (Confermo anche per oggi la mia irritazione per l'atteggiamento irrispettoso se non volgare di molti giornalisti e vaticanisti...ne parleremo a bocce ferme)
Considerazioni sugli ultimi fatti di Thiberville (Messainlatino)
LA GIORNATA DI BENEDETTO (di Andrea Tornielli)
Il Prof. Lucio Coco scrive una bellissima lettera al direttore di Avvenire sul Magistero del Santo Padre
Papa Benedetto XVI sarà ricordato dalla storia anche come il Papa che ha visitato più sinagoghe (Osservatore Romano)
Il Concilio Vaticano II rimane, quarant’anni dopo, un evento che entusiasma e che divide: il bel commento di Francesco Agnoli
Il Papa nella sinagoga, vicepremier israeliano: «È una visita storica»
ROMA (17 gennaio)
È una visita di importanza storica, secondo Israele, quella che papa Benedetto XVI si accinge a compiere oggi nella sinagoga di Roma. Lo ha affermato il vicepremier Silvan Shalom, mentre la stampa israeliana evidenzia anche le divisioni createsi in merito nella comunita' ebraica italiana. ''Benedetto XVI è stato in Israele meno di un anno fa e ha anche visitato il Museo dell'Olocausto Yad Vashem. La sua visita oggi è un avvenimento storico che suscita notevole emozione'' ha detto Shalom a radio Gerusalemme. Shalom si trova a Roma per preparare la prossima visita in Israele del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e oggi sarà nella Sinagoga fra quanti daranno il benvenuto al Papa.
«Si tratta di un evento religioso, non politico, che deve simbolizzare l'avvicinamento fra ebrei e cattolici - ha aggiunto Shalom - È importante ridurre le divergenze di opinione, specialmente nella imminenza della Giornata internazionale della Shoah».
La stampa israeliana concentra la propria attenzione nelle divisioni creatasi nella comunità ebraica italiana circa la opportunità della visita in Sinagoga del Pontefice il quale - sottolinea Haaretz - «punta alla beatificazione di papa Pio XII». Anche Maariv tocca il medesimo tasto, aggiungendo che attorno all'evento «si è creata un'emozione formidabile» e che esso sarà seguito da 600 giornalisti da tutto il mondo.
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