giovedì 15 luglio 2010
Polanski è libero. Per un refuso. Il grandissimo editoriale de "L'Occidentale"
Vedi anche:
Naturalmente il NYT cita solo opinioni negative, criticando tra l'altro la competenza sul reato di ordinazione femminile, il mancato obbligo di denuncia universale, la mancata eliminazione totale della prescrizione. Miracolo: finalmente hanno capito che la competenza sugli abusi è passata alla CDF solo nel 2001 :-)
La svolta del Papa: "Non indicazioni, ma norme stabili: è punto di non ritorno". Il commento audio di Gian Guido Vecchi
Modificate le norme «de gravioribus delictis». Procedure più efficaci per contribuire alla chiarezza e alla certezza del diritto (O.R.)
Celebrate dall'arcivescovo Fisichella le esequie di Giuseppe De Carli (Osservatore Romano)
Mons. Fisichella: "Sono autorizzato a rendere pubblico che il Santo Padre manifesta il suo dolore e prega per Giuseppe De Carli" (Izzo)
Rafforzati i poteri della Congregazione per la dottrina fede
Nuove norme antiabusi: servizio di Stefano Maria Paci
Secondo Mons. Fellay il Papa in privato celebra la Messa tridentina! Ma i vescovi lo minacciano pesantemente (Messainlatino)
Celebrate a Roma le esequie del vaticanista Giuseppe De Carli (Radio Vaticana)
Pedofilia, Mons. Scicluna: le nuove norme "provengono dal Papa" e non decadono. C'è obblogo di obbedire alle leggi civili (Izzo)
La stretta della chiesa contro la pedofilia. Emanate le nuove norme per punire i delitti gravi contro la chiesa
Pubblicate le modifiche alle "Norme sui delitti più gravi". Le riflessioni di padre Lombardi e mons. Scicluna (Radio Vaticana)
Il Vaticano pubblica norme più severe contro i preti pedofili. La confidenzialità non significa nascondere qualcosa alle autorità civili (Izzo)
Don Di Noto: adesso nessuno potrà dire di non sapere. Nessuno potrà fare finta di niente. Dentro e fuori la Chiesa. Grazie, Papa Benedetto!
Introdotto il delitto di “captazione e divulgazione, commesse maliziosamente, delle confessioni sacramentali” (Bandini)
Ottima notizia: la CDF potrà indagare i cardinali sugli abusi sessuali e sui delitti gravi contro la fede...come l'eresia :-)
«Donne prete delitto gravissimo contro fede». Ma il Vaticano precisa: non può mai essere equiparato alla pedofilia
Nuove norme sui delitti più gravi: la preoccupazione di Damian Thompson (che condivido)
La Santa Sede ha pubblicato l'aggiornamento delle norme canoniche sui "delicta graviora" (Apcom)
Pedofilia, giro di vite del Vaticano: la prescrizione si allunga ed i processi diventano più rapidi (La Stampa)
Pedofilia, Luca Volonté: il Papa conferma la tolleranza zero mentre la Svizzera libera Polanski
Giro di vite della Santa Sede sugli abusi: elevata la prescrizione, equiparati i malati psichici ai minori e introdotto il delitto di pedopornografia
Abusi sessuali, nuove norme dal Vaticano (Corriere)
Vaticano, nuove norme contro gli abusi sessuali (Avvenire)
Pedofilia, giro di vite in Vaticano (Repubblica)
MODIFICHE INTRODOTTE NELLE NORMAE DE GRAVIORIBUS DELICTIS: LE NUOVE NORME E LA LETTERA DELLA CDF AI VESCOVI ED AGLI ALTRI ORDINARI E GERARCHI INTERESSATI
LE NORME DEL MOTU PROPRIO “SACRAMENTORUM SANCTITATIS TUTELA” (2001): INTRODUZIONE STORICA A CURA DELLA CDF (da leggere ed imparare!)
Breve relazione circa le modifiche introdotte nelle Normae de gravioribus delictis riservati alla Congregazione per la Dottrina della Fede
Pubblicate le modifiche alle "Norme sui delitti più gravi": nota di padre Lombardi (Radio Vaticana)
Lettera del Papa al Patriarca Twal: felice per la fedeltà dei Cattolici di Cipro (Sir)
«È uscita dal coma con un sorriso». Socci e la «rinascita» della figlia
Papa Celestino V santo eremita al di là del «gran rifiuto» (Ruppi)
John Henry Newman, teologo della coscienza. L'ammirazione di Benedetto XVI (Sir)
Visita del Papa nel Regno Unito: "The priests" animeranno la veglia all'Hyde Park (Izzo)
Annunciate oggi le nuove norme antipedofilia preparate dalla Congregazione per la dottrina della fede (Rodari)
La carne, il celibato. Diario di un prete di città (Francesco Ventorino)
La modella russa Eugenia Chernyshova: Non dimenticherò mai gli occhi di Papa Ratzinger (Bulbarelli)
Card. Canizares: la Messa in latino migliora il nuovo rito. Sui Lefebvriani: le ordinazioni ostacolano il dialogo (Izzo)
Secondo La Spina la pesante eredità di Wojtyla oscurerebbe la popolarità e il carisma di Papa Benedetto le cui mani sarebbero fragili. Vabbè...
L'incredibile "caso" Polanski ed i "due pesi e due misure" di mass media, politici ed intellettuali: fango sulla Chiesa, panegirici per il regista
_______________________
L'uovo di giornata
Polanski è libero. Per un refuso
I picchi della cultura e della politica francese si sono enormemente rallegrati quando la Svizzera ha negato l’estradizione negli Usa a un prete cattolico di origini transalpine accusato da una corte californiana di aver violentato una ragazzina di tredici anni, ormai molti anni fa. Gli abusi sessuali erano avvenuti in casa di un collega del prete.
Quest’ultimo, con il passare degli anni, era riuscito a patteggiare la condanna grazie alle sua fama internazionale e alle notevoli ricchezze personali. Aveva scontato 42 giorni in un ospedale psichiatrico, certo, promettendo di accettare una sentenza in tempi brevi, ma quando aveva capito che la condanna sarebbe arrivata era fuggito rapidamente dagli Stati Uniti iniziando una vita raminga per il mondo.
Di recente, il prete era stato di nuovo fermato dalle autorità della Svizzera, che per nove mesi lo hanno costretto a girare con un braccialetto elettronico in attesa di estradarlo negli States. Ma alla fine le autorità elvetiche hanno deciso di rigettare la richiesta di estradizione e il prete è tornato libero.
Il ministro della cultura francese è stato il più felice per la liberazione del sacerdote, ed ha spiegato che una personalità di tale levatura - i cui lavori e le cui opere sono universalmente riconosciute come dei capolavori della moderna teologia - non poteva finire di nuovo dinanzi alle ordaliche corti degli yankees. Il filosofo Bernard Henry-Levy, a sua volta, ha aggiunto che la Svizzera ha dato a tutto il mondo “una lezione di democrazia”.
Il prete, grato del sostegno ricevuto, ha ringraziato chi si era battuto per lui, dicendosi “estremamente soddisfatto” per come sono andate le cose… Ops… perdonateci, in questo pezzo c’era un refuso. Non volevamo dire “prete”. La parola giusta era “regista cinematografico”. Roman Polanski.
(Courtesy of the-hermeneutic-of-continuity.blogspot.com)
© Copyright L'Occidentale, 14 luglio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
certo che la notizia parla da sola....
a mio parere un ministro di Dio ha una responsabilità in più ....si è consacrato a Colui che ha in abominio queste cose e ....non è da poco!!!
Posta un commento