mercoledì 24 marzo 2010

Lettera agli Irlandesi, Benedetto XVI carica ancora una volta su di sé le colpe della Chiesa e di tanti suoi figli (Alberto Bobbio)


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Il clima postconciliare e la pedofilia. Il commento di Francesco Agnoli (Messainlatino)

Il clima postconciliare e la pedofilia. I commenti di Fides et Forma e di Massimo Introvigne (Messainlatino)

Don Di Noto: «La lettera del Papa è una novità assoluta. E inaugura un nuovo fronte pastorale» (Laggia)

Repubblica riporta con enfasi un'intervista ad uno scrittore irlandese che chiede le dimissioni del Papa, ma il giornale di Ezio Mauro commette un errore grossolano

Un teologo sospeso dal sacerdozio (da che pulpito!) accusa il Papa di insabbiamenti. Il Vaticano ponga fine a questa storia!

"Alter Christus", video in Internet e DVD dell'Anno Sacerdotale

Negli Usa diminuiscono abusi da parte di preti

La stampa e la lettera del Papa sugli abusi sessuali. "Senza precedenti", concordano quotidiani di varie tendenze (Jesús Colina)

E' giunto il momento di licenziare i vescovi "di tendenza" e ripristinare la fede. Il grandioso articolo di Gerald Warner e relativi commenti

Pedofilia: dal Papa un mea culpa senza reticenze (Francesco Antonio Grana)

La traduzione dei due documenti del 2001 potrebbe servire anche al giornalista di "Welt" che accusa gravemente il Papa

Card. Sandri: Il martirio dei cristiani d'Oriente nell'indifferenza generale (Nicola Gori)

TRADUZIONE IN ITALIANO DELLA LETTERA "DE DELICTIS GRAVIORIBUS" DELLA CONGREGAZIONE PER LA DOTTRINA DELLA FEDE

TRADUZIONE IN ITALIANO DEL MOTU PROPRIO "SACRAMENTORUM SANCTITATIS TUTELA" DI GIOVANNI PAOLO II (LA LOTTA ALLA PEDOFILIA DI DUE GRANDI UOMINI!)

Il Papa: «La giustizia più grande è quella dell’amore» (Fornari)

La bellezza del sacerdozio in un tempo di sofferenza: sulla lettera del Papa ai fedeli irlandesi, i commenti di mons. Semeraro e del prof. Andreoli

John Hooper si chiede se il Papa sia un reazionario o un profeta. Che domanda è? La risposta è ovvia :-)

Punjab: morto il cristiano arso vivo, la comunità cristiana chiede giustizia (AsiaNews)

Il blog chiede che siano tradotti ufficialmente dal Vaticano il documento "De delictis gravioribus" ed il motu proprio di Giovanni Paolo II da cui esso deriva

Un gruppo di studenti dell'univerdità di Navarra hanno realizzato un video stupendo per spiegare chi è Benedetto XVI (Rome Reports)

“Nobile la lettera del Papa, prevedibile la risposta della stampa mondiale” dice un prete blogger, Tim Finigan (Rodari)

La lettera di Benedetto XVI, risposta inedita della Chiesa allo scandalo della pedofilia (Le Monde)

La profezia si autoavvererà? Amabile: «Lo scandalo pedofilia è pronto a scoppiare anche in Italia». Un caso negli anni Ottanta nella diocesi di Milano

Sulla pedofilia Papa Ratzinger ha visto giusto (Giordano)

Pedofilia, la svolta decisa della Chiesa è partita proprio da Benedetto XVI quando era cardinale e ancor più ora come Papa (Campomori)

Il Papa ai cattolici d' Irlanda, una vera lettera apostolica (Angela Ambrogetti). Bellissima la metafora della massaia :-)

LETTERA PASTORALE DEL SANTO PADRE AI CATTOLICI D'IRLANDA: LO SPECIALE DEL BLOG

LA GIUSTIZIA DI DIO E QUELLA DEGLI UOMINI

Ispezioni nelle diocesi e nelle congregazioni religiose, un anno di preghiera e una "missione" speciale di predicatori per vescovi, sacerdoti e religiosi. E poi la vergogna.

Alberto Bobbio

Benedetto XVI carica ancora una volta su di sé le colpe della Chiesa e di tanti suoi figli. Nella lettera ai cattolici irlandesi sugli abusi sessuali da parte dei sacerdoti, che vale per tutta la Chiesa, il Papa usa toni severissimi, parole forti, le più forti mai usate nel corso del pontificato: «È con grande preoccupazione che vi scrivo».
Sottolinea la «gravità delle colpe» e la «risposta spesso inadeguata» e propone un cammino di «guarigione, rinnovamento e riparazione», con «coraggio e determinazione», ben sapendo che la questione dell’abuso sessuale non è un problema solo dell’Irlanda e non solo della Chiesa e che «questa penosa situazione non si risolverà in breve tempo».
Molto è stato fatto, ma molto resta ancora da fare, attraverso uno sforzo concertato, un «onesto auto-esame» di quanto è accaduto e un «convinto programma di rinnovamento ecclesiale e individuale». Bisogna «agire con urgenza», perché i fatti hanno avuto conseguenze «tragiche per le vittime, ma anche per la Chiesa, e hanno «oscurato la luce del Vangelo a un punto tale cui non erano giunti neppure secoli di persecuzioni». Il Papa chiede alle vittime di perdonare con l’aiuto di Dio ed esprime a nome della Chiesa «la vergogna e il rimorso che tutti proviamo».
I colpevoli li chiama traditori e avverte: «Dovete rispondere davanti a Dio e ai tribunali debitamente costituiti». Li accusa di avere «rovesciato vergogna e disonore» sugli altri sacerdoti, di aver violato il sacramento dell’Ordine, procurando un danno alla Chiesa e alla percezione del sacerdozio: «Sottomettetevi alle esigenze della giustizia, ma non disperate della misericordia di Dio».
È un Papa sgomento, preoccupato per gli altri sacerdoti, che vengono accusati quasi di associazione a delinquere, per il solo fatto di essere preti. A essi chiede di non sentirsi «colpevoli dei misfatti di altri». Ma è sui vescovi che è particolarmente deciso. Benedetto XVI denuncia «mancanze di governo e gravi errori di giudizio», che hanno «seriamente minato» la credibilità dei vescovi e l’efficacia della loro azione.
Impone loro di continuare a cooperare con le autorità civili, di aggiornare le norme, di applicarle in «modo pieno e imparziale». In passato, invece, non si sono denunciati gli abusi in nome di una preoccupazione «fuori luogo», per evitare scandali.
A livello generale il Papa assicura che la Chiesa ha compiuto «una grande mole di lavoro» e che le norme di alcune conferenze episcopali sono considerate un modello. E ripete che è disposto a incontrare ancora le vittime, come è già avvenuto in Australia e negli Usa.

© Copyright Famiglia Cristiana, 13/2010

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