lunedì 8 novembre 2010

Il primate in Belgio difende i preti peccatori (e la chiesa lo molla). Il commento di Paolo Rodari

Vedi anche:

Fatto gravissimo a Carcassonne (Francia): due magrebini hanno interrotto la Messa di Ognissanti e gettato pietre e pigne sui fedeli in preghiera e contro la statua della Vergine. Il vescovo non reagisce e se la prende con i blog. Il Vaticano tace

Resistere o lasciare il Paese. Il dramma dei Cristiani in Iraq (Accattoli)

Il Papa si congeda dalla Spagna: La fede cristiana deve "ritrovare un nuovo vigore sul continente europeo"

Il Papa si congeda dalla Spagna: servizio di Rome Reports

Il Papa visita il centro per disabili di Barcellona: servizio di Rome Reports

Il Papa è rientrato a Roma...bentornato, Santo Padre :-)

Il Papa: E' esigenza dell'essere umano che i nuovi sviluppi tecnologici nel campo medico non vadano mai a detrimento del rispetto per la vita e la dignità umana

Il Papa si congeda dalla Spagna: "Rientro a Roma dopo aver visitato solo due luoghi della vostra meravigliosa terra. Ciò nonostante, con la preghiera e il pensiero ho desiderato abbracciare tutti gli spagnoli, senza eccezione alcuna, e tanti altri che vivono in mezzo a voi senza essere nati qui" (Discorso)

Il Papa: "Medicina rispetti vita e dignità" (Galeazzi)

La Sagrada Familia monumento di fede (Rondoni)

Il Papa: In questi momenti di crisi economica dobbiamo moltiplicare, come discepoli di Cristo, i gesti concreti di solidarietà (Asca)

Il Papa: «Difensore della vita nella Spagna di Zapatero» (Coricelli)

Il Papa: abbiamo il diritto di dissipare le tenebre con la fede (Galeazzi)

Il Papa all’"Obra Benefico-Social Nen Déu": "Ora voglio sottolineare come, con lo sforzo di questa e altre analoghe istituzioni ecclesiali – a cui si aggiungerà la nuova Residenza che avete desiderato portasse il nome del Papa – si mostra chiaramente che, per il cristiano, ogni uomo è un vero santuario di Dio, che deve essere trattato con sommo rispetto e affetto, soprattutto quando si trova nel bisogno" (Discorso)

Benedetto XVI spera in un nuovo incontro tra fede e laicità. Obiettivo non solo del viaggio in Spagna, ma del suo pontificato

Benedetto XVI: “La famiglia, speranza dell'umanità”. La Chiesa è la famiglia di Dio (Zenit)

Sagrada Familia rivive il sogno del genio Gaudí (Rizzo)

Un cammino nuovo. Benedetto XVI lo indica all'Europa (Sir)

Padre Lombardi sulla cerimonia nella Basilica della Sagrada Familia: il Papa molto colpito dall'arte del Gaudí

Circa 300 mila persone per la Messa del Papa alla Sagrada Familia di Barcellona: lo Stato difenda la famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna (R.V.)

Benedetto XVI consacra la Sagrada di Gaudì e invoca misure adeguate per le donne e la famiglia (Marroni)

Il Papa: dialogo tra fede e laicità, non scontro (Mazza)

Benedetto XVI nei panni del pellegrino delude i vescovi più intransigenti (Zizola)

L'architetto capo della Sagrada Familia, Jordi Bonet: seguire il Gaudì, un'eperienza di arte e fede (Radio Vaticana)

Il Papa consacra la Sagrada Familia che ora è Basilica: servizio di Rome Reports

Il Papa incontra i Reali di Spagna: servizio di Rome Reports

Il Papa: solo laddove esistono l'amore e la fedeltà, nasce e perdura la vera libertà (Ansa)

Benedetto XVI ha reso omaggio durante la messa di consacrazione al "geniale" Antonio Gaudì (Galeazzi)

Il Papa: "Oggi ho avuto la grandissima gioia di dedicare questa chiesa a Colui che, Figlio dell’Altissimo, svuotò se stesso facendosi uomo e, protetto da Giuseppe e Maria, nel silenzio della casa di Nazaret, senza parole ci ha insegnato la dignità e il valore primordiale del matrimonio e della famiglia, speranza dell’umanità, nella quale la vita riceve accoglienza, dal suo concepimento fino al suo termine naturale" (Angelus)

