giovedì 18 novembre 2010

Il Papa: dare nuova incisività ai dialoghi ecumenici (Sir)

Vedi anche:

La Santa Sede contro un’ordinazione episcopale illecita e la violenza sui vescovi (AsiaNews)

Veglia mondiale per la vita nascente. Il 27 novembre la Chiesa universale prega per la difesa dalle vita (Antonio Gaspari)

Il Papa: E' necessario operare con maggiore impegno a tutti i livelli affinché il diritto alla salute sia reso effettivo, favorendo l'accesso alle cure sanitarie primarie (Ansa)

Il Papa: "Cari amici, pur in presenza di nuove situazioni problematiche o di punti difficili per il dialogo, la meta del cammino ecumenico rimane immutata, come pure l’impegno fermo nel perseguirla. Non si tratta, però, di un impegno secondo categorie, per così dire, politiche, in cui entrano in gioco l’abilità di negoziare o la maggiore capacità di trovare compromessi, per cui ci si potrebbe aspettare, come buoni mediatori, che, dopo un certo tempo, si arrivi ad accordi accettabili da tutti" (Discorso)

L'unità dei cristiani non la facciamo noi, la fa Dio: così il Papa alla plenaria del dicastero per l'ecumenismo (Radio Vaticana)

Cosa insegna la persecuzione di donne e uomini cristiani nei paesi musulmani (Agnoli)

Il Papa ha ricevuto stamattina il Primate Anglicano ed il Metropolita Ortodosso di Pergamo

Il Papa: giustizia e carità chiedono che a tutti sia garantito il diritto alla salute (AsiaNews)

Legionari di Cristo: la vecchia guardia non molla. Ultimatum del Vaticano (Golias)

Santa Sede su ordinazione episcopale illecita in Cina: violazione della libertà di religione e di coscienza

Il Papa: "La salute è un bene prezioso per la persona e la collettività da promuovere, conservare e tutelare, dedicando mezzi, risorse ed energie necessarie affinché più persone possano usufruirne. Purtroppo, ancora oggi permane il problema di molte popolazioni del mondo che non hanno accesso alle risorse necessarie per soddisfare i bisogni fondamentali, in modo particolare per quanto riguarda la salute. È necessario operare con maggiore impegno a tutti i livelli affinché il diritto alla salute sia reso effettivo, favorendo l’accesso alle cure sanitarie primarie" (Messaggio)

Mons. Sainz Muñoz (nunzio nel Regno Unito) lascia l'incarico: "L'umiltà del Papa, il suo messaggio e la sua presenza mite hanno fatto il successo della visita in Inghilterra e Scozia"

Messe senza preti l'ultima tentazione dei fedeli in Belgio (Doreen Carvajal)

Asia Bibi, Frattini: forse è salva. Pakistan, "ordinata nuova inchiesta" (Tgcom)

Card. Tauran: ho visto rinascere il dialogo tra cristiani e musulmani (Sussidiario)

Il Papa chiede «liberate Bibi» (Vincenzo Faccioli Pintozzi)

Il Primate Anglicano Rowan Williams incontra oggi in privato il Papa dopo l'ondata di conversioni al Cattolicesimo (Afp)

Frutta e frutteti: il governo regionale belga vuole trasformare le chiese in moschee. Proposta del Ministro dei Poteri Locali della Vallonia (Zenit)

Pakistan, si fermi la violenza. L'appello di Benedetto XVI (Sir)

Appello del Papa per Asia Bibi (Eva Bosco)

Appello del Papa per i cristiani del Pakistan e per Asia Bibi: video Rome Reports

Vocazioni in aumento in Inghilterra e Galles. Quest'anno 56 giovani sono entrati in seminario (O.R.)

L'arcivescovo Dolan eletto presidente dei vescovi statunitensi (Osservatore Romano e Rome Reports)

Il libro-intervista del Papa nel commento di Gian Guido Vecchi

In concomitanza con la visita del Papa, a settembre salgono ai massimi da 10 anni i nuovi Seminaristi in UK (Telegraph)

Il Papa benedice la nuova unità mobile per le trasmissioni del CTV in digitale: video di Rome Reports

Appello del Papa per i Cristiani in Pakistan e per Asia Bibi (Izzo)

Intersezione di pietra nel cuore del senza tempo. Nella Sagrada Familia di Gaudí una festa di fede e di liturgia (Maria Antonietta Crippa)

Il Papa: oggi la Chiesa vive una primavera eucaristica. Al termine dell'udienza Benedetto XVI ricorda il devastante terremoto del 1980, in Irpinia e Basilicata (Izzo)

Benedetto XVI ricorda che fu Papa Urbano IV, nel 1264, ad istituire la Festa del Corpus Domini come precetto per la Chiesa Universale (Sir)

Riflessione del card. Canizares sulla visita del Papa in Spagna: "Dio come punto di partenza". Con indiretta risposta a Zapatero: "Confondere le parole del Papa con l'ingerenza è come voltare le spalle alla luce verso il vuoto" (La Razon)

La nobile semplicità delle vesti liturgiche. Riflessione di Uwe Michael Lang (Zenit)

Il Papa: ai Santi il Signore chiede spesso di superare delle prove, perchè la loro fede venga incrementata. Accadde anche a Giuliana che dovette subire la dura opposizione di alcuni membri del clero (Izzo)

Bernard-Henri Lévy: «Difendere tutti i perseguitati a cominciare dai cristiani d'Oriente» (Corriere)

In Piazza San Pietro i delegati Caritas-Migrantes per donare al Papa la raccolta di dieci anni di dossier sull'immigrazione italiana

All'udienza generale, appello del Papa per Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte in Pakistan. Catechesi dedicata a Santa Giuliana di Cornillon (Radio Vaticana)

Domenica 21 novembre giornata di preghiera straordinaria per i cristiani dell’Iraq: ecco il volantino (Missionline)

Scontro e scelta a sorpresa tra i vescovi americani, vince il duro Dolan

Il Papa: Ricordando Santa Giuliana di Cornillon rinnoviamo anche noi la fede nella presenza reale di Cristo nell’Eucaristia. Come ci insegna il Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, “Gesù Cristo è presente nell'Eucaristia in modo unico e incomparabile. È presente infatti in modo vero, reale, sostanziale: con il suo Corpo e il suo Sangue, con la sua Anima e la sua Divinità. In essa è quindi presente in modo sacramentale, e cioè sotto le specie eucaristiche del pane e del vino, Cristo tutto intero: Dio e uomo” (Catechesi)

Intervista con Shimon Peres, presidente di Israele. I rapporti con la Santa Sede? «Dai tempi di Gesù a oggi non abbiamo mai mantenuto relazioni migliori» (30 Giorni)

Papa Ratzinger accende la “Luce del mondo”. Il commento di Francesco Antonio Grana

È durissima la lettera che il Papa ha mandato, nell'indifferenza dei media, ai vescovi italiani riuniti ad Assisi per l'assemblea generale (Bevilacqua)
_______________________________________________________

BENEDETTO XVI: “DARE NUOVA INCISIVITÀ AI DIALOGHI ECUMENICI”

“Oggi alcuni pensano” che il cammino dei cristiani verso l’unità “specie in Occidente, abbia perso il suo slancio; si avverte, allora, l’urgenza di ravvivare l’interesse ecumenico e di dare una nuova incisività ai dialoghi”.
E’ questa la principale indicazione data oggi da Benedetto XVI ai membri della plenaria del Pontificio Consiglio per la promozione dell’Unità dei cristiani che in questi gironi hanno riflettuto sul tema “Verso una nuova tappa del dialogo ecumenico” e che ieri hanno celebrato con un solenne atto commemorativo il 50° anniversario dell’istituzione del dicastero (5 giugno 1960).
Il Papa ha manifestato tutta la sua “viva gratitudine” a quanti hanno lavorato per l’unità dei cristiani, a cominciare dai presidenti che si sono succeduti alla guida del dicastero vaticano: i cardinali Augustin Bea, Johannes Willebrands, Edward Idris Cassidy e Walter Kasper.
“Nel corso di cinquant’anni – ha detto il Papa - è stata percorsa molta strada”. Il papa ha quindi ringraziato tutti coloro che “hanno contribuito a realizzare i dialoghi teologici e gli incontri ecumenici e quanti hanno pregato il Signore per il dono dell’unità visibile tra i cristiani”. Ed ha aggiunto: “si è acquisita una conoscenza più vera e una stima più grande con le Chiese e le Comunità ecclesiali, superando pregiudizi sedimentati dalla storia; si è cresciuti nel dialogo teologico, ma anche in quello della carità”.
Il Papa ha passato in rassegna le “varie forme di collaborazione” per la difesa della vita, la salvaguardia del creato e “per combattere l’ingiustizia” nonché l’ “importante e fruttuosa” collaborazione messa in campo per “le traduzioni ecumeniche della Sacra Scrittura”. Ora l’indicazione di Benedetto XVI è di “tracciare un primo bilancio dei traguardi conseguiti nei dialoghi teologici con le principali Comunità ecclesiali dal Vaticano II”.
“Si tratta – ha detto il Papa - di un prezioso lavoro” che consente di mettere “in evidenza sia le aree di convergenza, sia quelle in cui è necessario continuare ad approfondire la riflessione”. A questo proposito il Papa ha parlato di “sfide inedite” elencandole: “le nuove interpretazioni antropologiche ed etiche, la formazione ecumenica delle nuove generazioni, l’ulteriore frammentazione dello scenario ecumenico”. Ed ha detto: “È essenziale prendere coscienza di tali cambiamenti e individuare le vie per procedere in maniera efficace alla luce della volontà del Signore: “che siano tutti una sola cosa”. Il Papa ha quindi espresso il suo apprezzamento anche per lo stato del dialogo con le Chiese Ortodosse, con le quali – ha detto – “si è giunti a toccare un punto cruciale di confronto e di riflessione: il ruolo del Vescovo di Roma nella comunione della Chiesa”.
Nel concludere il suo discorso il papa ha ricordato che il dialogo non “un impegno secondo categorie, per così dire, politiche, in cui entrano in gioco l’abilità di negoziare o la maggiore capacità di trovare compromessi”. Non si tratta pertanto di essere “buoni mediatori”, capaci di arrivare “ad accordi accettabili da tutti”. L’azione ecumenica richiede “ricerca convinta, appassionata e tenace”. E’ dono che “viene dall’alto”. Ma “questo – ha concluso Benedetto XVI - non deve far diminuire il nostro impegno, anzi, deve renderci sempre più attenti a cogliere i segni e i tempi del Signore, sapendo riconoscere con gratitudine quello che già ci unisce e lavorando perché si consolidi e cresca”.

© Copyright Sir

Nessun commento: