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Su segnalazione di Eufemia leggiamo:
PRETI PEDOFILI: STERN, LA TRIPLA VITA DI MARCIAL DEGOLLADO
(AGI) - Berlino, 6 apr.
Travolto dallo scandalo pedofilia, padre Maciel Marcial Degollado aveva altri segreti da nascondere. Lo afferma il settimanale tedesco 'Stern', secondo cui il Vaticano si appresta a rendere noto entro la fine di aprile un rapporto riguardante l'incredibile vita sessuale di uno dei sacerdoti prediletti da Giovanni Paolo II e fondatore dell'ordine "Legionari di Cristo".
Stern afferma che Marcial Degollado, il quale secondo accuse risalenti anche agli anni '40 e '50 avrebbe abusato di decine di seminaristi minorenni, aveva una doppia vita con due donne, dalle quali ha avuto tre figli e che avrebbe addirittura abusato di uno di essi. Alle due famiglie che si era creato, padre Marcial Degollado aveva raccontato rispettivamente di lavorare per la Cia e di essere un manager della multinazionale petrolifera Shell.
'Stern' spiega che, pur essendo a conoscenza da tempo delle accuse sulla vita segreta del prete messicano, il Vaticano aveva bloccato ogni iniziativa nei suoi confronti.
Uno dei motivi di questo atteggiamento, secondo il settimanale, sarebbe dovuto al fatto che padre Marcial Degollado, oltre ad essere un efficace procacciatore di offerte in favore della Chiesa cattolica, era anche particolarmente protetto da Giovanni Paolo II. Secondo 'Stern', quando Benedetto XVI era a capo della Congregazione per la Fede un'inchiesta riguardante il prete messicano fu archiviata nonostante fosse suffragata da pesanti accuse.
© Copyright Agi
Si tratta ovviamente della famosa inchiesta su cui varie "fonti" insistono e che sarebbe stata bloccata o sottratta al card. Ratzinger.
Sappiamo anche che quest'ultimo, incurante di tutto e di tutti, riapri' segretamente il caso nel 2004.
Domanda: non vorrei fare dietrologie, ma non e' che c'e' tutto un collegamento fra questi casi e quanto sta accadendo oggi?
Boh!
R.
9 commenti:
Fiat lux!
Non c'è nulla di nascosto che non debba essere manifestato, nulla di segreto che non debba essere conosciuto e venire in piena luce. Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha sarà dato, ma a chi non ha sarà tolto anche ciò che crede di avere.
Lc 8, 17-18
Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Pertanto ciò che avrete detto nelle tenebre, sarà udito in piena luce; e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne, sarà annunziato sui tetti.
Lc 12, 2-3
E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.
Gv 3, 19-21
Dietrologie o meno, un dato di fatto che di fronte a tale individuo sono stati stesi tappeti rossi per anni. Onore al card. Ratzinger e a Papa Benedetto per aver avuto il coraggio di solevare il tappeto.
Alessia
E se Raffaella avesse ragione? Il suo commento è stato illuminante. Si sa quanti amici potenti avesse il disgraziato fondatore dei Legionari, e quanto sia difficile ancora oggi per i capi della Legione ammettere che tipo di uomo fosse il loro amato fondatore.
Quindi, se si riesce a far passare l'idea che la pedofilia è diffusa e quasi normale tra il clero, ecco che anche il p. Maciel può essere almeno guardato con maggior compassione.
E' chiaro che nella sua vicenda Giovanni Paolo II fu incredibilmente superficiale nel non prendere provvedimenti, visto che le accuse datavano dai tempi di Pio XII e quelle di assunzione di droga erano addirittura provate.
Ma c'è da dire che i collaboratori, come il Card. Sodano, il card. Martinez Somalo e il Card. Dziwisz (ex segretario di Giovanni Paolo II) furono sempre dalla parte di Maciel, comprendolo per le generose offerte che portava. Quando tutta la storia sarà rivelata più di un cardinale dovrà pentirsi, almeno della propria "dabbenaggine".
Anche qui si staglia tra i pochi incorruttibili il card. Ratzinger, che - riporta Damian Thompson - non accettava neanche le buste con i compensi quando andava a tenere delle conferenze dai Legionari!
Leggete rileggete e leggete ancora l'articolo che Magister scrisse dopo la sentenza di Levada lì c'è tutto compresi altri casi in cui le stesse persone che proteggevano Marciel continuano a proteggere lui da morto e altri indivudui simili al fondatore dei legionari e anche in quei casi l'allora prefetto, oggi papa, fu il solo che aveva tentato di agire ma fu fermato... su quei fascicoli riguardanti i casi non ancora chiusi ci sono ancora quelle stesse mani che continuano la loro opera di protezione, ma fino a quando lo potranno ancora fare??? Se Ratzinger da papa riuscisse a chiudere quei casi con sentenze esmplari sapete quanti sarebbero i cardinali a cadere??? sarebbero tanti e nelle più alte sfere... ma sarà possibile far si che quei cardinali tolgano le loro mani da quei fascicoli per dimostrare una volta per tutte che l'unico che sempre ha agito è stato sempre e da solo l'allora prefetto oggi papa...??? speriamo... se non altro potrebbe cambiere il decano del sacro collegio il che già sarebbe una bella ripulita...
Che la forza e la determinazione del papa nel cercare la famosa verità aumentino per lo meno quel tanto che basta per finire la prima scrematura poi la pulizia sarebbe un pò più veloce, di solito tolto il grosso dello sporco poi il resto si raschia via meglio....
Si dice che alla festa che il neo eletto cardinale di Cracovia dette per festeggiare la porpora a servire fossero proprio i legionari e che forse fosse loro ospite, ma guarda un pò che caso...
...e la domenica di Pasqua il decano rompe il rigido protocollo vaticano e indirizza un'amorevole dimostrazione d'affetto di difesa e sostegno proprio nei confronti di quel papa a cui fin dai primi giorni della sua elezione ha sempre e solo pugnalato le spalle, l'ultima pugnalata in ordine di tempo fu Ratisbona.. che bravo...
Il detto dice che è a Natale che siamo tutti più buoni non a Pasqua o mi sbaglio....???!!!! mahhh mistero della fede....!!!!!!!!!!!!!
C'è però qualcosa di spiacevole che aleggia in questa questione; mi sembra infatti un possibile "cavallo di troia" per portare un attacco anche a Giovanni Paolo II, che in tutti questi articoli viene dipinto al momento come "superficiale".
Mi aspetto che prima o poi questa presunta " superficialità sia trasformata da qualcuno in prova di complicità.
Suggerisco quindi di fare attenzone anche noi.
Riccardo
è chiaro.
il processo contro maciel mica l'ha bloccato ratzinger.
nessuno è più intoccabile.
Personalmente ritengo che Giovanni Paolo II abbia dato nell'ultima fase della sua vita una grande testimonianza di santità. Se sia stato santo e lo sia stato lungo tutta la durata del suo Pontificato, grazie a Dio non spetta a noi, nè tanto meno alle TV dirlo, ma soltanto alla Chiesa.
Certamente la santità non significa non commettere alcun errore, perchè perfetto è solo Dio, l'unico che tutto conosce e può giudicare.
Sul piano prettamente storico siamo (quanto meno io lo sono!)profondamente grati a Giovanni Paolo II per la caduta del muro di Berlino e del Comunismo in Europa. Ma la storia ci dice - e più ci dirà col passare del tempo - che quel successo è costato anche tanti soldi (anche se sono convinta che sarebbe bastata la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria!) e impensabili alleanze e che intorno al finanziamento e all'appoggio, sacrosanto, della rivoluzione polacca girano molti misteri, non solo vaticani....
Purtroppo non è un segreto che Giovanni Paolo II partiva sempre e comunque dal presupposto che le accuse contro i preti (pedofilia, concubinaggio o altro...) fossero utilizzate per colpire la Chiesa e i singoli rappresentanti di essa. Aveva imparato sotto il regime comunista quanto fossero terribili le accuse che infangavano i preti, e ne fu sempre prevenuto, anche da Papa. Questo non significa che voleva coprire i colpevoli, ma che sicuramente fu garantista al massimo, e si fidò troppo di persone che insabbiavano a sua insaputa, pur di mostrargli che tutto andava bene.
Chi deve cadere cadrà basta incolpare chi non ha colpe per discolpare chi ne ha. Ratzinger non ha insabbiato il caso Marciel casomani una volta eletto Papa ha fatto il contrario se in futuro qualcuno dovrà pagare è bene che paghi è ora che chi ha colpe se ne prenda la responsabilità basta con accuse complotti e colpi bassi rivolti sempre e solo alla stessa persona!!!!
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