domenica 11 luglio 2010
Castel Gandolfo, il Vaticano in collina (Jovino)
Vedi anche:
Il Papa: San Benedetto è il Patrono d'Europa e del mio Pontificato. La logica del Vangelo è quella della carità e del servizio (Izzo)
L’abbraccio di Castel Gandolfo. Vacanze di preghiera e studio per il Papa (Mazza)
Il Papa: San Benedetto è il "grande patrono del mio pontificato"
Festa di san Benedetto, patrono d'Europa: in tempi di degrado, seppe vivificare la cultura cristiana anteponendo Dio ad ogni desiderio
In tempo di vacanze Benedetto XVI invita a farsi prossimo di chi ha bisogno di aiuto (Radio Vaticana)
Il Papa: torno volentieri a Castelgandolfo. Il riposo estivo ci ritempri (Izzo)
Il Papa festeggia San Benedetto e le vacanze: ritemprare corpo e spirito
Scelto il delegato per i Legionari di Cristo. La rivoluzione di Benedetto XVI (Marroni)
Benedetto XVI: Seguire logica Dio significa servire fratelli (Apcom)
Il Papa: “il prossimo” è chiunque sia nel bisogno, “specialmente i più emrginati” (AsiaNews)
Il Papa: "La parabola del "buon Samaritano" deve indurci a trasformare la nostra mentalità secondo la logica di Cristo, che è la logica della carità" (Angelus)
San Benedetto e il crocifisso. La responsabilità dei cristiani per il futuro dell'Europa (SIR Europa)
Card. Meisner: Benedetto XVI? Un riformatore. Il cuore del Papa non è schiacciato dalle sofferenze e questo è un miracolo (Badde per Welt)
Secondo Repubblica la cena di Bertone con il premier crea malumori in Vaticano. Ovviamente le voci raccolte sono tutte anonime (o quasi!)
Buone notizie da Cuba: l’editoriale di padre Lombardi (Radio Vaticana)
Buon onomastico, Papa Benedetto
Il difficile compito di interrogare i bambini senza suggestionarli. Troppi errori e «orchi» creati per errore. E i media non li riabilitano mai
La grande delusione dei giornaloni: nonostante le campagne mediatiche contro il Papa è boom per l'Obolo di San Pietro :-)
Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Mons. Luigi Negri interviene sul caso del drappellone del Palio di Siena
Sodano must go, soon (Rodari)
Tanto rumore, tante illazioni, tante calunnie contro il Papa e poi, quando nomina il delegato per i Legionari, silenzio assordante dei media!
In libreria "Un anno alla finestra" di Gianfranco Amato (Fede & Cultura)
Pedofilia, un commissario per i Legionari di Cristo. Su mandato di Papa Ratzinger, congregazione al setaccio (Giansoldati)
Allen: i rapporti fra Papa Benedetto e Obama a un anno dal loro primo e, per ora, unico incontro
In Belgio perquisizioni «brutali» e fughe di notizie (Serra)
Il racconto di una psichiatra, 30 anni, che da piccola subì violenza: «Io, abusata. Un prete mi salvò» (Avvenire)
«Mia figlia rapita dalla giustizia». La storia di Angela Lucanto, portata via ai genitori quando aveva 7 anni e tenuta nascosta per un decennio
Scandalo pedofilia: viaggio nell’olocausto degli innocenti senza voce. Lo speciale di Avvenire
A occhi davvero aperti sulla realtà degli abusi sui minori: nè alibi nè rimozioni (Tarquinio)
Vaticano: bilancio 2009 ancora rosso, ma migliora dopo crisi. In aumento l'Obolo di San Pietro (Ansa)
Il Papa nomina il suo delegato per i Legionari di Cristo: nota della Congregazione
Benedetto XVI ha fatto per le colpe dei cristiani di oggi quello che il Giubileo del 2000 fece per le colpe dei cristiani del passato (Magister)
Quadruplica il disavanzo della Santa Sede ma aumentano anche le offerte fatte al Papa (Izzo)
Le motivazioni dell'attacco del NYT alla Chiesa Cattolica nella interessante e brillante riflessione di David Hartline
In miglioramento i bilanci della Santa Sede nonostante il disavanzo. Aumenta l'Obolo di San Pietro (Radio Vaticana)
Barranco: Mons. De Paolis sarà un uomo scomodo per i Legionari. Egli non è un diplomatico ma un esperto in finanze e diritto canonico (Milenio)
Nuova guida per i Legionari di Cristo (Vecchi)
Don Fortunato Di Noto: «Tolleranza zero per i sacerdoti. Ma papà e nonni?»
L'avv. Scarpati sulla lotta del Papa alla pedofilia: Chi alza il coperchio della pentola è investito dalla vampata. La storia gli renderà merito
__________________
Oggi il primo Angelus delle lunghe ferie ai Castelli del Pontefice. Il legame con la Santa Sede dura da 400 anni
Castel Gandolfo, il Vaticano in collina
Dagli sfollati della guerra ai milioni dei pellegrini, dalla minifattoria alle feste con tutta la cittadina
di LUIGI JOVINO
È saldo da quasi 400 anni e in questi mesi lo diventerà ancora di più: il legame fra il Pontefice e Castel Gandolfo si rafforza, con l’essenza stessa della comunità locale che è concepita per essere santa e abilitata all’extraterritorialità. A Castel Gandolfo le ville pontificie si sviluppano su un territorio di circa 44 ettari, una decina in più di quelli di Città del vaticano a Roma. Il rapporto tra il centro e i pontefici, iniziato nel 1623 ed ingentilito dalle opere di architetti come Carlo Maderno e Gian Luigi Bernini è davvero consolidato anche da momenti forti come quelli vissuti durante la II guerra mondiale, quando molti abitanti del paese si rifugiarono nelle ville vaticane per sfuggire ai bombardamenti.
E Benedetto XVI, che resterà tre mesi e che ha soggiornato a lungo nella città anche prima di essere Papa, sta valorizzando il legame antico. Il Papa tedesco si sente a Castel Gandolfo come a casa sua.
I castellani hanno capito e stanno imparando ad amare profondamente papa Ratzinger e fanno di tutto per favorire il clima cordiale, il contatto tra pellegrini e gerarchie ecclesiastiche che diventa essenziale in momenti convulsi come quelli che la Chiesa vive oggi.
E poi ci sono anche tanti piccoli particolari della vita di tutti i giorni: il legame tra Castel Gandolfo ed i pontefici è unico anche perché fatto di cose semplici, essenziali come il piccolo commercio di latte, yogurt, uova e olio, prodotti con il marchio di “Fattorie vaticane” e venduti in due bar di Castel Gandolfo e in altrettanti locali di Albano. Le Fattorie vaticane contano una ventina di mucche da latte, un allevamento di pollame, una serra specializzata nella produzione di piante verdi e di fiori per altari e un uliveto residuo, collocato in vicinanza del piccolo eliporto nel comune di Albano. «Una volta - afferma Mario Baldeschi, titolare della farmacia a piazza della Repubblica, un poco sotto il balcone da cui si affaccia il papa - l’uliveto era molto più esteso. Poi una parte è stata ceduta al comune di Albano che aveva esigenza di ampliare il cimitero. In cambio il Vaticano ha ricevuto la chiesa e il collegio di Propagande Fidae a via Galleria di sopra».
Nonostante la riduzione del terreno utile si può ancora comperare questo olio speciale a poco meno di dieci euro a litro. «Il latte delle Fattorie - spiega Stefano Carosi, titolare di un bar - è molto richiesto. Un pediatra di Albano per le sue proprietà nutrienti lo consiglia. Molti clienti fanno la fila per accaparrarselo». Insieme al latte, l’azienda agroalimentare più piccola del mondo produce yogurt con mirtilli, fragole, frutti di bosco, intero e banana, burro e uova. «Posso testimoniare - riprende il dottor Baldeschi - la cura che gli addetti delle Fattorie vaticane mettono nel loro lavoro. Ho visto al collo di ogni gallo e gallina un bussolotto in cui era descritto il, diciamo, pedigree». Di queste storie e di mille aneddoti che riguardano i papi i castellani vanno fieri anche se usano la discrezione come l’arma migliore.
© Copyright Il Messaggero, 11 luglio 2010
Appuntamento alle 12
Più posti per le auto
Si aspetta la folla delle grandi occasioni per la celebrazione del primo Angelus estivo di papa Benedetto XVI alle 12 di oggi a Castel Gandolfo. Come tutti gli anni le parrocchie dei Castelli Romani la faranno da padrone, portando il tradizionale saluto di benvenuto al Papa. Assenti giustificati gli amministratori di Castel Gandolfo che, accompagnati dal sindaco Maurizio Colacchi, sono a Chateauneuf De Pape, città francese gemellata. Il saluto al Papa è però soltanto rimandato. La settimana prossima ci sarà la Sagra delle pesche e come ogni anno l’intero consiglio comunale ed una delegazione di cittadini, accompagnate da ragazze in abito tradizionale andranno in udienza dal Papa per regalare i frutti che una volta crescevano nelle campagne che circondano Castel Gandolfo. Il servizio d’ordine, serio, discreto e collaudato è entrato in attività pochi giorni prima che arrivasse il Pontefice. Quest’anno, inoltre, dovrebbe andare meglio anche il traffico perché è stato regolamentato il piano parcheggi che ha aumentato i posti auto
L.Jo.
© Copyright Il Messaggero, 11 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento