martedì 7 settembre 2010

Mons. Lingua (nunzio in Iraq): Far sentire l'amore del Papa


Vedi anche:

Il messaggio di Benedetto XVI ai giovani è una mini enciclica sulla fede. Media distratti (Rodari)

Viaggio in GB. Top of the Pope. L'arrivo di Benedetto scatena attese da pop star (William Ward)

Raffaello in mostra a Londra. Quattro arazzi in prestito dal Vaticano in occasione della visita del Papa in GB

Il "Requiem" di Mozart in programma nel concerto offerto a Benedetto XVI dalla Pontificia Accademia delle Scienze (Filotei)

Leone XIII modello di Papa Ratzinger (Monteforte)

Papa Benedetto rende omaggio a Leone XIII, il profeta della giustizia sociale (Giansoldati)

I media non hanno compreso il Messaggio di Benedetto XVI ai giovani. Lo presentano come se il Papa non capisse i loro problemi lavorativi (Zenit)

Il Papa esorta le nuove generazioni a radicarsi nei «saldi» valori della fede (Galeazzi)

Benedetto XVI: un ritratto intimo. Stralci dalla biografia del Papa scritta da Peter Seewald e mai tradotta in italiano

L'entusiasmo dei concittadini di Papa Pecci per la visita di Benedetto XVI (Gori)

I libri di e su Papa Benedetto XVI: novità in libreria

Le riforme dopo la crisi degli abusi sessuali (parte I). Intervista agli autori Gregory Erlandson e Matthew Bunson (Zenit)

Messaggio per la GMG: testo finora trascurato o frainteso dai media (Vian)

Guido Horst: I media hanno sopravvalutato la questione delle dimissioni di Marchetto

Il ritratto di Leone XIII fatto da Benedetto XVI e la preghiera per il lavoro nel commento di Daniela Pesoli (Ciociaria Oggi)

La visita del Papa a Carpineto Romano nell'analisi di Giovanna Speranza (Ciociaria Oggi)

Domani Benedetto XVI ascolterà il Requiem di Mozart dall'Orchestra di Padova (diretta tv dalle 18)

La visita apostolica a Carpineto Romano sulle orme di Leone XIII: il bilancio del vescovo di Anagni-Alatri

Benedetto XVI: «Carpineto, che gioia essere qui fra voi» (Galati)

Gli attacchi dimostrano che questo Papato è esplosivo (Bruno Mastroianni)

Da "Attacco a Ratzinger" di Tornielli e Rodari: ampi stralci del capitolo "Da Varsavia a Linz: due nomine pericolose" (Libero)

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Armin Schwibach

Per non fare torto a nessuno il sito del Vaticano decide di pubblicare il testo dell'Angelus solo in italiano

Tettamanzi: "Subito la Messa tradizionale. Milano garantisca il diritto di culto" (Messainlatino)

Chiude antico monastero dei Cappuccini a Ried (diocesi di Linz). Si offrono di sostituirli i tradizionalisti Francescani dell'Immacolata, ma viene preferita la chiusura

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Francesco Colafemmina

Il Papa, il lavoro, i giovani: la Chiesa non esalta l'incertezza della vita (Vecchi)

Per affrontare «la questione sociale» servono «il dialogo e la mediazione», come aveva insegnato alla fine dell'Ottocento Papa Pecci (Tornielli)

Il Papa bacchetta le riduzioni mediatiche del suo Messaggio per la GMG

Una messa come non si era mai vista a Carpineto. Benedetto XVI: «Anche il Pontefice si deve misurare con la devozione profonda» (Gagliarducci)

Le confessioni del giovane Ratzinger (Magister)

Tarquinio durissimo: Rispetto per i giovani. E per ciò che il Papa dice. Ai giornalisti: comprensione del testo, colleghi!

"Attacco a Ratzinger": la recensione di Giuseppe Reguzzoni

Il Papa spiega il Messaggio per la GMG di Madrid: "Il tema che ho scelto per questo Messaggio riprende un’espressione della Lettera ai Colossesi dell’apostolo Paolo: “Radicati e fondati in Cristo, saldi nella fede” (2,7). E’ decisamente una proposta contro-corrente! Chi, infatti, oggi propone ai giovani di essere “radicati” e “saldi”? Piuttosto si esalta l’incertezza, la mobilità, la volubilità… tutti aspetti che riflettono una cultura indecisa riguardo ai valori di fondo, ai principi in base ai quali orientare e regolare la propria vita" (Angelus)
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IRAQ: MONS. LINGUA (NUNZIO), “FAR SENTIRE L’AMORE DEL PAPA”

“Non ho pretese e non mi faccio illusioni. Mi piacerebbe, però, da un punto di vista umano, condividere, almeno un po’, il dolore di coloro che hanno più sofferto e far sentire loro la comprensione e l’amore del Papa, portando un po’ di speranza in un futuro migliore”. Così mons. Giorgio Lingua commenta al Sir la sua nomina a nunzio apostolico in Iraq e Giordania, annunciata sabato, 4 settembre, dalla Sala stampa vaticana. Mons. Lingua, finora consigliere di nunziatura, prende il posto di mons. Francis Assisi Chullikat destinato alle Nazioni Unite. “Ho accolto la nomina con gioia – dichiara - ma non senza timore e tremore, non tanto per la specificità della missione affidatami, quanto piuttosto perché sono cosciente della mia piccolezza e inadeguatezza di fronte all’alta responsabilità che deriva dall’essere chiamato a rappresentare il Sommo Pontefice nelle terre di Abramo e di Giovanni Battista”. “Non parto però di mia iniziativa o per seguire un mio programma – aggiunge - sono ‘Nunzio’, cioè inviato a rappresentare il Santo Padre, dovrò eseguire quindi meglio che posso quello che mi sarà richiesto dai Superiori. Come disposizione di fondo, credo sarà importante ascoltare, cercare di capire, per poter riferire ed informare il Santo Padre nel modo migliore, senza pregiudizi”. Mons. Lingua sarà ordinato vescovo il 9 ottobre a Roma per le mani del card. Tarcisio Bertone, Segretario di Stato vaticano.

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