domenica 13 giugno 2010

Il Papa ha nominato in tempi rapidi Mons. Franceschini riconoscendogli il ruolo svolto in Turchia (Peloso)


Vedi anche:

La testimonianza di mons. Franceschini, nominato amministratore apostolico sede vacante del Vicariato Apostolico di Anatolia (R.V.)

Benedetto XVI alla chiusura dell'Anno sacerdotale:chiediamo perdono a Dio e alle vittime (Bobbio)

“I cattolici smettano di infingere, stanno ammazzando dei vescovi”. Parlano Socci, Introvigne e Rosselli

Il Papa a Cipro. Medio Oriente: la pazienza e la croce (José Luis Restán)

Fabrizio Palenzona scrive al Corriere della sera: Mi pare evidente che sia in corso una campagna planetaria ostile al Papa ed alla Chiesa

Benedetto XVI chiude l’Anno sacerdotale chiedendo perdono a Dio e alle vittime (Galeazzi)

Il Papa: «Essere prete, dono di Dio affidato alla nostra debolezza» (Muolo)

CHIUSURA DELL'ANNO SACERDOTALE: I VIDEO, I SERVIZI, I PODCAST E LE FOTO

Il «bene» della pedofilia. Commento di Roberto Beretta

La Chiesa alla sfida dell'etica pubblica. Il commento di Francesco Paolo Casavola

Abusi, il Papa: «Mai più». L'impegno di rigore futuro in queste parole (Alagia)

Intervista di John Allen al gesuita Tom Michel che conosceva molto bene Mons. Padovese ed anche il suo assassino

Non abbiamo mai sentito Benedetto XVI così padre co­me oggi, quando ha riletto questo anno di tempesta (Corradi)

VEGLIA IN OCCASIONE DELL’INCONTRO INTERNAZIONALE DEI SACERDOTI A CONCLUSIONE DELL’ANNO SACERDOTALE: RISPOSTE "A BRACCIO" DEL SANTO PADRE

Il Papa: la caduta dei muri rappresentava un'opportunità che la UE non ha colto (Izzo)

Dalla Turchia la verità : il Papa è “mal consigliato” dai diplomatici vaticani (Magister)

Il cardinale Hummes sull'Anno Sacerdotale: un bilancio molto positivo (Radio Vaticana)

Alle 15.45 speciale "A Sua Immagine" sull'Anno Sacerdotale

Il coraggio del Papa. Mea culpa per gli abusi (Andrea Gagliarducci)

La "Cristianofobia" e la tiepidezza dell'Occidente (Messori). La risposta dello stesso Vittorio Messori ad un lettore del blog

Il Papa: "Il Cristianesimo ha permesso all'Europa di comprendere cosa sono la libertà, la responsabilità e l'etica che impregnano le sue leggi e le sue strutture societarie. Emarginare il Cristianesimo — anche attraverso l'esclusione dei simboli che lo manifestano — contribuirebbe a privare il nostro continente della sorgente fondamentale che lo alimenta instancabilmente e che contribuisce alla sua vera identità" (Discorso)

Per mesi i media ci hanno rotto le "uova" pretendendo mea culpa e parole chiare dal Papa sulla pedofilia. E ora? Le parole non bastano più...comodo!

Benedetto XVI ha nominato Amministratore Apostolico del Vicariato Apostolico di Anatolia Mons. Franceschini. Sostuisce Mons. Padovese

Solito commento di Politi che critica il Papa e gioisce per il calo dell'otto per mille dimenticando chi saranno i primi ad essere colpiti

La lotta solitaria di Papa Ratzinger contro pedofili e gerarchie vaticane (Socci)

Tesoro in “vasi di creta”: editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana)

Lo storico mea culpa di Papa Benedetto rivolto al presente e non al passato. Il commento di Luigi Accattoli

La veglia di preghiera di giovedì sera: Testimoni dello scandalo della fede di fronte al mondo (O.R.)

