lunedì 4 ottobre 2010

Il Papa: «Non cedete alle suggestioni della mafia»

Vedi anche:

Il Papa incoraggia la Sicilia ed ai giovani rammenta: non cedete alle suggestioni della mafia che è una strada di morte, incompatibile con il Vangelo (Izzo)

Parole del Papa concise e durissime contro la mafia (Matteo Orlando)

La prima volta di Papa Benedetto in Sicilia ma la seconda per Joseph Ratzinger

Sosta del Santo Padre a Capaci: comunicato della Sala Stampa della Santa Sede

La preghiera del Papa in ricordo delle vittime della strage mafiosa di Capaci

Il Papa indica ai giovani l'esempio del giudice Livatino ucciso dalla mafia nel 1990

Il Papa, diretto all'aeroporto di Palermo, depone fiori sul luogo della strage di Capaci dove persero la vita il giudice Falcone, la moglie e la scorta

Il Papa ai giovani siciliani: Non cedete alle suggestioni della mafia

Il Papa: "Cari giovani di Sicilia, siate alberi che affondano le loro radici nel “fiume” del bene! Non abbiate paura di contrastare il male! Insieme, sarete come una foresta che cresce, forse silenziosa, ma capace di dare frutto, di portare vita e di rinnovare in modo profondo la vostra terra! Non cedete alle suggestioni della mafia, che è una strada di morte, incompatibile con il Vangelo, come tante volte i vostri Vescovi hanno detto e dicono!" (Discorso)

Il Papa: la mafia è incompatibile con il Vangelo (Galeazzi)

Il Papa: Non cedete alle suggestioni della mafia, che è una strada di morte, incompatibile con il Vangelo, come tante volte i vostri Vescovi hanno detto!

Non abbiate timore di vivere e testimoniare la fede. Il commento di Michelangelo Nasca

Il Papa: don Pino Puglisi ucciso dalla mafia

Il Papa: "Il Sacerdote trova sempre, ed in maniera immutabile, la sorgente della propria identità in Cristo Sacerdote. Non è il mondo a fissare il nostro statuto, secondo i bisogni e le concezioni dei ruoli sociali. Il prete è segnato dal sigillo del Sacerdozio di Cristo, per partecipare alla sua funzione di unico Mediatore e Redentore" (Discorso)

Grandiosa precisazione di padre Lombardi sul numero di fedeli che hanno partecipato alla Messa del Papa

Il Papa teologo e la città martire (Antonella Folgheretti)

All'Angelus il Papa ricorda la beatificazione di Anna Maria Adorni, prima mamma e poi suora. Poi afferma: la Vergine protegga la Sicilia e la aiuti a rinnovarsi (Izzo)

Il popolo di Dio in Sicilia unito nel promuovere la rinascita dell'isola (Radio Vaticana)

L'omelia del Papa a Palermo nell'approfondito commento di Salvatore Izzo

Benedetto XVI: l'umiltà, chiave per ricevere le grazie di Dio. Omelia al Foro Italico Umberto I di Palermo (Zenit)

L'affetto dei 250mila di Palermo per il Pontefice. Benedetto XVI: "Non rassegnatevi al male" (Il Giornale)

Il Papa alla Sicilia: vivi con coraggio la speranza del Vangelo, soccombono coloro che confidano nel potere e nella violenza (Radio Vaticana)

Il Papa: "Maria è il modello della vita cristiana. A Lei chiedo soprattutto di farvi camminare spediti e gioiosi sulla via della santità, sulle orme di tanti luminosi testimoni di Cristo, figli della terra siciliana" (Angelus)

Il Papa ricorda don Puglisi: no alla tentazione dello scoraggiamento e della rassegnazione. I credenti siamo umili ma non timidi (Izzo)

Il Papa: "Sono qui per darvi coraggio" (Pizzo)

La partecipazione della gente alla Messa del Papa è stata massiccia, oltre le previsioni. Il dato si attesta sui 250mila fedeli. L'Ansa è pregata di rettificare il suo pezzo

Questura di Palermo: in 250 mila alla Messa al Foro Italico (Apcom)

IL PAPA A PALERMO: I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST

Il Papa: "Chi compie il male si vergogni" (La Stampa)

La Santa Messa del Papa a Palermo nel commento audio di Felice Cavallaro (Corriere)

Il Papa: A Palermo, come anche in tutta la Sicilia, non mancano difficoltà. Ci si deve vergognare del male compiuto. Il popolo siciliano guardi con speranza al futuro (Izzo)

Il Papa: Nel mese del Rosario, Maria è il modello della vita cristiana (AsiaNews)

Il Papa: Non vi scoraggiate per disoccupazione e criminalità organizzata

Il Papa a Palermo: "Quando incontrate l’opposizione del mondo, sentite le parole dell’Apostolo: «Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro». Ci si deve vergognare del male, di ciò che offende Dio, di ciò che offende l’uomo; ci si deve vergognare del male che si arreca alla Comunità civile e religiosa con azioni che non amano venire alla luce!" (Omelia)

Benedetto XVI a Palermo, oltre 100 mila fedeli alla messa (Lorello)

Mons. Romeo: Disoccupazione e crisi condizionano la Sicilia

Il benvenuto del sindaco di Palermo al Papa: La nostra città crede nella liberazione dalle piaghe moderne (Apcom)

Il Papa è arrivato a Palermo, messa mattutina e incontro con giovani

Il Papa per la prima volta a Palermo

Il Papa è arrivato a Palermo (Skytg24)

Battute e bestemmia: la condanna del mondo cattolico (Calabrò e Zizola). L'incomprensibile affermazione di Mons. Fisichella

Il Papa e la coesistenza tra fede e scienza (Adelfio Elio Cardinale)

Nel cuore della Chiesa in Sicilia (Savagnone)

Palermo attende il Papa. Dieci ore in città (Osservatore Romano)

«Palermo ha bisogno di essere redenta» (Primo Romeo)

Una speranza per Palermo. La città accoglie Benedetto XVI (Franco La Cecla)

Tensioni e polemiche in Italia. I video del presidente del Consiglio (Osservatore Romano)

Mons. Romeo: Palermo è un città che ha bisogno di essere redenta (Izzo)

Sulla Shoah l'ebrea Anna Foa boccia il dizionario di Alberto Melloni (Magister)

Concerto in Aula Paolo VI alla presenza del Papa: la musica, riflesso della grande armonia del cosmo

Viaggio del Papa nel Regno Unito: la rivincita di Pietro (Gianfranco Amato)

Mons. Boulanger autorizza la FSSPX a celebrare nella Cattedrale di Lisieux

Il trionfo del Papa schivo. Cinque anni di un successo di pubblico che ha stupito i critici. L'enigma di pochi gesti e molte parole (Rodari)
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«Non cedete alle suggestioni della mafia»

Dal Foro Italico al Politeama, il Pontefice ha invitato a testimoniare con coraggio e chiarezza i valori cristiani

PALERMO

Migliaia di giovani, famiglie, scout, papaboys. Palermo ha accolto Papa Ratzinger nel migliore dei modi affollando l'area tra il Foro Italico e piazza Politeama dove Benedetto XVI ha riunito i fedeli nella sua prima visita pastorale in Sicilia.
Per un'intera giornata le strade della città sono state animate da gente festante. Al solo Foro Italico 20 mila persone hanno assistito in silenzio all'Angelus celebrato dal Papa, riparandosi con ombrelli e fogli di giornale dal sole cocente. Per evitare la calca nella zona adiacente, la gente si è distribuita lungo il tragitto percorso in papamobile dal Santo Padre, che era stato accolto nell'aeroporto alle 9.15 in punto, secondo cerimoniale, dal presidente del Senato Renato Schifani, dal ministro della Giustizia Angelino Alfano, dal presidente della Regione Raffaele Lombardo e da altre autorità.
Il momento clou, in piazza Politeama, dove ha incontrato i giovani. L'ovazione è scattata quando il Pontefice ha rivolto l'appello alla piazza: «Non cedete alle suggestioni della mafia, che è una strada di morte, incompatibile con il Vangelo». Un invito apprezzato dai ragazzi di Addiopizzo junior che al Papa avevano scritto una lettera chiedendogli di stare al loro fianco nella battaglia contro la mafia.
Tutto ha funzionato. La polizia ha tolto qualche striscione ritenuto offensivo, come quello che riportava una frase del vangelo di Luca: «La mia casa sarà casa di preghiera, ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri», e il cartello strappato a un uomo che aspettava il passaggio del Pontefice con scritto: «Difendiamo il bambino e non i preti».
La condanna della mafia, il segno di speranza che molti si attendevano c'è stata: chiara e netta, sottolineata dagli applausi . E Benedetto XVI l'ha sottolineata con un gesto altamente simbolico: una sosta a sorpresa sul luogo della strage di Capaci, dove ha lasciato un mazzo di fiori e una silenziosa preghiera per il giudice Falcone e le persone morte con lui. E anche prima, pronunciando più volte i nomi di don Giuseppe Puglisi e del giudice Livatino, entrambi vittime delle cosche mafiose e adesso in odore di santità.
«Non cedete alle suggestioni della mafia» ha detto ai giovani al termine di una intensa giornata che lo ha visto celebrare la messa e l'Angelus al Foro italico, incontrare prima i vescovi e poi il clero in Cattedrale, e, dopo l'incontro con le nuove generazioni, fermarsi, in una sosta fuori programma, a Capaci, prima di ripartire per Roma.
Sindaco e arcivescovo di Palermo gli hano assicurato che la città non è rassegnata alla malavita e che giovani e famiglie di fede sono pronti a ridare speranza all'isola e all'Italia. Nell'omelia, Benedetto ha espresso la sua vicinanza, parole di incoraggiamento; che la fede non ammette rassegnazione, anche nelle situazioni più difficili. «Non abbiate paura – ha affermato nell'omelia – di testimoniare con chiarezza i valori umani e cristiani», e non pensiate che contro il male «non ci sia nulla da fare». E non sono i «giusti» a doversi vergognare della propria fede, ma «ci si deve vergognare del male, di ciò che offende Dio, di ciò che offende l'uomo; ci si deve vergognare del male che si arreca alla Comunità civile e religiosa con azioni che non amano venire alla luce».
Riaffiorava tra i fedeli il ricordo dell'anatema pronunciato da Giovanni Paolo II nella Valle dei Templi nel 2003: «convertitevi» aveva detto ai mafiosi.
Poi il riferimento al «barbaro assassinio di don Giuseppe Puglisi», «ucciso dalla mafia» e ora additato ad «eroico esempio», anche se la causa per la sua beatificazione ha subito una battuta d'arresto.
Chiaro, infine, il messaggio di speranza lasciato da Benedetto XVI in Sicilia: «Conosco le vostre difficoltà nell'attuale contesto sociale che sono difficoltà dei giovani e delle famiglie di oggi, in particolare del sud d'Italia».

© Copyright Gazzetta del sud, 4 ottobre 2010

Mah...mah...mah!
Suppongo che quel 20mila stia per 200mila.

R.

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