sabato 12 giugno 2010

La bufala della foto di Ratzinger «nazista» nel nuovo libro di Eric Frattini (Tornielli). Mi aspetto dal Vaticano una reazione "violenta" ed immediata


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Un grazie speciale a Don Francesco per la cronaca in diretta di una serata straordinaria

Il Papa: C'è una teologia che vuole essere accademica e scientifica e dimentica la realtà vitale, la presenza di Dio

IN DIRETTA DA PIAZZA SAN PIETRO MINUTO PER MINUTO: CLICCA QUI

Su segnalazione di Sonny leggiamo:

Leggiamo e poi commentiamo. Avverto subito che mi aspetto un'azione legale immediata, risoluta e particolarmente "violenta" sia nei toni che nelle richieste risarcitorie. Non ci sono scuse o falsi buonismi! Questa volta voglio vedere i "fatti". La foto che vedete in questo post e' quella poco sapientemente tagliata e riportata nel libro in questione.
R.

La bufala della foto di Ratzinger «nazista»

di Andrea Tornielli

Quell’immagine un po’ inquietante viene esibita sul Web come la prova regina: Joseph Ratzinger, oggi Papa Benedetto XVI, non è stato soltanto iscritto a forza nella Hitlerjugend, come lui stesso ha raccontato nella sua autobiografia, ma era così convinto dall’ideologia hitleriana da fare il saluto nazista persino mentre indossava i paramenti sacerdotali. La foto, ripresa da molti siti Internet e inserita in brevi filmati su Youtube, ritrae un Ratzinger giovanissimo, magro, con i capelli neri, con lo sguardo serio e compunto, mentre veste la stola sacerdotale e ciononostante alza convinto il braccio destro con la mano tesa.
Una delle tante bufale antiratzingeriane, come se ne trovano a bizzeffe navigando in rete, ma che da qualche giorno ha ricevuto la sua consacrazione scritta nientemeno che in un «saggio documentatissimo e sconvolgente» - come si legge nella quarta di copertina – un libro-inchiesta scritto da Eric Frattini, «professore universitario, giornalista e scrittore eclettico, appassionato di storia e di politica», autore di una ventina di volumi, alcuni dei quali schierati contro il Vaticano. La sua ultima creatura è I papi e il sesso (ed. Ponte alle grazie).
Non è questo il luogo per citare le innumerevoli perle presenti nel testo, che denotano la scarsa conoscenza che l’autore ha della materia trattata, e ci riferiamo - ovviamente - alla storia della Chiesa, non a quella del sesso.
Ad attirare l’attenzione, a pagina 377, è la citazione dell’esistenza di una foto «in cui si vede il futuro Papa vestito da sacerdote mentre fa il saluto nazista».
Quale attinenza abbia l’argomento nazista con il tema portante del libro – il sesso – non è dato di saperlo, anche se appare piuttosto evidente che Frattini, non riuscendo a trovare nulla che possa accostare l’attuale Pontefice a qualcuno dei suoi lontani predecessori dai costumi non irreprensibili, abbia voluto presentarlo almeno come un nazista.
Frattini, essendo «professore universitario» nonché «appassionato di storia», come si legge nell’autobiografia all’inizio del volume, alla foto di Ratzinger che sembra fare «Heil Hitler!» ha voluto dedicare anche una nota in calce (numero 28, pag. 426) che recita: «L’autore non è riuscito a risalire alla persona che scattò questa seconda foto, in cui Ratzinger è ritratto vestito da sacerdote mentre fa il saluto nazista, né a verificare se si tratta di un fotomontaggio. La fotografia potrebbe essere stata realizzata tra il 1944 e il 1945, quando il futuro Papa aveva diciassette o diciotto anni».
In effetti, invece di cercare negli archivi l’autore della foto, sarebbe bastato navigare qualche minuto sul Web, per accorgersi della bufala, anzi del taglio tattico. Sarebbe bastata una Garzantina, il sito Internet della Santa Sede oppure Wikipedia per scoprire che l’attuale Pontefice è stato ordinato prete a Frisinga il 29 giugno 1951, dunque sei anni dopo la fine del Terzo Reich e della guerra. Qualche «clic» in più con il mouse, senza dover consultare polverosi archivi (basta digitare su un motore di ricerca le chiavi «Ratzinger» e «1951»), gli avrebbe permesso di scoprire che quella foto è stata scattata nei giorni immediatamente successivi all’ordinazione sacerdotale, quando Joseph Ratzinger, insieme al fratello maggiore Georg, anch’egli ordinato prete lo stesso giorno, e a un altro sacerdote novello originario del paese, Rupert Berger, celebrarono la loro prima messa a Traunstein, nella parrocchia di Sant’Osvaldo. La presunta foto nazista è in realtà un tarocco: nell’originale – reperibile facilmente sul Web – si vede benissimo Ratzinger, accanto al fratello, che impone entrambe le mani per benedire i fedeli. Dunque non faceva alcun saluto romano o nazista, peraltro fuori tempo massimo, ma semplicemente benediceva. Ovviamente rivestito della stola sacerdotale. Non c’è che da sottoscrivere almeno in parte la presentazione forse un tantino trionfale che l’editore ha posto in quarta di copertina: il volume di Frattini non è «documentatissimo» ma nemmeno documentato. Rimane, invece, inequivocabilmente «sconvolgente». Sì, che si continui a dar credito a certe bufale anticattoliche.

© Copyright Il Giornale, 12 giugno 2010 consultabile online anche qui.

Stavolta, cari amici, non chiedo ma pretendo un'azione legale a tutela dell'immagine del Santo Padre. Se non ci sara', ne trarro' le dovute conseguenze visto che le cose non si risolvono da sole rimanendo in silenzio.
Capisco che sia "costume clericale" ma e' ora di cambiare musica!
E' ovvio che questo sgredevole (perdonatemi l'eufemismo) episodio "qualifica" il libro in cui viene riportato
.
R.

ERRATA CORRIGE E PRECISAZIONE: rileggendo meglio l'articolo di Tornielli mi rendo conto che non e' stata pubblicata la foto tarocca ma "semplicemente" si cita l'esistenza della medesima. Ovviamente cio' non toglie nulla alla gravita' del fatto (anzi...semmai e' anche peggio perche' si insinua che ci sia una foto senza mostrarla), ma la circostanza che essa non sia stata pubblicata rende difficilissima un'azione legale con i fiocchi.
Sarebbe pero' opportuna una presa di posizione forte. Per esempio occorrerebbe contestare punto per punto le eventuali inesattezze del testo, operazione che puo' fare solo uno storico preparato.
Qui il link al post di Tornielli con la "comparazione" delle foto (l'originale e la bufala)
.
R.

16 commenti:

SERAPHICUS ha detto...

Non vale la pena occuparsi di "scrittori" del genere. Si squalificano da soli. C'è chi è così defificiente da dare credito a gente così? Può darsi. Peggio per loro. Non ci interessa. Chi vuole morire da stupido - che muoia da stupido.

Maria R. ha detto...

D'accordissimo con te.
Io mi sono seriamente stufata che la gente vada a spacciarsi per storico di questo e quello, solo per mettere in giro queste cose.
I tempi di oggi non sono quelli di ieri e il proliferare di questa stupidità mossa da un certo intellettualismo, va arginato anche ricorrendo ai mezzi legali (e leciti...quindi).
Porgere l'altra guancia ok, ma date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio!
Il danno che poi ne deriva anche a molte anime...è palesemente pericoloso!

Raffaella ha detto...

La calunnia e' un venticello...
Inoltre un gruzzoletto di denaro potrebbe fare comodo alle popolazioni piu' disagiate, penso all'Africa o ad Haiti.
In subordine si potrebbe pretendere il ritiro e la ristampa di tutti i volumi :-)
R.

Ciao Maria :-))

Maria R. ha detto...

Buongiorno a te, carissima :)

Le soluzioni che proponi mi piacciono molto ;)

Unknown ha detto...

Solo chi non ha mai partecipato ad una funzione religiosa in una chiesa cattolica potrebbe credere alla panzana che il futuro Papa stia facendo un saluto nazista.

E poi il saluto nazista non si faceva con un solo braccio?

ah !? ma forse Joseph Ratzinger era più hitleriano di Adolf!

Ma mi facessero ridere....

Maria R. ha detto...

Giovanni, la gente, quando ha in partenza delle "titubanze" (se non proprio dei preconcetti), è facilmente "manipolabile".
Una foto del genere diventa come una pubblicità con messaggi subliminali...
almeno, questa è la mia opinione

Anonimo ha detto...

E' "sconvolgente" davvero, Raffa, il libro di Frattini. Di fatto una massiccia colata di buano sui Papi da S. Pietro a Papa Benedetto.
Questa foto non deve preoccupare, del resto ricordate cosa uscì nel giorno della sua elezione. Se la Santa Sede rispondesse con azioni legali farebbe solo il gioco di questo scrittorucolo da 4 soldi e rimpinguerebbe vieppiù il suo conto in banca.
Un assaggio?
http://www.terraincognitaweb.com/il-braccio-armato-della-fede/
http://www.revistafusion.com/201003111455/Entrevistas/Entrevistas/sexo-pontificio-eric-frattini-investigador.htm
Vedere sul web per credere.
I veri obiettivi? il celibato sacerdotale e il sacerdozio femminile.
Alessia

medievale ha detto...

scusa Raffaella, ma il titolo del post è troppo morbido. Non di bufala si tratta, ma di falso, diffamazione e calunnia, la parola più giusta l'hai usata nei commenti. Chiamiamo le cose col loro nome, please.

Raffaella ha detto...

Ho copiato il titolo del Giornale :-)
R.

Anonimo ha detto...

Questo schifo è uscito in febbraio in Spagna, dove lo pseudo intellettuale vive. Sarebbe interessante scoprire se i vescovi spagnoli hanno avuto qualche reazione alla balle spaziali e alle diffamazioni che contiene.
Alessia

mariateresa ha detto...

capisco che siate imbufaliti ma guardate che è dal tempo del conclave che questi scrittori diarroici ripetono sempre le stesse cretinate.Lo so , viene voglia di concimargli il cappuccino , per rimanere in tema,ma non vale nemmeno la pena di procurarsi il letame. Se ormai sono ridotti a rimestare sempre la stessa storia vuol dire che stanno messi maluccio.
Che poveri bagagli sono.

euge ha detto...

Lo pseudo storico vive in Spagna? beh allora è tutto chiaro si comincia a preparare il terreno contro il Papa per la sua visita in spagna! Comunque, questa è diffamazione bella e buona e purtroppo ce ne di gente disposta a credere a certe diffamazioni!
Capisco che se la Santa Sede dovesse ogni volta intentare una causa su ogni libro del genere, starebbe fresca..... però porgere sempre l'altra guancia non credo sia la giusta soluzione. Peccato che lo pseudo storico dei miei stivali,non abbia approfondito altri esponenti di altre religioni con la stessa sollecitudine come si è occupato di Benedetto XVI!
Siamo alle solite sui Papi, sulla chiesa e su questo Papa si può gettare tutto il buano che si vuole tanto non si riscia di saltare in aria!

gemma ha detto...

certe calunnie hanno presa soprattutto tra i più giovani, purtroppo. Se si lascia correre stavolta, il "professore" avrà sicuramente emulatori e qualcuno potrebbe addirittura usare il suo libro come riferimento bibliografico per divulgare come vera la notizia e la foto altrove. Una specie di catena di sant'antonio della verità fondata sulla bugia, come spesso accade

Anonimo ha detto...

Concordo con Gemma. Ratzinger=nazista=pedofilo è ormai un luogo comune. E questi diffamatori sarebbe felici di essere querelati, per avere fama e martirio(finto). Eufemia

laura ha detto...

Se non capiscono che quel gesto è un segno del giuramento sacerdotale, è meglio cha vadano in quel posto.......

iperione ha detto...

salve ,pace e amore prima di tutto sono triste di vedere un santo uomo come il santo padre trascinato nel fango