Il Papa capro espiatorio: Benedetto XVI ha il dono di rendere facile ciò che è difficile (Vidal)

La strana storia dell’arcivescovo Pell. Agnosco stilum Curiae Romanae (Tosatti)

La bufala della foto di Ratzinger «nazista» nel nuovo libro di Eric Frattini (Tornielli). Mi aspetto dal Vaticano una reazione "violenta" ed immediata (errata corrige e precisazione)

Benedetto XVI davanti a 15mila sacerdoti: Mai più abusi (Mora per El Pais)

Benedetto XVI chiede perdono «a Dio e alle persone coinvolte» negli abusi (Conte)

Santa Messa di chiusura dell'Anno Sacerdotale: il bellissimo servizio di Lucio Brunelli

Il Papa: con la tempesta degli abusi si voleva far scomparire la Chiesa (Izzo)

Il Papa e la decisione di non proclamare il Curato d'Ars patrono dei sacerdoti nel commento di Salvatore Izzo

Omelia di chiusura dell'Anno Sacerdotale: il commento di Stéphanie Le Bars (Le Monde)

Il corpo del vescovo Padovese torna tra le merci. La cassa non è stata nemmeno segnalata, se ne sono accorti gli addetti dello scalo (Galeazzi)

Pedofilia, il Papa avverte il Nemico: "non spingerai la Chiesa fuori dal mondo (Caterina Maniaci)

Quindicimila presbiteri in paramenti bianchi hanno concelebrato stamane con Benedetto XVI la messa di chiusura dell'Anno sacerdotale (O.R.)

Osservatore Romano: il Papa ha affrontato la tematica della pedofilia "senza recriminazioni o amarezze" (Apcom)

Chi pensava all'anno sacerdotale appena concluso come all'ennesima invenzione celebrativa deve ricredersi di fronte ai due interventi del Papa (Vian)

Le testimonianze di sacerdoti e laici presenti in Piazza San Pietro

La proclamazione mancata: ricostruzione di un sabotaggio (Francesco Colafemmina)

Veglia in Piazza San Pietro. Il Papa: il sacerdozio non è una professione, ma una testimonianza d’amore (Radio Vaticana)

Il Papa conclude il raduno dei preti ringraziando anche i vescovi ed i cardinali (Izzo)

Il Papa: Dio si affida a uomini deboli per rendersi presente nell'umanità. Sugli abusi: chiediamo perdono a Dio e alle vittime

Il Papa affida a Maria i preti del mondo: porti il sereno dopo la tempesta (Izzo)

Incuria d’Ars: il commento di Paolo Rodari

Veglia del Papa con i sacerdoti: gli splendidi video di Rome Reports

Il Papa: Dove non c’è coesione, non c’è progresso. Se rimaniamo uniti possiamo non farci piegare e spezzare dai venti del momento

Il Papa: Dio si serve di voi sacerdoti per servire gli uomini (Avvenire)

La richiesta di perdono del Papa per gli abusi del clero: video di Rome Reports

Pedofilia: Papa chiede perdono a nome della Chiesa: "Mai piu' abusi" (Ansa)

Il Papa chiude l'Anno Sacerdotale: "Era da aspettarsi che al «nemico» questo nuovo brillare del sacerdozio non sarebbe piaciuto; egli avrebbe preferito vederlo scomparire, perché in fin dei conti Dio fosse spinto fuori dal mondo. E così è successo che, proprio in questo anno di gioia per il sacramento del sacerdozio, siano venuti alla luce i peccati di sacerdoti – soprattutto l’abuso nei confronti dei piccoli, nel quale il sacerdozio come compito della premura di Dio a vantaggio dell’uomo viene volto nel suo contrario. Anche noi chiediamo insistentemente perdono a Dio ed alle persone coinvolte, mentre intendiamo promettere di voler fare tutto il possibile affinché un tale abuso non possa succedere mai più" (Omelia)

«La gioia di essere preti». A Roma da tutto il mondo (Stefania Careddu)

L'abbraccio del Papa ai sacerdoti di tutto i mondo (Sir)

Il giallo del patrono cancellato: il curato d’Ars (Tornielli)

Il Papa: Dio ci liberi dagli scandali che oscurano la testimonianza. L'arroganza della ragione oscura la presenza di Dio (Izzo)

La Mailing List Histria: un bellissimo gruppo da conosce ed ammirare!

IN DIRETTA DA PIAZZA SAN PIETRO MINUTO PER MINUTO: CLICCA QUI

Su segnalazione di Alessia leggiamo:

Turchia, promosso il vescovo che ha accusato gli islamici

Francesco Peloso

Sul caso della morte di monsignor Luigi Padovese, assassinato a Iskenderun, in Turchia, lo scorso 3 giugno, stanno ora indagando i vertici dell’antiterrorismo e dell’intelligence di Ankara, sotto la supervisione del governo di Recep Tayyip Erdogan. Insomma la pista della follia di Murat Altun, l’autista a servizio del vescovo autore dell’omicidio, sembra definitivamente messa parte dalle stesse autorità turche. Per non parlare del presunto rapporto omosessuale fra i due quale fattore scatenante dell’assassinio, proposto dallo stesso Altun.
Quest’ultimo aspetto era già stato duramente contestato da monsignor Ruggero Franceschini, vescovo di Smirne, francescano cappuccino come Padovese, e suo stretto collaboratore in Turchia. «Fandonie - aveva detto nel corso dei funerali celebratisi a Iskenderun - costruite ad arte per gettare discredito».
E’ la stessa stampa turca a confermare che a Iskenderun-Alessandretta, si è recato in questi giorni un team dei servizi segreti guidato da Osman Çapalı, responsabile dell’antiterrorismo della polizia insieme al vicepresidente del Dipartimento di intelligence dell’antiterrorismo, Hüseyin Özbilgin. La squadra è sul posto per indagare anche su altri eventi criminosi messi in atto dall’estremismo curdo contro militari turchi.
Il quadro, insomma, si complica: la città è stata teatro di diversi atti di violenza e inoltre, secondo i missionari cattolici, è luogo particolarmente difficile per i religiosi e i fedeli cristiani; resta il fatto che la morte del rappresentante del Papa in Anatolia sta assumendo i connotati dell’omicidio politico-religioso. Sullo sfondo, infatti, s’intravedono le trame sotterranee della lotta fra la fazione anti-Erdogan e anti-Ue – cioè il fondamentalismo religioso a settori militari – e lo stesso premier turco considerato un islamico moderato.
In tale contesto ha dunque trovato la morte il vescovo che più di ogni altro si batteva per il dialogo fra le religioni e chiedeva il riconoscimento giuridico per la Chiesa cattolica. Padovese, inoltre, aveva buoni rapporti con il governo Erdogan e soprattutto era riuscito ad aprire un canale di comunicazione importante con importanti intellettuali turchi. D’altro canto è un fatto che, nonostante le parole e i provvedimenti di Erdogan, la libertà religiosa nel Paese è ben lontana dall’aver raggiunto gli standard richiesti da Bruxelles come una delle condizioni da rispettare per l’ingresso nell’Ue.
Sul fronte vaticano, intanto, è arrivata la nomina di monsignor Ruggero Franceschini, vescovo di Smirne quale sostituto di Padovese in qualità di vicario apostolico. E’ una scelta avvenuta in tempi brevi, voluta dal Papa, che riconosce il ruolo svolto da Franceschini in Turchia. Ma il vescovo di Smirne aveva anche criticato il basso profilo diplomatico fin troppo esibito dal Vaticano nei giorni seguenti la decapitazione del vicario apostolico; Ratzinger sembra ora avergli dato in qualche modo ragione.
«Accolgo la nomina con gratitudine e spirito di servizio – ha detto il vescovo - sarà difficile perché la comunità cristiana è prostrata. Nel frattempo si stanno organizzando a Milano i funerali del vescovo assassinato; il cardinale Dionigi Tettamanzi ha intenzione di fare le cose in grande stile e ha convocato i fedeli e il clero della diocesi.

© Copyright Il Secolo XIX, 13 giugno 2010 consultabile online anche qui.

Nessun commento: