sabato 6 febbraio 2010

Le panzanate dei vaticanisti: il commento (magistrale) di Giuseppe De Carli


Vedi anche:

Il Papa all'ambasciatore del Guatemala: "Che tutti possano disporre degli alimenti necessari è un diritto fondamentale di ogni persona e, pertanto, un obiettivo prioritario. Per questo, oltre alle risorse materiali e alle decisioni tecniche, sono necessari uomini e donne con sentimenti di compassione e di solidarietà, che s'incamminino verso il conseguimento di questa meta, dando prova di quella carità che è fonte di vita e di cui ogni essere umano ha bisogno" (Discorso)

L'Oriente sia Benedetto. Aperture di dialogo fra Chiesa Cattolica e Ortodossa (Magister)

Il Papa riceve il card. Giordano e Francesco Antonio Grana (Ansa)

Discorso del Papa agli inglesi, Padre Lombardi: Le persone serie capiscono subito che non si tratta in alcun modo di interferenza della Chiesa (Izzo)

Veronesi e la Religione: il commento di Roberto Pepe

Palazzo Chigi smentisce Repubblica: nessuna telefonata Bertone-Berlusconi

Boffo, alla fine l’Osservatore paga per tutti. Ridimensionato il ruolo di Vian (Galeazzi)

Berlino, stupri sugli studenti. L'orrore nelle scuole dei preti (Tarquini)

Il Papa: in Guatemala rafforzare la democrazia e combattere la povertà (Izzo)

Il Papa: le imprese non seguano solo il profitto, ma promuovano il bene di tutti (Apcom)

Il Papa al nuovo ambasciatore del Guatemala: lottare contro povertà e corruzione, difendere vita, famiglia e democrazia (Radio Vaticana)

Il Papa: a Roma troppo individualismo, serve ecologia umana. Crisi, Benedetto XVI richiama le imprese alla responsabilità sociale (Izzo)

Fellay: umanamente, gli accordi con Roma sono impossibili; ma la Chiesa non è umana...(Messainlatino)

Ripensare il modello di sviluppo basato su profitto e individualismo: così il Papa nell'udienza all'Acea

Il Papa: "Anche a Roma, come in ogni grande Città, si avvertono gli effetti di una cultura che esaspera il concetto di individuo: spesso si vive chiusi in se stessi, ripiegati sui propri problemi, distratti dalle tante preoccupazioni che affollano la mente e rendono l’uomo incapace di cogliere le semplici gioie presenti nella vita di ciascuno. La custodia della creazione, compito affidato dal Creatore all’umanità, implica anche la custodia di quei sentimenti di bontà, generosità, correttezza e onestà che Dio ha posto nel cuore di ogni essere umano, creato a sua "immagine e somiglianza"" (Discorso all'ACEA)

Il prof. Gotti Tedeschi, presidente dello Ior, commenta la "Caritas in veritate" (Radio Vaticana)

Lefebvriani: l'audio dell'omelia di Mons. Fellay (molto più articolata della riduzione delle agenzie)

Discorso del Papa ai vescovi inglesi e gallesi, Padre Lombardi: Uguaglianza e libertà: l’editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana)

La Santa Sede e, in particolare, il card. Bertone smentiscano l'articolo di Tito per Repubblica: "Governo e Santa Sede alle grandi manovre". Urgono grandi pulizie in curia!

Caso Boffo, il Vaticano tace. Miglio: la verità non si nasconde (Monteforte)

Caso Boffo, Benedetto XVI parla con Bertone e Bagnasco. La «preoccupazione» di Papa Ratzinger per la vicenda (Vecchi)

Con l’eutanasia si umilia l’uomo. Benedetto XVI ai vescovi della Scozia: così si offende la dignità della vita umana (Cardinale)

Caso Boffo, nuovi dossier in Vaticano. Il Papa "informato sulla realtà" (La Rocca)

Vittorio Feltri, Dino Boffo e la Verità metafisica (Diego Gabutti)

Eutanasia, il Papa: «Un colpo al cuore dei princìpi cristiani» (Conte)

Vicenda Boffo, veleni e sospetti. Il Pontefice vuol vederci chiaro

Il teologo Cottier spiega perché le polemiche di questi giorni non sono inedite. Il Papa mette in guardia dalla “tentazione del potere” (Il Foglio)

Il Papa ai vescovi scozzesi: "I Pastori della Chiesa, quindi, devono continuamente esortare i credenti alla totale fedeltà al Magistero della Chiesa, sostenendo e difendendo, nello stesso tempo, il diritto della Chiesa a vivere liberamente nella società secondo le sue convinzioni. La Chiesa offre al mondo una visione positiva e ispiratrice della vita umana, la bellezza del matrimonio e la gioia della genitorialità" (Discorso)

Mons. Miglio: coraggiosa la denuncia del Papa sul carrierismo nella Chiesa (Izzo)

La profezia di Benedetto XVI (Il Sole 24 Ore)

Dalla "combinata lettura" del fiume di parole stampato in questi giorni si evince, senza ombra di dubbio, che il vero bersaglio è Benedetto XVI! (Riflessioni)

Papa Ratzinger richiama i vescovi: no alle lotte di potere (Monteforte)

Su segnalazione della nostra Mariateresa leggiamo:

Le panzanate dei vaticanisti

By Rai Vaticano Febbraio 5, 2010

Il caso Boffo/Feltri scuote la Chiesa?
Sara’ anche vero, ma soprattutto scuote la credibilita’ di noi giornalisti.
Sembra di leggere quel “Terzo Segreto” (anche questo inventato da alcuni fatimisti accesi) dove si parlava di preti contro preti, vescovi contro vescovi, cardinali contro il papa.
E sul Soglio di Pietro sarebbe poi arrivato l’anticristo. Cupo e terrificante, bello magari per un film in 3D , ma tutto costruito sull’acqua, sulle sabbie mobili di una fantasia bacata, dei si dice, delle cose lette, spiluccate qua e la’, artatamente montate per i creduloni, taroccate.
Orbene, voi immaginate uno scontro e veleni fra l’attuale Segretario di Stato, il cardinale Tarcisio Bertone e il cardinale Bagnasco, cardinale che anche grazie a Bertone e’ diventato presidente della CEI? E cosa c’entra il direttore dell’Osservatore Romano, Gian Maria Vian, come oscuro emissario, un killer travestito da giornalista, che telefona, magari di notte a Feltri confermandogli che quello che ha sul tavolo ed inchioda Boffo ad una inconfessabile colpa e’ vero?
E poi cosa c’entra Ruini? E quali frutti di conversione puo’ portare un’alleanza Bagnasco-Ruini (quella descritta dai giornali) contro Bertone e i suoi sottoposti?
Qual e’ la posta in gioco?
A guardar piu’ attentamente, la posta in gioco e’ quella del ridicolo.
Come ridicole sono quelle frasi virgolettate, assolutamente anonime, che raccoglierebbero i rumors, i pettegolezzi, i travasi di bile della nomenklatura ecclesiastica.
Far dire senza citare e’ pessimo giornalismo, e’ giornalismo d’accatto e mi meraviglio che tanti direttori o capiredattori al desk lo permettano.
C’e’ da arrossire per questa vicenda. Una pagina nera del giornalismo italiano.

Giuseppe De Carli

http://raivaticano.blog.rai.it/2010/02/05/le-panzanate-dei-vaticanisti/

5 commenti:

sonny ha detto...

Beh! Per una volta, standing ovation per De Carli!

Il papa è il mio padre spirituale ha detto...

Per me la cosa è così:

-chiesa ambrosiana, protestantizzata (eretica, scismatica e succube ai "poteri forti"

-chiesa romana, cattolica, apostolica ecc..

Altro non vedo!

Anonimo ha detto...

ci sono poi anche i quotidiani che fanno ridere i polli:

Comicità? Tra Moravia (noia) e Sartre (nausea)
Comicità? Giovedì (4/2) "Europa" provoca due volte. A p. 7 - «La Tele Dipendente» - c'è Stefania Carini: «Crozza, come è noioso il comico impegnato». Perfetto! Se c'è qualcosa che nonostante le apparenza non solo non fa ridere, ma è mortificante e umiliante in tanti sensi, è proprio quel «cappello» messo su "Ballarò", con lui che parla, ride, rotea gli occhi e mostra i denti mentre crede di sbeffeggiare i protagonisti della politica. «Mortifica»? Sì. Conosco e stimo da anni Giovanni Floris - capace come pochi di spiegare semplicemente l'economia moderna - che è un collega schierato, legittimamente, come tanti altri in Rai, ma la sua professionalità risulta mortificata da molte, forse da tutte, le performance di Crozza. E non basta. C'è anche un «umilia», che va preso alla lettera e in diretta. Il «comico» umilia letteralmente i politici presenti, tutti, deridendoli, e loro sono come costretti a sorridere mentre lui li schiaffeggia più o meno a sangue. Perciò non solo «noiosa», ma assurda, questa comicità. Ma "Europa" quel giorno fa dama, sul tema. A p. 1, infatti, trovi il trafiletto "Robin", con titolo «Carriera». Eccolo integralmente: «Benedetto XVI condanna il carrierismo nella Chiesa. Lui per esempio si considera appagato». Ecco: il giorno prima il Papa aveva detto cose lucidissime e severe contro una mentalità mondana che fa tanti danni anche nella Chiesa, richiamando all'esempio di Cristo e di tanti santi, ma Robin deride e sbeffeggia. Comicità? Un cattolico, per quanto adulto, non ride con chi deride personalmente il Papa: ricorda Moravia- e anche Sartre.

lupus in fabula,avvenire

non trovate offensiva la battuta sul papa?

Raffaella ha detto...

Battuta che non fa ridere. Non so se sia offensiva, sicuramente e' una provocazione.
Per questo non ha passato la moderazione il commento, assolutamente identico, di un anonimo lettore che ha scritto, mi pare, giovedi' notte.
E' una questione di stile...questo blog non accetta certe provocazioni.
R.

laura ha detto...

Non so cosa dire. Condivido le rilfesini sui giornalisti, per il resto, d'accordo con te, Raffaella