Il Papa: sostenere la piena realizzazione della donna, del matrimonio e della vita (AsiaNews)

Il Papa: occorre superare la scissione tra coscienza umana e coscienza cristiana (Agi)

Il Papa: La Chiesa si oppone a qualsiasi forma di negazione della vita umana esostiene sostiene tutto ciò che promuove l'ordine naturale nell'ambito dell'istituzione familiare

Benedetto XVI ha consacrato la Sagrada Familia, ora è Basilica (Apcom)

La Sagrada Familia e lo scultore giapponese Etsuro Sotoo. Il richiamo della pietra (Osservatore Romano)

Il Papa consacra la Sagrada Familia: "Il Signore Gesù è la pietra che sostiene il peso del mondo, che mantiene la coesione della Chiesa e che raccoglie in ultima unità tutte le conquiste dell’umanità. In Lui abbiamo la Parola e la Presenza di Dio, e da Lui la Chiesa riceve la propria vita, la propria dottrina e la propria missione. La Chiesa non ha consistenza da se stessa; è chiamata ad essere segno e strumento di Cristo, in pura docilità alla sua autorità e in totale servizio al suo mandato. L’unico Cristo fonda l’unica Chiesa; Egli è la roccia sulla quale si fonda la nostra fede" (Omelia)

Dentro la Sagrada Familia (Il Sole 24 Ore)

Il Papa lascia in Spagna due messaggi: pellegrinaggio e bellezza. Ispirati alle sue due mete, il Cammino di Santiago e la Sagrada Familia di Barcellona (Zenit)

Da Santiago il Papa, «pellegrino fra i pellegrini», chiede a gran voce al Vecchio Continente di non dimenticare le sue radici cristiane (Tornielli)

Benedetto XVI, il pellegrino che scuote l’Occidente smarrito (Ognibene)

Miguel Mora: l'omelia del Papa, il discorso più teologico degli ultimi tempi (El Pais)

Sotto i cieli d'Europa. Benedetto XVI a Santiago di Compostela (Sir)

Rahola Pilar dà il benvenuto al Papa a Barcellona: Benedetto XVI, grande pensatore, "immerso" nelle sfide attuali

Mite, esigente Ratzinger (Antoni Puigverd)

Il Papa: Dove non vi è impegno per gli altri sorgono forme di prepotenza e sfruttamento che non lasciano spazio a un'autentica promozione umana integrale (Galeazzi)

E' davvero cambiato l'atteggiamento del governo spagnolo nei confronti del Vaticano o si tratta solo di preoccupazioni elettorali?

Il Papa: L'Europa deve aprirsi a Dio, uscire dall'incontro con Lui senza paura (Gasparroni)

In visita in Spagna, Benedetto XVI vuole combattere la secolarizzazione dell'Europa (Le Monde)

Il Papa: per il futuro della fede serve un incontro, non uno scontro, fra fede e laicità (Marroni)

Fuoriprogramma del Papa: saluta le migliaia di fedeli riuniti sotto l'arcivescovado di Barcellona :-)

Il Papa: in Spagna, Dio non è nemico della libertà dell'uomo (AsiaNews)

Il bellissimo canto popolare spagnolo "Salve" cantato al termine della Messa (Rome Reports)

In cammino: l'editoriale di Giovanni Maria Vian

Bagno di folla per Benedetto XVI a Santiago de Compostela (Ansa)

Dopo Roma e Gerusalemme, Santiago. Il Papa nella terza meta di pellegrinaggi (Galeazzi)

Ratzinger, il Papa che ha rivoluzionato la Chiesa dicendo "basta" alla pedofilia nel clero (Enrique Clemente)

La Spagna apre il cuore al Papa pellegrino (Mazza)

Il Papa, Santiago e l'Europa (Carlos Abella)

Santiago, anima dell'Europa, aspetta Benedetto XVI (La Razon)

DISCORSI ED OMELIE DEL SANTO PADRE A SANTIAGO DE COMPOSTELA E BARCELLONA

IL PAPA A SANTIAGO E BARCELLONA: I SERVIZI, I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST

VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE A SANTIAGO DE COMPOSTELA E BARCELLONA (6 - 7 NOVEMBRE 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
______________________________________________________________

