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PAPA: DA ANNO SACERDOTALE GRANDI FRUTTI PER LA CHIESA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 13 giu.
Benedetto XVI ha voluto oggi "rendere grazie a Dio per tutti i benefici che dall'Anno Sacerdotale sono venuti alla Chiesa universale".
Nessuno - ha detto all'Angelus - potra' mai misurarli, ma certamente se ne vedono e ancor piu' se ne vedranno i frutti".
Il Papa ha poi ricordato che nei giorni scorsi alle celebrazioni conclusive dell'Anno Sacerdotale a Roma sono state vissute "giornate indimenticabili, con la presenza di oltre quindicimila sacerdoti di ogni parte del mondo". E non ha omesso un riferimento indirettpo alle polemiche riguardo a una presunta mancata proclamazione di San Giovanni Maria Vianney, il Curato d'Ars che e' patrono dei parroci, come patrono dei sacerdoti del mondo.
"Non c'e' bisogno - ha spiegato il Pontefice - di aggiungere parole a quanto e' stato detto su di lui nei mesi scorsi. Ma la sua intercessione ci deve accompagnare ancora di piu' da ora in avanti. La sua preghiera, il suo 'Atto di amore' che tante volte abbiamo recitato durante questo Anno Sacerdotale, continui ad alimentare il nostro colloquio con Dio".
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