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Mary MacKillop rivelò i crimini di un sacerdote pedofilo a costo della scomunica. Da ieri è Santa
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Il Papa: "E’ chiaro che la preghiera dev’essere espressione di fede, altrimenti non è vera preghiera. Se uno non crede nella bontà di Dio, non può pregare in modo veramente adeguato. La fede è essenziale come base dell’atteggiamento della preghiera" (Omelia)
Chiedo scusa per la latitanza :-))
Alla celebrazione per 6 nuovi santi l’invito del Papa a “pregare senza stancarsi”, all’Angelus l’appello alla ricerca del bene comune in politica (Radio Vaticana)
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Domani in Piazza San Pietro, il Papa canonizza sei Beati. Tra loro, Mary MacKillop, prima Santa australiana (R.V.)
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Don Massimo Palombella è il nuovo Maestro della Cappella Sistina (Izzo)
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Frutti della visita apostolica del Papa in UK: un'intera parrocchia anglicana chiede la comunione con Roma (Cantuale Antonianum)
Cattolici «schiacciati» in Medio Oriente Un problema per cristiani e Islam. Il Sinodo e la sfida geopolitica di Benedetto XVI (Riccardi)
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Il Papa proclama sei nuovi santi e invita i cattolici a cercare in politica solo il bene comune
Nuovo richiamo del Papa ai cattolici durante l'Angelus a Piazza San Pietro. «La ricerca del bene comune costituisca sempre il riferimento sicuro - ha detto il pontefice - per l'impegno dei cattolici nell'azione sociale e politica». E la 46/a Settimana sociale oggi conclusa a Reggio Calabria, ai cui convegnisti le parole del Pontefice erano rivolte, ha voluto mostrare che parlare di riforme, fisco, scuola e immigrazione senza risse si può, anche da punti di vista diversi, purchè non si perda di vista proprio il «bene comune» di cui l'Italia «ha sempre più bisogno».
I cattolici italiani, divisi in politica su fronti diversi, si sono ripromessi a Reggio Calabria di «contare di più», restare uniti sui valori non negoziabili, ma soprattutto imporre un metodo di confronto basato sull'ascolto e il rispetto delle regole, come auspicato più volte da Ratzinger e dal presidente della Cei Angelo Bagnasco. Un metodo messo in pratica per tre giorni, nella città delle minacce della mafia ai giudici, che ha portato ad elaborare alcune proposte, anche se a volte non univoche, che saranno presto raccolte in un documento.
Oggi, poi, il pontefice ha proclamato sei nuovi santi. Tra questi c'è anche l'antesignana della lotta agli abusi pedofili commessi da componenti del clero. Si tratta di suor Mary MacKillop (1842-1909), prima santa australiana, che subì una scomunica nel 1871 - poi revocata - proprio per aver denunciato un prete pedofilo. Mary MacKillop, beatificata nel 1995 da Giovanni Paolo II durante la sua visita in Australia, aveva fondato nel 1867 il primo ordine religioso d'Australia, le Sorelle di San Giuseppe del Sacro Cuore, con la missione di aprire scuole per i bambini delle famiglie più povere.
Secondo la ricostruzione di un recente documentario andato in onda sulla rete nazionale Abc, convalidata dalle attuali rappresentanti dell'Ordine, nel 1870 suor MacKillop e altre consorelle denunciarono un prete, padre Patrick Keating, che commetteva abusi su minori. Il sacerdote fu rispedito in Irlanda ma il vescovo Laurence Sheil della diocesi di Adelaide, dove operava l'Ordine, volle vendicarsi della futura santa e la scomunicò per insubordinazione».
La scomunica fu revocata dopo sei mesi dallo stesso vescovo sul letto di morte. E suor Mary si recò l'anno successivo a Roma per avere l'approvazione del suo Ordine da parte di papa Pio IX, ottenendola in via definitiva nel 1888 da Leone XIII. Recentemente dai gesuiti Usa, tramite la loro rivista "America", proprio in virtù di quella vicenda è arrivata la proposta che suor MacKillop diventi la patrona delle vittime degli abusi. (Ce. Do.)
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-10-17/papa-cattolici-politica-cercare-193250.shtml?uuid=AYyNNEbC
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