venerdì 18 dicembre 2009

Il Papa: «Religioni forza di pace». Ricevuti in udienza otto nuovi ambasciatori (Cardinale)


Vedi anche:

Terza predica d'Avvento di padre Cantalamessa: "Maria, Madre e modello del sacerdote". Testo integrale (Radio Vaticana)

Gli studenti universitari riflettono sull'omelia del Papa: le sue parole sono una bussola (Badaracchi)

Il Papa: «Gli atenei, scuole di carità intellettuale» (Muolo)

Accensione dell'albero di Natale in Piazza San Pietro. Il Papa: è simbolo della vera Luce che viene nel mondo per fare nuove tutte le cose

Il Papa agli universitari degli Atenei romani: la vera Sapienza è Gesù (Radio Vaticana)

Il Papa: "Il paradosso cristiano consiste proprio nell’identificazione della Sapienza divina, cioè il Logos eterno, con l’uomo Gesù di Nazaret e con la sua storia. Non c’è soluzione a questo paradosso se non nella parola "Amore", che in questo caso va scritta naturalmente con la "A" maiuscola, trattandosi di un Amore che supera infinitamente le dimensioni umane e storiche" (Vespri con universitari)

Card. Brady (Irlanda): “Comprendo e rispetto la decisione presa dal vescovo Murray di dimettersi da vescovo di Limerick” (Sir)

Il Papa consegna l'icona Sedes Sapientiae alle università africane (Izzo)

Povero Milingo, prigioniero di Moon (Aldo Maria Valli)

Il Papa agli universitari: "Quale sapienza invochiamo" (Sir)

La Chiesa Cattolica riduce Milingo allo stato laicale (Tornielli)

La Santa Sede riduce Emmanuel Milingo allo stato laicale (Nina Fabrizio)

Un nuovo caso Linz nei Paesi Baschi? Un manipolo di preti si oppone al nuovo vescovo di San Sebastiàn: troppo conservatore...(Messainlatino)

Il Papa accetta le dimissioni del vescovo irlandese Murray (Bertini)

Il Papa ricorda la devozione mariana di Giovanni Paolo II. Sabato firma il decreto sull'eroicità delle virtù del suo predecessore (Izzo)

Pedofilia, "lascia" il primo vescovo irlandese. Presto la lettera del Papa (Apcom)

Il Papa: le università formino veri operatori di carità intellettuale (Asca)

Il Papa: Non furono degli intellettuali ad accogliere Gesù

Il Papa torna in cattedra per una sera: non è vero che studiare non serve (Izzo)

Pedofilia, accettate le dimissioni di Murray. Tolleranza zero di Benedetto XVI (La Rocca)

Il Papa ai nuovi ambasciatori: "La nostra umanità desidera la pace e, se possibile, la pace universale. Occorre tendervi senza utopia e senza manipolazioni. Noi tutti sappiamo che la pace per stabilirsi ha bisogno di condizioni politiche ed economiche, culturali e spirituali" (Discorso)

Milingo ridotto allo stato laicale: il commento di Salvatore Izzo

Il presepe e gli addobbi dell'Aula Paolo VI vengono dal Messico (Mercedes de la Torre)

Il Papa accetta le dimissioni del vescovo irlandese che coprì alcuni preti pedofili (Izzo)

Bagnasco in Parlamento: una riflessione solo per pochi (Angela Ambrogetti)

Il Papa accetta le dimissioni di Murray, vescovo di Limerick (Irlanda)

COMUNICATO DELLA SALA STAMPA DELLA SANTA SEDE: DIMISSIONE DALLO STATO CLERICALE DI EMMANUEL MILINGO

Discorso del Papa in Piazza di Spagna: Un antidoto al moralismo contemporaneo (Bruno Mastroianni)

Il Papa: la dittatura del relativismo fa leggi contro l'uomo (Izzo)

Se i giornalisti fanno passare solo il male (Francesco Antonio Grana)

Il Papa: «Religioni forza di pace»

Ricevuti in udienza otto nuovi ambasciatori

DA ROMA

GIANNI CARDINALE

L’ importanza della salvaguardia del creato e il dialogo tra le religioni come fattore di una coesistenza pacifica tra gli uomini. Sono questi i due temi sviluppati da Benedetto XVI ricevendo ieri in udienza i nuovi am­basciatori di Danimarca, Uganda, Sudan, Kenya, Kazakhstan, Bangladesh, Finlandia e Lettonia. I diplomatici, che essendo ac­creditati anche presso altre capitali euro­pee non risiederanno stabilmente a Roma, sono stati ricevuti collettivamente.
Il Papa ha pronunciato con loro un’allocuzione, mentre i discorsi «individuali» sono stati so­lo scambiati e pubblicati integralmente sul­l’ Osservatore Romano.
Tra i nuovi diploma­tici accreditati era prevista, e annunciata, anche la prima ambasciatore, una donna, degli Emirati Arabi Uniti che rappresenta il proprio Paese anche a Madrid. Ma un di­sguido dell’ultimo momento ha fatto rin­viare questo specifico e significativo ap­puntamento diplomatico.
Parlando della crisi ambientale che attra­versa il nostro pianeta il Papa ha tto: «Sia a livello individuale sia sul piano politico, è ormai necessario assumere impegni più de­cisi e più largamente condivisi nei confronti del creato. In tal senso, incoraggio viva­mente le autorità politiche dei vostri ri­spettivi Paesi, e dell’insieme delle nazioni, non solo a rafforzare la loro azione a favo­re della salvaguardia dell’ambiente, ma an­che – poiché il problema non può essere af­frontato unicamente a livello di ogni sin­golo Paese – a essere una forza di proposta e d’incitamento, al fine di giungere ad ac­cordi internazionali vincolanti, che siano utili e giusti per tutti».
Ricordando il proprio viaggio primaverile in Terra Santa, Benedetto XVI ha poi rico­nosciuto che «nella storia le religioni sono state spesso un fattore di conflitto». «Ma – ha subito aggiunto – è anche vero che le re­ligioni vissute secondo la loro essenza profonda sono state e sono una forza di ri­conciliazione e di pace».
«In questo mo­mento storico – ha puntualizzato Benedet­to XVI – le religioni devono anche, attraver­so il dialogo franco e since­ro, cercare il cammino del­la purificazione per corri­spondere sempre più alla loro vera voca­zione ». «La nostra umanità – ha proseguito il pon­tefice – desidera la pace e, se possibile, la pace universale. Occorre tendervi senza u­topia e senza manipolazioni. Noi tutti sap­piamo che la pace per stabilirsi ha bisogno di condizioni politiche ed economiche, cul­turali e spirituali. La coesistenza pacifica delle diverse tradizioni religiose all’interno di ogni nazione è talvolta difficile. Più che un problema politico, questa coesistenza è anche un problema che si pone all’interno di esse stesse. Ogni credente è chiamato a interrogare Dio sulla Sua volontà rispetto a ogni situazione umana».

© Copyright Avvenire, 18 dicembre 2009

Nessun commento: