lunedì 14 giugno 2010

Interviene il Papa: «spretato» il sacerdote condannato per molestie


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A ferrara

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La decisione è di gennaio, comunicata a Bologna in marzo. Nel 2010 il processo di appello

È stato «dimesso dallo stato clericale» il sacerdote della Curia di Bologna, che gestiva un asilo cattolico nel Ferrarese, condannato nell’aprile 2008 dal Tribunale di Ferrara a sei anni e 10 mesi di pena per molestie sessuali su una decina di bambine e al pagamento di una provvisionale esecutiva di 28.000 euro. Denaro che però, secondo quanto dichiarato in febbraio dal legale delle famiglie delle vittime, non sarebbe mai arrivato a destinazione. Il processo d’appello è fissato per il gennaio 2012. La decisione di «spretare» il sacerdote - che si chiama Andrea Agostini-, arrivata al termine di un processo canonico, è del 22 gennaio scorso e porta la firma del papa, Benedetto XVI.

A rendere nota la riduzione allo stato laicale di Agostini è stato Bologna sette, l’inserto domenicale del quotidiano cattolico Avvenire curato dall’Arcidiocesi. Nella comunicazione, che porta la data di sabato, si legge che il provvedimento pontificio è stato trasmesso al cardinal Carlo Caffarra il 4 marzo ed è stato notificato all’interessato il 9 marzo, e si ricorda che dopo la denuncia di abusi su minori al Tribunale ferrarese, Agostini era stato sospeso in via cautelare dall’esercizio di tutte le facoltà sacerdotali (divieti di celebrare Messa, di confessare, ecc.) l’11 aprile 2005. «Terminato il periodo degli arresti domiciliari - prosegue la nota - l’Arcivescovo di Bologna, senza abrogare la sospensione di cui sopra, gli impose la residenza presso il Santuario della Madonna di S.Luca. Terminato il primo grado di giudizio di fronte all’autorità statale si è potuto aprire il processo canonico nel dicembre 2008, conclusosi con l’invio degli atti alla Congregazione per la Dottrina della Fede competente nel merito nell’ottobre 2009».

© Copyright Corriere di Bologna, 14 giugno 2010 consultabile online anche qui.

2 commenti:

massimo ha detto...

l'ex prete non era della"curia"ma della dicoesi e come parroco aveva il dovere di animare un asilo parocchiale a gestione laica nella parocchia da lui retta,parocchia nella provincia di FE ma diocesi di BO.all'ansa e al coriere se imparassero a leggere e scrivere almeno...

Anonimo ha detto...

Stiamo a vedere con i Legionari di Cristo! Pian piano la tematica sarà spostata a date da definire. Alla fine risulterà che il Delegato collaborerà con i vertici attuali.