lunedì 6 settembre 2010

La visita del Papa a Carpineto Romano nell'analisi di Giovanna Speranza (Ciociaria Oggi)


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Per non fare torto a nessuno il sito del Vaticano decide di pubblicare il testo dell'Angelus solo in italiano

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Chiude antico monastero dei Cappuccini a Ried (diocesi di Linz). Si offrono di sostituirli i tradizionalisti Francescani dell'Immacolata, ma viene preferita la chiusura

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Francesco Colafemmina

Il Papa, il lavoro, i giovani: la Chiesa non esalta l'incertezza della vita (Vecchi)

Per affrontare «la questione sociale» servono «il dialogo e la mediazione», come aveva insegnato alla fine dell'Ottocento Papa Pecci (Tornielli)

Benedetto XVI e l'attualità dell'insegnamento di Leone XIII (Sir)

Il Papa bacchetta le riduzioni mediatiche del suo Messaggio per la GMG

Chesterton contro Gheddafi. Appunti inediti per spiegare che la religione d’Europa non può essere l’islam (Edoardo Rialti)

Una messa come non si era mai vista a Carpineto. Benedetto XVI: «Anche il Pontefice si deve misurare con la devozione profonda» (Gagliarducci)

Le confessioni del giovane Ratzinger (Magister)

Il Papa sul Messaggio per la GMG: oggi si esalta l’incertezza, la mobilità, la volubilità…

Tarquinio durissimo: Rispetto per i giovani. E per ciò che il Papa dice. Ai giornalisti: comprensione del testo, colleghi!

Caso Sakineh, Padre Federico Lombardi: la vicenda viene seguita con attenzione e partecipazione (Conte)

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Giuseppe Reguzzoni

Il Papa: Cattolici fermi sui principi ma aperti al dialogo (Izzo)

VISITA DEL PAPA A CARPINETO ROMANO: VIDEO INTEGRALE DI BENEDICT XVI TV

Il Papa e l'orizzonte dei giovani. Una vita "grande": la meta da non svuotare (Corradi)

La visita del Papa a Carpineto Romano nei riassunti di Salvatore Izzo

Il Papa sulle orme di Leone XIII: il commento dell'Ansa che sceglie di non parlare dell'Angelus

Risposta orale del P. Federico Lombardi S.J. alle domande dei giornalisti sulla vicenda Sakineh

Fuori dal coro, come sempre Salvatore Izzo! Il Papa: altri e non la Chiesa esaltano la mobilità del lavoro

Il Papa spiega il Messaggio per la GMG di Madrid: "Il tema che ho scelto per questo Messaggio riprende un’espressione della Lettera ai Colossesi dell’apostolo Paolo: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” (2,7). E’ decisamente una proposta contro-corrente! Chi, infatti, oggi propone ai giovani di essere “radicati” e “saldi”? Piuttosto si esalta l’incertezza, la mobilità, la volubilità… tutti aspetti che riflettono una cultura indecisa riguardo ai valori di fondo, ai principi in base ai quali orientare e regolare la propria vita" (Angelus)

Il Papa: anche il Pontefice deve essere uomo di preghiera. Essere Cristiani non può essere una scelta opportunistica (Izzo)

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Due ali di folla festante accolgono il Papa a Carpineto Romano (Ansa)

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Mons. Betori incontra le vittime di Cantini: "più vigilanza"

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Hilary White: "In Italia la Chiesa e la liturgia sono congelati in un perpetuo inverno" (Messainlatino). Monumentale

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE A CARPINETO ROMANO (5 SETTEMBRE 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
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Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo questo articolo davvero molto bello anche perche' descrive le emozioni "a caldo":

Visita pastorale di Benedetto XVI a Carpineto per il bicentenario della nascita di Leone XIII

Giovanna Speranza

Una città mobilitata da giorni si è svegliata prima dell’alba di ieri per accogliere il Santo Padre in visita pastorale in occasione del bicentenario della nascita del Papa Leone XII, Vincenzo Gioacchino Raffaele Luigi Pecci, nato proprio a Carpineto Romano il 2 marzo 1810.
Una città mobilitata da ogni punto di vista: tutto intorno un pullulare di forze dell’ordine, protezione civile, mezzi di soccorso, prelati, associazioni varie e fedeli che mettono a punto le ultime cose prima dell’inizio ufficiale della celebrazione mentre i coristi, provenienti da Anagni, scaldano la voce.
Nel cielo si sente il rumore di elicotteri: passa prima quello dei carabinieri, sono le 8.30, dopo 15 minuti è previsto l’arrivo dell’elicottero di Papa Ratzinger al campo sportivo, dove Benedetto XVI è stato accolto da una folta delegazione di autorità.
Presenti alla manifestazione il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, gli onorevoli Casini, Buttiglione, Cesa, Zanda, Carella, Giro e Astorre, il presidente della Regione Lazio Renata Polverini, il Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, monsignor Antonio Zanardi Landi, ambasciatore d'Italia presso la Santa Sede, monsingor Giuseppe Bertello, Nunzio Apostolico in Italia, monsignor Lorenzo Loppa, vescovo della diocesi di Anagni-Alatri, il sindaco di Carpineto Quirino Briganti, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il parroco di Carpineto don Giuseppe Ghirelli, il generale Priori dirigente superiore del Cfs e naturalmente i discendenti di Leone XIII rappresentati da Donna Isabella Pecci e i suoi nipoti.
Intanto nella piazza centrale il gruppo sbandieratori di Carpineto fa ingresso con le coreografie delle bandiere. Con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia e sulle note dell’inno “Tu es Petrus” Benedetto XVI fa il suo ingresso sulla papamobile a Largo Monti Lepini, luogo dove è allestito il palco per la celebrazione della Messa. Appena Benedetto XVI entra nell’area dove è stato allestito l’altare, un’ovazione proviene dalla piazza gremita: oltre 7000 i presenti, ci sono autorità civili, militari, religiose, associazioni, religiosi, tanti giovani e fedeli provenienti da tutto il circondario che chiamano a gran voce “Benedetto”.
Sul palco i saluti del sindaco Briganti e del vescovo Loppa che esprimoni la loro gioia per l’arrivo del Papa a Carpineto, sottolineando l’importanza della figura di Leone XIII, il “Papa delle cose nuove” come ha sottolineato il presule della diocesi di Anagni-Alatri con riferimento all’enciclica Rerum Novarum.
Poi la consegna di targhe e doni da parte del Vescovo, del sindaco e della Comunità Montana. Inizia la celebrazione della Santa Messa, nell’omelia il Papa spende le prime parole per i giovani, «in particolare a quanti hanno compiuto il pellegrinaggio diocesano, la mia visita è molto breve tutta concentrata in questa celebrazione eucaristica; ma qui troviamo tutto: la Parola e il Pane di vita eterna che nutrono la fede, la speranza e la carità.
Ripensiamo alla figura di Papa Leone XIII e all’eredità che ci ha lasciato. Egli seppe guidare e sostenere i cattolici sulla via di una partecipazione costruttiva, ricca di contenuti, ferma sui principi e capace di apertura». Il Papa richiama poi Dio e Cristo ricordando che seguirlo è «impegnativo, non può dipendere da entusiasmi e opportunismi, ma deve essere una decisione ponderata». E conclude: «Con gioia e affetto vi lascio con il comandamento antico e nuovo: amatevi come Cristo ci ha amati e con questo amore siate la luce del mondo». Poi rende omaggio al quadro della Madonna appeso nelle vicinanze dell’altare dove hanno trovato posto anche i busti di S.Agistino e di Leone XIII.
Al termine della celebrazione, finita poco dopo le 11, un po’ in ritardo rispetto ai tempi previsti, il Papa ha salutato presso una sala appositamente allestita all’interno del Palazzo comunale trenta persone in rappresentanza della comunità civile e religiosa.
Al termine, accolto da un bagno di folla ha salutato e dopo essere salito di nuovo sulla papamobile si è congedato per tornare a Castel Gandolfo in elicottero, giusto in tempo per celebrare l’Angelus.

© Copyright Ciociaria Oggi, 6 settembre 2010

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