mercoledì 27 gennaio 2010
Studenti giordani, palestinesi e israeliani insieme dal Papa (Osservatore Romano)
Vedi anche:
In libreria "L' unità delle nazioni. Una visione dei Padri della Chiesa". Stato e Chiesa negli scritti del giovane Ratzinger (Cavalleri)
Il Papa incoraggia la lotta contro la distrofia muscolare, anche su Facebook (Izzo)
Internet al servizio della e-vangelizzazione. Analisi di don Natale Scarpitta
Mons. Lanfranchi nominato arcivescovo-abate di Modena-Nonantola (Radio Vaticana)
Laicità trasformata in laicismo, nuova forma di egemonia totalitaria (Zenit)
Il Papa: San Francesco è modello per il dialogo con l'islam (Izzo)
Sant’Agostino: dalla conversione alla santità. Un film tv in onda su Raiuno domenica e lunedì (Favorini)
L'udienza generale dedicata dal Papa a San Francesco: gigante della santità e uomo del dialogo, che insegna l'amore per Dio e il Creato (R.V.)
Benedetto XVI: "E’ interessante notare, da una parte, che non è il Papa che dà l’aiuto affinché la chiesa non crolli, ma un piccolo e insignificante religioso, che il Papa riconosce in Francesco che Gli fa visita...Dall’altra parte, però, è importante notare che san Francesco non rinnova la Chiesa senza o contro il Papa, ma solo in comunione con lui. Le due realtà vanno insieme: il Successore di Pietro, i Vescovi, la Chiesa fondata sulla successione degli Apostoli e il carisma nuovo che lo Spirito Santo crea in questo momento per rinnovare la Chiesa. Insieme cresce il vero rinnovamento" (Catechesi)
Benedetto XVI: "E' sostenibile solo uno sviluppo che rispetti la creazione e che non danneggi l'ambiente" (Izzo)
Irinej, il nuovo Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba: è tempo di un incontro con il Papa (Ansa)
Il Papa: E' sostenibile solo uno sviluppo che rispetti la creazione e che non danneggi l'ambiente (Asca)
Quando Benedetto XVI disse che, prima della conversione, San Francesco era una specie di «play-boy»...
Il Papa parla di San Francesco, icona di Cristo, e ricorda le vittime della Shoah (AsiaNews)
Auschwitz mostrò al mondo quale orribile crimine, la megalomania disumana e l'odio razzista dell'ideologia nazista portarono in Germania (Izzo)
Indovina chi viene in sinagoga (Filippo Di Giacomo)
Il Papa ricorda la Shoah: "Con animo commosso pensiamo alle innumerevoli vittime di un cieco odio razziale e religioso, che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte in quei luoghi aberranti e disumani" (Appello del Santo Padre)
Il Papa: Francesco ha avuto una relazione immediatissima con Gesù e con la sua parola, che voleva seguire in tutta la sua radicalità (Apcom)
Il Papa ricorda la Shoah sia in tedesco sia in italiano (Apcom)
Il Papa ricorda le vittime della Shoah e quanti protessero i perseguitati a rischio della propria vita (Radio Vaticana)
Appello del Papa affinchè non si ripetano mai più tragedie come la Shoah
Il Papa: La testimonianza di Francesco continua ad essere anche per noi un invito a coltivare la povertà interiore per crescere nella fiducia in Dio
Il Papa: San Francesco "modello" per il dialogo fra Cristiani e Musulmani (Sir)
L'incontro fra Benedetto e Francesco: una catechesi stupenda
Il Papa: San Francesco, un gigante della Santità (Sir)
Shoah, 10 anni di Giornata della Memoria (Apcom)
Predicare dai tetti in questo tempo digitale (Scelzo)
Svolta alla Banca del Vaticano: il Papa ha deciso di «cancellare» l' ufficio del Prelato dello Ior (La Rocca)
Wojtyla era pronto a dimettersi? (Tornielli)
Pioppo da Prelato dello Ior al Camerun, l’ultimo tassello della “cura Ior” (Giansoldati)
Card. Bagnasco: dobbiamo riscoprire la grandezza di Paolo VI. Gratitudine a Benedetto XVI per avere rilanciato la figura di Montini (Izzo)
Magister: meno ideologia e più educazione, l’appello di Bagnasco non solo ai politici (Sussidiario)
Rivelazioni su Papa Wojtyla: 'Aveva scritto lettera di dimissioni'. Lettere inedite e rivelazioni di alcuni collaboratori (Gasparroni e Gagliarducci)
Il sogno del cardinale Bagnasco (Il Foglio)
La conferma del card. Bertone alla Segreteria di Stato segna la continuità nella Chiesa (Accattoli)
Visita del Papa in sinagoga: le interviste de "Il Consulente Re" al rabbino Di Segni ed al card. Kasper
E' il web il nuovo “cortile dei Gentili”. Benedetto XVI apre alle nuove tecnologie, ma mette in guardia: guai a perdere il contatto umano (Grana)
Eurispes: aumenta la fiducia nella Chiesa. Particolarmente lusinghiero il giudizio degli Italiani su Benedetto XVI
Studenti giordani, palestinesi e israeliani insieme dal Papa
Un'eco della Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, appena conclusa, si è avuta anche nel corso dell'udienza generale di mercoledì 27 gennaio, nell'Aula Paolo vi.
Davanti a Benedetto XVI, infatti, si sono riuniti quarantadue tra studenti e docenti dell'Istituto ecumenico universitario di Bossey con sede in Svizzera. L'incontro con il Papa è il momento culminante di un viaggio di studio a Roma, che prevede alcune visite nei dicasteri vaticani e il confronto con varie realtà istituzionali e religiose. Gli studenti provengono da ogni continente e appartengono a comunità cattoliche, ortodosse e protestanti. Sono stati accompagnati dal rettore Ioan Sauca del patriarcato ortodosso di Romania e dal professore cattolico don Gervasis Karumathy dell'India. All'interno dell'istituto sono stati attivati un corso semestrale in graduate school of ecumenical studies, e un master e dottorato in studi ecumenici della durata di un anno accademico. Un'esperienza significativa nell'ambito del dialogo tra religioni è il progetto denominato Aquabat Eilat one more step towards peace (Aetp). Ne è protagonista un gruppo di 90 giovani giordani, palestinesi e israeliani, di religione cristiana, musulmana ed ebraica, che cercano di vivere e crescere nel rispetto reciproco per contribuire a gettare semi di pace nella società in cui vivono. Al Papa hanno donato una bandiera giordana e una israeliana, una kefiah e un quadro. Il progetto è stato ideato dieci anni fa da don Khalil Jaar, parroco di Nostra Signora di Nazaret in Amman, ed è finanziato dal 2006 dall'Unione europea e realizzato in collaborazione con Messenger of Peace e con l'organizzazione umanitaria Istituto per la cooperazione universitaria (Icu) di Roma. Hanno accompagnato i giovani 14 professori della scuola gestita dalle suore del Rosario di Aquaba in Giordania e della scuola Rabin High school di Eilat in Israele. Purtroppo, il progetto è destinato a essere interrotto per mancanza di finanziamenti.
(©L'Osservatore Romano - 28 gennaio 2010)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento