Vedi anche:
Presentato il libro intervista al Papa "Luce del mondo" (Sir)
Presentato il libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI: "Luce del Mondo. Il Papa, la Chiesa, i segni dei tempi” (Radio Vaticana)
Il Papa e le ragioni della comunione in ginocchio ed in bocca
Intervista all'autore del libro, Peter Seewald: affascinato dalla brillantezza dell'intellettuale e dall'umiltà dell'uomo (Radio Vaticana)
Prostituto o prostituta? Il senso non cambia. Lo spiega padre Lombardi
Speciale Skytg24 pomeriggio sul libro intervista del Papa. Commenti
Il Papa: Spero di incontrare il Patriarca di Mosca, ci vuole pazienza
«Cristo, luce d'Africa, America e Asia». Nel nuovo libro-intervista di Benedetto XVI con Peter Seewald numerosi i "passaggi missionari". Al di là delle polemiche (Stralci)
Il Papa: Negli abusi sessuali e nei casi di pedofilia dei preti, a partire dagli anni Sessanta, si era dimenticata la necessita' di punire, applicata invece fino agli anni Cinquanta (Ansa)
Lombardi: ho chiesto al Papa se libro come questo rappresenta un rischio enorme nell'attuale contesto giornalistico. Lui ha sorriso
Il Papa: alle vittime dei preti pedofili ho detto che mi sentivo toccato nel profondo, che soffrivo con loro
Presentato il libro-intervista di Peter Seewald con Benedetto XVI: "Luce del Mondo. Il Papa, la Chiesa, i segni dei tempi” (Radio Vaticana)
Seewald: è "ridicolo e imbarazzante" che la discussione sul libro-intervista al Papa si sia concentrata sulla questione del preservativo. La vicenda mostra come il giornalismo si trovi in una certa crisi
Benedetto XVI nel volume “Luce del mondo” affronta temi spinosi. In modo non scontato (Rsi)
Padre Lombardi ha parlato con il Papa sul termine "prostituta" o "prostituto". Per il Santo Padre non c'è differenza. Se si tratta di un uomo o di una donna o di un transessuale è lo stesso. Il punto è il rischio della vita dell'altro
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL LIBRO: "LUCE DEL MONDO. IL PAPA, LA CHIESA, I SEGNI DEI TEMPI. UNA CONVERSAZIONE DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI CON PETER SEEWALD." (LEV)
Il Papa: Lo scandalo degli abusi e' esploso con particolare veemenza in Irlanda anche perchè si trattava di una "società cattolica chiusa"
Legionari, il cardinale De Paolis sostituisce Luis Garza
Il Papa: sopportare gli attacchi fa parte della fede cristiana (Le Monde)
Il Papa: per il fatto stesso di essere stati consacrati senza il mandato del Papa sono stati scomunicati; e per il fatto stesso di avere riconosciuto il Papa - anche se non lo seguono ancora in tutto - la loro scomunica è stata revocata
Il Papa: Williamson "è una figura particolare in quanto non è mai stato cattolico nel senso proprio del termine. Era anglicano e dagli anglicani è passato direttamente a Lefebvre"
Il Papa: Aveva ragione Stalin, il Pontefice non ha divisioni. Tra quel miliardo e 200 milioni di Cattolici ce ne sono molte che poi in realtà nel loro intimo non ne fanno parte
Benedetto XVI sottolinea che gli omosessuali vanno rispettati come persone che "non devono essere discriminate perché presentano quelle tendenze". Il senso della sessualità è però un altro
Il Papa ammette ritardi e coperture nella gestione del caso di Marcial Maciel
Il Papa: Laddove un sacerdote vive insieme a una donna si deve esaminare se esista una vera volontà matrimoniale e se i due possano contrarre un buon matrimonio
Il Papa ammette di capire quanti lasciano la Chiesa cattolica per protesta dopo lo scandalo della pedofilia
Il Papa: Maciel era "in qualche modo ben coperto" (Vecchi)
Anticipazioni della risposta del Papa sul preservativo: gli insegnamenti della Chiesa restano immutati (Rome Reports)
Humanae vitae, un documento che oggi si capisce anche di più (Lucetta Scaraffia)
Mons. Melina: «Sessualità banalizzata. Benedetto XVI va oltre» (Ognibene)
Giravolta "liberal" sul Papa e i condom (Occidentale)
Il coraggio e la franchezza del Papa nel commento di Franca Giansoldati
Card. Cottier: Cautela sulla teoria del male minore. La novità è che per la prima volta un Pontefice ha parlato con chiarezza di questa teoria teologica (Giansoldati)
Perché Benedetto XVI viene a volte attaccato e a volte ascoltato? Aldo Maria Valli analizza alcuni scandali mediatici contro il Papa (Zenit)
_____________________________________________________
Padre Lombardi: “Luce del Mondo” è un atto di vero coraggio comunicativo di Benedetto XVI
La presentazione del libro-intervista di Benedetto XVI è avvenuta stamani alla Sala Stampa Vaticana. All’evento sono intervenuti, oltre al direttore, padre Federico Lombardi, l’arcivescovo Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova Evangelizzazione e il vaticanista Luigi Accattoli. Erano presenti inoltre il giornalista tedesco, Peter Seewald, autore dell’intervista con il Papa, e il direttore della Libreria Editrice Vaticana, don Giuseppe Costa. Ci riferisce, Alessandro Gisotti:
Un libro unico, un dono alla Chiesa e al mondo, che sfida l’uomo del nostro tempo alla conversione del cuore: è stato presentato così il volume “Luce del mondo” in una Sala Stampa vaticana gremita in ogni ordine di posto e alla presenza, tra gli altri, del segretario particolare del Papa, mons. Georg Gänswein. Padre Federico Lombardi ha confidato ai giornalisti di aver chiesto, ieri sera, a Benedetto XVI le ragioni di questo libro-intervista, il perché di una scelta così originale:
“Perché il Papa ha fatto questa intervista? Perché ha pensato che parlare alla gente di oggi, in un linguaggio anche semplice, colloquiale, sulle tante questioni che la gente si pone, fosse un buon servizio che egli poteva rendere. Nasce da una intenzione pastorale, da una intenzione di comunicazione semplice, di disponibilità a rispondere alle domande del mondo, della gente di oggi”.
E’ stata dunque la volta dell’intervento di mons. Rino Fisichella, che ha innanzitutto messo l’accento sull’umanità di Benedetto XVI, che si coglie pagina dopo pagina. Un libro-intervista in cui il Papa apre il cuore della sua vita quotidiana:
“Siamo dinanzi a un Papa che non si sottrae a nessuna domanda, che tutto desidera chiarificare con un linguaggio semplice, ma non per questo meno profondo, e che accetta con benevolenza quelle provocazioni che tante questioni possiedono. Ridurre, tuttavia, l'intera intervista a una frase estrapolata dal suo contesto e dall'insieme del pensiero di Benedetto XVI sarebbe un'offesa all'intelligenza del Papa e una gratuita strumentalizzazione delle sue parole”.
“Familiarità, confidenze, ironia, in alcuni momenti sarcasmo ma, soprattutto, semplicità e verità – ha detto mons. Fisichella – sono i tratti caratteristici di questo colloquio” in cui Joseph Ratzinger rende “partecipe il grande pubblico del suo pensiero”:
“L'impressione che si ricava è quella di un Papa ottimista sulla vita della Chiesa, nonostante le difficoltà che l'accompagnano da sempre”.
Il Papa, ha proseguito, non si lascia impaurire dalle cifre dei sondaggi, perché la verità possiede ben altri criteri. E tuttavia, ha detto l’arcivescovo Fisichella, il libro aiuta a sgomberare il campo da facili e superficiali interpretazioni:
“Queste pagine, comunque, lasciano trasparire con chiarezza il pensiero del Papa e alcuni dovranno ricredersi per le descrizioni avventate date nel passato come di un uomo oscurantista e nemico della modernità”.
Dal canto suo, l’autore dell’intervista, Peter Seewald, ha tenuto a sottolineare che dal Papa non c’è stata alcuna censura sulle domande. E che anzi si è mostrato attento a soffermarsi su ogni quesito, mostrando di essere un vero uomo del dialogo. Il giornalista tedesco, che aveva già pubblicato due libri-intervista con l’allora cardinale Ratzinger, ha quindi detto che ha trovato un uomo altrettanto brillante e dotato di una straordinaria forza intellettuale, ma ancora più spirituale, più vicino di Dio. Molte delle domande dei giornalisti, provenienti da tutto il mondo, si sono appuntate sulle anticipazioni relative alla risposta del Pontefice sull’uso del profilattico in relazione alla lotta all’Aids. Mons. Fisichella ha spiegato che non si può decontestualizzare il passaggio del libro, che pure è in forma colloquiale e non è dunque un atto magisteriale:
“Innanzitutto il Papa, quando parla in questo libro, sta rispondendo a quella che era la domanda riguardo al viaggio in Africa e di come il viaggio in Africa sia stato completamente oscurato da una sola domanda e da una risposta riguardo l’uso del preservativo. Quindi, il Papa sviluppa un ragionamento riguardo il tema della sessualità e della corporeità: è quindi all’interno di questo argomentare che bisogna inserire quanto il Papa afferma”.
Dal canto suo Seewald, ha definito “ridicolo” se non “penoso” che la gran parte della stampa mondiale si sia solo concentrata su questo tema così specifico. Anche padre Lombardi ha risposto a delle domande sulla vicenda, spiegando innanzitutto che la sua nota esplicativa sulla corretta interpretazione delle parole in questione era stata vista ed approvata dal Papa e che errori nella traduzione dall’originale tedesco dell’esempio fatto dal Pontefice non cambiano la sostanza della risposta. Il direttore della Sala Stampa ha così ribadito che l’umanizzazione della sessualità è il vero obiettivo che si prefigge Benedetto XVI:
“Il contributo che ha voluto dare il Papa non è quello di una discussione tecnica, con linguaggio scientifico di problemi di morale. Questo non è compito di un libro di questo genere: non vuole togliere il lavoro alle Congregazioni e alla Dottrina della Fede. Per questo non ha usato 'male minore', 'duplice effetto' o altre formule classiche particolari, ma ha voluto usare un linguaggio molto colloquiale e che tutti potessero capire. Ecco, dire un primo passo nella direzione della responsabilità è parlare un linguaggio ampio, che riguarda la condizione e la problematica di tutti e non delle condizioni solo specifiche o interne alla Chiesa”.
In conclusione, padre Lombardi ha sottolineato che questo libro-intervista mostra un grande coraggio comunicativo di Benedetto XVI:
“Noi possiamo essere grati al Papa di un atto di vero coraggio comunicativo. Come vi dicevo, ha cercato di parlare con un linguaggio che la gente capisce, un linguaggio accessibile a tutti; ha voluto affrontare tante questioni, anche con il rischio di suscitare delle discussioni o di non essere sempre capito perfettamente. Perché? Perché è responsabile del dire la partecipazione della Chiesa e la sua a tutti i problemi che il mondo oggi incontra”.
Dal canto suo, il direttore della Libreria Editrice Vaticana, don Giuseppe Costa ha reso noto la prima edizione del libro è già in via di esaurimento e che è già pronta una ristampa per il 2 dicembre.
© Copyright Radio Vaticana
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento