sabato 13 novembre 2010

Parte la Visita apostolica voluta dal Papa per un rinnovamento della Chiesa irlandese dopo gli abusi sessuali da parte di membri del clero (Chirri)

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Cristiani perseguitati, l'inquietante silenzio. Perché non alza di più la voce la comunità musulmana nel mondo? (Bromuri)

Inizia la Visita Apostolica in Irlanda (Rome Reports)

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Verbum Domini, un'esortazione apostolica in sintonia con la Dei Verbum. Afferma il Card. Ouellet, Prefetto della Congregazione per i Vescovi (Carmen Elena Villa)

La lezione del Papa alla politica (Mario Mauro)

Il Pontificio Consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani compie 50 anni. Il peso, sempre più evidente, della Congregazione per la dottrina della fede in campo ecumenico (D'Andrea)

Libri di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI: novità in libreria

Benedetto XVI, Paolo VI e l’appello di Gattegna (Tornielli)

Ritornare alla Parola di Dio: l’editoriale di padre Lombardi sull’Esortazione apostolica “Verbum Domini” (Radio Vaticana)

Pedofilia in Irlanda. Se dovessero emergere denunce di casi nuovi o vecchi di abusi, gli Ordinari o Superiori Maggiori hanno il dovere di informare l'autorità civile ed ecclesiastica competente

Al via la visita apostolica in Irlanda, voluta dal Papa per un rinnovamento spirituale dopo i casi di abuso da parte di membri del clero

Comunicato della Santa Sede per l’inizio della Visita Apostolica in Irlanda

Tutto il bene che può venire da una bella liturgia. Dall'Inghilterra alla Spagna (Bruno Mastroianni)

L'esortazione papale «Verbum Domini». Una sola Parola ci salva dalle parole senza senso (Gennaro Matino)

Esortazione "Verbum Domini". Ha radice nella Parola la missione della Chiesa (Cardinale)

L'Esortazione Apostolica "Verbum Domini" nell'esaustivo commento di Salvatore Izzo

Richiamo del Papa nell'Esortazione "Verbum Domini": Basta con le omelie «generiche e astratte», che nascondano la semplicità della Parola di Dio, ma basta anche con le «inutili divagazioni» che rischiano di mettere al centro dell’attenzione il predicatore superstar, invece che ciò che dice (Tornielli)

Il colloquio tra il Papa e il suo confessore ex-comunista. Presto in libreria l'intervista di Peter Seeward, rinato cattolico, al Santo Padre (Affaticati). Da assaporare!

Il Papa ed il "Botafumeiro" nella cattedrale di Santiago (Rome Reports)

ESORTAZIONE APOSTOLICA POSTSINODALE "VERBUM DOMINI" DI BENEDETTO XVI: LO SPECIALE DEL BLOG
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Pedofilia, è arrivata in Irlanda la "task force" inviata dal Papa

Giovanna Chirri

CITTA' DEL VATICANO

Quattro diocesi irlandesi al setaccio, indagini sulle case religiose, sui seminari e sugli istituti di formazione, compreso l'Irish College di Roma, 9 «visitatori» al lavoro coadiuvati da psicologi e giuristi, entro Pasqua i primi risultati per poter discutere «un piano per il futuro».
Parte in queste ore la Visita apostolica voluta dal Papa per un rinnovamento della Chiesa irlandese dopo gli abusi sessuali da parte di membri del clero. Annunciata lo scorso 19 marzo dopo un incontro tra papa Ratzinger e i vescovi d'Irlanda, l'indagine comincia in grande stile, pubblicizzata da un comunicato della Santa Sede che certifica il coinvolgimento pieno dei vertici vaticani nelle finalità e negli obiettivi del progetto voluto da Benedetto XVI.
I «visitatori», spiega la Santa Sede, dovranno «verificare l'efficacia delle procedure finora seguite» per rispondere ai casi di abuso e assistere le vittime. Non faranno indagini su casi individuali di abuso nè processi per giudicare eventi del passato. Dovranno identificare eventuali «problemi specifici» che richiedano assistenza dalla Santa Sede.
Viene sottolineato che gli inviati vaticani dovranno collaborare con i giudici e la «visita non interferirà in alcun modo con l'ordinaria attività delle autorità giudiziarie, nè con le Commissioni di inchiesta stabilite dal Parlamento irlandese, nè con il lavoro di qualsiasi autorità che abbia competenze nell'abuso sui minori». «Sono disponibili a incontrare vittime di abusi, – ha spiegato il portavoce vaticano padre Federico Lombardi – ma non sono incaricati di accertare nuovi casi».
Per ragioni di riservatezza e tutela delle vittime sono per ora esclusi rapporti con i media o interviste. Si suggerisce ai visitatori di organizzare riti penitenziali su questa esperienza che ha lacerato la Chiesa irlandese.
Con l'inizio della Visita passa alla fase operativa l'azione di indagine e rinnovamento voluta da Benedetto XVI dopo che in particolare il rapporto governativo affidato al giudice Yvonne Murphy ha messo in luce abusi commessi nei decenni scorsi da sacerdoti e membri del clero in Irlanda, ma anche in taluni casi l'incapacità dei vertici ecclesiali di gestirne la scoperta e la denuncia e di tutelare le vittime e le esigenze della giustizia.
Per questo nei mesi scorsi sono anche saltate teste importanti della Chiesa irlandese: si sono dimessi il vescovo di Limerik Donald Murray e il vescovo di Kildare e Leighlin James Moriarty, oltre all'ex segretario dei papi John Magee, vescovo già sospeso di Cloyne. Non si è dimesso Dermot O'Mahony perché già in pensione mentre ha rifiutato di rassegnare le dimissioni Martin Drennan, vescovo di Galway e Kilmacduagh, indicati anch'essi nel rapporto Murphy.

© Copyright Gazzetta del sud, 13 novembre 2010

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