Vedi anche:
Benedetto XVI: l Papa e i cardinali sono chiamati ad essere profondamente uniti. Il luogo autentico del Vicario di Cristo è la Croce (Izzo)
Anticipazioni del libro intervista: il commento di Marco Tosatti
Anticipazioni del libro intervista: il commento de Le Monde
"Luce del mondo": il significato di un passo (Accattoli)
Il Papa ai nuovi cardinali: "Anche il mio ministero, cari Fratelli, e di conseguenza anche il vostro, consiste tutto nella fede...E’ difficile questo ministero, perché non si allinea al modo di pensare degli uomini – a quella logica naturale che peraltro rimane sempre attiva anche in noi stessi. Ma questo è e rimane sempre il nostro primo servizio, il servizio della fede, che trasforma tutta la vita: credere che Gesù è Dio, che è il Re proprio perché è arrivato fino a quel punto, perché ci ha amati fino all’estremo" (Omelia)
Chi ha messo il preservativo al concistoro? Il commento di Andrea Tornielli alle anticipazioni del libro intervista
Messori: Benedetto XVI si riferisce all’utilizzo del condom non a fini contraccettivi ma caritativi. So quale sia la sua apertura mentale. Gli stereotipi che lo inseguono da decenni lo divertono (Galeazzi)
Folla e applausi per i nuovi cardinali (Vecchi)
Le anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di Marcello Veneziani
Un principio di discussione: Garelli commenta le anticipazioni del libro intervista del Papa
La piaga della coltivazione e del commercio della droga, il turismo sessuale e la sfida urgente per i Cristiani nelle parole del Papa ("La Stampa" pubblica un estratto de "La luce del mondo")
Pedofilia, il Papa: la verità, unita all'amore inteso correttamente, è il valore numero uno. Solo perchè il male era dentro la Chiesa, gli altri hanno potuto rivolgerlo contro di lei
Il Papa: Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza!
Il ministro Frattini: Asia Bibi «non sarà mai giustiziata» e il suo processo sarà rivisto (Coggiola)
Benedetto XVI, una vita per immagini. Un bellissimo video :-)
Le anticipazioni de "La luce del mondo" ed il Concistoro nel commento di Salvatore Izzo
Il Papa crea 24 nuovi cardinali: servizio di Rome Reports
CONCISTORO: VIDEO INTEGRALE DI BENEDICT XVI TV
Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Damian Thompson
La Chiesa condanna la promiscuità prima del condom (Izzo)
Anticipazioni de "La luce del mondo": il commento di John Allen
Il Papa confessa di non usare la cyclette consigliatagli dal medico e di apprezzare i film su Don Camillo :-) Il commento alle anticipazioni de "La Croix"
Anticipazioni del libro intervista del Papa: il commento di Apcom
“Luce del mondo”: un’anticipazione dell’atteso libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI. Il Papa: “Veramente, avevo sperato di trovare pace e tranquillità” (Radio Vaticana)
La "nascita" dei cardinali: qualche commento e foto dal Concistoro vissuto dal vivo (Cantuale Antonianum)
Il Papa: Quanto accaduto nel Terzo Reich ci ha colpito come tedeschi e tanto più ci ha spinto a guardare al popolo d'Israele con umiltà, vergogna e amore
Il Papa: Le difficoltà? "L'avevo messo nel conto"
Il Papa: Se avessi continuato a ricevere soltanto consensi, avrei dovuto chiedermi se stessi veramente annunciando tutto il Vangelo
Abusi, il Papa: vedere il sacerdozio improvvisamente insudiciato in questo modo, e con ciò la stessa Chiesa Cattolica, è stato difficile da sopportare
Il Papa: Vi possono essere singoli casi giustificati, ad esempio quando una prostituta utilizza un profilattico...
Esce il 23 novembre il libro con l'intervista concessa da Benedetto XVI a Peter Seewald. L'Osservatore Romano anticipa alcuni stralci (Da gustare!)
Concistoro: fotogallery Ansa
Pakistan, Frattini: condanna di Asia Bibi non sarà eseguita. Un esempio da seguire (Adnkronos)
Gruppi di anglicani entreranno nella Chiesa cattolica a Pasqua (Zenit)
Il neo cardinale guineano Robert Sarah: una chiamata a rendere sempre più presente Dio nel mondo
Oggi alle mense della Caritas menu a base tartufo, dono del Papa
La vera autorità non è dominio ma servizio: così il Papa nel Concistoro per la creazione di 24 cardinali (R.V.)
I 24 nuovi cardinali nominati da Papa Benedetto (Rome Reports)
Card. Piacenza: ogni riforma nella Chiesa nasce piegando le ginocchia. Ricentrare il sacerdozio sull’essenziale (Cardinale)
Concistoro: servizio The Vatican
Benedetto XVI ai 24 nuovi cardinali: "semplicemente abbandonarsi a Dio" (Sir)
Elenco del Titolo o della Diaconia assegnati dal Santo Padre Benedetto XVI a ciascuno dei nuovi Cardinali nel momento della creazione
Il Papa nomina 24 nuovi cardinali: "Nella Chiesa nessuno è padrone" (Repubblica)
Il Papa: chi ha autorità abbia stile di vita all'insegna del servizio (Asca)
Nasce la "Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger", presidenti Ruini e Scotti (Izzo)
Gli interventi nella Giornata di riflessione e preghiera in occasione del Concistoro (Radio Vaticana)
Il Papa ai nuovi cardinali: "Ogni ministero ecclesiale è sempre risposta ad una chiamata di Dio, non è mai frutto di un proprio progetto o di una propria ambizione, ma è conformare la propria volontà a quella del Padre che è nei Cieli, come Cristo al Getsèmani (cfr Lc 22,42). Nella Chiesa nessuno è padrone, ma tutti sono chiamati, tutti sono inviati, tutti sono raggiunti e guidati dalla grazia divina. E questa è anche la nostra sicurezza! Solo riascoltando la parola di Gesù, che chiede “vieni e seguimi”, solo ritornando alla vocazione originaria è possibile intendere la propria presenza e la propria missione nella Chiesa come autentici discepoli" (Omelia)
Il cardinale Piacenza: i preti si occupino dei fedeli e lascino stare i mass media (Calabrò)
La stampa e la crisi degli abusi sessuali del 2010. Ne discutono Allen e Weigel
Tutta colpa del registratore. Quei "clic" che hanno "tradito" Seewald e l'eccezionale udito del Santo Padre (Rodari)
Pedofilia. I dubbi dei cardinali sulla "tolleranza zero" (Magister). Ora sappiamo perchè il Papa ha incontrato tante difficoltà nella sua lotta ai preti pedofili...
__________________________________________
L’INTERVISTA
Infine gli dà speranza il fatto che Gesù Cristo non abbandonerà mai la sua Chiesa. Non la lascerà mai cadere in rovina».
Seewald: «Un Pietro 'giovane'»
di Andrea Galli
Peter Seewald ama ricordare, sorridendo, che dai colloqui di papa Gregorio Magno con il diacono Pietro nacquero i famosi quattro Dialoghi , il secondo dei quali è dedicato alla figura di san Benedetto da Norcia. Ora, Ratzinger è diventato Papa con il nome di Benedetto, Peter è diventato diacono e i 'dialoghi' tra i due sono già tre…
Seewald, come ha trovato il Papa rispetto alle altre due interviste?
«L’ho trovato ovviamente più invecchiato. L’incarico che ricopre gli conferisce un’aura che mette più soggezione.
Ma il Ratzinger di prima è il Ratzinger di oggi, ugualmente umile, amabile e presente. Se devo essere onesto, conosco poche persone così efficienti, lucide, curiose e in un certo senso così giovani e moderne come quest’uomo apparentemente anziano che siede sulla cattedra di Pietro. E che ha conservato anche un sottile senso dell’umorismo».
Lei ha potuto rivolgere delle domande non preparate. Il Papa ha comunque rivisto il testo alla fine? Ha corretto diverse cose?
«Io ho presentato in anticipo una traccia, ma le domande non sono state concordate e non ne è stata rifiutata nessuna. Per Ratzinger non ci sono temi tabù.
Ha lasciato nel libro la parola parlata e nel dare l’autorizzazione finale ha solo fatto piccole correzioni, dove riteneva necessarie alcune precisazioni testuali».
Lei conosce Ratzinger e la sua forma mentis molto bene. Cosa l’ha colpita in questa intervista? Ci sono state risposte che non si aspettava?
«Sì, certo. Ratzinger è un osservatore molto preciso ma anche originale. Sono molte le cose che mi hanno colpito nel nostro colloquio. Per esempio la grandezza d’animo e l’amore per il prossimo con cui parla dell’integrazione e del dialogo tra le religioni.
Sono temi che possono far scivolare facilmente su una posizione di chiusura o di eccessivo timore.
Ratzinger integra, non esclude. Vede le cose dalla visuale di Dio, che è un Dio di amore. Nelle sue risposte ci sono poi una quantità di sfumature che prima non si conoscevano. Sulla sua interpretazione del papato, sull’ecumenismo, sulle questioni di morale sessuale, per esempio la prevenzione dell’Aids e l’uso dei profilattici. Mi ha colpito sentire quanto grave giudichi la condizione dell’umanità nella nostra epoca. Questo riguarda la situazione spirituale, ecologica e quella socio-economica. I 'capitali anonimi', questo 'potere anonimo', dice il Papa, rende letteralmente 'schiavo' l’uomo. E coloro che servono tale potere 'sono tormentati e persino distrutti'».
Lei ha detto che ci sono parti di questo libro che non piaceranno a molti vescovi. In che senso?
«Da questa Chiesa il Papa vuole che dopo gli spaventosi casi di abusi e i tanti errori si sottoponga a una profonda purificazione. Inoltre, ritiene sia indispensabile che dopo infinite e sterili discussioni e dopo essersi occupata in modo estenuante di se stessa, la Chiesa torni finalmente a conoscere e a far conoscere Gesù Cristo e il messaggio del Vangelo.
Il compito è annunciare agli uomini la verità. La verità riguardo al mistero della Creazione. La verità riguardo alla nostra speranza, che va al di là della dimensione terrena. Siamo stati a guardare troppo a lungo. Anche i vescovi. Ci siamo accontentati di un cristianesimo di facciata, prendiamo per esempio l’ora di religione o la catechesi, che è a terra. Questo tempo è finito. Le sfide che abbiamo davanti sono diventate estremamente serie.
Oggi si tratta di ritrovare un cristianesimo deciso, votato all’annuncio, per la salvezza della creazione.
Sempre consci del fatto che non siamo cittadini di questa terra, ma, come dice il Papa, siamo in ultimo 'cittadini del Cielo'».
Cosa consola Benedetto XVI della Chiesa di oggi?
«Il Papa pensa che il tempo del relativismo con la sua Weltanschauung, che prende a misura solo l’Io e i suoi desideri, sia destinato a finire. Possiamo già vedere come tanti falsi dei crollano su se stessi. Certamente la Chiesa sta vivendo una crisi seria. In Occidente assistiamo a un crollo del cristianesimo vissuto e delle strutture ecclesiali. Tuttavia molti sottovalutano il fatto che le persone in Europa – in Italia, in Germania, in Spagna, in Polonia – si considerano cristiane e appartenenti alla Chiesa. Non è una minoranza, ma come prima è di gran lunga la maggioranza. Questo è un potenziale che non è andato perso. Inoltre, vista su scala globale, la Chiesa non è mai stata così grande ed estesa come oggi. La speranza del Papa è che possa interrompersi la spirale del silenzio, che i cristiani ritrovino il coraggio per annunciare la propria fede. Non sono pochi coloro che della Chiesa tornano ad apprezzare non solo la sua incomparabile liturgia, ma anche la sua capacità di resistere allo spirito del tempo e alle deformazioni che esso causa. Al Papa danno speranza i molti nuovi movimenti religiosi in giro per il mondo.
© Copyright Avvenire, 21 novembre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
non so se l'hai già postato da qualche parte, se è così ignorami. Mi è piaciuto molto, è una raccolta di foto molto espressive
http://www.periodistadigital.com/religion/vaticano/2010/11/21/video-bellas-imagenes-papa-ratzinger-iglesia-religion-papa.shtml
Posta un commento