giovedì 5 agosto 2010
Volti dell’unità fra liturgia e vita. L'incontro del Papa con i chierichetti (Mastrofini)
Vedi anche:
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Bertone, a nome del Pontefice, scrive ai Cavalieri di Colombo: l’impegno per la carità risposta ad accuse spesso infondate
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Mons. Tobin confida di risolvere positivamente entro il 2011 la difficile Visitazione Apostolica delle religiose americane (Allen)
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La presenza di tanti giovani testimonia una grande fiducia nella Chiesa da parte delle famiglie cattoliche tedesche e del resto di Europa (D. Ferrara)
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L'abbraccio del Papa ai chierichetti (Gagliarducci)
L'invasione dei ministranti (Gaeta)
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Il card. Bertone in un messaggio a nome del Papa: «attacchi spesso scorretti e infondati contro la Chiesa e i suoi vertici» (Fattori)
Il Papa: "Comunicate la fede ai vostri coetanei con gioia, con entusiasmo, senza paura. Aiutate i sacerdoti" (Izzo)
Il Papa «segreto» di Castel Gandolfo. L’estate del Santo Padre (Cardinale)
Un giorno con il Papa a Castel Gandolfo: video TV2000-Avvenire
Il buon esempio della Chiesa nella gestione delle crisi: decidere come fa il Papa (Iannuzzi)
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Un foulard bianco per il Papa (Osservatore Romano)
I cappelli dei chierichetti: editoriale di Giovanni Maria Vian
Viaggio del Papa nel Regno Unito: cartolina da Oxford (Il Foglio)
La fatale attrazione degli Anglicani verso Roma? Merito di Newman (Rodari)
Il vescovo ausiliare di Monaco si dice "sorpreso" per il successo dell'incontro del Papa con i chierichetti (Asca). Noi invece non siamo sorpresi :-)
Chierichetti: Germania batte Italia (Gagliarducci). Benedetto XVI, invece, doppia il record che egli stesso stabilì nel 2006 :-)
Il Papa ai ministranti: "Comunicate ai vostri coetanei il dono di questa amicizia (con Gesù), con gioia, con entusiasmo, senza paura, affinché possano sentire che voi conoscete questo Mistero, che è vero e che lo amate!" (Catechesi)
Il Papa ai chierichetti: «Aiutate i vostri sacerdoti» (Avvenire)
Udienza del Papa ai chierichetti: sotto choc i siti dei quotidiani ed i telegiornali che giocano al ribasso sui presenti! E i giornali di domani? :-)
Padre Lombardi precisa: sono circa 85mila i fedeli presenti stamane in piazza San Pietro
80MILA PERSONE IN PIAZZA SAN PIETRO...
Una straordinaria e coloratissima Piazza San Pietro accoglie il Santo Padre per l'udienza generale :-)
Messori risponde alla Rice: le ideologie mutano, e ciò che ci appare al momento indiscutibile sarà improponibile domani. Monumentale commento!
Il Papa: Non dobbiamo mai dimenticare che la Parola di Dio trascende i tempi. Le opinioni umane vengono e vanno. Quanto è oggi modernissimo, domani sarà passatissimo (udienza generale, 7 novembre 2007)
PELLEGRINAGGIO INTERNAZIONALE DEI MINISTRANTI E UDIENZA CON PAPA BENEDETTO XVI (4 AGOSTO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
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Volti dell’unità fra liturgia e vita
DI FABRIZIO MASTROFINI
Dove sono i giovani nella Chiesa, si chiedeva nel 2002 il vescovo Martin Gächter, già allora presidente del Cim, l’Associazione internazionale dei ministranti. I convegni del 2001, del 2006 e quello del 2010 hanno fornito la risposta, con un crescendo di partecipazione. Erano 21 mila i ministranti venuti a Roma nel 2001; molti di più nel 2006; oltre 55 mila adesso. Ma chi sono? Quella dei ministranti è una realtà pastorale radicata nel Concilio Vaticano II ed è molto forte soprattutto in Nord Europa e nel mondo anglosassone. Il ministrante è quel ragazzo o ragazza che serve all’altare durante le celebrazioni liturgiche. Il ministrante veniva anche chiamato «chierichetto », secondo una terminologia che è stata comunque sostituita. La parola deriva dal latino «ministrans», cioè colui che serve, secondo l’esempio di Gesù. Essere ministrante, secondo i documenti dell’Associazione internazionale, vuol dire far parte di un cammino pastorale che non si riduce soltanto al servizio all’altare, per allargarsi ad una forma forte di testimonianza cristiana fin dalla fanciullezza ed adolescenza. Non a caso il patrono dei ministranti è san Tarcisio, giovanetto martire dell’Eucaristia.
Come dice la Costituzione conciliare «Sacrosanctum Concilium», al paragrafo 29, «anche i ministranti... svolgono un vero ministero liturgico. Essi perciò esercitino il proprio ufficio con quella sincera pietà e con quel buon ordine che conviene ad un così grande ministero e che il popolo di Dio esige giustamente da essi». E l’Istruzione «Musicam sacram» nota che «nelle azioni liturgiche i ministranti occupano un posto particolare» ed «hanno un posto particolare ». Inoltre, precisa il testo, «i ministranti compiano bene la loro parte» e «rendano più facile e quasi naturale la risposta dei fedeli, quando è richiesta dal rito». Anche i libri liturgici (Messale romano), così come le istruzioni della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti («Redemptionis Sacramentum» n. 47), parlano dei ministranti e non dei chierichetti.
«Il ministrante occupa un posto privilegiato nelle celebrazioni liturgiche», notava Giovanni Paolo II nel 2001, sottolineando poi che «chi vuole servire Gesù Cristo all’interno di una chiesa deve essere suo testimone dappertutto.
Cari giovani! I vostri coetanei aspettano la vera luce dei mondo». «Portate la fiaccola del Vangelo a tutti coloro che sono nelle tenebre e vivono un momento difficile della loro esistenza», aggiungeva il Papa. Nel 2006 Benedetto XVI ribadiva lo stesso concetto. «Quell’amore che ricevete nella Liturgia – disse – portatelo a tutte le persone, specialmente dove vi accorgete che manca loro amore, che non ricevono bontà, che soffrono e sono sole».
© Copyright Avvenire, 5 agosto 2010
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