mercoledì 17 febbraio 2010

Il Papa: un mondo più giusto è possibile malgrado le delusioni. Benedetto XVI sull'Aventino per il rito delle Ceneri (Izzo)


Vedi anche:

PROCESSIONE E SANTA MESSA DELLE CENERI: DIRETTA IN CORSO

Dal Papa una severa lezione: La fede giudicata col cuore dei più piccoli (Pierangelo Sequeri)

Abusi su minori: conferenza stampa dei vescovi irlandesi (Radio Vaticana)

La Messa delle Ceneri presieduta nel pomeriggio dal Papa nella Basilica di Santa Sabina: intervista con il rettore, padre Francesco Ricci

Santa Messa, benedizione e imposizione delle Ceneri: Libretto della Celebrazione

Il Papa visiterà Barcellona entro l'anno?

Il Papa: il rito dell'imposizione delle ceneri ci dice di non avere paura della morte (Izzo)

Il Papa: Convertirsi significa cambiare direzione nel cammino della vita (Apcom ed Asca)

Il Papa: la Quaresima, un appello a “invertire la marcia” della nostra vita (AsiaNews)

Il Papa: no alla "paura della fine" ed a una cultura che "censura la morte" (Sir)

Il Papa: lo stile di vita superficiale ci rende schiavi del male (Izzo)

Benedetto XVI all’udienza del Mercoledì delle Ceneri: conversione è andare controcorrente e lasciarsi trasformare dall’amore di Cristo (R.V.)

Quaresima 2010. Le ceneri di Papa Benedetto Il suo cruccio è lo spegnersi della fede. Il suo programma è condurre gli uomini a Dio. Il suo strumento preferito è l'insegnamento. Ma la curia vaticana lo aiuta poco. E talvolta lo danneggia (Magister)

Lo scandalo dei preti pedofili ha portato a un «crollo della fiducia» nella Chiesa irlandese e «ha danneggiato la sua testimonianza» (Tornielli)

Il Papa: "Convertirsi è andare controcorrente" (Sir)

Il Papa: "Conversione è andare controcorrente, dove la “corrente” è lo stile di vita superficiale, incoerente ed illusorio, che spesso ci trascina, ci domina e ci rende schiavi del male o comunque prigionieri della mediocrità morale. Con la conversione, invece, si punta alla misura alta della vita cristiana, ci si affida al Vangelo vivente e personale, che è Cristo Gesù...L’uomo è polvere e in polvere ritornerà, ma è polvere preziosa agli occhi di Dio, perché Dio ha creato l’uomo destinandolo all’immortalità" (Catechesi)

La giustizia terrena del Papa (Filippo Di Giacomo)

Germania, allarme nelle scuole cattoliche "Cento casi di abusi sessuali già denunciati" (Tarquinii)

Il Papa: Abusi sessuali crimine odioso e peccato grave (Bobbio)

Il Papa: "Preti pedofili, offesa a Dio" (Vecchi)

Il Papa: «Abusi sessuali, un crimine che ferisce la dignità umana» (Cardinale)

Dopo lo scandalo degli abusi, alla Chiesa servirà tempo e umiliazione (Jesús Colina)

Ecclesia Dei: Messe pubbliche anche senza gruppo stabile! (Messainlatino)

Vescovi d’Irlanda a rapporto dal Papa: «Sulla pedofilia ammettano le colpe» (Monteforte)

La conferenza stampa conclusiva dei vescovi irlandesi (Sir)

I vescovi irlandesi ammettono: «La pedofilia? Abbiamo fallito» (Gasparroni)

Il Papa vuole tolleranza zero per il clero pedofilo d’Irlanda (Tornielli)

Vertice in Vaticano: stretta sui preti pedofili (Marroni)

L'Irlanda e la pedofilia: vescovi a rapporto dal Papa (Bartoloni)

I vescovi irlandesi messi in penitenza. E intanto in Germania… (Magister)

Pedofilia, il Papa sferza i vescovi inerti: ora basta (Izzo)

Il Papa incoraggia ill dialogo con le vittime dei preti pedofili: giusta la loro ira (Asca)

La debolezza della fede genera lo scandalo del peccato (Angela Ambrogetti)

Il Papa convoca in Vaticano l’episcopato irlandese per fare luce sui crimini commessi contro l’infanzia. E apre alla giustizia ordinaria (Liberal)

Solo la Chiesa fa autocritica. Nel disastro morale generale, fa clamore la denuncia di Benedetto XVI (Luigi Accattoli)

La Chiesa e i bambini. A proposito dello scandalo in Germania (Manfred Lütz)

L'affaire irlandese dei preti pedofili e lo sdegno del Papa: servizio di Stefano Maria Paci

INCONTRO DEL SANTO PADRE CON I VESCOVI IRLANDESI: COMUNICATO FINALE (traduzione in italiano fornita dall'Osservatore Romano)

Pedofilia, il Papa: la Chiesa deve recuperare credibilità morale. Insistere sulla maggiore formazione per seminaristi e preti (Apcom)

La strenua lotta del Papa contro la pedofilia nel clero: il "caso Irlanda"

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:

PAPA: ALL'AVENTINO PER LA PROCESSIONE PENITENZIALE E RITO CENERI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 17 feb.

Come ogni "mercoledi' delle ceneri", Benedetto XVI e' all'Aventino - dove e' giunto pochi minuti prima delle 16,30 previste, accolto dal cardinale vicario Agostino Vallini - per presidere la processione penitenziale dall'Abbazia di Sant'Anselmo verso la Basilica di Santa Sabina.
Alla processione prendono parte i cardinali, gli acivescovi e vescovi della Curia Romana, i monaci benedettini di Sant'Anselmo, i padri domenicani di Santa Sabina ed alcuni altri ordini religiosi maschili e femminili presenti a Roma.
Al termine della processione, nella Basilica di Santa Sabina, il Papa presiedera' la celebrazione eucaristica con il rito di benedizione e di imposizione delle ceneri.

© Copyright (AGI)

PAPA: MONDO PIU' GIUSTO E' POSSIBILE MALGRADO LE DELUSIONI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 17 feb.

"Anche ai nostri giorni l'umanita' ha bisogno di sperare in un mondo piu' giusto, di credere che esso sia possibile, malgrado le delusioni che vengono dalle esperienze quotidiane". Lo ha detto il Papa nell'omelia tenuta all'Aventino al termine della tradizionale processione penitenziale del mercoledi' delle ceneri dall'Abbazia di Sant'Anselmo alla Basilica di Santa Sabina. "Iniziando una nuova Quaresima, un nuovo cammino di rinnovamento spirituale, la Chiesa - ha ricordato - indica la conversione personale e comunitaria quale unica via non illusoria per formare societa' piu' giuste, dove tutti possano avere il necessario per vivere secondo la dignita' umana".
In proposito, il Pontefice ha rilevato come nelle letture previste dal rito sia ben presente il tema della giustizia": esse ci indicano, ha osservato, "il primo atto di giustizia" nel "riconoscere la propria iniquita', e riconoscere che questa e' radicata nel 'cuore', nel centro stesso della persona umana".
I "digiuni", i "pianti", i "lamenti" ed ogni espressione penitenziale, per il Papa hanno valore agli occhi di Dio solo se sono segno di cuori sinceramente pentiti".
Ed anche il "discorso della montagna", insiste "sull'esigenza di praticare la propria "giustizia", elemosina, preghiera, digiuno, non davanti agli uomini, ma solo agli occhi di Dio, che "vede nel segreto". Dunque, "la vera ricompensa non e' l'ammirazione degli altri, ma l'amicizia con Dio e la grazia che ne deriva, una grazia che dona pace e forza di compiere il bene, di amare anche chi non lo merita, di perdonare chi ci ha offeso".
Prima di ricevere le ceneri sul capo come un semplice fedele, Joseph Ratzinger ha poi esortato i presenti: "confessiamo sinceramente i nostri peccati, convertiamoci a Dio con tutto il cuore e lasciamoci riconciliare con Lui. Cosi', con la grazia di Cristo e la celeste intercessione di Maria Santissima, potremo testimoniare in tutta umilta' la giustizia che e' dono di Dio, ed aiutare la comunita' umana a progredire secondo la carita' nella verita'".

© Copyright (AGI)

Nessun commento: