giovedì 13 maggio 2010
Fatima, il Papa: la profezia della Vergine non si è ancora compiuta. Ai malati: "Avete valore, non sentitevi un peso" (Izzo)
Vedi anche:
SANTA MESSA DA FATIMA: SERVIZIO DI SKYTG24
Il Papa: "Tra tante istituzioni sociali al servizio del bene comune, vicine alle popolazioni bisognose, si contano quelle della Chiesa cattolica. Bisogna che sia chiaro il loro orientamento, perché assumano un’identità ben evidente: nell’ispirazione dei loro obiettivi, nella scelta delle loro risorse umane, nei metodi di attuazione, nella qualità dei loro servizi, nella seria ed efficace gestione dei mezzi" (Discorso)
Il Papa dal santuario mariano in Portogallo: «Uomo pronto a sacrificare i legami più santi per egoismo» (Corriere)
Grande entusiasmo per il Pontefice in tutte le strade attraversate dal corteo a Lisbona (Gori)
Il Papa a Fatima, padre Lombardi: i fedeli hanno capito la sua lotta contro gli abusi (Izzo)
La mattinata di mercoledì 12 trascorsa da Benedetto XVI a Lisbona (Osservatore Romano)
L'oceano e la tradizione: editoriale di Giovanni Maria Vian
Il Papa ai malati: " Voi sarete redentori nel Redentore, come siete figli nel Figlio. Presso la croce… si trova la Madre di Gesù, la nostra Madre"
Il Papa: si illude chi pensa che la missione profetica di Fatima è conclusa (AsiaNews)
Padre Lombardi: gli "scandali" non hanno intaccato la popolarità del Papa (Asca)
Papa a Fatima: Benedetto nel Santuario, mentre la statua della Vergine solca la folla (Izzo)
Santa Messa del Papa a Fatima: servizi di Rome Reports
Padre De Fiores: da Fatima l'appello permanente all'urgenza della conversione (Radio Vaticana)
Perché il Papa smentisce Bertone (e Messori). Il commento di Antonio Socci
Stampa portoghese: il viaggio del Papa è già un successo (Ansa)
Il Papa: la missione profetica di Fatima non è conclusa. Dio ha il potere d'infiammare i cuori più freddi e tristi (Radio Vaticana)
Il Papa: "La profezia della Vergine non si è ancora compiuta"
Il Papa ai malati di Fatima: la fede sottrae a sabbie mobili della malattia
Fatima, Benedetto XVI accolto da mezzo milione di fedeli che gridano: "Viva o Papa". Multitudine mai vista al Santuario (Ansa)
Madonna di Fatima, 500 mila fedeli assistono a messa del Papa sulla spianata (Repubblica)
Il Papa: "Si illuderebbe chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l’umanità sin dai suoi primordi: «Dov’è Abele, tuo fratello? […] La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!» (Gen 4, 9). L’uomo ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo…" (Omelia)
Il Papa: Porto con me le preoccupazioni e le attese di questo nostro tempo e le sofferenze dell'umanità ferita e vengo a deporli ai piedi della Madonna
Polizia portoghese: 500mila persone alla Messa del Santo Padre a Fatima
Il Pontefice lancia da Fatima l’appello ai sacerdoti: siate fedeli, non cedete alle lusinghe del Maligno (Galeazzi)
I pellegrini a Fatima: Terzo Segreto? Pedofilia? Il Santo Padre non ha tempo per queste cose (Publico)
Maria, la «stella di speranza» cara a Papa Ratzinger (Guerriero)
Tutte le volte in cui Benedetto XVI ha rotto il protocollo (DN Portugal)
Il Papa si è fatto bambino: stupendo commento di Jean-Marie Guénois sulla preghiera alla Madonna di Fatima
La Chiesa di Benedetto dopo gli scandali riparte dai movimenti (Donaddio)
Stamattina Messa del Papa a Fatima e visita alla tomba dei tre pastorelli (Tgcom)
La Chiesa riconosce le sue debolezze e vuole risolvere i problemi (Ana Cristina Pereira)
Padre Lombardi afferma che quelle del Papa sull'aereo sono le parole più "illuminate" sullo scandalo degli abusi (Publico)
Il Papa in Portogallo parla di castità e purificazione (Aldo Maria Valli)
Il Papa torna nella spianata gremita da 200mila fedeli. Benedetto XVI: Qui un mare di lice, ma la fiamma della fede rischia di spegnersi (Izzo)
La crisi è nella Chiesa. Implacabile, Benedetto XVI prosegue nella pubblica denuncia dei mali che affliggono l'orbe cattolico (Bertoncini)
Il Pontefice ai sacerdoti: siate fedeli alla vostra missione (Ansa)
Atto di consacrazione dei sacerdoti a Maria: Aiutaci a non cedere alle lusinghe del mondo e alle suggestioni del Maligno (Tornielli)
Il Papa: anche la pedofilia nel terzo segreto di Fatima (Carlo Marroni)
Un ex legionario denuncia il fatto che Maciel fosse intoccabile. L'allora cardinale Ratzinger si impegnò ad intervenire (El Prural)
Il Papa a Fatima: i sacerdoti non tradiscano la vocazione (Izzo)
Il Papa: «La Chiesa sia rinnovata da preti santi» (Vecchi)
Il Papa a Fatima: Non abbiate paura di parlare di Dio e di manifestare senza vergogna i segni della fede
Card. Seán O’Malley: "Senza Ratzinger la chiesa degli Usa non sarebbe mai stata recuperata" (Publico)
La preghiera del Papa alla Madonna di Fatima: il commento di Salvatore Izzo
Una riunione interna rivela le preoccupazioni dei Legionari di Cristo spagnoli dopo la condanna Maciel
ATTO DI AFFIDAMENTO E CONSACRAZIONE DEI SACERDOTI AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA: LA PREGHIERA DEL SANTO PADRE
Dunque il “quarto” segreto c’era...il commento di Antonio Socci
L'arcivescovo di Dublino stigmatizza l'eccessiva tolleranza della cultura ecclesiale degli ultimi decenni in materia di moralità sessuale (Cooney)
LA PREGHIERA DEL SANTO PADRE ALLA MADONNA DI FATIMA
Scandali di pedofilia: Benedetto XVI denuncia “i peccati della Chiesa” (Stéphanie Le Bars)
"Il gladiatore solitario. In questi mesi il Papa ha dato il meglio di sé". Commento di Miguel Mora (El Pais)
Gli abusi dei sacerdoti come “frecce e pallottole”: il commento di Vittorio Messori
Scandalo pedofilia, Tornielli: È la prima volta che il Papa usa parole così forti e dirette per parlare di quanto sta accadendo
Ancora una volta, in questo tempo difficile per la Chiesa, sono le parole del Papa a dare respiro: il bellissimo commento di Lucio Brunelli
Come seguire minuto per minuto la visita del Papa in Portogallo
IL PAPA IN PORTOGALLO: I VIDEO, LE FOTO ED I PODCAST
VIAGGIO APOSTOLICO DEL SANTO PADRE IN PORTOGALLO (11-14 MAGGIO 2010): LO SPECIALE DEL BLOG
Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:
PAPA A FATIMA: PROFEZIA DELLA VERGINE NON SI E'ANCORA COMPIUTA
Salvatore Izzo
(AGI) - Fatima, 13 mag.
Anche se non esistono altre parti non rivelate del Messaggio di Fatima, le sofferenze della Chiesa e dell'umanita' previste dalla Vergine, e confidate da Suor Lucia Dos Santos nel testo fatto pubblicare 83 anni dopo le Apparizioni da Giovanni Paolo II, non sono affatto finite. Esse infatti non riguardavano solo le guerre mondiali, le persecuzioni del comunismo verso i credenti e l'attentato al Papa. E nonostante cio' possiamo e dobbiamo guardare con speranza al "futuro di Dio".
Questo in sostanza il ragionamento che Benedetto XVI ha sviluppato nell'omelia di oggi, a dieci anni dalla pubblicazione del cosidetto terzo segreto, che egli stesso, da cardinale prefetto della Congregazione della Dottrina della Fede, era stato chiamato a commentare.
"Si illuderebbe - ha affermato oggi davanti a circa 500 mila fedeli che gremivano la spianata del Santuario portoghese - chi pensasse che la missione profetica di Fatima sia conclusa. Qui rivive quel disegno di Dio che interpella l'umanita' sin dai suoi primordi: 'Dov'e' Abele, tuo fratello? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo!'". "L'uomo - sono le parole del Pontefice - ha potuto scatenare un ciclo di morte e di terrore, ma non riesce ad interromperlo... Nella Sacra Scrittura appare frequentemente che Dio sia alla ricerca di giusti per salvare la citta' degli uomini".
Secondo Papa Ratzinger, "lo stesso fa qui, in Fatima, quando la Madonna domanda: 'Volete offrirvi a Dio per sopportare tutte le sofferenze che Egli vorra' mandarvi, in atto di riparazione per i peccati con cui Egli e' offeso, e di supplica per la conversione dei peccatori?".
"Con la famiglia umana pronta a sacrificare i suoi legami piu' santi sull'altare di gretti egoismi di nazione, razza, ideologia, gruppo, individuo, e' venuta dal Cielo - ha ricordato il Papa teologo - la nostra Madre benedetta offrendosi per trapiantare nel cuore di quanti le si affidano l'Amore di Dio che arde nel suo. In quel tempo erano soltanto tre, il cui esempio di vita si e' diffuso e moltiplicato in gruppi innumerevoli per l'intera superficie della terra, in particolare al passaggio della Vergine Pellegrina, i quali si sono dedicati alla causa della solidarieta' fraterna".
"Possano - ha auspicato Ratzinger - questi sette anni che ci separano dal centenario delle Apparizioni affrettare il preannunciato trionfo del Cuore Immacolato di Maria a gloria della Santissima Trinita'".
"Sorelle e fratelli tanto amati, anch'io - ha confidato Benedetto XVI - sono venuto come pellegrino a Fatima, a questa 'casa' che Maria ha scelto per parlare a noi nei tempi moderni. Sono venuto a Fatima per gioire della presenza di Maria e della sua materna protezione. Sono venuto a Fatima, perche' verso questo luogo converge oggi la Chiesa pellegrinante, voluta dal Figlio suo quale strumento di evangelizzazione e sacramento di salvezza. Sono venuto a Fatima per pregare, con Maria e con tanti pellegrini, per la nostra umanita' afflitta da miserie e sofferenze. Infine, sono venuto a Fatima, con gli stessi sentimenti dei Beati Francesco e Giacinta e della Serva di Dio Lucia, per affidare alla Madonna - ha rivelato con commozione il Papa - l'intima confessione che 'amo', che la Chiesa, che i sacerdoti 'amano' Gesu' e desiderano tenere fissi gli occhi in Lui, mentre si conclude quest'Anno Sacerdotale".
"Tra sette anni - ha aggiunto rivolto alla folla immensa che lo ascoltava in un silenzio irreale - ritornerete qui per celebrare il centenario della prima visita fatta dalla Signora 'venuta dal Cielo', come Maestra che introduce i piccoli veggenti nell'intima conoscenza dell'Amore trinitario e li porta ad assaporare Dio stesso come la cosa piu' bella dell'esistenza umana".
"Nell'udire le innocenti e profonde confidenze mistiche dei Pastorelli, qualcuno - ha osservato Ratzinger - potrebbe guardarli con un po' d'invidia perche' essi hanno visto, oppure con la delusa rassegnazione di chi non ha avuto la stessa fortuna, ma insiste nel voler vedere. A tali persone, il Papa dice come Gesu': 'Non e' forse per questo che siete in errore, perche' non conoscete le Scritture, ne' la potenza di Dio?'". Per Benedetto XVI, "quella Luce nell'intimo dei Pastorelli, che proviene dal futuro di Dio, e' la stessa che si e' manifestata nella pienezza dei tempi ed e' venuta per tutti: il Figlio di Dio fatto uomo. Che Egli abbia il potere di infiammare i cuori piu' freddi e tristi, lo vediamo nei discepoli di Emmaus".
"Percio' - ha rilevato - la nostra speranza ha fondamento reale, poggia su un evento che si colloca nella storia e al tempo stesso la supera: e' Gesu' di Nazaret". "La fede in Dio - infatti - apre all'uomo l'orizzonte di una speranza certa che non delude; indica un solido fondamento sul quale poggiare, senza paura, la propria vita; richiede l'abbandono, pieno di fiducia, nelle mani dell'Amore che sostiene il mondo".
© Copyright (AGI)
PAPA A FATIMA: AI MALATI,"AVETE VALORE, NON SENTITEVI UN PESO"
Salvatore Izzo
(AGI) - Fatima, 13 mag.
"Fratello mio e Sorella mia, agli occhi di Dio hai 'un valore cosi' grande da essersi Egli stesso fatto uomo per poter com-patire con l'uomo, in modo molto reale, in carne e sangue, come ci viene dimostrato nel racconto della Passione di Gesu'". Lo ha detto il Papa in un saluto rivolto ai malati dopo la messa celebrata nel Santuario di Fatima. "In ogni sofferenza umana - ha spiegato - e' entrato uno che condivide la sofferenza e la sopportazione; da li' si diffonde in ogni sofferenza la
consolatio, la consolazione dell'amore partecipe di Dio e cosi' sorge la stella della speranza'". "Con questa speranza nel cuore - ha continuato il Pontefice sempre parlando ai malati - potrai uscire dalle sabbie mobili della malattia e della morte e rimanere in piedi sulla salda roccia dell'amore divino. In altre parole: potrai superare la sensazione di inutilita' della sofferenza che consuma la persona nell''intimo di se stessa e la fa sentire un peso per gli altri, quando, in verita', la sofferenza, vissuta con Gesu', serve per la salvezza dei fratelli".
Nella visione cristiana, ha ricordato il Papa teologo, "le sorgenti della potenza divina sgorgano proprio in mezzo alla debolezza umana". "E' questo - ha scandito - il paradosso del Vangelo. Percio' il divino Maestro, piu' che dilungarsi a spiegare le ragioni della sofferenza, ha preferito chiamare ciascuno a seguirlo, dicendo: 'Prendi la tua croce e seguimi'". "Vieni con me. Prendi parte, con la tua sofferenza - ha continuato Ratzinger parafrasando le parole del Vangelo - a quest'opera di salvezza del mondo, che si realizza mediante la mia sofferenza, per mezzo della mia Croce. Man mano che abbracci la tua croce, unendoti spiritualmente alla mia Croce, si svelera' ai tuoi occhi il significato salvifico della sofferenza. Troverai nella sofferenza la pace interiore e perfino la gioia spirituale". "Cari malati - ha poi concluso - accogliete questa chiamata di Gesu' che passera' accanto a voi nel Santissimo Sacramento e affidategli ogni contrarieta' e pena che affrontate, affinche' diventino, secondo i suoi disegni , mezzo di redenzione per il mondo intero.
Voi sarete redentori nel Redentore, come siete figli nel Figlio".
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
4 commenti:
Come sempre, parole impegnative e capaci di dare speranza
"Anche se non esistono altre parti non rivelate del Messaggio di Fatima" (Izzo) Scusate forse ho perso qualcosa... Quando il Papa avrebbe affermato ciò?
:?
Lizzy
Ciao Lizzy, l'ha detto padre Lombardi :-)
R.
Grazie Raffaella!
capisco... :)))))
ma se non lo ha detto il Papa non si dovrebbe dare per scontato, visto che ha già smentito due segretari di stato... e forse anche Izzo doveva precisare che non è stato il Papa ad affermarlo, da come si capisce invece dal suo articolo...
siamo ale solite... :(((
Coraggio Papino, siamo con te!
La Mamma ti consoli e ti conforti...
ciao a tutti!
Lizzy
Posta un commento