mercoledì 8 settembre 2010

Santa Sede: la violenza non si combatte bruciando il Corano (Izzo)


Vedi anche:

Il Papa: il rinnovamento della Chiesa viene dallo spirito di penitenza e dalla conversione (AsiaNews)

Il Papa: in GB vedrò rappresentanti di diverse culture e religioni (Apcom)

Il Papa all'udienza generale: la Chiesa si cambia con la conversione del cuore non solo rinnovando le strutture. Il saluto alla Gran Bretagna

Il Papa: in GB voglio incontrare tutti e non solo i Cattolici (Izzo)

Video messaggio del Papa per il viaggio in Gran Bretagna: "Sono molto impaziente per la mia visita al Regno Unito"

Scusate ma voi avete sentito il Santo Padre pronunciare la parola "pedofilia" stamattina?

La ricerca «scomoda» di Ratzinger (Filippo Di Giacomo)

Il Papa: "Vediamo come anche la teologia possa ricevere un contributo peculiare dalle donne, perché esse sono capaci di parlare di Dio e dei misteri della fede con la loro peculiare intelligenza e sensibilità" (Catechesi)

Il Papa: Sono molto impaziente per la mia visita al Regno Unito, fra una settimana, e invio cordiali saluti a tutto il popolo della Gran Bretagna

Nel Regno Unito il Papa incontrerà vittime di preti pedofili? (WSJ)

La musica di Mozart, raggio della bellezza del Cielo che illumina anche la morte: così il Papa al Concerto a Castel Gandolfo (Radio Vaticana)

Il Papa: il vero rinnovamento della Chiesa non si ottiene tanto con il cambiamento delle stutture quanto con uno spirito di penitenza e conversione

La sfida ai vizi e lo stile di esistenza cristiana coerente e impegnato in Santa Ildegarda protagonista della catechesi del Papa

Il Papa: le donne sono capaci di parlare di Dio e dei misteri della fede con la loro peculiare intelligenza e sensibilità (Sir)

John Henry Newman sui giornali inglesi. Molti i servizi giornalistici dedicati al prossimo Beato (Sir)

Il Papa: "Ogni volta che ascolto la musica di Mozart non posso non riandare con la memoria alla mia chiesa parrocchiale, quando, da ragazzo, nei giorni di festa, risuonava una sua "Messa": nel cuore percepivo che un raggio della bellezza del Cielo mi aveva raggiunto, e questa sensazione la provo ogni volta, anche oggi, ascoltando questa grande meditazione, drammatica e serena, sulla morte" (Discorso)

Istruzioni per i lettori dei giornali (Da incorniciare ed appendere sul pc e nel tinello!)

"Attacco a Ratzinger", un'ottima inchiesta, ricca di retroscena. Il commento di John Allen

La Natività della Madre di Dio nella tradizione siro-occidentale. Inizia la redenzione della natura umana (Nin)

Il discorso del Papa al termine del concerto nel bellissimo commento di Salvatore Izzo

Le riforme dopo la crisi degli abusi sessuali (parte II). Il ruolo di Benedetto XVI nel portare avanti la Chiesa. Intervista agli autori Gregory Erlandson e Matthew Bunson (Zenit)

Il Papa elogia il Requiem di Mozart: induce a guardare serenamente alla morte come alla chiave per varcare la porta verso la felicità eterna

Il Papa: la serenità mozartiana è un un dono della grazia di Dio (Sir)

A monsignor Georg Gänswein il Premio Capri San Michele. Sulle tracce del Papa (O.R.)

Il 16 settembre inizia dalla Scozia il viaggio nel Regno Unito. La terra di san Niniano attende Benedetto XVI. Il commento del card. O'Brien

Nella patria di Lutero i Cattolici hanno sorpassato i Protestanti (Magister)

Ancora una volta si tenta di ridurre un viaggio del Papa all'incontro con presunte vittime di preti pedofili

Proposta di preghiera in occasione della visita del Papa nel Regno Unito

Unsuitable Guest. La visita del Papa manda in tilt lo humor inglese (Rodari)

Benedetto XVI: un ritratto intimo. Stralci dalla biografia del Papa scritta da Peter Seewald e mai tradotta in italiano

Il Papa nel Regno Unito, Mons. Tartaglia: "Il Papa e la Regina parleranno di fede" (Sir)

Catholic Voices ha aperto un blog allo scopo di monitorare la copertura mediatica della visita papale in GB

Leone, il «Papa anziano» che ringiovanì la Chiesa (Mazza)

Al segretario del Papa, Mons. Georg Gänswein, il Premio Capri-San Michele 2010 per "Benedetto XVI Urbi et Orbi"

Il messaggio di Benedetto XVI ai giovani è una mini enciclica sulla fede. Media distratti (Rodari)

Viaggio in GB. Top of the Pope. L'arrivo di Benedetto scatena attese da pop star (William Ward)

I libri di e su Papa Benedetto XVI: novità in libreria

La visita del Papa a Carpineto Romano nell'analisi di Giovanna Speranza (Ciociaria Oggi)

Tarquinio durissimo: Rispetto per i giovani. E per ciò che il Papa dice. Ai giornalisti: comprensione del testo, colleghi!
__________________________________

ISLAM: S. SEDE, VIOLENZA NON SI COMBATTE BRUCIANDO IL CORANO

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 8 set.

"Ogni religione, con i rispettivi libri sacri, luoghi di culto e simboli ha diritto al rispetto ed alla protezione: si tratta del rispetto dovuto alla dignita' delle persone che vi aderiscono ed alle loro libere scelte in materia religiosa".
Lo ribadisce la Santa Sede che in una nota esprime "viva preoccupazione" per la proposta di un "Koran Burning Day" per l'11 settembre, anniversario dei tragici attacchi terroristici che nel 2001 causarono numerose vittime innocenti e ingenti danni materiali.
"A quei deprecabili atti di violenza - spiega il testo - non si puo' porre rimedio contrapponendo un gesto di grave oltraggio al libro considerato sacro da una comunita' religiosa. Secondo il Pontificio Consiglio per il dialogo interrelgioso una "necessaria riflessione si impone a tutti nel ricordo dell'11 settembre" e l'anniversario e' occasione per rinnovare "sentimenti di profonda solidarieta' con quanti sono stati colpiti dagli orrendi attacchi terroristici" ed elevare "la nostra preghiera per essi e per i loro cari chehanno perso la vita". Ma, aggiunge la nota vaticana, "tutti i responsabili religiosi e tutti i credenti sono chiamati anche a rinnovare la ferma condanna di ogni forma di violenza, in particolare quella compiuta in nome della religione. In proposito, il dicastero cita l'affermazione forte di Giovanni Paolo II sul fatto che "il ricorso alla violenza in nome di una credenza religiosa e' una perversione degli insegnamenti stessi delle maggiori religioni", ripetuta da Benedetto XVI quando ha dichiarato che "l'intolleranza e la violenza non possono mai essere giustificate come risposte alle offese, perche' non sono compatibili con i sacri principi della religione" parlando al nuovo Ambasciatore del Marocco.

© Copyright (AGI)

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che il rev. Jones e la sua piccola chiesa stanno godendo di una pubblicità e di un'attenzione assolutamete straordinarie per quella che si rivelerà essere la boutade di un furbone. Sacrosanto, i libri sacri delle religioni non si bruciano, con un'unica eccezione: La Sacra Bibbia. Ma si sa noi cristiani seguiamo il nostro Maestro e porgiamo l'altra guancia.
Alessia

Anonimo ha detto...

Perché non mi hai pubblicato il commento?

Raffaella ha detto...

Quale visto che sei anonimo?
R.

Anonimo ha detto...

Quello che ti ho inviato, che giustificava, il comportamento del religioso americano contro la prepotenza degli islamici, che bruciano i nostri simboli civili e religiosi, ma non vogliono che succeda per i loro. L'occidente, secondo l'attuale filosofia "masochistica" deve solo subire e tacere. Assurdità! Deformazioni patologiche del pensiero razionale!

Raffaella ha detto...

Il tono di quest'ultimo commento e' accettabile ma non quello dei precedenti.
R.

sam ha detto...

Non so se mi lasci passare il termine Raffa. Ma chiunque proponga o condivida di bruciare il Corano come risposta alla violenza del fondamentalismo islamico o è un pirla assoluto o è uno che, probabilmente manovrato, ha interesse ad innescare una guerra globale di carattere religioso.
Propendo per la seconda ipotesi, visto che non sanno più che pretesto trovare per arrivare a sferrare l'attacco contro i bunker iraniani.
Posso testimoniare che l'America sta mandando in tutti i paesi in via di sviluppo sette evangeliche toccata e fuga che hanno come effetto quello di scatenare le maggioranze non cristiane contro le presenze cristiane storiche, solitamente cattoliche.
Certo i musulmani non si limiteranno a bruciare libri, ma partiranno subito con villaggi e persone laddove i Cristiani sono più deboli. Non vedono l'ora. Già lo fanno, figurati se l'Occidente offre loro una ragione!
Nel caso della prima ipotesi, ribadisco la pirlaggine di un gesto che equivarrebbe a salire su un ring con Mike Tyson per riempirlo di pernacchie.

sam ha detto...

Chiedo scusa... mi sono fatta prendere un po' la mano d'impulso... pensando alle possibili conseguenze di quello che è o un deliberato tentativo di innescare un processo di caos generalizzato (si pensi a cos'è successo dopo l'episodio delle vignette che in fondo, per quanto di cattivo gusto e poco rispettosa, era solo satira) o una bravata da bulletti di periferia che giocano a far guerra alla mafia.
Ritiro l'epiteto ad personam, ma non il giustizio sul gesto.

Anonimo ha detto...

Sam ha ragione. I fondamentalisti evangelici (e assimilati) americani condividono l'ideologia di Bush che persegue l'imposizione dell'impero USA a tutto il mondo a seguito di una guerra contro i fascisti (le parole sono pietre e non vengono mai dette a caso) islamici. E questo cosiddetto reverendo (?) Jones fa la sua parte. Dio ce ne scampi, anche se tantissimi gonzi nostrani lo appoggerebbero volentieri. Anche se a noi (per noi non intendo gli US) non hanno ancora fatto niente. E non credo che sarebbe difficile. E nonostante tutto, sono anche certo che ci faccia da schermo la Santa Sede ed il prestigio di cui gode nei Paesi Islamici, nonostante i nostri arricciamenti di naso.
Marco

sam ha detto...

Marco non metterla in politica traslando all'America le categorie di casa nostra. In politica estera Bush, Clinton, Obama sono tutti uguali e non credo neppure che siano i Presidenti americani a dettare la politica estera dell'America.
E non mi piace nemmeno la falsa contrapposizione americani cattivi/islamici bravi.
La contrapposizione America/Islam è un falso.
L'America, intendendone non il popolo ma le lobbies dominanti, divide il mondo tra amici e nemici in funzione esclusivamente dei suoi interessi economici e/o strategici. Se ne frega delle identità e delle religioni, piuttosto, se possibile, le usa e le mette le une contro le altre per farle fuori tutte. Ma in questo ha molti alleati nell'Europa laicista.
Ti ricordo che è l'America che spinge fortissimamente per l'entrata della Turchia in Europa, che ha spinto l'islamizzazione dei Balcani e che ha come suoi ferrei alleati Arabia Saudita, Pakistan, Emirati Arabi Uniti (quest'ultimi molto moderni agli occhi dei turisti, ma dove in realtà non c'è donna locale senza niqab nero più coprente del burka), che furono gli unici paesi al mondo a riconoscere ufficialmente il regime - quello sì nazista - talebano in Afghanistan, inventato da America e Pakistan in chiave antisovietica.
Perchè le stesse cose che sono contestate all'Iran, sono accettate se le fa l'Arabia Saudita?
Perchè il Pakistan e il nuovo Iraq alleato dell'America possono permettersi le più grandi persecuzioni mai viste in quei paesi contro i Cristiani?
Il mondo non è semplice come sembra....

sam ha detto...

Vorrei far presente che per un islamico bruciare il Corano non equivale a bruciare un libro sacro, ma la stessa parola di Dio fatta libro. Insomma, per capire, più che al rogo della Bibbia lo potremmo paragonare, con i dovuti distinguo, a quello che per noi sarebbe commettere un sacrilegio eucaristico.
Quindi è un gesto gravissimo e inammissibile sotto ogni punto di vista.
Tuttavia concordo che dovremmo chiedere agli islamici reciprocità e al mondo laico parità di trattamento e considerazione.
La satira dev'essere ammissibile per tutti, il sacrilegio e la blasfemia per nessuno.
Invece, ormai, il relativismo si è trasformato nella legge della giungla, dove detta legge chi è violento.
Platone aveva già logicamente dimostrato questa evoluzione dal relativismo alla legge della giungla nel suo Gorgia.