venerdì 9 aprile 2010

Padre Lombardi: il Papa pronto ad incontrare nuovamente le vittime di abusi


Vedi anche:

Luciano Paolucci (padre di Lorenzo, ucciso dal "mostro di Foligno"): dal Papa un lavoro eccezionale. I politici facciano come lui! (Ansa)

Padre Lombardi: La trasparenza e il rigore si impongono come esigenze urgenti di una testimonianza di governo saggio e giusto nella Chiesa

Nel dibattito sugli abusi sessuali, quale è la rotta della Chiesa? Editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana). Da leggere e meditare!

Kathryn Jean Lopez (National Review): Benedetto XVI sta insegnando che cosa significa essere cattolici a una generazione che non ha più le idee chiare

L’attacco alla Chiesa è politica di potenza (L'altra campana)

Padre Aldo Trento: Io, missionario in Paraguay vorrei che il mondo abbracciasse il Papa (Avvenire)

PAPA/ Ora la Chiesa non si faccia "ingannare" dalla giustizia degli uomini (Robert Royal)

Giuliano Ferrara: «La pedofilia è una scusa, obiettivo è la Chiesa» (Panorama)

Priore di Bose: basta mea culpa. Il Papa non deve chiedere scusa per colpe che non ha (Tosatti)

«Il dolore di Benedetto XVI è grandissimo, la Chiesa non nasconderà i suoi peccati» (Galeazzi)

J’ACCUSE/ Tutte le falsità della “mani pulite di Dio” firmata New York Times (Mario Mauro)

Attacco al Papa. Si prepara l'affondo sulla salute di Benedetto XVI (Gagliarducci). Teniamoci pronti a reagire!

Canada: ex vescovo accusato di abusi sessuali. Il Papa lo ha già fatto dimettere a settembre a norma del canone 401 § 2

L'ex sindaco (di fede ebraica) di New York, Koch, denuncia la campagna mediatica contro il Papa fatta per punire e non per informare (Jerusalem Post)

Card. Bertone: «Il Papa molto addolorato per i casi di pedofilia nel clero» (Pinna)

La débâcle infinita del NYT: in un articolo si rimangia gran parte delle accuse sul caso Murphy ma la precisazione finisce a pag. 6. E le scuse?

L'Economist accusa il Vaticano di arroccarsi, offende gli Italiani ma almeno dà atto a Benedetto XVI di non avere ignorato la pedofilia nel clero

Le coperture di Maciel nei Sacri Palazzi ed il processo di beatificazione di Wojtyla (Tornielli). Lode a J. Ratzinger che non si fece incantare!

La campagna anticattolica dell'ex direttore del NYT, Bill Keller: l'analisi di George Neumayr (American Spectator)

Il Papa e la stampa. Le false accuse del NYT sono state smascherate. Il commento di Raymond J. de Souza (National Post)

Servizio di Stefano Maria Paci

Santa Sede: paradossale e ridicolo affermare che il Papa abbia coperto Maciel (Izzo)

Pedofilia, anche in Norvegia la fermezza di Benedetto XVI (Mazza)

Mons. Duka (nuovo arcivescovo di Praga): "Seguirò l'esempio del Papa" (Izzo)

Il card. Vallini smentisce le insinuazioni delle agenzie: massimo rigore sul caso del prete pedofilo di Albano. Comunicato stampa

Lo scrittore ebreo Jon Juaristi denuncia la feroce campagna mediatica contro il Papa (ABC)

Card. Sepe: il Papa paga il coraggio della verità (Sir)

Mons. Conley (Denver): nessuno ha fatto più di Benedetto XVI per liberare la Chiesa dal male dell'abuso sessuale

Il 17 e 18 aprile Benedetto XVI a Malta: Quei cristiani sopravvissuti alla dominazione araba (Stanley Fiorini)

Card. Bertone: i casi di pedofilia hanno arrecato un dolore molto grande al Papa (Osservatore Romano)

E i fedeli si stringono attorno a Benedetto XVI: ieri folla in Piazza San Pietro (Frasca)

I vescovi di Malta: facciamo nostre le parole del Papa ai Cattolici d'Irlanda (Izzo)

Un assalto che si ripete per minare l'autorità cattolica: la riflessione di Pietro De Marco

Il Papa sa che la Chiesa non crollerà. Lo scandalo-pedofilia può dare l'impulso ad una fase di rinnovamento (De Robertis)

Pedofilia, il Papa agisce, gli Stati no: editoriale di Beppe Del Colle (Famiglia Cristiana)

Stati Uniti, ecco il fronte a favore di Papa Ratzinger (Farkas)

La confutazione punto per punto delle false accuse mosse al Papa dal NYT sul caso Murphy (Akin)

Una lettrice scrive al direttore di Avvenire: «E io mi accorgo che il Papa consola noi...»

A proposito della nuova strategia: il commento di padre Scalese

Tre lezioni sui laicisti e la Chiesa (Marcello Pera)

Fuoco amico sul Papa. La linea dura di Ratzinger non piace alla Curia. Gola profonda nella CDF? (Gagliarducci). Da leggere e meditare!

Nelle diocesi arriva la linea dura del Papa. Lodi su lodi a Galeazzi che ha il coraggio di squarciare l'omertà su Maciel e le "bustarelle"

Il Wall Street Journal bacchetta i metodi del New York Times contro il Papa (Tornielli). Bucato il muro di gomma del silenzio mediatico su Maciel!

Le paure del Vaticano e la serenità del Papa (Bechis)

La passione di Papa Benedetto. Sei accuse, una domanda (Magister). Da sottoscrivere mille volte!

L'IGNOBILE CAMPAGNA CONTRO BENEDETTO XVI, IL PAPA CHE PIU' DI OGNI ALTRO HA COMBATTUTO LA PEDOFILIA NELLA CHIESA: LO SPECIALE DEL BLOG

Il portavoce della Santa Sede, padre Lombardi torna sulla questione degli abusi da parte di religiosi
Difende Benedetto XVI da "insinuazioni infondate" e spiega che "le vittime chiedono giustizia, non soldi
"

Vaticano: "I pedofili vanno giudicati
Papa pronto a incontrare le vittime"


CITTA' DEL VATICANO

La "rotta sicura" da tenere per uscire dalla crisi degli abusi sessuali nella Chiesa è, prima di tutto, quella di continuare "a cercare la verità e la pace per gli offesi". Il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, in un'intervista alla radio vaticana torna sulla questione degli abusi sessuali commessi da religiosi , auspica che il colpevoli siano puniti sia dallo Stato che dalla stessa Chiesa e difendende ancora una volta il Papa che, ribadisce, è disponibile a "nuovi incontri" con le vittime delle violenze.
"Molti di essi non cercano compensi economici - sottolinea il gesuita - ma aiuto interiore, un giudizio nella loro dolorosa vicenda personale". E' proprio "nel contesto dell'attenzione alle vittime", spiega il portavoce, che il Papa ha scritto, nella lettera agli irlandesi, "di essere disponibile a nuovi incontri". Benedetto XVI è "un pastore all'altezza per affrontare con alta rettitudine e sicurezza questo tempo difficile in cui non mancano critiche e insinuazioni infondate - aggiunge - e merita tutto il rispetto e il sostegno di cui gli giungono ampie testimonianze da ogni parte della Chiesa".
"Accanto all'attenzione per le vittime - afferma - bisogna continuare ad attuare con decisione e veracità le procedure corrette del giudizio canonico dei colpevoli e della collaborazione con le autorità civili per quanto riguarda le loro competenze giudiziarie e penali, tenendo contro delle specificità delle normative e delle situazioni nei diversi paesi". "Solo così - aggiunge - si può pensare di ricostuituire effettivamente un clima di giustizia e la piena fiducia nell'istituzione ecclesiale".
"L'impegno per la protezione dei minori e dei giovani - sottolinea padre Lombardi - è quindi un campo di lavoro immenso e inesauribile, che va ben al di là del problema riguardante alcuni membri del clero". Si è dato il caso, prosegue, "che diversi responsabili di comunità o di istituzioni, per inesperienza o impreparazione, non hanno pronti e presenti quei criteri che possono aiutarli a intervenire con determinazione anche quando ciò può essere per loro molto difficile o doloroso". "Ma, mentre la legge civile interviene con norme generali - prosegue - quella canonica deve tener conto della particolare gravità morale della prevaricazione della fiducia riposta nelle persone con responsabilità nella comunità ecclesiale e della flagrante contraddizione con la condotta che dovrebbero testimoniare". In questo senso, secondo il portavoce vaticano, "la trasparenza e il rigore si impongono come esigenze urgenti di una testimonianza di governo saggio e giusto nella chiesa".
"Pare accertato che il numero delle nuove denunce riguardanti gli abusi - rileva poi il portavoce vaticano - come sta avvenendo negli Stati Uniti, diminuisce". Ciò sarebbe il risultato di una nuova attenzione degli episcopati nei confronti del problema. "Hanno fatto bene - spiega padre Lombardi - quegli episcopati che hanno ripreso con coraggio lo sviluppo delle vie e dei luoghi di libera espressione delle vittime e del loro ascolto, senza dare per scontato che il problema fosse già stato affrontato e superato con i centri d'ascolto già istituiti tempo fa, come pure - aggiunge - quegli episcopati o singoli vescovi" che "danno attenzione spirituale, liturgica e umana alle vittime".

© Copyright Repubblica online

Nessun commento: