mercoledì 18 agosto 2010
Il Papa ricorda il grande Pontefice Pio X: riformò la curia e la Liturgia
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PAPA: RICORDA PIO X. RIFORMO' CURIA E LITURGIA, CONDANNO' MODERNISMO
Papa Benedetto XVI ha ricordato questa mattina durante l'udienza generale a Castelgandolfo il suo predecessore Pio X che, ha detto, ''ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chiesa e fu caratterizzato da un notevole sforzo di riforma, sintetizzata nel motto 'Instaurare omnia in Christo', 'Rinnovare tutte le cose in Cristo'''.
Nella sua catechesi, il pontefice ha sottolineato alcuni tratti di Pio X, eletto papa nel 1903, ''utili anche per i Pastori e i fedeli'' di oggi. Numerose, infatti, furono le iniziative di Pio X: la riorganizzazione della Curia Romana, l'avvio dei lavori per la redazione del Codice di Diritto Canonico, la revisione degli studi e dell'''iter'' di formazione dei futuri sacerdoti, con la fondazione di vari Seminari regionali. Ebbe molto a cuore la formazione dottrinale del Popolo di Dio e fin dagli anni in cui era parroco aveva redatto un catechismo e durante l'Episcopato a Mantova aveva lavorato affinche' si giungesse ad un catechismo unico, se non universale, almeno italiano: ''Da autentico pastore - ha ricordato papa Ratzinger - aveva compreso che la situazione dell'epoca, anche per il fenomeno dell'emigrazione, rendeva necessario un catechismo a cui ogni fedele potesse riferirsi indipendentemente dal luogo e dalle circostanze di vita. Da Pontefice appronto' un testo di dottrina cristiana per la diocesi di Roma, che si diffuse poi in tutta Italia e nel mondo. Questo Catechismo chiamato 'di Pio X' e' stato per molti una guida sicura nell'apprendere le verita' della fede per il linguaggio semplice, chiaro e preciso e per l'efficacia espositiva''. Notevole attenzione dedico' anche alla riforma della Liturgia, in particolare della musica sacra, per condurre i fedeli ad una piu' profonda vita di preghiera e ad una piu' piena partecipazione ai Sacramenti: per Benedetto XVI, egli affermo' che ''il vero spirito cristiano ha la sua prima e ed indispensabile fonte nella partecipazione attiva ai sacrosanti misteri e alla preghiera pubblica e solenne della Chiesa. Per questo raccomando' di accostarsi spesso ai Sacramenti, favorendo la frequenza quotidiana alla Santa Comunione, bene preparati, e anticipando opportunamente la Prima Comunione dei bambini verso i sette anni di eta', ''quando il fanciullo comincia a ragionare''. Pio X condanno' anche ''alcune tendenze che si manifestarono in ambito teologico alla fine del XIX secolo e agli inizi del XX, intervenne con decisione, condannando il 'Modernismo', per difendere i fedeli da concezioni erronee e promuovere un approfondimento scientifico della Rivelazione in consonanza con la Tradizione della Chiesa''.
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4 commenti:
L'agenzia asca mi fa perdere regolarmente le staffe le staffe. Quanta sciatteria! Che accidente significa verso il fondo "...per Benedetto XVI egli affermò...", manco Papa Benedetto stesse riferendo proprie opinioni e non le precise parole di San Pio X.
Alessia
L'agenzia asca mi fa perdere regolarmente le staffe le staffe. Quanta sciatteria! Che accidente significa verso il fondo "...per Benedetto XVI egli affermò...", manco Papa Benedetto stesse riferendo proprie opinioni e non le precise parole di San Pio X.
Alessia
Da notare che la "c" sta per "cattolica" e torniamo sempre al solito discorso sugli attacchi interni o comunque limitrofi.
R.
Eheheh, evidentemente essere costretti a scrivere del tanto aborrito San Pio X e sottolineo San li manda in confusione.
I cattolici non hanno bisogno di aiuti esterni, sanno benissimo come farsi del male da loro medesimi. Solo il fatto di essere di origine divina spiega come la Chiesa cattolica sia riuscita a sopravvivere per oltre 2000 a tanto e come, malgrado tutto, continuerà a esistere quando tutto il resto sarà polvere.
Alessia
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