venerdì 30 aprile 2010
Sento l'affetto del popolo italiano: così il Papa al concerto offerto dal presidente Napolitano (Radio Vaticana)
Vedi anche:
RINUNCE E NOMINE ODIERNE
Arriva il Papa, Torino è in festa (Bobbio)
Il WSJ illustra il suo pensiero sul problema della strategia comunicativa vaticana e rivela le diverse posizioni all'interno della Curia
Sindone, il Papa a Torino: «Un evento di grazia» (Bonatti)
Passione di Cristo, passione dell'uomo (Magister)
A Torino doni per il Papa dalla diocesi, dai giovani e dal comune (Apcom)
Sindone, è già cominciata la visita del Papa (Viotti)
Andrea Tornielli: l'abbraccio di Benedetto riscatta gli errori della Chiesa
Il Papa al concerto offerto dal Presidente Napolitano: "Mi piace osservare che proprio la musica è capace di aprire le menti e i cuori alla dimensione dello spirito e conduce le persone ad alzare lo sguardo verso l’Alto, ad aprirsi al Bene e al Bello assoluti, che hanno la sorgente ultima in Dio"
Il ruolo della religione nell'Italia di oggi (Navarro). Ma perchè l'ex portavoce del Papa non ci parla della ratio dei documenti del 2001?
I discorsi del Presidente Napolitano e del Papa nel commento di Giacomo Galeazzi
Benedetto XVI: sento l’affetto dell’Italia. Il grazie di Napolitano per l’opera di tanti sacerdoti (Celletti)
Il peso di una lacrima. L'importanza del viaggio del Papa a Malta e la puntuale ricostruzione storica dello scandalo pedofilia a cura di Jean-Marie Guénois (Le Figaro)
Renato Schifani: «Abusi, dal Papa una condanna senza riserve»
L'Illuminismo della Chiesa (Iannuzzi)
Il Presidente Schifani: "Questo Papa non ha paura dei lupi" (Corriere)
Papa Ratzinger e il messaggio dei santi torinesi (Galeazzi)
Preti pedofili, Santa Sede e Cei: no a qualunque forma di nascondimento (Izzo)
Mons. Crociata: la Chiesa deve rispondere secondo lo stile di verità che le è proprio, ovvero secondo giustizia e misericordia (Sir)
Lo psichiatra tedesco Haller (Commissione Indipendente abusi):lo 0,3% riguarda uomini di Chiesa. Il 50% dei casi segnalati si rivela poi inconsistente
Il Papa: in Africa dialogo con l'islam ed impegno per la pace e la famiglia (Salvatore Izzo)
Il Papa al Comitato Vox Clara: "Accolgo con favore la notizia che la traduzione inglese del Messale Romano sarà presto pronta per la pubblicazione cosicché i testi che avete faticato tanto a preparare possano essere proclamati nella liturgia che si celebra nel mondo anglofono. Attraverso questi testi sacri e le azioni che li accompagnano, Cristo sarà reso presente e attivo fra la sua gente"
C'è bisogno di tenere la politica fuori dalla visita del Papa nel Regno Unito (Catholic Herald)
Il Papa: il concerto "ulteriore segno dell'affetto dell'Italia per il Papa". Oggi ogni opera educativa risulta ardua e problematica (Izzo)
Walter Mixa, chi è il vescovo che dà le dimissioni e chiede al Papa di non accettarle (Rodari)
Mons. Crociata: Sugli abusi sessuali ogni generalizzazione è indebita (Osservatore Romano)
Il Presidente Napolitano al Papa: Sono certo che Lei possa ben cogliere la intensa, affettuosa vicinanza nostra e del popolo italiano
Cardinale Levada: la Chiesa contrasta in maniera esemplare la piaga degli abusi (Radio Vaticana)
VII Seminario internazionale dei portavoce della Chiesa: comunicato finale
Occhio! Il commento di Padre Giovanni Scalese
I cinque anni di Pontificato di Papa Benedetto nel commento di Luigi Accattoli
Ulteriori precisazioni sul caso del card. Hans Hermann Groer
Secondo Garelli e Politi il Pontificato di Benedetto XVI sarebbe troppo "occidentale" e trascurerebbe il resto del mondo
Un uomo accusa il Primate del Belgio di avere coperto un parroco pedofilo ma il caso, già noto, non regge
Dopo le dimissioni di Mons. Mixa il Papa riceve i vescovi tedeschi
Oggi le comiche! Il NYT, in un certo senso, scarica la responsabilità dell'articolo relativo al caso Murphy sull'avv. Anderson
Luis Garza Medina (Legionari di Cristo): La decisione di Benedetto XVI del 2006 è stata un duro colpo. Accetteremo le decisioni della Santa Sede
"Beethoven e la scintilla di Dio" e "Schubert, i Lieder della speranza": due testi inediti di Joseph Ratzinger
Dopo ogni campagna di attacchi, la Chiesa ne esce sempre più forte e splendente di prima: la bellissima riflessione di Mons. João Scognamiglio
Sento l'affetto del popolo italiano: così il Papa al concerto offerto dal presidente Napolitano
“In questo atto premuroso vedo un ulteriore segno dell’affetto del popolo italiano”: sono state le parole di ringraziamento del Papa rivolte al presidente italiano Giorgio Napolitano per il concerto offerto in suo onore, ieri pomeriggio nell'Aula Paolo VI, in Vaticano, nel quinto anniversario del Pontificato. Poco prima, Benedetto XVI e Napolitano si erano ritrovati a colloquio per poco più di venti minuti, durante i quali, ha poi riferito il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi, sono stati toccati i temi dell’attualità internazionale, come la situazione nel Medio Oriente. Il Papa ha parlato del prossimo Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, in programma ad ottobre, ed ha rinnovato la sua preghiera per l’Italia. In occasione del concerto, Napolitano ha offerto in dono al Pontefice un'edizione anastatica con la prima traduzione italiana del 'De Europa' di Enea Silvio Piccolomini, Papa Pio II. Servizio di Francesca Sabatinelli.
“Lo studio della musica riveste un alto valore nel processo educativo della persona, in quanto produce effetti positivi sullo sviluppo dell’individuo, favorendone l’armonica crescita umana e spirituale”: Benedetto XVI ha accolto così il concerto dell’Orchestra giovanile italiana della Scuola musicale di Fiesole, diretti dal maestro Nicola Paszkowski, che ha eseguito brani del XVII e XIX secolo di Sammartini, Mozart e Beethoven. Una Scuola che, in oltre 30 anni, ha percorso un cammino formativo importante di fronte alla realtà quotidiana che dimostra, ha spiegato il Papa, come “non sia facile educare”:
“Nell’odierno contesto sociale ogni opera di educazione sembra diventare sempre più ardua e problematica: spesso tra genitori ed insegnanti si parla delle difficoltà che s’incontrano nel trasmettere alle nuove generazioni i valori basilari dell’esistenza e di un retto comportamento. Tale situazione problematica coinvolge sia la scuola sia la famiglia, come pure le varie agenzie che operano nel campo formativo”.
Le nuove generazioni, ha aggiunto il Papa, chiedono uno straordinario impegno educativo. I ragazzi oggi incontrano molte difficoltà nel vivere i grandi ideali della vita. I loro bisogni, le loro attese, così come gli ostacoli e le minacce che si trovano davanti, non possono essere ignorati:
“Essi sentono l'esigenza di accostarsi ai valori autentici quali la centralità della persona, la dignità umana, la pace e la giustizia, la tolleranza e la solidarietà. Ricercano anche, in modi a volte confusi e contraddittori, la spiritualità e la trascendenza, per trovare equilibrio e armonia”.
Ed è qui che il Papa ha sottolineato l’importanza della musica, “capace di aprire le menti e i cuori alla dimensione dello spirito…”
“…e conduce le persone ad alzare lo sguardo verso l’Alto, ad aprirsi al Bene e al Bello assoluti, che hanno la sorgente ultima in Dio. La festosità del canto e della musica sono altresì un costante invito per i credenti e per gli uomini di buona volontà ad impegnarsi per dare all’umanità un avvenire ricco di speranza”.
Prima del concerto era stato il presidente Napolitano ad indirizzarsi con il suo saluto al Papa. Viviamo in tempi non facili, aveva detto, e la scelta dell’omaggio musicale è di per sé un’offerta di serenità:
''Sono certo che nella discrezione e nel rispetto con cui seguiamo il quotidiano svolgersi della sua alta missione, ella possa ben cogliere l’intensa, affettuosa vicinanza nostra e del popolo italiano''
Napolitano non aveva mancato di sottolineare l’importante apporto al conseguimento del bene e della concordia da parte dei molti sacerdoti che operano in Italia. Parlando poi dei problemi di un mondo che cambia, e citando la profonda crisi del Medio Oriente, aveva augurato che allo sforzo per il raggiungimento di una soluzione non manchi l'apporto di quell'Europa solidale prefigurata proprio da Pio II.
© Copyright Radio Vaticana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
In Italia la situazione è discreta, ma in Germania Mixa fa la parte del cattivo. Secondo la Sdz, ne ha combinate di tutti i colori, anche coi seminaristi, e secondo quelli di Kreuz. net, è il governo che preme per il suo ritiro perché ha criticato l'operato tedesco in Afghanistan.Ovviamente la seconda notizia è vera, la prima sono illazioni che, secondo il giornale di Monaco, non possono non essere vere. Eufemia
Oggi la sdZ incalza e preme per l'accettazione delle dimissioni. Dice che la Diocesi ora "respira" e che stanno venendo fuori fatti "molto più gravi" di quelli precedenti. Ne cita uno. Udite udite: Mixa avrebbe indicato un insegnante di religione che piaceva a lui anziché altri "scientificamente molto più qualificati" (secondo la SDZ).
Davvero da ergastolo...
http://www.sueddeutsche.de/bayern/793/509920/text/
Alberto
Ma che viene a fare Zoellitsch a Roma se non è nemmeno in grado di cambiare il suo portavoce Gluck?. Eufemia
Posta un commento