giovedì 28 gennaio 2010

Il Papa: la cultura di oggi è spesso superficiale e banale. Delicato ed importante il dialogo fra la Chiesa e gli artisti (Izzo)


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Il Papa alle Pontificie Accademie: dialogare con le culture contemporanee (Sir)

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Il Papa alle Pontificie Accademie: promuovere un umanesimo cristiano che dia ragioni forti di vita e di speranza, soprattutto alle nuove generazioni

Il Papa: "Alla carenza di punti di riferimento ideali e morali, che penalizza particolarmente la convivenza civile e soprattutto la formazione delle giovani generazioni, deve corrispondere un’offerta ideale e pratica di valori e di verità, di ragioni forti di vita e di speranza, che possa e debba interessare tutti, soprattutto i giovani" (Discorso alle Pontificie Accademie)

Lo stile sobrio e diretto di Benedetto XVI: quel rotolo di preghiera in tedesco nel filo spinato di Auschwitz (Sequeri)

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Il Papa: Cristo non è mai mio ma è sempre nostro, non posso averlo contro la Chiesa ma solo nella comunione della Chiesa (Izzo)

Benedetto XVI: "E’ interessante notare, da una parte, che non è il Papa che dà l’aiuto affinché la chiesa non crolli, ma un piccolo e insignificante religioso, che il Papa riconosce in Francesco che Gli fa visita...Dall’altra parte, però, è importante notare che san Francesco non rinnova la Chiesa senza o contro il Papa, ma solo in comunione con lui. Le due realtà vanno insieme: il Successore di Pietro, i Vescovi, la Chiesa fondata sulla successione degli Apostoli e il carisma nuovo che lo Spirito Santo crea in questo momento per rinnovare la Chiesa. Insieme cresce il vero rinnovamento" (Catechesi)

In libreria "L' unità delle nazioni. Una visione dei Padri della Chiesa". Stato e Chiesa negli scritti del giovane Ratzinger (Cavalleri)

Il Papa incoraggia la lotta contro la distrofia muscolare, anche su Facebook (Izzo)

Internet al servizio della e-vangelizzazione. Analisi di don Natale Scarpitta

Sant’Agostino: dalla conversione alla santità. Un film tv in onda su Raiuno domenica e lunedì (Favorini)

Irinej, il nuovo Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba: è tempo di un incontro con il Papa (Ansa)

Quando Benedetto XVI disse che, prima della conversione, San Francesco era una specie di «play-boy»...

Indovina chi viene in sinagoga (Filippo Di Giacomo)

Il Papa ricorda la Shoah: "Con animo commosso pensiamo alle innumerevoli vittime di un cieco odio razziale e religioso, che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte in quei luoghi aberranti e disumani" (Appello del Santo Padre)

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

PAPA: LA CULTURA DI OGGI E' SPESSO SUPERFICIALE E BANALE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 28 gen.

"L'odierna cultura risente fortemente sia di una visione dominata dal relativismo e dal soggettivismo, sia di metodi e atteggiamenti talora superficiali e perfino banali, che danneggiano la serieta' della ricerca e della riflessione e, di conseguenza, anche del dialogo, del confronto e della comunicazione interpersonale".
Lo denuncia Benedetto XVI in un discorso rivolto questa mattina alle Accademie Pontificie.
Per Papa Ratzinger "appare, pertanto, urgente e necessario ricreare le condizioni essenziali di una reale capacita' di approfondimento nello studio e nella ricerca, perche' ragionevolmente si dialoghi ed efficacemente ci si confronti sulle diverse problematiche, nella prospettiva di una crescita comune e di una formazione che promuova l'uomo nella sua integralita' e completezza". "Alla carenza di punti di riferimento ideali e morali, che penalizza particolarmente la convivenza civile e soprattutto la formazione delle giovani generazioni, deve corrispondere - sottolinea il Pontefice - un'offerta ideale e pratica di valori e di verita', di ragioni forti di vita e di speranza, che possa e debba interessare tutti, soprattutto i giovani. Tale impegno deve essere particolarmente cogente nell'ambito della formazione dei candidati al ministero ordinato, come esige l'Anno Sacerdotale".

© Copyright (AGI)

PAPA: DELICATO E IMPORTANTE IL DIALOGO TRA CHIESA E GLI ARTISTI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 28 gen.

Benedetto XVI ha rievocato oggi l'incontro con personalita' del mondo dell'arte e della cultura, svoltosi nella Cappella Sistina lo scorso 21 novembre: un momento, ha detto nel discorso alle Accademie Pontificie, del "delicato ed importante dialogo tra la fede cristiana e la creativita' artistica, a cui ho voluto dedicare. "In questi delicati spazi di ricerca e di impegno, siete chiamati - ha chiesto ai cultori delle diverse discipline accademiche presenti oggi all'incontro in Vaticano - offrire un contributo qualificato, competente e appassionato, affinche' tutta la Chiesa, e in particolare la Santa Sede, possa disporre di occasioni, di linguaggi e di mezzi adeguati per dialogare con le culture contemporanee e rispondere efficacemente alle domande e alle sfide che l'interpellano nei vari ambiti del sapere e dell'esperienza umana".

© Copyright (AGI)

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