domenica 14 febbraio 2010

La visita Benedetto XVI oggi dai poveri al centro Caritas della stazione Termini


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CITTÀ DEL VATICANO

Rappresenta una nuova tappa nel percorso di particolare vicinanza e attenzione di Benedetto XVI nei confronti degli emarginati e degli esclusi la visita che il Papa farà questa mattina alle strutture della Caritas diocesana di Roma alla Stazione Termini.
Poveri, immigrati, medici e volontari saranno tra i protagonisti della visita del vescovo di Roma a uno dei luoghi simbolo della solidarietà nella capitale, in occasione dell'Anno di lotta alla povertà e all'esclusione sociale che l'Unione europea ha proclamato per il 2010.
Ad accompagnare il Papa ci saranno, tra gli altri, il cardinale vicario Agostino Vallini, il sindaco Gianni Alemanno, il ministro dei Trasporti Altero Matteoli, l'amministratore delegato della Ferrovie dello Stato Mauro Moretti e il direttore della Caritas italiana monsignor Vittorio Nozza.
I gesti di «vicinanza e di paternità pastorale» che Ratzinger riserva ai più poveri trovano riscontro anche nelle parole del cardinale Vallini: «Ho trovato nel cuore del Papa, come sempre – ha detto ieri alla Radio Vaticana il vicario di Roma –, un'attenzione molto ricca di amore paterno verso questo mondo. D'altra parte, tutto il magistero di Papa Benedetto XVI intorno alle esigenze di una giustizia sociale per uno sviluppo integrale della persona umana è in perfetta coerenza».
L'obiettivo della visita è anche di additare alla comunità romana una concreta situazione di sofferenza vissuta da persone di diversa età, passato e provenienza geografica, in uno dei centri più attivi in cui si concretizza l'impegno della Chiesa di Roma verso i bisognosi. Nel corso della sua visita, a partire dalle 10 circa, Benedetto XVI si soffermerà nelle tre strutture Caritas del poliambulatorio di via Marsala (ventimila prestazioni mediche nel 2008 per cinquemila esclusi dall'assistenza pubblica), dell'ostello «Don Luigi Di Liegro» (può dare alloggio a 190 senzatetto, fino a un massimo di 240 nei mesi più freddi) e della mensa serale (oltre 500 pasti giornalieri distribuiti a italiani e stranieri).
Alcune delle strutture con cui, a Roma, la Chiesa risponde alle attese dei poveri sono state già meta di visite sia di Giovanni Paolo II sia di Benedetto XVI. La mensa di Colle Oppio ha accolto Papa Wojtyla il 20 dicembre 1992, mentre il suo successore vi si è recato il 4 gennaio 2006. A ricevere la visita dei due Papi è stata anche la Casa «Dono di Maria», la struttura caritativa situata all'interno della Città del Vaticano e affidata alla Missionarie della Carità, che li ha accolti rispettivamente il 21 maggio 1988 e il 4 gennaio 2008.
Papa Benedetto XVI si è infine fermato a pranzo il 27 dicembre scorso con i poveri della Comunità di Sant'Egidio, presso la mensa di Via Dandolo.

© Copyright Eco di Bergamo, 14 febbraio 2010

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