sabato 5 giugno 2010

Il toccante incontro fra il Papa e lo sceicco Mehmet Nazim Adil Al - Haquani seduto ad aspettare Benedetto lungo la "linea verde" (Ansa)


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IL LEADER MUSULMANO

Benedetto XVI si era reso disponibile ad un incontro con il Gran Muftì, massima autorità islamica cipriota, che risiede nel Nord, ma quest'ultimo non si è presentato.
È venuto invece un anziano leader Sufi, lo sceicco Mehmet Nazim Adil Al - Haquani, che ha oltrepassato per questo la linea verde che divide anche a Nicosia la repubblica turco cipriota dal resto del Paesee.
Lo sceicco, accompagnato da alcuni suoi discepoli, si è seduto ad aspettare il Papa lungo la linea verde. Benedetto XVI stava uscendo dalla Nunziatura per dirigersi alla parrocchia della Santa Croce, entrambe nella zona di nessuno, controllata dai caschi blu.
Quando ha visto lo sceicco si è fermato per salutarlo. Nazin si è scusato: «Mi perdoni se ho aspettato seduto su questa sedia, ma sono molto vecchio». Benedetto XVI, che già indossava i paramenti per la messa, ha sorriso: «Sono vecchio anche io», ha risposto.
Poi lo sceicco gli ha spiegato che lui vive proprio dall'altra parte della linea verde e quando ha saputo che il Papa di Roma era in città ha voluto incontrarlo. Già in passato aveva conosciuto Giovanni Paolo II, durante un incontro interreligioso. Nazim - ha detto il portavoce vaticano - ha fatto tre doni «bellissimi» a Ratzinger: un bastone intarsiato, una tavoletta con incise parole di pace in arabo e un rosario musulmano per la preghiera.
Il papa ha ricambiato con una medaglia di pontificato. Alla fine, l'anziano sufi e il pontefice si sono abbracciati. Nazim ha chiesto a Benedetto XVI di «pregare per lui». «Certamento lo farò - gli ha risposto Ratzinger - pregheremo l'uno per l'altro».

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

Se è vero che lo sceicco ha chiesto al Papa di pregare per lui mi sembra realmente una grande novità: per quel che so dell’Islam nessuno può pregare per un altro, allora la grande novità sta non tanto perché l’ha chiesto al Papa, ma perché ha chiesto ad un altro di ‘intercedere’ per lui… per quel che so mi risulterebbe ‘fin troppo cristiano’!

Caterina63 ha detto...

...mi sembra una relazione molto dulcerata e inverosimile....

troppe parole per un incontro breve e inaspettato...quindi l'incontro NON è stato "casuale" come riportato...inoltre in questi casi il Papa regala ROSARI e non medaglie del suo Pontificato le quali vegnono date ai capi di Stato in visita ufficiale...
le quali sono, appunto, NUMERATE...perchè un oggetto prezioso da collezione...

infine concordo con anonimo...per quanto la corrente Sufi NON sia MAI stata nemica del cristianesimo, sembra inverosimile che un anziano musulmano, di quel rango, chieda al Papa di pregare PER LUI...l'Islam NON CREDE NELLA PREGHIERA DI INTERCESSIONE ma solo attraverso la sottomissione a Dio perchè per loro NON c'è un Dio PERSONA, per il resto credono di più nel destino assegnato da Allah...a ciascun Uomo a Lui sottomesso...

Anonimo ha detto...

... son d accodo con te, anonimo. forse, data l età, si è dimenticato d esser musulmano! o per stupire! oppure, se è un sufi, potrebbe conoscere canali extra ordinari. La gnosi mistica, appresa dai sufi, da prima dall anno mille: Sohravardi, ad es., contemplava la figura di un Christus aeternus, nel nome del quale, lo sceicco (ovvero: maestro di Luce Mattutina)in questione, potrebbe aver chiesto al Papa, di pregare per lui. Senza, per questo, violare il Coran. Ma non ne sono certo.

Anonimo ha detto...

Ringraziamo Dio per questo grande Papa che non si fa intimorire da certa propaganda antiislamica!!!!

Fabiola ha detto...

Caro Anonimo, propaganda antiislamica???
E da parte di chi?
Forse della Lega? non mi viene proprio in mente nessun altro.

Dervish ha detto...

Forse dovremmo rassegnarci all'idea di non conoscere l'Islam cosí bene come crediamo. Chiedere al Papa di pregare é un atto di profonda umiltá che nell'Islam é altrettanto attuale come nel cristianesimo. Lo Sceicco non si é "dimenticato" di essere musulmano, semplicemente ha attestato con la sua richiesta l'Unicitá di Dio.

Anonimo ha detto...

proprio ieri il marocco, unodei piùliberi paesi musulmani , ha espulso 28 occidentali cristiani, perché destavano "inquietudine" ai loro colleghi di lavoro per la loro fede. Non hanno fatto proselitismo,ma il loro essere cristiano scioccava i colleghi allora sono stati rimpatriati.
E' campagna antislamica?
Mettersi al posto di quei 28 che dall'oggi al domani si sono ritrovati espulsi, senza lavoro e senza casa, solo perchè cristiani no?
Non sono la lega...

Max
http://blogdesamialdeeb.blog.tdg.ch/archive/2010/05/19/liberte-en-danger-vague-d-expulsions-de-chretiens-du-maroc.html