Gran Bretagna, arriva il Papa tra entusiasmo e polemiche (Giampiero De Andreis)

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Gran Bretagna, arriva il Papa tra entusiasmo e polemiche

Giampiero De Andreis

Roma, 16 set (Il Velino)

Sarà accolto da decine di migliaia di persone papa Benedetto XVI in Gran Bretagna. A 28 anni dalla visita di Giovanni Paolo II, Joseph Ratzinger porrà l'accento sull'importanza della fede per tutti nel Regno Unito contemporaneo, non solo per cattolici e anglicani. Questo il messaggio fondamentale - secondo quanto anticipa la Bbc - che il Pontefice si appresta a inviare alla popolazione britannica, che ha atteso la sua visita con alterne emozioni. Da un lato ci sono i sei milioni di cattolici che per la prima volta avranno l'occasione di vedere la propria guida spirituale.
Dall'altro, saranno pronti a sfilare per le vie di Londra fino al numero 10 di Downing Street (la residenza del primo ministro) i cosiddetti “Pope Protesters”. Sin dal suo annuncio, oltre sei mesi fa, la visita è stata infatti accompagnata da aspre polemiche: in primo luogo per gli altissimi costi per il contribuente britannico dell'apparato di sicurezza necessario per la protezione del Santo Padre; ma poi anche per gli abusi sui minori da parte di esponenti del clero che secondo alcuni la Chiesa – e anche Ratzinger in persona quando era cardinale – avrebbero coperto. Le discriminazioni contro i gay e le donne, le campagne contro l'uso dei profilattici e contro l'aborto hanno indotto poi numerose associazioni laiche o per i diritti civili a mobilitarsi contro l'arrivo del Papa. A gettare benzina sul fuoco ci ha poi pensato il cardinale Walter Kasper con l'incauto paragone tra il Regno Unito e il Terzo mondo e sull' “ateismo aggressivo” che starebbe prendendo piede nel Paese di Enrico VIII. Il presule non parteciperà alla visita, ufficialmente per malattia. Le sue dichiarazioni – ha comunque chiarito il Vaticano – non rappresentano l'opinione della Santa Sede.
In realtà, alla vigilia della partenza, il direttore della sala stampa del Vaticano padre Federico Lombardi ha sminuito la portata delle polemiche, ricordando come le visite in Turchia o in Terra Santa fossero ben più impegnative e potenzialmente pericolose per il Santo Padre. E il premier britannico David Cameron ha confortato questa visione definendo “quattro giorni molto speciali, non solo per i cattolici” la visita del Papa. Una visita che sarà contrassegnata dallo storico incontro con la Regina Elisabetta, capo della Chiesa anglicana oltre che sovrana del Regno Unito, alla Holyrood House di Edimburgo. Poi, Papa Ratzinger si recherà a Glasgow, dove è previsto un vero e proprio bagno di folla. Numerosi gli incontri con esponenti religiosi e politici (tra i quali anche Cameron e il suo vice Nick Clegg) in calendario, fino alla beatificazione del teologo John Henry Newman a Birmingham che costituisce il motivo ufficiale della visita

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Non ho capito....la responsabilita' di coprire i preti pedofili e' di un Papa o di un cardinale? Mi sfugge il concetto visto che alla fine la colpa e' sempre di Ratzinger.
R.