Vedi anche:
Il Papa: "C’è un modo arrogante di fare teologia, una superbia della ragione, che si pone al di sopra della parola di Dio. Ma la vera teologia, il lavoro razionale della vera e della buona teologia ha un’altra origine, non la superbia della ragione. Chi ama vuol conoscere sempre meglio e sempre più l’amato" (Catechesi)
"Finalmente" giunta alle agenzie italiane l'eco dell'articolo di Kung. La Santa Sede prepari la risposta ad offese gravissime. Non si può più tacere!
Il silenzio dei cattolici. Il furore antiratzingeriano è tale da riuscire egregiamente a distrarre i media da quanto Benedetto XVI sta facendo (Di Giacomo)
Il Papa: «La vera teologia non è arrogante» (Avvenire)
Bernard Lecomte: "Benedetto XVI è il primo Papa ad affrontare con coraggio e determinazione il problema della pedofilia" (da erigere un monumento!)
Card. Brady: Mi vergogno e mi scuso, ora riflessione (Apcom)
Pedofili, Papa venerdi firma lettera agli irlandesi
Le rane dalla bocca larga della curia hanno accusato il colpo?
IL PAPA: FIRMERO' VENERDI' LA LETTERA PER GLI IRLANDESI
Il Papa: Nella notte oscura della Croce appare tutta la grandezza dell’amore divino; dove la ragione non vede più, vede l’amore (Sir)
Il Papa riceve la cittadinanza onoraria di Romano Canavese: "Vi rinnovo l’invito a custodire e coltivare i genuini valori della vostra tradizione e della vostra cultura, che si radicano nel Vangelo" (Discorso)
Giacomo Galeazzi e Francesco Grignetti rivelano che i servizi segreti dell'est spiavano Wojtyla con microspie e teleobiettivi (Izzo)
Messaggio del Papa ai giovani: il commento di p. Jaquinet (Pontificio Consiglio) e don Anselmi (Cei)
Durissima ma straordinaria lettera di Marcello Pera al direttore del Corriere: Un'aggressione al Papa ed alla democrazia
La conferenza episcopale tedesca non esclude che papa Benedetto XVI si rivolga in settimana alle vittime degli abusi sessuali in Germania (Agi)
Legionari di Cristo: chiusa la visita apostolica, le conclusioni a mesi
Pedofilia, circolare del Papa per tutta la Chiesa? (La Rocca)
PAPA/ Sapelli: sugli scandali la Chiesa non ceda alla logica dei suoi nemici (Sussidiario)
"La Stampa" tenta di "processare" il Papa in Baviera ma ottiene l'effetto esattamente contrario!
Summorum Pontificum, i giochetti di vatican.va (Rodari a cui va tutta la nostra gratitudine!)
Il "figliol prodigo", una parabola che parla di ateismo (Benedetto Ippolito)
Portavoce vaticano: nessun Vescovo coinvolto negli abusi in Brasile. Padre Lombardi smentisce le notizie diffuse dai media (Zenit)
La Cei romperà il silenzio sugli abusi sessuali lunedì prossimo (Peloso). Mi dispiace ma per me è troppo tardi! Gravemente minata la mia fiducia
Mons. Ackermann (Treviri): alcuni casi di pedofilia insabbiati. I vescovi abbracciano con sempre maggior decisione la «trasparenza» chiesta dal Papa (Conte)
Grande enfasi sui media alle parole del vescovo di Treviri. Peccato che si siano "stranamente" omesse le parole positive sul Santo Padre
L'obbligo del celibato cattolico risale ai primordi, ma le eccezioni sono frequenti. Non c'entra con la pedofilia: stessa incidenza nei protestanti (Bertoncini)
Governo e vescovi inglesi presentano la visita del Papa nel Regno Unito (Sir)
Intervento della Santa Sede al Consiglio dei Diritti dell'Uomo a Ginevra: A tutela dei minori lotta contro gli abusi
Nota dei vescovi irlandesi su un'inchiesta per abusi svolta nel 1975
Intervista al reggente della Penitenzieria Apostolica: Confessori in prima linea (Mario Ponzi)
Federcasalinghe: domani in mille all'udienza del Papa (Adnkronos)
Il Papa e l'ipocrisia di certi politici tedeschi che pensano di dare lezioni agli altri sulla lotta alla pedofilia
Non è attaccando la Chiesa che si combatte la pedofilia. Abusi reali e notizie virtuali (Bruno Mastroianni). Monumentale!
Mentre il card. Ruini e Mons. Fisichella si impegnano mettendoci la faccia e manifestando affetto per il Santo Padre, altri fanno battute...
Ruini contro l’assedio etico al clero: importante intervista a Paolo Rodari. Averne di cardinali come "Eminence" :-)
PAPA/ Magister: ecco perchè usano gli scandali per attaccare la Chiesa (Sussidiario)
Chiusa la visita apostolica ai Legionari di Cristo.Ratzinger aprì l'inchiesta già da cardinale nonostante le resistente interne al Vaticano (Magister)
Benedetto XVI è il capro espiatorio, perciò sempre più Vicario di Cristo (Volontè). Da incorniciare
Su segnalazione di Alessia leggiamo:
Küng contro il Papa sulla pedofilia
Un dura condanna del Vaticano e del suo modo di gestire lo scandalo pedofilia appare oggi sulle pagine della Sueddeutsche Zeitung. A firma del teologo svizzero Hans
Küng, noto per le sue critiche al pontificato di Giovanni Paolo II e anche di Benedetto XVI, uno dei teologi piu' 'progressisti' del panorama cristiano.
"Cinque anni di pontificato senza mai modificare queste pratiche funeste. La decenza esigerebbe che il principale responsabile della dissimulazione da decenni (di queste vicende), vale a dire Joseph Ratzinger, facesse un "mea culpa", scrive il teologo
nell'articolo, con un titolo chiarissimo: "La responsabilita' di Ratzinger".
"Nessun'altra persona nella Chiesa ha visto passare sulla sua scrivania tanti casi di abusi", continua Hans Küng, citando i 24 anni in cui il futuro papa Benedetto XVI ha guidato la Congregazione per la dottrina della fede (l'ex Sant'Uffizio), durante i quali ha trattato tutti i casi di abusi sessuali in seno alla chiesa del mondo intero "nel piu' assoluto segreto".
Hans Kueng non risparmia neppure l'attitudine dell'episcopato tedesco e del suo presidente, l'arcivescovo Robert Zollitsch, dopo l'emersione, in tutta la sua gravita', dello scandalo negli istituti scolastici cattolici della Germania. "I Vescovi, invece
di chiedere perdono alle vittime, non dovrebbero riconoscere di essere dei complici? (...) La protezione dei loro sacerdoti sembra aver contato di piu', per i Vescovi, che la protezione dei bambini", scrive ancora il teologo.
Kueng rivolge un pressante invito affinche' all'interno della Chiesa si apra un dibattito sul celibato dei preti, citando numerose "dichiarazioni di psicoterapeuti e psicoanalisti che individuano una relazione evidentissima" tra celibato e pedofilia.
Professore emerito di teologia ecumenica all'Universita' di Tubinga, Hans Kueng, 81 anni, venne sollevato dall'incarico dal Vaticano nel 1979, in seguito a una disputa teologica sul dogma dell'infallibilita' papale.
© Copyright Rainews24
Se non ci sara' alcuna risposta da parte della Santa Sede, ne dovro' trarre le conseguenze per il futuro. Ora ci si deve svegliare sul serio e dire la verita' e cioe' che mai nessuno si e' impegnato tanto sul fronte antipedofilia quanto Ratzinger.
R.
36 commenti:
Anche Kung con i mea culpa!!!!!! Ma è una fissazione!!!!!!!!!!!!!!!!!
LA SEGRETERIA DI STATO E LA SALA STAMPA SI DIANO UNA SVEGLIATA!
Kueng rivolge un pressante invito affinche' all'interno della Chiesa si apra un dibattito sul celibato dei preti, citando numerose "dichiarazioni di psicoterapeuti e psicoanalisti che individuano una relazione evidentissima" tra celibato e pedofilia.
Beh a quanto pare la fissazione di kung non è solo sui mea culpa ma, ancora una volta egli riporta l'equazione : NO CELIBATO= NO PEDOFILIA
Vorrei di nuovo sommessamente far notare che i pedofili non sono una prerogativa ne dei preti ne del celibato visto che, come già si è detto più di una volta, i casi di pedofilia si scoprono spesso e volentieri in coppie regolarmente sposate e con figli.
Ancora una volta Kung cavalca il problema della pedofilia, per cercare di ottenere l'abolizione del celibato.
Sono preoccupata per me. Sto arrivando ad empiti di autentico "odio".
Un'amica monaca mi dice esserci una santa invidia, spero ci sia anche una "santa ira".
Smettiamola di usare la metafora dei lupi, qui si tratta di "messi infernali".
Cari lettori, l'articolo in questione contiene un palese errore. Uno dei passaggi è in realtà da leggere in questo modo: "La decenza esigerebbe che il principale responsabile dello sfascio teologico e magisteriale da decenni (di queste vicende), vale a dire Hans Kueng, facesse un "mea culpa". Luca M.
:-)
Fra l'altro mi risulta che le offese al Papa siano delitti riservati alla Santa Sede...quindi...
R.
Dovrebbe essere semplicemente cacciato dalla Chiesa cattolica in cui rimane solo per nuocere. Anche a costo di farne un martire.
Alessia
Concordo Luca! :-)))
Pare che un uomo abbia urlato insulti in inglese al Papa nel corso dell'udienza. Lo riporta il corrierone roma, fonte Ansa. Ti risulta?
Alessia
Si, Alessia!
Aspettavo il momento in cui se ne sarebbero accorti.
E' accaduto fra le lettura in inglese e quella in tedesco.
Chi dobbiamo ringraziare?
Chi parla troppo o chi troppo tace?
R.
Entrambi, Raffa. Ed è il modo migliore per scatenare esaltati e pazzoidi di ogni tipo.
Alessia
Care amiche concordo la colpa è divisibile in egual misura!
così rep:
http://www.repubblica.it/esteri/2010/03/17/news/udienza_papa-2718041/
Alessia
LA MIGLIORE RISPOSTA E' IL SILENZIO. Altrimenti qui non la finiamo più. Non cadiamo nel desiderio incofessato degli apostoli, che nell'ora trementa del Golgota, aspettavano anche loro il grande miracolo, per sconfessare tutti coloro che si erano accaniti sul GIUSTO. L'ora delle tenebre s'infittisce sempre più, ma il PADRE non abbandonerà il suo GIUSTO. Più preghiera e più immolazione. Siamo anche noi come la Vergine Maria, le pie donne e l'apostolo Giovanni, accanto alla Croce del GIUSTO, per morire con Lui e risorgere con Lui. Le nostre segrete lacrime servano a purificare la Chiesa. LAVANT LACRIMAE....CRESCIMUS REVERSIS
Personalmente non chiedo un miracolo, ma solo la verita'.
La risposta e' nei fatti. Basta metterli in fila l'uno dietro l'altro.
Dalla mia chiesa mi aspetto pulizia e quindi non accetto che si addossi a Papa Benedetto responsabilita' che non ha.
R.
Giusto Raffaella ...... qui nessuno chiede miracoli ma, che si risponda con determinazione a delle falsità e a delle ingiurie contro il Pontefice questo sì!
Basta ! fare di Papa Benedetto il capo espiatorio di tutte le magagne della chiesa che nessuno tranne lui anche da cardinale, ha avuto il coraggio di affrontare.
Comodo molto comodo e facile rifugiarsi nella pretesa di miracoli che nessuno pretende! Anche dare la voce alla verità è un miracolo?
Si ma gli apostoli comunque hanno resistito e sono usciti allo scoperto dopo la Pentecoste. Ho già detto che non mi pare il caso di aspettare le riabilitazioni postume. Anche Metz rispose a Kung per le rime, quando non lo voleva far parlare con Ratzinger. Questi personaggi capiscono solo i rapporti di forza perchè credono solo nel proprio io. Eufemia
Eufemia ha centrato il punto.
R.
Già!!!!!!!!!!! Mi chiedo perchè chi dovrebbe centrare il punto come Eufemia fa di tutto per non centrarlo........!
Se secondo Kueng celibato e pedofilia sono connessi. Questo vecchio professore è celibe?
Anche i fans esagerano. Eufemia
PAPA:UDIENZA;UOMO URLAVA INSULTI A ABORTISTI,NON A RATZINGER
(V. 'PAPA: UDIENZA, UOMO GLI GRIDAVA INSULTI..' DELLE 14:56)
(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 17 MAR - L'uomo fermato oggi in
Piazza San Pietro non gridava insulti al Papa (contrariamente a
quanto apparso in un primo momento) ma a politici statunitensi
filo-abortisti. E' quanto hanno riferito fonti vaticane.
Infatti, faceva parte di un gruppo anti-abortista americano,
presente all'udienza generale del mercoledi'.
L'uomo e' stato fermato dalla Vigilanza in quanto stava
disturbando con i suoi urli il pontefice, ma contro di lui non
e' scattato nessun provvedimento, in quanto non ha commesso
nessun reato: e' stato solo identificato e poi rilasciato.
(ANSA).
Santo cielo!
Beh, sono contenta lo abbiano rilasciato.
Alessia
:-)
Anche Drewermann è celibe, mentre Grass afferma che eliminando il celibato si avrebbe un considerevole aumento dei cattolici nel mondo, direttamente generati. Ma se sono così tanti i preti pedofili, sarebbero pochi ad essere interessati a donne maggiorenni.Eufemia
GIUSTO EUFEMIA :-))))
E poi il problema verrebbe trasferito alle loro eventuali famiglie. Kueng e soci dovrebbero semplicemente capire che non è un prete a diventare pedofilo, ma un pedofilo a diventare prete.
Alessia
Bingo! Alessia! ma forse per Kung è troppo difficile! :-)))
vorrei dire la mia,letto l'articolo del signore svizzero,stavolta mi pare evidente il livore se non l'odio personale verso Benedetto XVI,facilmente comprensibile,gli argomenti di questo signore sono risibili e il ragionamenti al limite del farneticante,posto che Raffa fà bene a informare e postare queste delizie,credo di poter dire che non vale propio la pena di occuparsi di queste parole,non lo meritano,fanno solo un pò sorridere,qui c'è evidente un problema o di salute mentale o di abuso alcolico .......
mas.
le dichiarazioni di Kung, oltre ad essere documentalmente false sono volgarmente vomitevoli (passatemi il termine). Lo sono al punto che persino rainews 24, che non può certo dirsi filo-ratzingeriana, sottolinea le "buone" ragioni dei veleni di Kung contro il Papa, facendolo apparire, è una mia impressione odioso e cinico, nonchè vendicativo ... un bell'esempio di cattolico, insomma! maria Pia
C'è chi, pur di raggiungere i propri obiettivi si aggrappa a tutto e schiaccia tutto.
Non so se lo pensate anche voi, ma secondo me questi prelati tipo Kung e Martini sono in "odore" (o puzza) di massoneria!
Comunque adesso abbiamo modo di seguire la via crucis in diretta, con le scudisciate quotidiane che vengono date al Santo Padre.
"...Imparò la pazienza dalle cose che subì"...
Anche il Pontefice viene santificato ogni giorno con le croci che gli addossano.
Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo
perchè con la tua Santa Croce hai redento il mondo!"
Grazie, caro papa, perchè resisti e non scappi davanti ai lupi famelici!
esiste qualcuno che può rinuovere kung? e se sì, perchè non lo fa?
esiste qualcuno che può rinuovere kung? e se sì, perchè non lo fa?
17 marzo 2010 18.45
Forse perchè fa comodo nella nel creare quasi sistematicamente attacchi frontali a Benedetto XVI cosa che è molto utile all'ala diciamo così " progressista " della chiesa.
mettiamola così:
tra quelli che possono rimuovere kung c'è anche il papa? e se sì, perchè non lo fa?
Rimuovere Kueng da dove?
Non insegna più da decenni come teologo cattolico, non ha più alcun mandato ecclesiastico.
Purtroppo è libero di farneticare e vomitare veleno.
E risponde così all'infinita misericordia di Benedetto che lo ricevette tra i primi dopo la sua elezione al Pontificato.
In effetti è ancora prete a tutti gli effetti, ma forse non si vuole creare un martire. Ratzinger disse che la Chiesa paga ancora pegno per Galileo, figurarsi per uno ipermediatico come Kung. Piuttosto non capisco perché, visti i gravi delitti di cui si è macchiato negli anni il suo excollega, si sia recato in gita a Castelgandolfo, località presumibilmente già conosciuta nel corso delle sue frequentazioni romane.Eufemia
la teologia di Kung è fallita in quanto tale, non per colpa di Ratzinger. Quando se ne renderà conto non sarà mai troppo tardi. E' la sua teologia quella che ha formato la maggior parte dei preti cattolici tedeschi degli ultimi decenni in Germania e non. Se solo si fermasse a riflettere, si renderebbe conto che le sue idee sono già ampiamente del mondo e nel mondo e come tali non sono più nuove. Sta sfruttando in maniera odiosa e vomitevole un problema enorme della società del passato e del presente per compiere una vendetta personale che covava da anni. D'altronde, non si è comportato molto diversamente con Giovanni Paolo II agonizzante. Spesso mi sono chiesta perchè gli esponenti cosiddetti progressisti, vescovi, teologi, sacerdoti, siano spesso soliti usare l'odio per denigrare e distruggere l'avversario da un parte, mentre dall'altra invocano più misericordia nella chiesa. Strano concetto di misericordia a comando: contro l'abortista o il terrorista rosso si, contro il prete tradizionalista, il papa o il soldato morto in Afganistan no.
Aspettiamo poi con ansia che Kung ci spieghi chi sono i responsabili dei casi di pedofilia avvenuti prima dell'era Ratzinger.
Incredibile come siano letteralmente "sparite" tutte le eminenze curiali che ruotavano attorno a Giovanni Paolo II malato e che praticamente ne "reggevano" il pontificato. Tutti improvvisamente irrilevanti, c'era solo Ratzinger, prefetto della cdf, segretario di stato, segretario personale, designatore dei vescovi, manovratore dello Ior, curatore degli eventi del Giubileo..., magari pure amico di Maciel e organizzatore della festa per i suoi 50 anni di sacerdozio...però, che fenomeno!
Chissà se ogni tanto viene a Kung il sospetto che "dopo Ratzinger" non lo cercherà più nessuno. E se accadrà, sarà per la celebrazione dell'odio postumo, non per le sue idee.
Concordo gemma!
Posta un commento