mercoledì 16 giugno 2010

Il Papa: Totalitarismo e relativismo, frutti del non rispetto della legge naturale (AsiaNews)


Vedi anche:

Cena al ristorante dei vaticanisti per Joseph Ratzinger, ma prima dell'elezione (Izzo)

VISITA PASTORALE DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI A SULMONA (4 LUGLIO 2010) - PROGRAMMA

Il Papa ha approfittato della partita dell'Italia per andare a mangiare sogliole al ristorante? :-))

Il Papa: Tutti gli uomini, credenti e non credenti, sono chiamati a riconoscere le esigenze della natura umana espresse nella legge naturale

Il discorso del Papa al convegno della diocesi di Roma: La regola suprema (Sir)

Crisi economica, il Papa: serve più solidarietà (Izzo)

Il Papa: dall'Eucaristia la forza per la carità verso i poveri (Angelo Zema)

Il Papa: "La Santa Messa, celebrata nel rispetto delle norme liturgiche e con un’adeguata valorizzazione della ricchezza dei segni e dei gesti, favorisce e promuove la crescita della fede eucaristica. Nella celebrazione eucaristica noi non inventiamo qualcosa, ma entriamo in una realtà che ci precede, anzi che abbraccia cielo e terra e quindi anche passato, futuro e presente" (Discorso)

Un appello per la comunità cristiana afghana perseguitata per la sua fede (Radio Vaticana)

Card. Vallini: i preti di Roma sono con il Papa nella lotta agli abusi. Benedetto XVI applaude Mons. Moretti, nuovo vescovo di Salerno (Izzo)

L'omaggio dell'allora cardinale Ratzinger a San Tommaso d'Aquino (7 giugno 1991)

IL CASO/ Wikipedia boccia chi è contro l'aborto ma promuove gli atei (Gianfranco Amato)

Intervista del Die Welt a Mixa: "A luglio spiegherò tutto al Papa. Penso che farò ricorso ai sensi del canone 125"

San Gennaro e Napoli: legame inscindibile (Francesco Antonio Grana)

Card. Caffarra: "Come pastore cui è affidata una comunità cristiana vedo che ho due responsabilità: l’una da svolgere "nel Santuario"; l’altra nel "cortile dei gentili". La prima riguarda, è la difesa dei fedeli dall’oscuramento della loro coscienza circa la propria dignità di persone; la seconda mi pone il problema di come aiutare chi vaga nel deserto del senso in conseguenza della perdita di se stessi, a ritrovare se stesso"

Il Papa: serve fedeltà sia nel matrimonio sia nel celibato (Izzo)

Papa Benedetto XVI e il giallo delle sogliole gustate a mezzanotte :-)

Il Papa e quelle luci accese al Passetto di Borgo (Rossella)

Gli episcopati d’Europa: pedofilia, siamo con il Papa (Mazza)

Il Papa: la migliore catechesi è l'Eucarestia ben celebrata (Izzo)

Crisi, il Papa: a Roma serve sforzo di solidarietà con i poveri (Apcom)

Il Papa: la testimonianza di carità non è un sentimento passeggero. I gesti di condivisione costruiscono la civiltà dell'amore (Sir)

Il Papa: l'Eucarestia fa la Chiesa

Il Papa: La fede non può mai essere presupposta (Sir)

Una notte da preti. A San Pietro col Papa e migliaia di “vasi di creta” che Dio sa usare (Rodari)

Se la Chiesa coglie il bene dal male. Il grande valore simbolico dell'omelia del Papa per l'Anno Sacerdotale (Accattoli)

Vaticano-Ebrei, Marco Roncalli: il dialogo iniziò su una nave (Izzo)

Un opuscolo per preparare la visita del Papa nel Regno Unito (Sir)

Caso Mixa, Kath.net: i documenti della Procura smentiscono il contenuto dell'intervista di Losinger

Giovedì scorso Mons. Mueller ha presentato al Papa l'ottavo volume di raccolta dei Suoi scritti

Le abitudini di Benedetto XVI nel bel commento di Juan Vicente: il Papa è un lavoratore instancabile e metodico (ABC)

Vescovo ucciso, indaga l’antiterrorismo (Galeazzi)

Per il vescovo di Besançon, meglio i rabbini o gli imam, che i tradizionalisti (Messainlatino)

Il Papa "ripensa" il celibato del clero. Per rafforzarlo (Magister)

La Chiesa, le anime e la politica: il commento di Fabio Colagrande

La denuncia vaticana: «Sudafrica, stop ai farmaci anti Aids» (Giorgio Bernardelli)

Il canonista tedesco Weishaupt: Le dimissioni di Mixa sono probabilmente nulle. La diffamazione è punita dal can. 1390

La bellissima “Lettera della Conferenza Episcopale della Turchia in occasione delle anno Paolino” di Mons. Luigi Padovese. Lo speciale sul vescovo

Benedetto XVI alla Pontificia Accademia Ecclesiastica: i nunzi siano segno della presenza e della carità del Papa

Ai funerali di Mons. Padovese grande cautela "diplomatica". Ci pensa Mons. Franceschini a parlare di martirio. Il racconto di AsiaNews

E' la prima volta che Benedetto XVI, e in assoluto un Papa, chiede pubblicamente «perdono» con riferimento esplicito alla pedofilia nel clero (Vecchi)

VEGLIA IN OCCASIONE DELL’INCONTRO INTERNAZIONALE DEI SACERDOTI A CONCLUSIONE DELL’ANNO SACERDOTALE: RISPOSTE "A BRACCIO" DEL SANTO PADRE

VATICANO

Papa: Totalitarismo e relativismo, frutti del non rispetto della legge naturale

All’udienza generale, Benedetto XVI, illustrando il pensiero di san Tommaso d’Aquino sottolinea come “il mondo della fede” e quello della ragione sono “compatibili” in quanto provengono entrambi dal Logos divino. Ci sono “verità naturali”, come i diritti della persona, che “nessun individuo, nessuna maggioranza e nessuno Stato potranno mai negare o distruggere, ma solo promuovere e riconioscere".

Città del Vaticano (AsiaNews)

Se non si rispetta la legge naturale, che ha il suo fondamento nella verità, che “nessuna maggioranza può cambiare”, “si apre drammaticamente la via al relativismo etico sul piano individuale e al totalitarismo dello Stato sul piano politico”. L’affermazione fatta oggi da Benedetto XVI è la conseguenza del fatto che, ha sostenuto, c’è “compatibilità” tra il “mondo della fede” e la ragione, entrambi figli del Logos.
Un principio che è stato evidenziato da san Tommaso d’Aquino, la figura del quale il Papa è tornato a illustrare alle 15mil persone presenti all’udienza generale.
"La filosofia pensata senza Cristo e il mondo della fede sono compatibili o si escludono?". Si è chiesto. San Tommaso, ha proseguito, “era veramente convinto” della compatibilità tra fede e filosofia.
Mostrare la loro “indipendenza, ma allo stesso tempo la loro relazione fu la missione storica di Tommaso", per il quale “la razionalità precede la fede ma non la nega". “Il principio dell'accordo tra ragione e fede”, per il quale "la fede consolida, integra e illumina il patrimonio di verità che la ragione umana acquisisce” va riproposto anche ai nostri giorni, nella convinzione che entrambe provengono dall'unica sorgente di ogni verità, “il Logos divino, che opera sia nell'ambito della creazione, sia in quello della redenzione".
Una distinzione da riproporre anche ai nostri giorni e che "assicura l'autonomia tanto delle scienze umane, quelle positive e quelle umanistiche, come la filosofia, quanto delle scienze teologiche". Essa però "non equivale a separazione, ma implica piuttosto una reciproca e vantaggiosa collaborazione". La fede, infatti, "protegge la ragione da ogni tentazione di sfiducia nelle proprie capacità, la stimola ad aprirsi a orizzonti sempre più vasti, tiene viva in essa la ricerca dei fondamenti e, quando la ragione stessa si applica alla sfera soprannaturale del rapporto tra Dio e uomo, arricchisce il suo lavoro". A sua volta "anche la ragione, con i suoi mezzi, può fare qualcosa di importante per la fede, rendendole un triplice servizio" che san Tommaso cosi' riassume "dimostrare i fondamenti della fede; spiegare mediante similitudini le verità della fede; respingere le obiezioni che si sollevano contro la fede".
Dal pensiero di Tommaso è venuta "la dottrina per il riconoscimento della inviolabilità dei diritti della persona”. E l’esistenza delle “verità naturali”, ossia della legge naturale, va riscoperta anche “per lo sviluppo di una sana democrazia”. Sono “valori che nessun individuo, nessuna maggioranza e nessuno Stato potranno mai negare o distruggere, ma solo promuovere e riconioscere".
“Tutti gli uomini, credenti e non credenti, sono chiamati a riconoscere le esigenze della natura umana espresse nella legge naturale e ad ispirarsi ad essa nella formulazione delle leggi positive, quelle cioè emanate dalle autorità civili e politiche per regolare la convivenza umana”.
“Quando la legge naturale e la responsabilità che essa implica sono negate - ha detto ancora Benedetto XVI - si apre drammaticamente la via al relativismo etico sul piano individuale e al totalitarismo dello Stato sul piano politico. La difesa dei diritti universali dell'uomo e l'affermazione del valore della dignità della persona postulano un fondamento. Non è proprio la legge naturale questo fondamento, con i valori non negoziabili che essa indica?”. Citando l'enciclica “Evangelium vitae” di Giovanni Paolo II, il Papa ha concluso che “urge per l'avvenire della società e lo sviluppo di una sana democrazia riscoprire l'esistenza di valori umani e morali essenziali e nativi, che scaturiscono dalla verità stessa dell'essere umano ed esprimono e tutelano la dignità della persona: valori che nessun individuo, nessuna maggioranza e nessuno Stato potranno mai creare, modificare o distruggere, ma dovranno solo riconoscere, rispettare e promuoverè'
Al termine del suo discorso, infine, nei saluti rivolti ai fedeli di lingua inglese, il Papa si è rivolto anche ai fedeli della parrochia di St. Andrew di Hong Kong, accompagnati dal parroco, padre Giorgio Pasini, Pime.

© Copyright AsiaNews

2 commenti:

Anonimo ha detto...

io direi meglio frutti dell'estromissione del Signore dalla vita e quindi dalla Storia

Infatti, se bastasse la legge maturale, Cristo - il Signore Gesù - che è venuto a fare?

E' probabile che sia il solito titolo malcompilato, leggerò tutto il testo originale; ma il titolo così com'è è inappropriato

mariateresa ha detto...

ehehehehe, mi viene da ridere...
La legge sulla libertà religiosa che tanto manda in eccitazione Repubblica e che è da approvarsi in Spagna, è messa in un cantuccio, in attesa di tempi migliori

http://www.periodistadigital.com/religion/espana/2010/06/16/la-ley-de-libertad-religiosa-se-pospone-sine-die-.shtml

questo Zapatero non cessa di stupire....