Il primate in Belgio difende i preti peccatori (e la chiesa lo molla)

Paolo Rodari

Il fuoco è aperto su monsignor André-Joseph Léonard, primate del Belgio, successore del cardinale Godfried Danneels alla guida della dicoesi di Malines-Bruxelles. Il fuoco è aperto e proviene da più fronti: dai media, dall’intellighenzia del paese e da settori interni alla chiesa cattolica. Il motivo è semplice: Léonard ha provato a distanziarsi dalla politica della “totale trasparenza” messa in campo in Belgio in merito al problema della pedofilia nel clero. Una settimana fa, sorprendendo un po’ tutti, il presule ha chiesto pietà per i preti pedofili oggi anziani: “Condannare i preti anziani sarebbe esercitare una sorta di vendetta”, ha detto. E ancora: “Fare giustizia non significa vendicarsi”.
Il paese che ha permesso alla polizia lo sventramento delle tombe dei grandi cardinali Jozef-Ernest Van Roey e Léon-Joseph Suenens (predecesssori di Danneels) ha reagito alle parole di Léonard in modo furibondo. Tutti i giornali hanno accusato Leonard di essere un reazionario, rappresentante di una chiesa oscurantista e vetusta. La maggior parte dei vescovi hanno preferito glissare giudicando le parole del loro primate inopportune. Ma la reazione più a effetto l’ha messa in campo Jürgen Mettepenningen, dallo scorso agosto portavoce di Leonard. Due giorni fa ha deciso di dimettersi dal proprio incarico con accuse pesanti rivolte al suo vescovo: “Monsignor Leonard si è comportato come un guidatore che va contromano convinto che siano tutti gli altri a sbagliarsi”, ha dichiarato. Mettepenningen si è detto anche sciocciato del fatto che Léonard non ha mantenuto il silenzio stampa fino a Natale come il portavoce invece gli aveva chiesto. Ma Léonard ha risposto che non avrebbe mai accettato una limitazione alla propria libertà di parola.
La situazione non è facile: la chiesa belga è, dai tempi del Concilio a oggi, su posizioni molto liberal. Léonard, tra i vescovi ma anche tra il popolo, rappresenta un’altra idea di chiesa, meno disposta a scendere a compromessi col mondo. La sua nomina al posto di Danneels è stata voluta da Papa Ratzinger proprio in virtù delle sue posizioni. Non solo: Benedetto XVI l’ha voluto nel posto che oggi occupa anche in virtù dell’ottimo lavoro svolto nel seminario di Namur, la diocesi che Léonard ha guidato prima di arrivare a Malines-Bruxelles. Il seminario di Namur era l’unico dove le vocazioni aumentavano di anno in anno, invece di diminuire. Ma guidare la chiesa belga è altra cosa. Significa scontrarsi tutti i giorni con chi ha un’idea opposta di chiesa rispetto alla propria.

Pubblicato sul Foglio sabato 6 novembre 2010

© Copyright Il Foglio, 6 novembre 2010 consultabile online anche qui, sul blog di Rodari.

La chiesa belga e' distrutta (e la colpa non e' dell'attuale Primate!) e non sara' facile riacquistare un minimo di credibilita'.
Mons. Léonard ha il diritto ed il dovere di parlare e di parlare a voce alta, ma sono d'accordo con Stefano che ha commentato l'articolo di Rodari sul suo blog: "Prima di arredare una casa occorre pulirla". Capisco la buonafede del Primate del Belgio, ma i preti pedofili vanno puniti, sempre e comunque, anche se anziani.
Se per ragioni di eta', la GIUSTIZIA CIVILE non puo' arrestarli, dovra' essere la Chiesa a prendere dei provvedimenti, magari confinando i colpevoli in qualche monastero con l'obbligo di preghiera e penitenza vita natural durante
.
R.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Per l'idea scritta in un suo libro sull'Aids visto come una forma di giustizia immanente per i comportamenti moralmente disordinati l'Arcivescovo del Belgio è stato anche preso a torte in faccia durante una messa. La situazione del Belgio è davvero parossistica.
Il link: http://www.wikio.com/video/aartsbisschop-leonard-kopt-taart-4513343