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LETTERA PASTORALE DEL SANTO PADRE AI CATTOLICI D'IRLANDA: LO SPECIALE DEL BLOG
Riceviamo e con grandissimo piacere e gratitudine pubblichiamo questi bellissimi commenti del sempre puntuale ed attento Salvatore Izzo.
PAPA: 70 MILA GIOVANI APPLAUDONO RATZINGER IN PIAZZA SAN PIETRO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 mar.
Un prolungato applauso, cori prolungati che scandivano il suo nome e sventolio di bandiere e fazzoletti: cosi' i settantamila ragazzi che partecipano in piazza San Pietro al XXV anniversario della prima Gmg hanno accolto Joseph Ratzinger in piazza San Pietro. La Papa mobile ha fatto un lungo giro tra i settori gremiti per consentire ai giovani di vedere da vicino il Pontefice e fargli sentire il loro amore in un giorno che e' stato segnato da polemiche e false accuse rilanciate contro di lui dai media.
Sono presenti in piazza San Pietro anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il ministro della gioventu' Giorgia Meloni, che alla fine hanno potuto stringere la mano al Papa.
© Copyright (AGI)
PAPA: VALLINI, GIOVANI VOGLIONO TESTIMONIARLE AFFETTO NELLE PROVE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 mar.
"I giovani amano il Papa e sono qui per dirle grazie della fugida testimonianza di fede che ci offre nell'affrontare prove e inconmprensioni: per questo siamo tanti stasera in piazza S. Pietro". Lo ha detto il cardinale vicario Agostino Vallini rivolgendo un saluto a Bendetto XVI a nome deglioltre 70 mila ragazzi presenti all'incontro per i 25 anni della Giornata Mondiale della Gioventu'. "Nel suo volto di padre amorevole noi scorgiamo il Mestro buono. Sappiamo con certezza che ella ama i giovani e ogni giorno prega per loro, ma vogliamo che sappia che anche i giovani amano il Papa", ha ripetuto Vallini dopo un lunghissimo applauso esploso in tutti i settori della Piazza.
"Nella sua cara persona - ha scandito il porporato dopo l'ennesima interruzione dovuta agli applausi - noi incontriamo il Signore che ci parla e ci incoraggia a seguirlo". "Sono presenti - ha elencato Vallini - i giovani delle parrocchie, degli oratori e delle scuole, ma anche militari, lavoratori, giovani religiose e religiosi. E un gruppo di Madrid, citta' che si prepara ad accioglierla l'anno venturo per la Gmg 2011". "Sono con noi - ha continuato - anche i giovani che 10 anni fa a Tor Vergata, vissero in quell'immenso raduno con l'amato Papa Giovanni Paolo II l'annuncuio dell'alba di un terzo millennio e la speranza di una terra piu' abitabile per tutti".
"Sono tutti cercatori di verita' e del senso vero da dare alla vita, desiderosi di superare la tentazione dell'incredulita', di maturare una fede personale e convinta", ha concluso il card. Vallini ricordando i "segni" presenti all'incontro: la grande croce delle Gmg, arrivata da Sydney e in vaiggio per Madrid, e l'icona Maria Salus Populi Romani, custodita a Santa Maria Maggioore, e che 10 anni fa fu portata a Tor Vergata per la Gmg.
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PAPA AI GIOVANI: VI RINGRAZIO PER IL VOSTRO AFFETTO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 mar.
"Prima di tutto voglio ringraziarvi del vostro affetto e della vostra presenza". Cosi' ha esordito il Papa prima di rispondere alle domande di tre giovani, come previsto dal programma. La prima riguardava la Vita Eterna, come sara'? "Nessuno di noi puo' immaginare la Vita Eterna perche' e' fuori dalla nostra esperienza, l'essenziale - ha spiegato Ratzinger - e' non buttare via la vita che abbiamo, dobbiamo vivere in profondita' vivere realmente la vita nella sua ricchezza e totalita'. Questa e' la grande questione".
© Copyright (AGI)
PAPA: SEGUENDO VOLONTA' DI DIO VITA DIVENTA NON FACILE MA FELICE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 mar.
"Dio guarda ciascuno di noi con amore". Lo ha detto Benedetto XVI ai 70 mila ragazzi riunti questa sera in piazza San Pietro in occasione della celebrazioen dei 25 anni delle Giornate Mondiali della Gioventu'. "Seguendo la volonta' di Dio - ha aggiunto il Pontefice - la vita diventa non facile ma felice".
"Qualunque persona - ha spiegato - non si puo' conoscere solo con la ragione, cosi' come si studia la matematica e questo vale ancora di piu' per la grande persona di Gesu', che dpobbiamo incontrare nella preghiera: un colloquio nel quale la conoscenza diventa amore". Per il Papa teologo, "non basta solo pregare ma dobbiamo anche fare". "Dobbiamo impegnarci per gli altri, per la vitalita' della Chiesa", ha suggerito Ratzinger.
© Copyright (AGI)
PAPA: DIRE NO A SESSO DISORDINATO, DROGA E AVIDITA'
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 25 mar.
Benedetto XVi ha invitato questa sera i giovani di Roma - ce ne erano 70 mila in piazza San Pietro - a dire no al sesso disordinato, alla droga e all'avidita' di rcchezze. "Sono rinunce - ha spiegato - necessarie per arrivare alla medaglia della vita piena, un traguardo per il quale lavorare ogni giorno".
"Come fanno gli sportivi che sempre debbono esercitarsi e sanno che vale la pena di farlo anche se alla fine non sono tra i vincitori, lo stesso che vale per tutte le situazioni della vita, non posso raggiungere nulla senza una preparazione adeguata, senza rinunciare a qualcosa, e questo anche nell'arte.
Cosi' nella vita spirituale, per raggiungere lo scopo dobbiamo rinunciare". "Dobbiamo - ha scandito - imparare, per andare avanti, l'arte di vivere e di essere se stessi, che esige rinunce vere che ci aiutano a trovare la verita': sono le rinunce alla schiavitu' del denaro, della droga e della sessualita' disordinata. Tentazioni che si presentano all'inizio come azioni di liberta', ma che imparare a superare fa preziosa la nostra vita".
© Copyright (AGI)
7 commenti:
Avrei tanto voluto vedere la diretta questa sera ... ma da Linux le ho provate tutte e tutti i link e non ci sono riuscita. Peccato.
Mi consola il fatto che nonostante tutti cerchano di isolare e gettare fango sulla Santa Chiesa e sopratutto sul Santo Padre ... in piazza c'erano 70000 giovani pronto a dare tutto il loro amore per chi è stato scelto da Dio come vicario della Sua Chiesa!!!
Alla faccia del New York Times! (Avrei potuto essere più volgare...) La Chiesa è viva e giovane e si stringe intorno al suo Papa... i media si disperino pure!
c'è qualcuno che mi sappia dire il senso di una simile manifestazione schiamazzante e canora durante i giorni della QUARESIMA?????
PR
http://www.europaquotidiano.it/dettaglio/117382/caccia_al_papa
:-)
Penso non ci siano state tante Quaresime così profondamente vissute dal Papa, come da tutti i veri cattolici, come questa. Penso che la memoria dei quaranti giorni nel deserto siano importantissimi, ma non dimentichiamo neanche che non furono esattamente vissuti dal Cristo prima della pasqua, ma 3 anni prima. Porbabilmente prima della pasqua era il periodo più felice per il Nazareno e la sua fama ogni giorno accresceva, ma quanto più la sua fama accresceva presso il popolo, tanto più cresceva nei cuori dei farisei e degli scribi(giornalisiti di oggi putacaso?)la voglia di eliminarlo.Quindi penso la veglia di ieri sera rappresenti bene quell'altalenarsi di situazioni e stati d'animo, agitazione e sofferenza, lodi e isnulti, applausi e sputi, che precedettero la Pasqua. E che Benedetto , mai come oggi incarni perfettamente l'Imago Christi.
Era inoltre una testimonianza di come la Chiesa non sia un insieme di individui che fanno ciclicamente antiche meorie dei propri Padri come gli ebrei, ma é una vera e propria famiglia, che vive ogni giorno la sua missione, su un cammino che é già seganto. E come ogni famiglia, se c'é il padre che soffre, normale che figli e nipoti gli siano intorno per fargli festa e per stare insieme. Quei canti di ieri ricordano al Papa di avere già negli occhi quella tomba vuota di domenica prossima, e quel Pietro che appresa la notizia,parte correndo,si affanna, corre, si fa superare da Giovanni, si tirasu le vesti e per PRIMO entra nella tomba vuota e si rende conto che il suo maestro non l'aveva tradito, e che da quel giorno nulla sarebbe stato come prima, annientata la morte di cosa può avere paura Pietro? Joseph sadi essere quel Pietro, il suo destino e la sua vita sono scritte su quelle pagine.
Max
Bellissima la tua riflessione Max!
Forse che tutto ciò che succede in questi giorni si sta abbattendo sul nostro Papa solo perchè è quaresima? dopo Pasqua non ci saranno più persecuzioni e croci per Benedetto XVI?
Gli "schiamazzi" di ieri erano solo un modo giovane per dire al Papa tutto l'amore che lo circonda.
peccato che io mi sia persa tutto. posso solo leggere oggi della splendida serata, ma sono stata felicissima della piazza gremita ... non che avessi dubbi in merito:-) Maria Pia
Sicuramente non finirà dopo pasqua,ma sempre meglio attaccare la chiesa nei suoi periodi forti, guarda caso prima di natale (abrei e pio XII e irlanda) e prima di pasqua. ormai solo gli scemi credono al caso. L'importante é sapere,per noi e per il Papa, che dopo ogni quaresima, anche la più dura, c'é sempre una Pasqua di riflessione.
Max
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