giovedì 30 settembre 2010

Torino, sorpresa per il dopo Poletto. Sarà Lambiasi il nuovo arcivescovo? (Galeazzi)

Vedi anche:

La preghiera del rosario nella vita sacerdotale. Un solo corpo in Cristo con Maria (Mons. Mauro Piacenza)

Il sapere storico-religioso secondo Melloni. Dal Papa teologo (assente) alla Shoah. Dizionario tendenzioso per il 900 (Burini)

Sarkozy dal Papa forse l'8 ottobre (I Media). Secondo il Catholic Herald e La Croix il Vaticano non ha gradito la sparata di Minc contro Benedetto XVI. Strano! Nessuno si è accorto di questa contrarietà!

Sul domani della Fraternità S. Pio X: la riflessione di Mons. Brunero Gherardini (Messainlatino)

Il trionfo del Papa schivo. Cinque anni di un successo di pubblico che ha stupito i critici. L'enigma di pochi gesti e molte parole (Rodari)

Father Z e la possibile visita del Papa in Irlanda secondo le indiscrezioni del Catholic Herald

E' fondamentale che ogni cristiano viva in dialogo personale con la Parola di Dio. Così il Papa nel saluto al personale delle Ville Pontificie (Radio Vaticana)

Il Papa: Ogni cristiano è chiamato ad accogliere e a vivere ogni giorno, con semplicità e gioia, la Parola di verità che il Signore ci ha comunicato

Il Papa: le nuove tecnologie non modificano l'esigenza di verità (Izzo)

Da Benedetto XVI i genitori di Chiara Badano (Osservatore Romano)

TEMA DELLA GIORNATA MONDIALE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI 2011

Più di 25mila persone alla beatificazione di Chiara Luce Badano (Rome Reports)

Card. Scola: «Io, cattolico e cardinale, vi dico che c'è bisogno di una nuova laicità» (Ippolito)

I giovani di Palermo: parleremo al Papa di scuola, legalità e giustizia (Passantino)

Il Papa: la liturgia è una grande scuola di spiritualità (Izzo)

La visita di Benedetto XVI a Palermo: l'attesa della città

Mons. Muller al Tagespost: Gli abusi non sono collegati alla rigorosa morale sessuale della Chiesa, ma anzi alla sua applicazione lassista, al punto che persino i preti se ne sono sentiti dispensati

Lo spirito e il rito: due aspetti inscindibili dell’unico atto liturgico (don Enrico Finotti)

Il Papa all'udienza generale: pregare e partecipare alla Messa per essere in amicizia con Cristo. Appelli per le crisi in Nigeria e Haiti (Radio Vaticana)

Il Papa: i giovani riscoprano la presenza degli Angeli Custodi. Dio benedica e sollevi gli abitanti dalla miseria. Oltre 30mila fedeli all'udienza generale (Izzo)

Il Papa a Palermo, don Fiorino: parlerà al cuore dei Siciliani

"Lavaggio del cervello per schiave di Maciel" (Galeazzi)

Il Papa: rafforzare la nostra amicizia con Dio con la preghiera e la partecipazione alla liturgia (AsiaNews)

Il Papa saluta i pellegrini di Haiti ed ai giovani dice: “Sentite accanto a voi la presenza degli Angeli Custodi"

Il Papa: "Lasciandosi guidare dalla Sacra Scrittura e nutrire dal Pane eucaristico, Santa Matilde di Hackeborn ha percorso un cammino di intima unione con il Signore, sempre nella piena fedeltà alla Chiesa. E’ questo anche per noi un forte invito ad intensificare la nostra amicizia con il Signore, soprattutto attraverso la preghiera quotidiana e la partecipazione attenta, fedele e attiva alla Santa Messa. La Liturgia è una grande scuola di spiritualità" (Catechesi)

Il Papa: intensificare la nostra amicizia con il Signore

Pedofilia, i quattro arcivescovi di Irlanda si recheranno a Roma la prossima settimana per preparare la Visita Apostolica ordinata dal Papa (Sir)

Il filo rosso del Papa nel Regno Unito: Cercare e trovare la vera felicità (Giacomo Samek Lodovici)

Visita del Papa nel Regno Unito: fotogallery dell'Osservatore Romano

Fra storia e religione il Dizionario di Melloni cerca i fondamenti: il commento di Gianni Cardinale (Avvenire)

Il dialogo e l'acqua santa (Filippo Di Giacomo)

Le personalità più influenti del Pianeta secondo New Statesman: al sesto posto Papa Benedetto

Degli uomini e degli dei di Xavier Beauvois: che sorpresa e che successo! (Le Monde)

I misteri del caso Ior che stuzzicano gli scenaristi di mezzo mondo (Carlo Pelanda)

La Chiesa del Belgio malata terminale (Messainlatino)

Andrea Tornielli commenta per Radio Maria il viaggio del Papa nel Regno Unito
________________________________________

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

Torino, sorpresa per il dopo Poletto

GIACOMO GALEAZZI

Per la cattedra di San Massimo, tra il favorito bertoniano (Aldo Giordano) e lo sfidante ruiniano (Cesare Nosiglia), la scelta di Benedetto XVI si sta orientando verso il candidato «intermedio», Francesco Lambiasi, neo-presidente della Commissione episcopale per il clero e la vita consacrata. Una soluzione di «conciliazione», vista di buon occhio dal segretario particolare del Pontefice don Georg Gaenswein e avallata dal capo della Chiesa italiana Angelo Bagnasco, che in un primo momento puntava su Nosiglia. Manca ancora la firma del Pontefice, però sembra ormai prevalere la volontà di «placare le acque» preferendo un outsider fuori dalle contese ecclesiastiche. Nella rosa di nomi per la successione al cardinale Severino Poletto, il nuovo ministro vaticano dei Vescovi, Marc Oullet, li aveva inseriti tutti e tre: Giordano, Nosiglia, Lambiasi. Di settimana in settimana, però, la corsa verso l’arcidiocesi piemontese si è trasformata in un braccio di ferro tra potenti «sponsor» del Sacro Collegio al punto che, di fatto, la contesa tra «lord protettori» ha bloccato sia Giordano sia Nosiglia. Sono destinate a sfumare, quindi, le due ipotesi ritenute più accreditate nel «supplemento di indagine» e nell’ulteriore istruttoria in Curia sulla sostituzione di Poletto.Progressivamente il duello ai piani alti del Vaticano ha logorato i due presuli in pole position. Di pari passo con il rinvio della decisione, si sono reciprocamente depotenziati Giordano (sostenuto dal piemontese Bertone per il buon lavoro svolto nei delicati ruoli di segretario generale delle Conferenze episcopali europee e di osservatore permanente presso il Consiglio d’Europa di Strasburgo) e Nosiglia, braccio destro di Ruini al vicariato di Roma e vicepresidente dell’episcopato italiano. Contemporaneamente, sotto traccia, il «papabile» apparentemente più debole (il vescovo di Rimini, Lambiasi, ex assistente ecclesiastico dell’Azione cattolica) ha finito per trarre giovamento dal «muro contro muro» Bertone-Ruini e dalla conseguente situazione di stallo alla quale nell’Appartamento pontificio si è pensato di ovviare attraverso una «terza via» di mediazione. Ad allungare i tempi della nomina avevano contribuito il cambio della guardia ai vertici della piramide curiale e le sue pesanti ripercussioni su Torino. Mutato radicalmente a fine giugno lo scenario al dicastero dei Vescovi, è divenuto ancora più complesso l’avvicendamento di Poletto. La rosa predisposta dal ministro uscente, il cardinale Re (Versaldi, Bertello, Nosiglia), non aveva convinto Benedetto XVI che perciò ha chiesto una nuova terna a Ouellet appena insediato in Curia. Uscito di scena il suo primo candidato (Versaldi), il segretario di Stato Bertone aveva puntato su Giordano, 56enne diplomatico di Cuneo, senza però riuscire a sbarrare del tutto la strada al ruiniano Nosiglia. Davanti all’irrisolta condizione di stallo, ha preso quota la terza ipotesi, Lambiasi, designato dalla nunziatura vaticana in Italia e inizialmente considerato nei Sacri Palazzi «una personalità stimata ma con scarse chances di successo», anche perché, si sottolineava, è «estremamente raro» che un presule del Centro-Sud (Lambiasi è originario della diocesi di Latina) venisse destinato ad una sede settentrionale. Se alla fine fosse proprio Lambiasi a spuntarla, appare improbabile però che potrà subito fregiarsi della porpora nell’imminente concistoro. La rosa degli aspiranti principi della Chiesa è già piena di italiani, dunque la sede cardinalizia di Torino potrebbe saltare un turno. Nato nel 1947 a Bassiano, vicino Latina, Lambiasi è prete da 1971 e vescovo dal 1999. Per sei anni è stato il leader spirituale dell’Azione Cattolica, poi, dal 2007 alla guida della diocesi di Rimini, ha intrecciato un saldo rapporto con Comunione e Liberazione che lì organizza il suo annuale Meeting. Oltre alla commissione per il clero e la vita consacrata (in questi giorni è al «parlamentino» di Roma come membro del Consiglio permanente Cei) presiede la commissione mista vescovi-religiosi per gli istituti secolari e il centro nazionale delle vocazioni.

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=242&ID_articolo=2741&ID_sezione=&sezione=

2 commenti:

Anonimo ha detto...

OT, Raffa.
Praticamente la CNN avrebbe fatto da cassa di risonanza all'avv. Anderson come già aveva fatto il NYT per costruire un non caso.
http://www.osv.com/PopeBenedictXVIandtheSexualAbuseCrisisBlog/tabid/8019/entryid/73/CNNs-missed-opportunity.aspx
Qui Protect the Pope
http://protectthepope.com/?p=1462
Alessia

Abelardo ha detto...

Si scelga il più degno e il più fedele alla tradizione.
In caso contrario il Papa non farà altro che spostare la polvere da uno zerbino all'altro...altro che pulizia!