lunedì 9 agosto 2010
Santiago de Compostela e i giovani: nelle parole del cardinale Ryłko (Radio Vaticana)
Vedi anche:
Altra gaffe del Corriere: dopo Garzonio, che scambia Patriarca per un monsignore, ecco Rizzo convinto che l'otto per mille vada al Vaticano
Un lettore de "Il Giornale" chiede a Mario Cervi se esiste una lobby ebraica contro Papa Benedetto "in quanto tedesco"
Il card. Ratzinger non avrebbe mai voluto diventare Papa ma sognava una vecchiaia tranquilla e serena (Maniaci)
Mons. Robert Sarah sulla strage di medici cristiani in Afghanistan: «fucilati perché avevano con sé delle Bibbie» (La Rocca)
Il viaggio in incognito da Pereto a Carsoli fino a Rocca di Mezzo: le tre tappe abruzzesi di Benedetto XVI (Nardecchia)
A Rocca di Mezzo l'appello del Papa a superare le divisioni post sisma. Il racconto del sindaco (Dascoli)
L’abbraccio silenzioso del Papa all’Abruzzo. Benedetto XVI pellegrino tra le ferite della regione (Mazza)
UDIENZA DEL PAPA AI CHIERICHETTI: VIDEO INTEGRALE SU BENEDICT XVI TV
Il Papa: il Vangelo cambia la vita, la speranza ci apre ad una esistenza più intensa (Izzo)
Porta alla Gmg 2011 il Cammino di Santiago (Assandri)
Il Papa: usare le cose senza egoismo o sete possesso. Il cuore si apre a una speranza che illumina e anima la vita (Apcom)
No alla sete di dominio, sì alla logica dell’amore di Dio: così il Papa all’Angelus (Radio Vaticana)
Il Papa ricorda Edith Stein e Massimiliano Maria Kolbe ucciso a Auschwitz (Izzo)
Il Papa: La speranza della venuta di Gesù ci spinge a una vita intensa, non al disimpegno (AsiaNews)
Il Papa: "Ascoltando l’invito rassicurante di Gesù «Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto dare a voi il Regno» (Lc 12,32), il nostro cuore viene aperto ad una speranza che illumina e anima l’esistenza concreta: abbiamo la certezza che «il Vangelo non è soltanto una comunicazione di cose che si possono sapere, ma è una comunicazione che produce fatti e cambia la vita. La porta oscura del tempo, del futuro, è stata spalancata" (Angelus)
«Non c'è posto nelle tv Rai per il film su Matteo Ricci» (Lupi). Beh...non c'è posto nemmeno per Papa Benedetto!
Il pellegrinaggio europeo dei giovani a Santiago de Compostela. Amici del Signore come l'apostolo Giacomo (Osservatore Romano)
Migliaia di giovani a Santiago de Compostela. Mons. Barrio: Chiesa viva nonostante le difficoltà (Radio Vaticana)
Quei medici «colpevoli» di amare. Uccisi per ribadire il potere dell'odio (Riccardi)
Quando Joseph Ratzinger voleva fare il bibliotecario in Vaticano (ma diventò Papa)
Ritratto dei cinquantamila chierichetti venuti a sostenere il Papa alle prese col peccato ignobile: la pedofilia (Rodari)
La musica lode di Dio in un libro del Papa
La timidezza in ordine sparso dei media cattolici sulla crisi politica (Rodari)
In barba a scandali ed attacchi mediatici il flusso di fedeli che accorre a Roma per ascoltare il Papa non conosce flessioni...anzi! (Maniaci)
Cent'anni fa Pio X abbassava l'età per la prima comunione (Card. Antonio Cañizares). La rivoluzione eucaristica di Papa Sarto (Gianpaolo Romanato)
Il Papa in Abruzzo. Nella festa della Trasfigurazione la visita alla Madonna dei Bisognosi, Carsoli e Rocca di Mezzo (O.R.)
In Catalogna la vita di un bambino vale meno di una corrida (Gianfranco Amato)
Breve visita del Papa ieri in Abruzzo, per pregare e incontrare i terremotati (Adnkronos)
Papa Ratzinger incontra a Carsoli il cardinale Angelini (Il Centro)
Benedetto XVI ieri in visita privata in Abruzzo. Tappe a "Madonna dei Bisognosi", Carsoli e Rocca di Mezzo (Apcom)
A sorpresa il Papa è tornato ieri in Abruzzo (Avvenire)
Dichiarazione di Padre Lombardi sulla visita privata compiuta ieri dal Papa in Abruzzo
Benedetto XVI, tre ore in Abruzzo: «Prego per tutti i terremotati. Bisogna lavorare tutti insieme per la ricostruzione» (Nardecchia)
A sorpresa, ieri Benedetto XVI in Abruzzo, in visita al Santuario della Madonna dei Bisognosi, a Carsoli e a Rocca di Mezzo. Intervista a Padre Lombardi (Radio Vaticana)
L'amore dei Papi per la natura incontaminata (Giustino Parisse)
La fermezza nella gestione dello scandalo dei preti pedofili permetterà a Papa Benedetto di imprimere un marchio sul suo Pontificato (Le Monde)
Dio è vivo la Chiesa no, il freddo Economist scruta il declino cattolico (Il Foglio)
Benedetto XVI di nuovo in Abruzzo. Visita privata a Rocca di Mezzo
Il Papa che avrebbe voluto fare il bibliotecario: servizio di Rome Reports
Osservatore Romano: chierichetti risposta concreta e positiva alle accuse, vere e false, che la Chiesa si è vista lanciare in questi mesi
Pseudo Berlicche scrive al nipotino: consigli sulla migliore destinazione per le vacanze tralasciando Castelgandolfo :-)
___________________________
Santiago de Compostela e i giovani: nelle parole del cardinale Ryłko
Si è concluso questa mattina a Santiago de Compostela, con una solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal cardinale Stanisław Ryłko, presidente per il Pontificio Consiglio per i Laici, il pellegrinaggio ed incontro dei giovani. E ieri sera alla veglia di preghiera, che si è svolta nello stadio di San Lazzaro, grande entusiasmo per i giovani presenti. Tra i momenti più emozionanti della serata l’arrivo della croce della prossima Giornata mondiale della gioventù e l’Adorazione eucaristica. Marina Tomarro ha intervistato il cardinale Stanisław Ryłko, che ha guidato la veglia.
R. – Questo incontro ha un profondo significato. Innanzitutto ha voluto mandare un forte messaggio a tutta la Spagna e a tutta l’Europa, che il cammino di Santiago non è un reperto storico di un passato remoto, ma è qualcosa di vivo, di vivo anche oggi; ha tanto da offrire agli uomini e alle donne e soprattutto ai giovani di oggi. Ai giovani pellegrini di oggi ho rivolto un grande appello: prima di tutto, di farsi testimoni di tutto ciò che hanno vissuto qui a Santiago in questi giorni. Ma questo non basta, ho rivolto un altro appello: di farsi apostoli, di incoraggiare gli altri giovani, di non dimenticare questo importante appuntamento con il successore di Pietro, che avrà luogo l’anno prossimo a Madrid. E ho terminato il mio discorso proprio con un invito: “Hasta luego a Madrid”. Quindi, ci vediamo tutti a Madrid. Non dovete mancare.
D. – Quindi, da Santiago a Madrid, al prossimo incontro dei giovani nel 2011?
R. – Sicuramente sì. Questo incontro è per così dire una Gmg in miniatura, che deve trovare la sua espressione ancora più significativa intorno al successore di Pietro. E devo dire che il Santo Padre ha tanta fiducia nei giovani: è convinto che anche questa volta i giovani daranno una risposta forte e convincente.
D. – I giovani sono venuti qui a Santiago, nella Casa del Señor Santiago. Che importanza ha, allora, la figura di San Giacomo oggi? In che modo i giovani lo possono prendere come esempio da poter seguire?
R. – E’ un esempio e anche una provocazione per i giovani di oggi, che devono confrontarsi con la sua storia, con il suo incontro con Gesù Cristo e con la sua risposta alla chiamata che ha ricevuto da Cristo. Questo è un insegnamento attualissimo in tutti i tempi, per tutti noi battezzati: sentirsi chiamati alla sequela di Cristo. Questa testimonianza dell’apostolo conserva la sua attualità e la sua forza persuasiva anche oggi, perché i giovani che vengono qui si sentono interpellati da questo esempio dell’apostolo, interpellati e spinti a porsi delle domande, delle domande serie sul proprio essere cristiani, sul proprio rapporto personale con Cristo.(Montaggio a cura di Maria Brigini)
© Copyright Radio Vaticana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento