giovedì 1 luglio 2010
Il Papa: ora Mixa stia in silenzio, ma i vescovi gli siano vicini. Polemiche eccessive ma la Chiesa sia esente da sospetti (Izzo)
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Il Papa ai vescovi tedeschi: offrire al Vescovo Mixa più che nel passato vicinanza amichevole, comprensione ed aiuto
Un grande abbraccio a Mons. Mixa docile al Pastore Universale e straordinariamente responsabile. I vescovi tedeschi riflettano sulla figuraccia
COMUNICATO DELLA SALA STAMPA CIRCA L’UDIENZA CONCESSA DAL SANTO PADRE AL VESCOVO EMERITO DI AUGSBURG, S.E. MONS. WALTER MIXA
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PAPA: MIXA ORA STIA IN SILENZIO, MA VESCOVI GLI SIANO VICINI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 1 lug.
Il vescovo Mixa si ritirera' per un tempo di silenzio, di raccoglimento e di preghiera, e dopo un periodo di cure e di riconciliazione sara' - come altri vescovi emeriti - a disposizione per compiti pastorali, in accordo con il suo successore". Lo annuncia il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, riferendo dell'udienza concessa oggi dal Papa all'ex vescovo di Augusta e oridnario militare per la Germania travolto due mesi fa da accuse e polemiche, e per questo costretto a dimettersi.
"Il vescovo Mixa - riferisce Lombardi in una nota - ha sottolineato di aver sempre cercato di adempiere il suo ministero episcopale di buon grado e in modo coscienzioso. Ma in tutta sincerita' ed umilta' ha anche confermato il riconoscimento di aver commesso sbagli ed errori, che hanno causato una perdita di fiducia e rese inevitabili le dimissioni. Ha nuovamente chiesto perdono per tutti i suoi sbagli, chiede pero' giustamente che, di fronte ai suoi sbagli, non si dimentichi del tutto il bene che ha fatto".
Da parte sua "il Santo Padre ha espresso la speranza che la richiesta di perdono trovi orecchi e cuori aperti".
E "ai confratelli nel ministero episcopale domanda di offrire al vescovo Mixa piu' che nel passato la loro vicinanza amichevole, la loro comprensione e il loro aiuto per trovare il retto cammino".
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PAPA: SU MIXA POLEMICHE ECCESSIVE, MA CHIESA SIA ESENTE SOSPETTI
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 1 lug.
"Dopo un periodo di polemica spesso fuori misura, il Papa auspica riconciliazione: un nuovo reciproco accogliersi nello spirito della misericordia del Signore e nel fiducioso abbandono alla sua guida". Lo afferma il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, commentando l'incontro di oggi tra Bendetto XVI e il vescovo Walter Mixa del quale, con un comunicato del 4 maggio 2010, il Papa aveva accettato la richiesta di esonero dai suoi incarichi come pastore della diocesi di Augusta e come ordinario militare per la Germania. "Nell'udienza tale decisione e' stata definitivamente confermata", sottolinea il direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
Per la verita', anche mons. Mixa, da parte sua, nei giorni scorsi, aveva dichiarato di considerare superate "per amore dell'unita' della Chiesa" le polemiche che hanno preceduto e seguito le sue dimissioni dello scorso maggio, chieste da una fazione del clero di Augusta con l'appoggio del presidente dei vescovi tedeschi Zollitsch e dell'arcivescovo di Monaco Marx. Le accuse di abusi e violenze su minori ed anche di malversazioni finanziarie che gli erano state rivolte non hanno trovato riscontri in un'indagine della magistratura.
"In un tempo di contrasti ed insicurezze, il mondo attende dai cristiani - ha ricordato oggi il Papa al presule - la concorde testimonianza che essi, in base al loro incontro col Signore risorto, sono in grado di offrire e nella quale essi sono di aiuto gli uni agli altri come anche all'intera societa' per trovare la via giusta verso il futuro".
"Il Papa - conclude padre Lombardi - chiede a tutti i cari fedeli della Diocesi di Augsburg di favorire nuovamente la comunione reciproca e di accogliere col cuore aperto il Vescovo che egli destinera' come successore del vescovo Mixa".
© Copyright (AGI)
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1 commento:
Die Welt: Disattesa dal Papa la richiesta dei rappresentanti diocesani di tenere Mixa fuori del territorio della Diocesi
http://www.welt.de/politik/deutschland/article8263753/Papst-beendet-eine-Zeit-oft-massloser-Polemik.html
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